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Una segretaria particolare... - parte 1


di Lararomano
10.01.2018    |    14.503    |    9 9.8
"La giornata continuò regolare, finimmo parte del lavoro e poi ognuno a casa sua! La sera stessa poco prima di andare a letto ricevetti un sms da Fabio, il..."
Mancavano pochi giorni a Natale e in azienda il clima di festa aveva ormai contagiato proprio tutti! Io ero felice perché ormai il rapporto con Roberto era consolidato, uscivamo abbastanza spesso e ogni volta era sempre più bello farsi scopare da lui!
Quell’anno purtroppo non avrei avuto ferie perché sarebbe toccato a me occuparmi dell’inventario. Eravamo 7 dipendenti più il capo, e facevamo a turno a sacrificare le ferie di Natale per restare in ufficio con il capo a fare l’inventario! Non era un lavoro particolarmente impegnativo e spesso si finiva in 2/3 giorni, inoltre in quei giorni il capo, un tipo sui 50 anni molto simpatico, ci riconosceva un premio extra per il lavoro svolto!
Fu proprio il primo giorno che commisi un’imprudenza! In un momento di relax andai a controllare la posta sul sito di annunci69 e non mi accorsi che, mentre sistemavo alcune foto del mio profilo, il mio capo era arrivato in silenzio dietro di me e si stava gustando le mie foto in abiti molto succinti. Appena mi accorsi chiusi la pagina ma ormai era troppo tardi! Aveva visto e capito tutto! Iniziò a chiedermi informazioni su Lara cosa faceva, dove andava e chi frequentava. Nelle sue richieste non notavo alcun pregiudizio per cui non ebbi motivo per non confidargli il mio segreto come si fa ad un amico. La giornata continuò regolare, finimmo parte del lavoro e poi ognuno a casa sua! La sera stessa poco prima di andare a letto ricevetti un sms da Fabio, il mio capo! “Sai stavo pensando che siamo già a buon punto, domani mi piacerebbe conoscere Lara e vorrei che venisse lei al lavoro al tuo posto...” risposi in maniera titubante e poco convinta ma la sua risposta fu perentoria “... non ci siamo capiti è una direttiva del tuo datore di lavoro.... Notte!”.
Il mattino seguente quando mi alzai ero indeciso sul da farsi ma non ero convinto di presentarmi come Lara per cui mi presentai normalmente in azienda. Il mio capo non mi apri nemmeno il cancello e già dal citofono mi fece capire che se non si fosse presentata Lara non mi avrebbe più aperto, avrebbe finito l’inventario da solo e non ci sarebbe stato nessun premio! Non mi restò che tornare a casa a cambiarmi, se voleva Lara allora l’avrebbe avuta nel suo lato migliore: provocatrice e seduttrice! Autoreggenti, perizoma, tacchi a spillo, gonna a tubino sopra le ginocchia, maglia semi trasparente... in poco tempo fui pronta, un po’ di trucco e poi via di nuovo verso il lavoro! Poco dopo un’oretta mi ripresentai al lavoro nelle vesti di Lara suonai il citofono e subito mi si aprì il cancello! Fabio mi venne incontro sorridente! “Ciao Lara è un piacere conoscerti!!!” Mi portò nel suo ufficio mostrandomi la strada... come se non ne fossi a conoscenza, mi fece accomodare e mi offri un caffè che accettai ringraziando! Tolsi il giubbotto e andai a sedermi davanti alla sua scrivania accavallando le gambe in maniera sensuale. Mi accorsi che quel gesto colpi Fabio in pieno, i suoi occhi caddero sulle mie gambe sinuose avvolte nella autoreggenti leggermente coprenti! Mi portò il caffè e si accomodò di fronte a me! Contrariamente a quello che pensavo il clima fu subito molto piacevole e per nulla imbarazzato, anzi personalmente iniziai a vederlo sotto una luce diversa! Fabio era un bell’uomo, piacevole e molto simpatico... un vero piacione!!! Non passo molto tempo che Fabio mi espose i suoi programmi per la giornata. Oggi non ci saremmo occupati di inventario ma aveva bisogno di me come segretaria per riordinare alcuni faldoni relativi a ordini e