l'assistente dentista 6

continua da l'assistente dentista 5,

insomma, il ricatto espresso con il successivo passo indietro, aveva sortito i suoi effetti, mariella si era lasciata andare facendomi prima una pippa celestiale e poi un bel 69, non proprio perfetto, pero' con buona volonta di fare, procurandomi cmq piacere e non solo ricevendone come nei giorni addietro, pero' volevo qualcosina, di piu',

dal lunedi' successivo, durante la pausa pranzo, eravamo ritornati nel nostro boschetto x mangiare e poi lasciarsi andare alle nostre effusioni, che ormai non erano piu' solo uno sgrillettamento alla sua patatina, ma oltre che tenermelo in mano , spippettandomi mentre la toccavo, aveva preso il vizio, sperato x parecchio, di terminare l'incontro solo dopo un succulento pompino , mentre io gli stuzzicavo la sorchetta, pero' senza mai portarmi alla sborrata,

dopo alcuni giorni di questa manfrina, era cmq petting, piu' ose' ma sempre petting, gli ho chiesto se voleva provare altre cose, non fermandosi solo a quelle fatte, dicendo pero' che il tutto doveva sempre essere accettato o richiesto da lei, e se voleva , gia' quella sera, potevamo provarci, ero sufficientemente libero, mia moglie, aveva una cena con tutte le amiche della palestra, ed allora, quale migliore occasione, non dovevo trovare scuse a casa, ritornando pero' in orario accettabile, prima del suo rientro,

ha accettato di slancio, era come se aspettava una richiesta da me, non voleva farla lei, cosi' la sera, sono andato a prenderla e diretti verso il nostro posto in riva al mare, pero' mentre ci dirigevamo in loco, ho detto, : xche' non andiamo nella pineta, posto dell'altra volta? il tramonto lo abbiamo visto gia' parecchie volte, ora vorrei vedere qualche altra cosa , magari fare pure qualche altra cosa, ma sempre se sei d'accordo, vuoi?,

la sua risposta e' stata piu' eloquente di un si, ad un semaforo rosso, mi ha baciato ,introducendomi dentro una linguetta arzilla e calda, mentre con la mano, mi stringeva il pisello, che immediatamente, e' salito sull'attenti, x quello che stava facendo, pero' piu' x quello che speravo di fare, facendogli emettere un mugugno di piacere, mentre mi sussurrava che ero un bel porcellino,

arrivati sul posto, ci siamo appartati, e subito dopo aver abbassato i sedili, abbiamo iniziato a baciarci, pomiciandoci e toccandoci, mentre piano piano, cercavo di denudarla, con lei che mi lasciava fare, godendosi il bacio ,terminata la sua svestizione, mentre mi accingevo a togliere i miei abiti, , ecco che lei, quasi sotto voce ha detto :

vorrei farlo io, ti voglio spogliare io, ti prego,

non ero in vena di rifiutare una richiesta come questa , e fatta poi con voce bassa e sensuale, percio' ho atteso che mi denudasse, e mentre lo faceva ,passava e ripassava le mani sul mio corpo, toccandomi tutto, petto, zinne, pancia , glutei e x ultimo il pisello che svettava dritto come un fuso,

ci siamo aggrovigliati pomiciandoci e baciandoci, arrivando a rimetterci a mo di 69, pero' questa volta, avevo la sua fighetta a portata di bocca, cosi' stringendola a me, ho iniziato un leccaggio e succhiaggio, che a momenti gli risucchio le tonsille, e lei intanto, aveva iniziato a leccarmi prima la cappella, e poi delicatamente, molto inesperta, pure l'asta,

