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Gay & Bisex

giornata relax al mare 2


di morbidone10
13.07.2017    |    345    |    0 6.0
"Continuo di giornata relax al mare, una sontuosa pisciata nel suo culo, con goduria evidente, sia dalla nuova sborrata, sia da come mi stringeva a se, ..."
continuo di giornata relax al mare,

una sontuosa pisciata nel suo culo, con goduria evidente, sia dalla nuova sborrata, sia da come mi stringeva a se, quasi cercando di farmi entrare ancora di piu' dentro di lui, che apriva la bocca a lingua di fuori, forse x fare piu' spazio dentro, e stringendo i muscoli del culo, succhiando il cazzo,

bestiale x intensita' e goduta, ma ora veniva il difficile, uscire cercando di non farmi schizzare tutto addosso, si che eravamo in doccia, pero' la funzione non era proprio molto igienica, ed allora gli ho detto di serrare il culo, magari aiutandosi pure con le mani, cosi' mi sarei spostato dopo uscito, ed aprendo la doccia, cosi' da diluire i fluidi in uscita,

una cosa strana, sono uscito da dentro, e dopo scansato, appoggiandomi alla parete, con l'acqua che mi sciacquava l'uccello, lui si e' accucciato rilasciando tutto, c'era solo piscio e pochissimi residui di feci, quasi nulla, pero' girandosi verso di me, e guardandomi con occhi pieni di piacere e gratitudine, ha imboccato il mio pisello, ingoiandolo, fino quasi a strozzarsi, facendomi sentire le tonsille e l'inizio della gola, MOSTRUOSO!!!!,

ero appagato del servizio fatto e che stavo ricevendo, pero' mi pizzicava il culetto, ricordandomi che lo voleva sentire pure lui, un bel pezzetto di ciccia, ed allora, tirandolo su', l'ho baciato in bocca, e preso in mano il suo uccello duro, gli ho fatto capire che anche io volevo essere suo, cosi ci siamo asciugati e ritornati in salotto, dove, volgarmente offerto, mi sono posizionato a pecora, mostrandogli che avevo voglia di essere inculato pure io,

non si e' fatto pregare, pero' prima di tutto, si e' accucciato dietro di me, e con maestria assoluta, mi ha leccato,succhiato e profanato con la lingua, il mio voglioso culetto, x poi appoggiare la sua cappella, e mentre si appoggiava sulla mia schiena, avvicinandosi alla mia bocca, mi penetrava delicatamente, arrivando contemporaneamente, in fondo e sulla mia bocca, che a lingua di fuori, aspettava la sua,

una penetrazione delicata, continua e perfetta, senza un minimo di dolore, piacevole e fatta con maestria, portandomi, solo con l'entrata e la lingua in bocca, quasi all'orgasmo, pero' me la volevo godere, ed allora, adducendo del dolore, l'ho fatto uscire, cosi' regrediva pure l'imminente sborrata, con lui, x alleviare il fantomatico dolore, si e' di nuovo, accucciato dietro , ed infilato la lingua dentro al culo, che era aperto e voglioso di cazzo, risucchiando secrezioni e lappando tutto, riempiendolo di saliva x ripetere l'operazione,

cosi' e' stato, e dopo un po' ha riavvicinato la cappella fremente e paonazza al mio forellino, forzando l'introduzione, mentre mi mordeva il collo , facendomi riempire di brividi di piacere,

ci sapeva fare il pischello, alternava bordate profonde ad inculate delicate, il tutto accarezzando la schiena, collo e natiche, aprendole alle stantuffate, andando pure, ogni tanto ad assaggiare la consistenza del mio uccello, che era duro all'inverosimile, poi dopo una bella mezz'ora di inculata alternata , ha detto, mentre proseguiva il suo lavoretto, tu mi hai fatto una cosa che non avevo mai fatto, facendomi godere moltissimo, ora se vuoi, prima di godere, voglio farti provare una cosa, che penso sia la specialita' della mia zona, e sono convinto che da come ti ho capito, devi essere un bel porcellino e la cosa ti piacera' sicuramente, e senza aspettare una mia risposta, si e' sfilato, con un rumore di tappo di champagne, dal mio culo x poi posizionarsi spalle a terra, con la schiena appoggiata al divano e gambe all'aria,

mi ha detto di posizionarmi sopra di lui in piedi, rivolto verso il divano , e poi cercare di cavalcarlo, inserendo il mio cazzo nel suo culo ed il suo lo metteva nel mio, insomma un'inculata simultanea, io a lui e lui a me, mai provata, pero'?

