L'amica del Cuore 4

L'Amica del Cuore 4
-"Tranquilli! State tranquilli", rassicurai. "È solo un gioco fra cari amici - continuai nel mentre Lilia rigirandosi mi prese il cazzo in bocca e cominció a leccarlo facendo roteare la lingua. Guardava dritto verso il telefono che continuava a riprendere. Feci un" primo piano". La sua testa occupava l'intero schermo. E la muoveva accompagnando il movimento con il roteare della lingua intorno al glandece ai testicoli che spingeva verso l'alto nel tentativo di fare un sol boccone assieme al cazzo.
Ida e Vale ci imitarono. Lei era davvero brava. Ingoiava il cazzo di Vale, un arnese ben messo, tutto intero mugugnando e guardando verso la videocamera.
"-Siete bravi", disse Lilia. E si pose il cazzo fra i seni e con la lingua ne lambiva la punta. Muoveva alternativamente le grandi poppe ed il cazzo vl scompariva e riappariva tra di esse.
Vale ed Ida avevano perso ogni freno inibitori. Lui fissò il telefono in modo da avere le mani libere. Girò dietro Ida che intanto si era posta alla pecorina. Vedevamo la scena ripresa dalle spalle. Vale le montò da dietro, appoggiò il cazzo fra le antiche e lentamente le penetrò il culo. Ida emise un rantolo e divaricò ulteriormente le gambe inarcando la schiena. Vale le assestava colpi lenti ma decisi e l'asta ad ogni colpo penetrava sempre più profondamente.
Li imitammo. Fissati il telefono sul suo stati o in modo da poter essere ripresi liberamente. Lilia si mise bocconi inarcando il sedere e dilatano le nautiche in modo che il mio cazzo non facesse attrito con le nautiche.
Entrò nello sfintere senza difficoltà. Presi un cazzo di gomma che avevamo nel tiretto del comodino accanto al letto e glielo porsi vicino alla bocca. Lo fece sparire in gola fino ai testicoli.
-"Siete tremendi", disse Vale. "Chi pensava mai che siete proprio una gran bella coppia", aggiunse.
-"La trasgressione è il sale della nostra sessualità", risposi io.
E continuavamo ad inculcare le nostre donne che mugugnavano sotto i colpi dei nostri membri.
Nel mentre stantuffavo il culo di Lilia, che urlava dal piacere, mi venne il solito colpo di genio.
"-"Veniamo noi da voi o voi da noi?", dissi con naturalezza.
Non arrivò risposta. Anzi la comunicazione fu interrotta.
Pensai: - "Ho fatto il guaio...".
Lilia irrigidendosi disse-"Hai rovinato tutto!"Ma non ebbi tempo per risponderle. Una chiamata su WhatsApp ci fece sobbalzare: erano loro.
-"Vi dispiace se veniamo noi da voi?", esordì Vale.
-"Ma scherzi?", risposi... "Vi aspettiamo a gambe aperte!", risposi con un gran sorriso.
-"Siete sempre i benvenuti", aggiunse Lilia, visibilmente contenta e radiosa.
-"Dadeci dieci minuti", avvisò Vale. "Il tempo di una doccia e arriviamo".
E la stessa cosa facemmo noi.
-"Che tu sappia", chiesi, "Pensi che Ida sia bisex?", mentre lei mi anticipava a fare la doccia mentre io mi rasavo al meglio peli dal pube e dall'inguine.
-"Non lo so", rispose, "non ne abbiamo mai parlato." Anzi",continuò uscendo dalla doccia, "mi meraviglia assai il fatto che non ha fatto alcun problema e che vengano qui da noi".
-"Beh..., risposi, è stato determinante il comportamento di Vale". Evidentemente erano trasgressivi a... loro insaputa. Noi abbiamo solo sollevato il coperchio".
-"Indossa il tuo miglior intimo", le proposi. "Dobbiamo fare bella figura". E... se Ida ha inclinazioni bisex lo vedremo in corso d'opera". Finitomi di sbarbare mi infilati sotto la doccia.
Lilia aveva indossato uno dei suoi numerosi completi intimi. Un completo sexy mozzafiato che mi era costato un occhio della testa: un reggiseno a balconcino, che sollevavano le sue poppe taglia settima, un perizoma rosso che sormontava reggicalze grigio antracite, come il reggiseno e calze rosse "Ferrari". Una accoppiata cromatica stravolgente che metteva in risalto le sue rotondità sinuose e volitive. Sopra indossò una vestaglia di pizzo nero che nulla nascondeva alla visuale.
Io indossai, sulla pelle nuda, una vestaglia di seta boccata che tenevo da parte per le grandi occasioni i sarebbe bastato togliermela al momento opportuno per mostrare il mio corpo non più giovanissimo ma ancora turgido e ben fatto. Una spalmata di body ream alla lavanda ed una spruzzata di profumo Dolce&Gabbana avrebbero fatto il resto.
In frigo avevamo un Valdobbiadene DOP d''annata, frutto di un omaggio natalizio che avevo messo da parte per una occasione particolare. E se non ora quando?
Quattro calici a collo lungo in cristallo Swarovski aspettavano di essere riempiti.
Sistemammo il divano e soprattutto il letto che avevamo dinnanzi usati. Luce soffusa ed un cd porno di due coppie swingers nel lettore multimediale pronto a partire sul grande schermo tv che avevamo in camera da letto. Naturalmente non trascurai il repertorio di toys posti nel tiretto del comodino adiacente il letto è alcuni sotto uno dei cuscini del divano nel salone. A completare l'ambiente accesi il diffusore di aromaterapia al profumo di patchouli. L'aroma dell'olio essenziale diluito nell'acqua riscaldata si diffuse subito dando all'ambiente un gradevole profumo di atmosfere esotiche. Ciliegina sulla torta una sola soffusa luce che appena illuminava l'angolo del divano nel salone lasciando in penombra gran parte di esso.
Andai ad aprire la porta di casa lasciandola socchiusa. Non ci restava che aspettare l'arrivo dei nostri ospiti.

Continua