La vendetta inaspettata

Sono una donna sposata, sempre stata fedele al proprio uomo, ripagata come spesso accade con un tradimento in bello stile, consumato sotto il mio naso è anzi dentro il mio letto.
Addirittura me la ha fatta conoscere, ho conosciuto lei suo marito e suo figlio, incontrandoli per caso in vacanza, avevano organizzato tutti i bastardi.
Devo dire che una mia colpa è quella di nn assecondare troppo la porcaggine di mio marito, lui è un vero porco, scoperebbe 5 volte al giorno, ama i pompini, io no, e gli piace metterlo nel culo, a me per niente, quindi diciamo che ha cercato altrove chi gli desse quel tipo di soddisfazioni.
Ma comunque io nn meritavo questo, lo amo ancora, lui ha deciso che vuole stare con me, ha capito che lei è solo troia, che cercava un pretesto per lasciare il suo di marito.
Ma la mia vendetta la prenderò, calda o fredda che sia me la prenderò.
Il destino a volte toglie e a volte da, quindi per svagarmi un po’ la mia migliore amica mi chiede se voglio darle una mano nel suo lavoro, lei è costumista di scena per un musical molto importante, in passato abbiamo fatto molte cose insieme, accetto di aiutarla, saranno in città 20 giorni, pagano bene e si sta fuori casa tutte le sere, così faccio rosicare lo stronzo.
Mi presento a lavoro di buon ora, il teatro è molto bello e sta a me controllare che i vari ballerini e attori provino i vestiti giusti e che tutto sia a posto.
Prima sfilano le ragazze, tutte super toniche e fighe da paura, poi arrivano i ragazzi tutti super fisicati, con pacchi esagerati ma tremendamente gay.
Mi rifarò gli occhi, ma devo dire che tutta quella carne mo ha creato un po’ di scombussolamento, torno a casa dopo le prove generali e trovo lui che ha preparato la cena, mi spoglio mi metto a gambe aperte sul tavolo e lo obbligo a leccarmi la figa che un lago, lui mo guarda un po’ stralunato, però obbedisce, bastano poche slinguate e gli esplodo in faccia, ricordandogli che la Troia nn squiratava come me, prendo la lattina di birra che è sul tavolo a fianco a me e me la ficco dentro lasciandolo li a guardare sborro di nuovo, mi alzo e vado a farmi l doccia
Gli dico se vuoi sborrare anche tu fatti una sega.
Il giorno dopo comincia lo spettacolo, e cominciano i casini, un ballerino torna in camerino correndo perché gli si è aperto il fuseau sul cavallo, ha praticamente le palle e l’uccello di fuori, la sartina va nel pallone, non abbiamo il cambio bisogna ricucire.
Prendo il ragazzo lo porto in camerino, mi inginocchio davanti a lui e realizzo cosa sta accadendo, guardò in viso il ragazzo, è un bellissimo giovane di 22 anni, lo avevo notato il giorno prima, sia per quanto era bello, sia per il pacco che gli facevano i pantaloni attillati, adesso quel pacco era davanti a me, e devo dire che anche da moscio era molto più grosso di quello di mio marito.
Il ragazzo arrossisce, c’è qualche secondo di silenzio, ma devo agire, prendo del adesivo e del filo e comincio a chiudere, il cazzo però da intralcio devo toccarlo, ma chiedo al ragazzo di aiutarmi, lui nn parla è molto imbarazzato, tocco quell’arense per metterglielo in mano nella posizione che deve tenere, è davvero grosso e ha 2 palle grosse come palline da golf, penso tra me me, quesì gay nn se le svuotano mai!
Sono a metà del lavoro, il tutto dura pochi minuti, noto che il cazzo tenuto in mano dal ragazzo si è gonfiato, e sporge fuori dalla mano un bel po, il ragazzo e viola in volto, non è gay, si sta eccitando il porcellino, nella foga nn ho materializzato che sono in ginocchio a un palmo dal suo cazzo, penso possa sentire il mio calore, e io sento il suo odore di giovane maschio, inoltre la maglietta che porto e generosamente scollata e in quella posizione è tutto in bella vista.
Niente il cazzone è fuori controllo nn so cosa fare lo prendo in mano per spostarlo dall’altro lato, quasi ho un orgasmo, un pezzo di carne grosso quanto la lattina che avevo usato la sera prima per scoparmi, ma caldo e pulsante, la mia figa è un lago e anche io sono diventata rossa in volto, chiedo al ragazzo tra quanto è in scena, lui mi dice 10 minuti, bhe così nn puoi uscire, chiudo la porta, mi appoggio con i piedi così che nn possa essere aperta, sto facendo un pazzia lo so, ma devo risolvere il problema.
