tradimenti
la moglie affamata del mio amico 12

05.12.2017 |
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"Cazzo, mi stavo eccitando da paura, tutto il racconto era come se mi leggesse nel pensiero, tutte cose immaginate pure da me, ed allora, girandomi e..."
continua da la moglie affamata del mio amico 11,dopo l'incontro, gustoso e fantastico, fatto con marco, e dopo la sua confessione che avrebbe fatto di tutto x potersi scopare luisa, moglie di matteo , e coinquilina del suo palazzo, mentre lo riportavo verso la sua abitazione, mi ha confessato che cmq, quello fatto con me, il bocchino con l'ingoio ed il bacio di sborra, era il primo in assoluto, e che pero' era stato piacevolmente eccitante e soddisfacente, e che mai avrebbe pensato di godere facendo quelle cose con un maschio, sempre fatte con femmine , ma con nessuna, aveva sentito quel piacere cosi' forte e gustoso, insomma, inimmaginabile x un maschio etero,
dall'alto della mia esperienza, gli ho detto che il piacere e gusto, non deve essere necessariamente fra persone di sesso diverso, ma puo' essere pure fra persone dello stesso sesso, du donne oppure due o piu' uomini, l'importante nella vita, e' godersi appieno cio' che viene e che piu' ci piace, e che sicuramente , quando si scopera' luisa , potrebbe pure pensare al cazzo dell'amico di turno, cioe' al momento io,e che se si godeva il tutto con passione, avrebbe goduto molto di piu',
mi ascoltava in silenzio, pero' capivo che stava assimilando le mie parole, come se lette nella bibbia, ed infatti, prima di arrivare davanti alla basilica, mi ha fatto fermare in disparte, x poi venirmi vicino e ,prendendomi di sorpresa ( neanche piu' di tanto), mi ha baciato in bocca con foga e voglia, mettendomi la lingua dentro e ravanandomi la gola, mentre mi tastava il cazzo ritornato duro x l'eccitazione, x poi, dopo staccato dal bacio,dire:
ero e sono piu' che convinto che mi insegnerai tutto su come potermi scopare luisa, ma pure su altre cose e ti dico pure che non vedo l'ora di sperimentarle, xche' se solo con un bocchino mi hai fatto godere cosi' tanto, mi immagino cosa mi potrai fare ancora facendomi godere anche di piu', ora andiamo, lasciami dove mi hai preso, che non vedo l'ora di tornare a casa x spararmi un bel pippone, ripensando e pensando a tutto ,
oh cazzo, mi stava facendo eccitare di nuovo, me lo sarei goduto ancora, magari profanandogli pure il culetto, pero' non volevo esagerare come prima sera, e poi si stava facendo tardi x tornare a casa, pero' gli ho confidato che avevo voglia ancora di lui, ed allora, mi ha proposto di vederci l'indomani mattina sempre li, x fare colazione insieme e x mettere a punto il piano x scopare luisa, pero' da come mi guardava e piu' x come mi stringeva il cazzo, mi sa' che voleva mettere ( piu' prendere) un'altro piano , e dopo concordato e' scappato via di corsa,
ritornando a casa, il cazzo non accennava ad abbassare la testa, , stavo ne piu' ne meno come prima di conoscere marco, la sborrata fatta e bevuta, invece di calmarmi, mi aveva fatto aumentare l'eccitazione, ed appena rientrato a casa, il frutto di tale voglia ed eccitazione, lo ha ricevuto la mia mogliettina che aspettava vogliosa di ricevere attenzioni da me, e pure x la ormai fatidica prova del nove, ( gallina che non becca a gia' beccato) riempiendomi di attenzioni atte alla scoperta , se ero scarico oppure ancora in piena efficenza,
(PROMOSSO A PIENI VOTI SUL CAMPO DELLA BATTAGLIA) opera sua sicuramente, mi eccitava da matti la mia mogliettina porcellina, pero' pure eccitato su quello fatto con marco e su cosa fargli il giorno dopo,
la mattina dopo, all'orario stabilito, mi sono fatto trovare all'appuntamento , e marco era gia' li, ed appena salito, un bacio appoggiando le labbra sulle mie, x poi chiedermi dove andare x fare colazione in tranquillita' x parlare ,
mi sono diretto verso il "fungo", noto bar e ristorante dell'eur, meta di incontri di lavoro e di amanti clandestini, e mentre andavamo, stranamente fra noi regnava un silenzio strano,
appena arrivati e seduti su di un tavolino appartato, dopo aver ricevuto quello ordinato, ho chiesto come mai era cosi' silenzioso e muto, forse aveva ripensato a tutto e non voleva piu' portare avanti l'accordo, pensando che era troppo esoso ( in termini di natura) x lui, maschio etero,
invece lui, guardandomi negli occhi, ha detto: come anticipato ieri sera, sono andato di corsa a casa, e poi dopo mangiato e docciato, mi sono messo sul letto , e ripensato a tutto quello detto e fatto, e ti dico subito che l'eccitazione era al massimo, non mi potevo nemmeno toccare altrimenti avrei schizzato tutto e subito, invece mi volevo grociolare nel ricordo , mantenendo lo stato di eccitazione al massimo, pero' dopo poco, senza quasi nemmeno toccarmi, ho sborrato pure l'anima, e ,padrone di non credermi, ho fatto una cosa strana e mai fatta prima, cioe', mi sono leccato la mano e le dita piene di sborra, appena uscita, godendo nel farlo, ma godendo di piu' al pensiero che lo avevo fatto a te, SUBLIME E FANTASTICO, poi non pienamente soddisfatto , ho ricominciato una lenta pippa con la sinistra, ed era come se la mano non fosse la mia, ma di un'altro, pensando a te, e stranamente, nei miei pensieri si intervallavano scene di te con luisa nel boschetto, pero' pure che partecipavo al vostro amplesso, leccando lei mentre tu leccavi me, e poi mentre ero sopra di lei a scoparmela, tu ti sei appoggiato dietro di me x aiutarmi alla sua penetrazione, ma spingendo pure tu dentro di me, facendomi sborrare nella sua figa e ricevendo la tua sborra dentro il mio culo, e questo mi ha fatto raggiungere un nuovo intenso e godurioso orgasmo, ritrovandomi la mano piena e pero' cosa strana, avevo inserito due dita nel mio culo, che sentivo pulsare x l'eiaculazione del cazzo, MAMMA MIA CHE GUSTO, ed allora vorrei chiederti se magari ti andrebbe di provare , se non fa male, a profanarmi il culetto vergine, quando mi consentirai di scoparmi luisa, vuoi?.
