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Non immaginavo di arrivare a tanto!


di benny21cm
14.04.2015    |    43.080    |    5 8.5
"Dopo poco tra imbarazzo e discorsi, Maria ruppe il ghiaccio, si avvicino a Vincenzo e cominciò a spogliarlo, camicia, scarpe, pantalone, calzini..."
Storia vera, dai risvolti drammatici...
Mi chiamo Davide, sposato con Maria da 4 anni, io 37 enne e lei di 10 anni più piccola; una coppia normale, con interessi comuni, una vita abbastanza agiata, lavoriamo entrami ma non abbiamo ancora figli, entrambi con i propri hobby...e sessualmente molto complici.
La sera, quando restiamo a casa, amiamo raccontarci la giornata appena vissuta, ed entrambi non nascondiamo la maggior parte delle volte, le ns. fantasie erotiche con persone che abbiamo frequentato quel giorno oppure che frequentiamo sempre.
In una di queste sere, passate sul divano tra chiacchiere, un bicchier di vino, ed un film; nei ns discorsi, si parla di una fantasia che attanaglia molte persone, ovvero ci si domanda reciprocamente, " se dovessi scegliere, chi sceglieresti tra le persone che conosciamo, da coinvolgere in un menage a trois?". Naturalmente, la domanda valeva per entrambi, io risposi subito, scegliendo Laura, la mia direttrice del personale, dove lavoro, la quale essendo più grande di me di 7 anni, risulta essere una bomba sexy. Lei invece, tentennò un pò nel dire il nome del menage, forse perchè ne aveva in mente più di uno o forse perchè non ne aveva uno. L'attesa era terminata, Vincenzo, un gestore del winbar sotto casa, io un pò infastidito, le chiesi come mai lui, lei mi disse con molta calma, "scusa, ma ti ho detto qualcosa sulla tua scelta?", io ribadii subito, togliendomi dall'imbarazzo di gelosia che mi avvolse, dicendole che stavamo giusto per scherzare.
Andammo a letto, il discorso del salotto aveva ammiccato una fiamma tra di noi, e ci spingemmo in un grande amplesso, mentre scopavamo, lei mi sussurrò all'orecchio che la fantasia di prima, la voleva provare...e subito ribadì che valeva per entrambi, senza nessun problema.
All'indomani, sul luogo di lavoro, non potevo fare al meno di pensare a questo menage, ogni qualvolta che vedevo Laura e pensavo che anche Maria masticava questa fantasia appena vedeva Vincenzo.
La sera, a cena, parlammo di questa cosa e ci mettemmo d'accordo che facevamo la prima prova, se ci piaceva facevamo l'altra, altrimenti finiva il gioco. Naturalmente la zoccola di mia moglie, decise di fare lei la prima prova ovvero il menage a trois con Vincenzo.
Ci mettemmo d'accordo che lei si occupava dell'incontro in tutti i particolari, mentre io dovevo essere solo pronto.
Arrivò la fatidica sera, Maria da appuntamento a Vincenzo a casa nostra di campagna, fuori da occhi indiscreti; Vincenzo fu molto preciso, ad accoglierlo alla Marta, Maria con un vestito da mozzafiato, corto e abbastanza scollato, tacchi a spillo e rossetto rosso fuoco. Entrò, mi vide e non cera bisogno di presentarci, ci accomodammo sul divano, lei prese un aperitivo alcolico fruttato, per riscaldare l'ambiente, accese anche il camino. Dopo poco tra imbarazzo e discorsi, Maria ruppe il ghiaccio, si avvicino a Vincenzo e cominciò a spogliarlo, camicia, scarpe, pantalone, calzini...fino allo slip...da quest'ultimo usci fuori un arnese niente male, 22 cm di carne possente, gia pronta all'uso...Maria non perse tempo e si dimenò in un pompino da vera maiala...mai vista così. Io li fermo a vedere la scena, fino a che Vincenzo dettò lui i tempi, girò mia moglie e a pecora sul divano, le infilò il palo nella sua calda figa...colsi l'occasione per farmi avanti, abbassai i pantaloni e tappai la bocca di mia moglie con il mio uccello, che si difendeva abbastanza bene...dopo vari minuti concitati, mia moglie ebbe la brillante idea di fare un 69 con me, mentre Vincenzo le trapanava il culo...situazione imbarazzante per me, visto la vicinanza con quel essere mostruoso..ci mettemmo all'opera, un pò a fatica, Vincenzo entro nel culo di mia moglie, io mi misi sotto e le leccava la figa mentre lei mi spompinava...scena spettacolare anche se avevo a poco centimetri quel cazzo duro che entrava nel culo di mia moglie e lo sentivo anche con la lingua quando la leccavo la figa.
E' stato un attimo che ho perso coscienza, quando Vincenzo tira fuori il cazzo dal retro di mia moglie e lo infila tra le mie labbra...sensazione di schifo, stavo quasi per vomitare, ma non avevo spazio per il vomito...dopo pochi secondi, la cosa mi piaceva, tanto da sborrare in bocca a mia moglie, tanto dall'eccitazione. Vincenzo vide la scena e rimando la sborrata a me, mi venne in gola, talmente tanto sperma che mancava poco da farmi soffocare.
Ci ripulimmo, Vincenzo andò via e rimasi con mia moglie a parlare...ma questa è un'altra storia.
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