Tirò fuori quell’asta che era diventata di marmo, la sego leggermente, poi la assaggio, ha un sapore strano, misto di sudore e sesso, chiudo gli occhi e comincio a fare un pompino come nn ho mai fatto, devo adeguarmi a quella misura , riesco ad ingoiare poco più della cappella, ma lo lavoro a dovere, il ragazzo mugola e suda come se stesse sul palco, prendo in mano quella palle che sono dure e piene.
Il ragazzo mi dice che sono pazzesca e sta per sborrare, non ingoio mai la sborra di mio marito, ma visto che sto cominciando la mia vendetta spongo più forte e mi faccio esplodere in gola, nn ho fatto i conti però con il ragazzotto che conferma di essere in arretrato di un bel po, mi scarica in gola una quantità assurda di sperma caldo che quasi mi soffoca, ma riesco ad ingoiare tutto, gli ripulisco per bene il cazzo che velocemente si affloscia e rientra nei pantaloni, altri 4 punti di cuciture è un po’ di nastro ed pronto per tornare sul palco, mi alzo lo guardò negli occhio, e giovane è bellissimo, lo bacio con a bocca ancora sporca del suo sperma, lui rimane impietrito, ma il coreografo che urla il suo nome e lo chiama in scena risveglia entrambi.
Lui corre via io vado verso il bagno per darmi una sistemata, incontro la mia amica che mi chiede se è tutto ok, e se ero riuscita a riparare il guasto, le dico certo con il sorriso, lei mi fa notare che del sapone sulla maglia e sulle tette, mi dice anche tu vittima dello spruzzino in bagno?
Io sorrido e dico di sì.
Vado in bagno e vedo che diverse gocce di sborra sono cadute sul mio seno, le tocco con le dita, sono eccitatissima, mi siedo sul wc e mi infilo 2 dita nella figa, arrivo come una cascata, sono distrutta, rimango alcuni secondi in quella posizione, poi mi riordino e ritorno dietro Le quinte ..
Lo spettacolo finisce, Marco il ragazzo che ho spompinato torna da me per farsi togliere l’accrocco che avevo messo su per chiudere lo strappo, ha una tovaglia in mano per non farsi vedere nudo, lo guardò negli occhi lui mi sorride e abbassa lo sguardo, passa il coreografo che gli dice di averlo visto moscio e spompato nella seconda parte dello show, mi guarda in faccia ride, si avvicina al mio orecchio e mi sussurra, io piu bel pompino della mia vita, sei stata fatastica, io lo guardò e gli dico, guarda che voglio lo stesso trattamento e quel cazzone lo voglio nella figa, che tu sia frocio o no, nn mi regolo nn ho mai parlato così, ma sono in estasi.
Lui mi dice, si sono gay, ma tu hai una bocca e un culo bellissimi, e potrei anche scoparti la figa, io di culo sono vergine, ma nn glielo dico, lo guardò negli occhi e gli chiedo se vuole un passaggio in albergo, lui dice si ok e va cambiarsi.
Prendiamo la mia auto e andiamo verso l’abergo, lui mi dice che sa di mio marito e delle corna perché la mia amica ha chiesto se c’era qualcuno disposto a darti una bella ripassata per farti superare il
Momento, io lo guardò e gli dico tu sei disponibile?
Lui sorride e dice, dopo quel pompino e la cucitura e il minimo che posso fare.
Arriviamo in hotel, saliamo in camera, avverto mio marito che farò tardissimo, forse mattina perché ci sono una marea di cose da fare, lui mi dice cazzate, te ne stai andando a scopare con qualche ballerino, io gli dico, può essere, lui mi dice, fai un video e divertiti, il porco stronzo.
Certo che mi diverto, lui torna nudo dalla doccia, è uno spettacolo di maschio, il suo cazzo e già barzotto, mi do una sciacquata anche io, torno in stanza e trovo una sorpresa inaspettata, il compagno di camera, erik, ragazzo di colore della stessa corporatura di Marco è tornato prima, ed nudo nel letto a fianco a Marco, con il cazzo in mano, anche lui ha una dotazione assurda.