cazzo, mi stavo eccitando da paura, tutto il racconto era come se mi leggesse nel pensiero, tutte cose immaginate pure da me, ed allora, girandomi e costatando che nessuno faceva caso a noi, gli ho preso la mano e portata sul cazzo eccitato, dicendogli, : ecco vedi come mi fai stare ,solo parlando con te, ora come faccio ad alzarmi da qui' senza dare nell'occhio, mi verrebbe voglia di farti accucciare sotto il tavolo e sbattertelo in gola , cazzo!!!!!,
dobbiamo trovare il modo di uscire senza farmi vedere, altrimenti pensano che siamo due frocioni vogliosi , e potrebbero pure chiamare la polizia, allora ho proposto a lui di alzarsi, x andare a pagare la consumazione, mentre io mi trastullavo un'attimo con la speranza di far diminuire l'eccitazione x poi raggiungerlo fuori vicino alla mia auto, e cosi' abbiamo fatto , soluzionando il problema, almeno x il momento,
uscito da li, l'ho visto vicino alla mia auto che sorrideva ed appena vicino ho detto che non c'era nulla da ridere, la colpa era sua x il problema nato al mio cazzo, e lui: mai avrei pensato di godere di piacere, nel vedere un'uomo eccitarsi x me, e questo mi fa pensare che pure io non vedo l'ora di rifare quello fatto ieri sera, e magari pure qualcos'altro, leccandosi i baffi, che non aveva,
oh cazzo, la smetti di provocarmi, altrimenti ti appoggio qui' sul cofano dell'auto e ti violento davanti a tutti, mi stai facendo rieccitare ancora, guarda qui', mostrandogli il rigonfio dei pantaloni all'altezza dell'inguine,
e lui, : se devo essere sincero, la cosa non mi dispiacerebbe affatto, anzi, se vuoi, potremmo andare a casa mia, i miei genitori sono al lavoro, e magari riprovare quello fatto ieri sera, stando un po' piu' comodi pero',
mi intrigherebbe molto, pero' potremmo incontrare luisa e doverle inventare scuse non ancora programmate, invece ho un'altra idea, ce ne andiamo nel boschetto , che pure tu conosci, e li ,stando un po' piu' tranquilli, lasciarci andare a giochi fatti e pure nuovi, ti puo' andar bene?,
e' salito in auto senza rispondere , e poi dopo salito pure io, si e' avvicinato all'orecchio e detto : si mio lupo , portami nel bosco , ed io faro' tutto quello che vuoi, leccandomi l'orecchio e facendomi riempire di brividi su tutto il corpo,
appena partito a razzo, lui guardandomi negli occhi, ha allungato la mano verso il bozzo, dicendomi che ormai non pensava ad altro, al mio cazzo ed alla figa di luisa, non sapendo piu' in che percentuale, pero' ora voleva leccarmi il cazzo e bere la mia sborra,
arrivati piu' velocemente possibile nel boschetto, come mi sono fermato, lui subito si e' accucciato x cercare di prenderlo in bocca, ma io avevo altre e piu' gustose intenzioni, cosi' l'ho bloccato dicendogli :
ti voglio ne piu' ne meno di come hai visto luisa qui con me, percio' scendiamo, ti spogli, fai una piccola sfilata arrizzacazzi e poi torni verso di me x donarti a me, voglio vederti nudo, xche' da quel poco che ho visto, dovresti avere un corpo fatto bene e da non invidiare alle femmine, in piu' con un bel cazzo attaccato al centro,
in due secondi era perfettamente nudo, corpo fatto benissimo, se visto dolo da dietro, si poteva scambiare x una bella fighetta, con un bel culetto rotondo e bianco , implume , proprio come piaceva a me, e camminando civettevolmente, come aveva visto fare a luisa, sculettava in maniera sublime, e come fatto con lei, mi sono avvicinato a cazzo dritto dietro di lui, ed appoggiato il pisello fra le sue chiappette, facendoglielo sentire , mentre con la mano gli agguantavo il cazzo mostruosamente dritto e pieno di vene cariche di sangue,
girarsi ed incollarsi alla mia bocca e' stato un tutt'uno, con i nostri piselli che sbattevano sulle nostre pance, e baciandoci baciandoci, sono indietreggiato fino all'auto, con la porta aperta, e sedutomi sul sedile del passeggero, gli ho offerto la visione del mio cazzo eretto e bramoso delle sue labbra,
CONTINUA!!!!!!!!!!!!!!
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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