dopo varie ed abbondanti sborrate da parte sua,, l'ho' fatta sdraiare sul sedile a pancia all'aria, ho notato che tremava parecchio, poi messomi in ginocchio sul tappetino, ho appoggiato il mio pisello dritto e duro, sul sedile, a 1/2 centimetri dalla sua sorchetta tremante ma fremente, poi abbassandomi verso la sua bocca ho detto, : lui e' li pronto x te, pero' se tu non gli dici di entrare, rimarra' li , senza nemmeno provarci, sei e devi essere tu, che devi dirgli o dirmi di entrare, e x sicurezza tua, devi chiederlo almeno 2 volte, una potrebbe essere solo x voglia , invece 2 e' veramente desiderio di riceverlo dentro, iniziando subito dopo a baciarla delicatamente sulle labbra, sul collo, sulle orecchie sulle zinne e capezzoli, x poi ricominciare dalla bocca e lingua,

ero, ma e' giusto dire eravamo ,un susseguirsi di vibrazioni e brividi alti 2 centimetri, e siamo andati avanti x un tempo tremendamente infinito, con lei che scivolando verso il basso, era arrivata ad appoggiare le labbra bollenti della figa, sulla mia cappella che emetteva gocce spermatiche, pero' non cedevo alla tentazione, me lo doveva chiedere a parole, non coi gesti,

mentre lei provocava x farsi penetrare, sentivo che mentre la baciavo, bofonchiava nella mia bocca, parole come queste, sei uno stronzo, voglio che mi scopi, bastardo e stronzo, mi stai facendo morire, prendimi subito,
dicevo intuivo e capivo cosa diceva, ma niente di esplicitamente chiaro, percio' staccandomi dalla sua bocca, e guardandola negli occhi ho detto: stai dicendo qualcosa? non ti capisco, dimmi tutto,

e lei, sei uno stronzo, ecco te l'ho detto e lo ripeto, sei uno stronzo, mentre si allungava con il sedere e figa verso il mio pisello, continuando a dire" stronzo,stronzo ,stronzo" poi , scopami forza lo voglio dentro,

guardandola con interrogativita', scusa non ho capito cosa vuoi?

lei, alzando la voce, voglio che mi scopi, scopami, scopami, ti bastano oppure ne vuoi altre di parole, stronzo,

stava ancora finendo la parola "nzo" che ho solo appoggiato la testa del pisello, e lei, attaccandosi a me, si e' infilzata, emettendo un "AUHGGG" bestiale, mentre lo riceveva tutto dentro,

ho allentato l'infilzata, sussurrandole, piano, fai piano, altrimenti poi dici che pure gli sposati non siamo capaci, piano, gustatelo piano, muovendomi io con assoluta delicatezza, ma ad ogni affondo entravo sempre piu' in quell'antro caldo e burroso, e quando sono arrivato in fondo, mi sono fermato, succhiandogli la lingua, mentre ero piantato tutto dentro, ricevendo immediatamente una scarica di sborra da parte sua, che dal gusto, l'ha fatta restare alcuni secondi senza fiato,

dopo un po' quando si e' ripresa dall'orgasmo appena arrivato, ho iniziato a muovermi piano , delicatamente, come se fosse stata vergine, non volevo procurare ne traumi ne dolore, solo il meritato piacere,

me teneva stretto dentro di se, mi muovevo con fatica ma mi muovevo dentro di lei, che con gli occhi sbarrati, si gustava cio' che stavo facendo ed il piacere che gli stavo procurando, poi dopo l'ennesima goduta, urlata, ha detto ,guardandomi, l'ho gia' detto e mi devo ripetere, dovevi ricattarmi prima, non immaginavo assolutamente di godere cosi forte e tanto, GRAZIE ANCORA,

incalzandola, allora significa che posso farti pure altro? sempre se tu lo vuoi e richiedi?

allora lei, : dopo le ultime esperienze con te, ti autorizzo a fare tutto quello che vuoi, non mi devi chiedere ed io non ti devo piu' autorizzare, fammi tutto cio' che vuoi, sono sicura che non provero' mai dolore con te, sei un amante perfetto, ,

e non finisce qui' .....