non e' stato facile, data l'eccitazione dei nostri cazzi, duri e svettanti, pero' dopo un po di prove, con relative risate x gli errori commessi, siamo riusciti nell'intento, penetrandoci insieme, e poi ero io che comandava il movimento delle inculate,

una posizione nuova e piacevole, inculare e farsi inculare, gia' fatto altre volte ma minimo in tre persone, o piu', invece, questa nuova posizione, ci permetteva di inculare ed essere inculato, pure se si era in due,

veramente gustosa come sensazione e piacere, e la nuova posizione, ci dava un gusto particolare, infatti, dopo un po' circa 15 minuti di pompaggio, siamo arrivati all'orgasmo , riempiendo i nostri culi, quasi simultaneamente, urlando di piacere, x la novita' della posizione e x l'orgasmo liberatorio accumulato,

sicuramente da rifare, un piacere unico, con lui che se fossimo stati in bagno, avrebbe rivoluto che gli pisciassi ancora nel culo, magari facendolo pure a me, poteva essere una goduria se fatta da entrambi simultaneamente, pero' li non si poteva fare, avremmo sporcato tutto, pero' andando in bagno, x lavarci, lui si e' messo in doccia e girando il culo verso di me, ha voluto che gli pisciassi addosso, cercando di centrargli il buco che colava la mia sborra,

sono entrato pure io in doccia e detto, io ti piscio addosso centrando il tuo culo, pero' poi pure tu fai lo stesso con me, vorrei sentire il calore del piscio sul culo, mai provato prima,

prima l'ho schizzato io avvicinando il pisello al suo buco, a momenti gli rientravo dentro , e pure lui, facendo lo stesso con me, ha appizzato il cazzo sul mio buco, pisciandoci un po' dentro, provocandomi un'erezione paurosa, quasi quasi, l'avrei fatto rientrare mentre mi pisciava, sicuramente da provare e riprovare la prossima volta,

terminati i nostri lavaggi corporei, cosi' nudi siamo andati in cucina x rifocillarci, gustandomi la paella catalana, ed innaffiando il tutto con sangria fresca, ottimo tutto, sia il prima che pure il pranzo,

sara' stata la gustosa paella, sara' stata la sangria fresca ed abbondante, sara' stato il fatto che lui mi stuzzicava da sotto il tavolo con il piede, sara',sara' sara', che lui sentendo il mio pisello che reagiva ai suoi toccamenti di piede, che facendo finta di raccogliere il tovagliolo caduto, si e' avvicinato al mio pisello, ed ha iniziato a leccare le palle, poi l'asta, e poi imboccarlo tutto pompandomelo con sonore slinguazzate, riportandomi all'eccitazione iniziale, era come se non avessimo fatto nulla, avevamo piu' voglia di prima, ed allora mentre lui pompava da sotto al tavolo, ho proposto di restare a casa, il mare poteva aspettare, la nostra voglia, no!!!!,

uscendo da li sotto, mi ha fatto vedere che concordava, presentandosi con l'uccello dritto e svettante, e dopo avermelo appoggiato in bocca, ha detto, sono d'accordo ti voglio come tu mi vuoi, ed allora andiamo, pero' sul letto, voglio farmi amare e pure amarti, in comodita' e come si deve, prendendomi x l'uccello e portandomi in camera da letto, che aveva specchi nei due lati ma pure sul soffitto, eccitante e gustoso,

abbiamo passato tutto il pomeriggio sbocchinandoci singolarmente ed a 69, poi inculandoci ,rifacendo pure la doppia inculata( riuscita pure meglio ) e rifacendola pure in doccia, cosi' ci siamo pisciati nel culo insieme, un gusto unico x me, e , dopo le varie sedute di sesso, appaganti al massimo, ci siamo salutati, abbiamo notato che dalle 10 alle 17, non avevamo fatto altro che godere uno dell'altro, con soddisfazione, riproponendoci di rifarlo quanto prima,

ero veramente scarico, pero' ritornando verso casa, ripensando alle cose fatte e sperimentate, il mio uccello, ha ridato segni di voglia, facendosi sentire bello duro, e la cosa , come capitava spesso, non e' passata inosservata alla mia splendida mogliettina, che ha preteso la prova del 9, come la chiamava lei, x vedere se avevo voglia di scoparmela, altrimenti, la sua battuta era, GALLINA CHE NON BECCA A GIA' BECCATO,

fortuna che x me era differente, ( il toro e' sempre pronto xche' cambia sempre vacca)

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