esperienza al glory-hol..

Mi trovavo a Bologna e non trovando nulla da fare vista anche l'ora troppo presto perche ci fossero persone libere da proporre incontri alle 14,00 era improponibile, la mia attenzione fu attirata da un last-minute nella sezione gay che recitava ..Gloryhol a casa mia...lo contattai e mi diede le indicazioni per raggiungerlo e farmi ricevere.

Mi vestii e andai alla volta dell'indirizzo, la mia idea era quella di andare ed Una volta arrivato proporre altre varianti, una volta arrivato suonai nel modo indicato e salii a piedi come mi aveva detto ed al secondo piano trovai la porta solo accostata , entrai e come da indicazioni tirai fuori il cazzo lo alloggiai un un buco che era comodo alla mia altezza, restai li qualche minuto a cazzo quasi moscio ad aspettare che qualcuno se ne prendesse cura.

La mia testa si era incastrata a pensare all'idea di stare in quella e non sapere cosa accadesse al di la della parete di compensato messa li al momento del bisogno , lasciando anche spazio a chi era in coda nel caso, la cosa mi eccitò tanto che il cazzo raggiunse subito solo un'erezione impressionante, dopo qualche secondo sentii la mano che soggiogava le palle e la lingua che iniziava il suo sopralluogo, non tardò a iniziare gli affondi fanno sparire il cazzo per intero fino in gola.

La sua foga e capacità mi fece eruttare nella sua bocca cinque sei fiotti pieni di sperma, continuò a tenerlo in bocca per qualche minuto fino a consegnarmelo di nuovo asciutto e pulito, mi disse se mi era piaciuto e la mia risposta del tutto appagata confermò la sua estrema bravura.

Mi avviai verso la porta per guadagnare l'uscita, mi fermai in macchina che era parcheggiata proprio davanti al portone e mentre fumavo una sigaretta ero curioso di vedere quanti potenziali bocchinandi sarebbero arrivati, cercando di capire quali fossero, ma del resto non era difficile si doveva suonare ed aspettare che il portone si aprisse senza preferire parola.

Stetti li per una sigaretta poi due in pratica stavo passando li pomeriggio.

Mentre il terzo saliva ecco subito il quarto un uomo di mezza età nero ne grasso ne magro in giacca e cravatta che suona, nessuna risposta, era evidente che era impegnato.

Nel frattempo fumai un'altra sigaretta e ecco il tipo che era entrato poco prima scendere , il nero che era rimasto nelle vicinanze non lo vedevo più, mi era però venuta voglia di farmelo ciucciare di nuovo, con l'idea di fargli una proposta che non sò se l'avrebbe accettata.

Suonai e salii entrai mi posizionai allo stesso foro e al contrario di prima l'attesa non ci fu, subito lo sentii maneggiare e leccare l'asta fino a che disse..

Lui." a quanto pare ti è piaciuto , sei di nuovo qui"

Io.."sei fisionomista..lo hai riconosciuto"

Lui.."hai una bella dotazione, adatto per fare tutto"

mentre lui andava avanti con il suo servizio gli dissi..

Io.." mi permetti di stare li dietro le quinte a vedere come ti adoperi a svuotare cazzi, magari ti riprendo se vuoi"

Lui.."riprendermi no, ma se non ti farai sentire e capire che non sono solo per me va bene a patto che i cazzi sono solo miei"

Io.."d'accordo , allora se suonano io vengo dietro anche se non sono venuto"

Neanche il tempo di dirlo che il citofono cifrato suonò, mi staccai ed andai dietro, mi presentai dandogli la mano anche se intrisa di cazzi, mi disse che si chiamava Cristian aveva  trentacinque anni biondo esile di corporatura alto un metro e settanta, gli dissi che sarebbe stata una trav fantastica con il corpo che si ritrovava, la sua risposta mi spiazzò quando mi disse che lui era vergine ma che avere la bocca impegnata a fare bocchini lo faceva godere più di ogni altra cosa.