Rimango un po’ basita, Marco mi guarda e dice, dai mica avrai paura, erik è più frocio di me, ma gli ho detto che lo succhi così bene che potrebbe ricredersi, sono praticamente un lago, dovrei scappare andare via , ma invece vado oltre, accendo la telecamera del telefono e lo posiziono così che riprenda la scena.
I due si posizionano uno per leccarmi la figa e erik mi da il suo cazzone nero in bocca, sono in estasi completa, succhio avidamente la cappella e le palle del giovane, mentre Marco mi lavora la figa di lingua, nn passa molto che gli faccio una doccia con una copiosa squirtata, i ragazzi rimangono sorpresi, ma ripartono molto più assatanati, erik è pronto e si posiziona davanti alla mia figa, io allargo bene le gambe e accolgo dentro di me , piu di 20 cm di cazzo nero, ed ho subito un orgasmo, sembro un rubinetto rotto, il ragazzo si infoia e mi scopa con ardore, pochi colpi e mi riempie di sborra caldissima, estrae il suo cazzo e io arrivo di nuovo, lavando via il suo sperma.
Marco si sta segando guardando la scena erik va in bagno adesso tocca a lui.
Gli salgo sopra lo bacio e faccio scivolare il suo magnifico cazzo dentro di me, operazione è molto facile, vista la quantità di lubrificante che ho in corpo.
Mo godo la Scopata, me lo faccio entrare tutto nelle viscere, e schizzo continuamente, lui mi dice che sono un troione, che mio marito e uno stronzo, ma che adesso gliela facciamo pagare, io lo assecondo, con porcate assurde, quelle che non ho mai detto e fatto con mio
Marito, sapendo che poi gli farò vedere tutto dal video.
Erik torna e si mette seduto a fianco a noi, avvicina il cazzo all bocca di Marco e comincia a fargli un pompino, io mi fermo con il cazzo di marco ben piantato nel corpo e mi godo quella scena, sono in estasi.
Pochi minuti e il cazzo di erik ritorna ad essere grosso e pulsante, si sdraia e mi invita a salire sopra di lui , Marco mi incita a scopare ancora il suo amico, salgo su quel bellissimo cazzo e ricomincia la danza, guardò l’orologio e più di un ora e mezza che mi sto facendo scopare da 2 bellissimi e dotatissimi bisessuali.
Mo sdraio su erik è lo bacio, la sua lingua lunghissima mi eccita ancora di più, ma l’estasi è interrotta da Marco, che col suo cazzone bussa al mio culo verginello, già farlo con 2 uomini era un bello sgarro a mio marito, dargli il culo sembrava troppo, si troppo il tempo che ci ho pensato, Marco con un colpo secco mo ha sbattuto mezzo cazzo nello sfintere, provocando un dolore assurdo, ho strillato come un aquila, ma erik mi ha infilato la sua lingua in bocca, è piantato il
Suo cazzo in profondità, Marco ha cominciato un movimento delicato, e dopo qualche secondo la magia era fatta, mi stavo facendo scompare in tandem...
I due ci sanno fare, mo sbattono ritmicamente e io
Continuò a sborrare anche l’anima, sento che mi sto disidratando, erik chiede il cambio a Mark, che però chiede qualche secondo ancora, grugnisce spinge in profondità e mi sborra bell’anima, mi riempie il culo si sborra calda.
Sfila il suo uccello e si alza dal letto, io rotolo distesa a pancia in giù erik mi sale sopra e mi sbatte il suo cazzo nel mio
Culo, che fa strani rumori pieno di sperma come è, la cosa sembra piacere molto a erik che pompa sempre più fino a sborrare anche lui dentro di me.
È stato assurdo, sono sfinita, i 2 mi hanno scopato per quasi 3 ore sono le 4 del
Mattino, mi ripulisco alla bene è meglio, cerco di reidratarmi, e ritorno a casa.
Non senza aver prima promesso ai ragazzi che avremmo ripetuto l cosa, e loro ridendo hanno detto che vi sono tanti altri froci bella compagnia !!!
Mio marito e nel letto, io mi spoglio e mi metto a letto solo
Con in canottiera, lui mi chiede come è andata, gli do il telefono e mi addormento,
Dopo un po’ però vengo svegliata, ho il cazzo di mio marito nel culo, mo dice che sono una Troia anche io, anche peggio della sua amante.
La mattina dopo mi chiede se quando finisce lo spettacolo invitiamo erik e Marco per una cena a casa nostra

Il solito porco