fatture! Iniziammo a lavorare fianco a fianco e mi trattava come una vera segretaria, mi diceva quello che dovevo fare ed io eseguivo! Mi piaceva il modo con cui mi trattava, il suo modo cordiale ma autoritario stava prendendo il sopravvento su di me. Il clima era sempre piacevole e la giornata passo velocemente. Verso le 17 mi chiamò nel suo ufficio chiedendomi di portargli un caffè! Mi presentai da brava segretaria, era seduto sulla sua poltrona in modo rilassato, mi portai al suo fianco e gli servii il caffè! Rimasi li di fianco appoggiata alla scrivania, lui fini di bere e subito dopo allungò la sua mano sulle mie gambe accarezzandole dolcemente. Io le allargai come invito a continuare. La sua mano sali dolcemente sotto la gonna e vidi la sorpresa sul suo viso quando si accorse che indossavo le autoreggenti. Poi ancora più su fino ad accarezzarmi in mezzo alle gambe. A quel punto Fabio Mi disse
-“ieri quando ho visto le tue foto all’inizio mi hanno suscitato solo curiosità è stato ieri sera che mi è salita l’eccitazione e il desiderio di conoscerti”,
-“non avrei mai pensato di avere il coraggio di presentarmi così in ufficio, devo ammettere che sono contenta che hai insistito...” risposi con voce calma....
-“e adesso che si fa?” disse Fabio
-“lascia fare a me...”
mi alzai in piedi, lo allontanai dalla scrivania e mi inginocchiai tra le sue gambe. Slacciai i suoi pantaloni e mentre lo facevo sentivo il suo cazzo duro cercare di farsi largo e trovare una via d’uscita. Era un cazzo veramente bello, lungo, turgido che riempiva bene la mia mano! Nulla da dire da quel punto di vista Fabio sembrava ancora un ragazzino... e io un troietta ansiosa di prenderglielo in bocca! Inizia a leccarlo a spompinarlo come si deve, lo sentivo duro nella mia bocca e lo spingevo sempre di più fino a sentirlo in gola! Fabio era eccitatissimo mi accarezzava la testa e mugugnava di piacere! Anch’io ero eccitatissima, l’idea di essere la sua segretaria al suo completo servizio mi faceva godere e salire la voglia di leccare il suo cazzo sempre di più, volevo fare felice il mio capo! I miei movimenti con la bocca e con la lingua erano sempre più sensuali intorno alla sua cappella, la leccavo, la baciavo e la spingevo tutta in bocca...
Fabio mi fece alzare, capii che ora era arrivato il suo momento di giocare con me, mi tolse la gonna, le mutande e mi giro facendomi appoggiare i gomiti sulla sua scrivania. Lui sempre seduto sulla sedia mi fece allargare le gambe e iniziò a leccarmi il buchetto della mi figa anale. Sentivo la sua lingua inumidirmi tutta e piano piano sentivo le sue dita farsi largo dentro di me! Si alzò in piedi e appoggio il suo cazzo alla mia fighetta ormai lubrificata alla perfezione non ci volle molto che penetrò dentro di me! Fabio spingeva con foga il suo cazzo e io godevo come una vera troia, mi teneva per i fianchi spingendo sempre di più e ogni tanto si divertiva a schiaffeggiarmi le chiappe. Io godevo e ne volevo sempre di più. Quando non riuscì più a resistere, lo tirò fuori, mi fece inginocchiare e mi misi sotto il suo cazzo con la bocca aperta pronta ad accogliere tutto il suo sperma. Mi venne addosso, sentivo il suo caldo seme sulla faccia, in bocca e calarmi fino in gola, presi il cazzo in mano e poi in bocca lo ripulii con la mia lingua! Invasa da un piacere immenso mi accorsi che ero venuta anch’io. Una goduta come non mi era mai capitata! Ci ripulimmo con calma, era giunta ormai la fine della giornata e rimasi in attesa di capire come dovevo comportarmi il giorno seguente. Fabio capii e mi disse “se ti va ci vediamo domani abbiamo ancora del lavoro da fare”... “ok” dissi io rivestendomi. Ci salutammo con un bacio innocente sulle labbra e tornai a casa contenta pronta per il giorno dopo..... continua!!!
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