Nel frattempo sentimmo che era entrato un tizio , sentimmo che si stava slacciando la cintura e dopo qualche istante vedemmo affacciarsi un cazzetto di dieci centimetri non di più, lo prese in bocca e subito il tizio iniziò ad ansimare, venne con meno di un minuto eruttando una lacrima di nettare.

Restammo li a parlare nell'attesa del prossimo e gli dissi che prima di salire aveva suonato un uomo di colore, alto ben messo, la mia proposta nasce da quell'uomo, mi piacciono gli organi di colore al di la della grandezza mi cattura il fattore cromatico...appunto la speranza e di vedere se è andato via o se sale.

Cristian mi rispose che solitamente capitano spesso, anche se non sono tutti xxl, non è scontato che un nero sia sempre xxl...anzi.

Di nuovo il citofono, ed appena entrato, subito vedemmo affacciarsi dal foro più in basso un cazzo bianco, ancora moscio che era lungo come il palmo della mano di Cristian , lo soggiogò con le mani , una sul cannello e l'altra sulle palle, era depilato, e da una stima approssimativa doveva anche essere giovanissimo, la pelle tirata ne era un segnale, poi Cristian lo prese in bocca e iniziò a pomparlo, con vigore era davvero un bel pistolone forse non troppo largo ma la lunghezza era notevole, si sentì ansimare , e dal modo che aveva di ansimare ebbi la conferma dalla sua giovane età, venne copioso addosso a Cristian che però questa volta non lo ingoiò.

Mentre Cristian si andò a dare una ripulita, gli chiesi ...

Io.."per curiosità, tutti giorni sei a fare questo gioco?"

Cristian "no solo quando mia moglie fa il pomeriggio"

Io.."e se ti suonano quando c'è tua moglie?"

Cristian"ma ti pare che abito qui...la prendo in affitto a giorni"

Io.."prendi in affitto una casa per fare bocchini a gratis?!?!"

Cristian.."pago in natura è un pensionato vedovo che gli ponpo il cazzo a sconto natura"

Io.."non stai bene, ma non potresti diversamente?"

Cristian.."no non riuscirei a succhiare più di tre quattro cazzi in un pomeriggio cosi al contrario me ne cibo anche venticinque tranta se non va bene."

Esclamando che per succhiare trenta cazzi in un pomeriggio ci vuole una preparazione fisica, suonò il citofono, io tornai al mio posto, la porta si aprì, qualche istante e dal buco più alto della paretina fa capolino la mia passione un bastone di venti centimetri completamente a riposo, pensai se eccitandosi si allunga questo sfiora i trenta, Cristian quando lo vide affacciato al buco, lo imboccò senza toccarlo con le mani, e con lo sguardi mi fece capire che potevo farlo io, mentre il budello prendeva consistenza nella bocca di Cristian e nelle mie mani, le dimensioni lentavano sempre più sproporzionate, Cristian catturò la mia attenzione come a dirmi guarda cosa faccio...con tre prove di affondo alla quarta si piantò tutto il palo in gola , e dall'altra parte si udiva un grugnito animalesco, i sali e scendi da parte di Cristian si susseguirono per qualche minuto fin quando si sfilò per dare posto alle mie mani per segarlo mentre lui ultimava il servizio ...ci fu una sborrata che non finiva più fece i primi due schizzi di circa due metri e altri a scendere...mai vista tanta sborra uscire da un cazzo neanche nei film porno.

Dalla bocca del Mandingo uscì solo brava puttanella ...tornerò presto.

Restai li per qualche altro bocchinando ed andai via più eccitato di prima, in sostanza sono stato un pomeriggio a vedere cazzi succhiati, di ogni forma e dimenzione ma il regalo che mi ha fato Cristian di toccare il Mandingo mi ha lasciato un bisogno da colmare a breve...

ma questa è un'altra storia