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Gay & Bisex

Al sexy shop


di bisexpassivissimo
14.08.2018    |    24.551    |    7 9.1
"Eseguo un pò contrariato, non mi aspettavo questo tipo di entrata, e sono quindi dentro, subito il commesso (o proprietario, non so) mi saluta, è un..."
Sarà capitato a tutti o quasi di entrare almeno una volta nella vita in un sexy shop, per scherzo, per curiosità e veramente per comprare qualcosa. Quest'ultimo caso è quello che mi riguarda, avevo bisogno di un nuovo lubrificante da usare per il mio culetto quindi ho deciso che era giunto il momento di andarci e fare un giretto tra i vari gadget che stuzzicano non poco la mia mente da troietta.
Decido quindi di andare vicino all'ora di chiusura per evitare magari altra gente, mi dirigo là, parcheggio non vicino alla porta per non farmi notare e attendo un attimo per vedere se entra o esce gente. Dopo 5 minuti nessuno è entrato o uscito quindi capisco che è giunto il momento, esco dalla macchina, mi metto gli occhiali (come se un paio di occhiali da sole mascherassero la mia identità) e mi dirigo verso l'entrata. La porta fuori è aperta e porta ad un corridoio bianco e spoglio che conduce ad una porta anch'essa bianca dove c'è scritto di suonare il campanello e tirare verso sè per aprire. Eseguo un pò contrariato, non mi aspettavo questo tipo di entrata, e sono quindi dentro, subito il commesso (o proprietario, non so) mi saluta, è un ragazzo sulla trentina abbondante con i capelli corti e gli occhiali da vista ed è leggermente sovrappeso, e mi dice che arriva subito; noto quindi che è con un cliente che però non vedo bene perchè nascosto da uno scaffale. Mi fermo alla prima vetrina a guardare i dildo, i vibratori e tanti giocattolini da poter infilare nella mia fessura mentre aspetto che il cliente finisca, invece lui, forse messo in imbarazzo dalla mia presenza, torna a gironzolare per il negozio, riesco quindi a vederlo meglio, è un uomo sulla sessantina, ha la carnagione molto abbronzata, i capelli brizzolati di lunghezza media pettinati da una parte, i nostri sguardi si incrociano per un istante poi entrambi li distogliamo imbarazzati. A questo punto mi avvicino al bancone per parlare con il commesso, "ciao, cercavi qualcosa?" mi chiede molto professionalmente. "Si...cercavo un lubrificante adatto...al sesso anale" rispondo imbarazzatissimo e con la voce che è quasi un sussurro mentre sento le mie guance diventare fucsia per la vergogna. Lui capisce subito nonostante il tono della mia voce e si sposta a destra del bancone verso un'espositore pieno di lubrificanti che non avevo notato. In quell'istante l'occhio mi cade però sul bancone dove ci sono un dvd con in copertina 2 ragazzi giovani inginocchiati ed intenti a fare un pompino ad un uomo in piedi, il titolo è Wild boys, a fianco al dvd c'è un aggeggio simile alla fighe finte per masturbarsi ma invece di avere la forma dei genitali femminili, è a forma di ano. Torno a rivolgere la mia attenzione al commesso, nonostante la mia mente sia incuriosita da ciò che ha appena visto, il ragazzo prende un tubetto bianco e mi illustra il prodotto "questo lubrificante è ottimo, è prodotto in italia, ne bastano poche gocce per lubrificare ed ha anche un effetto schermante, in più è scontato del 20%!". Non sono un esperto di lubrificanti quindi mi faccio convincere subito e lo compro, rifiuto il sacchetto, prendo il tubetto e mi dirigo verso l'uscita buttando prima un altro sguardo alla merce sul bancone e incrociando di nuovo l'uomo di prima che è davanti alla vetrina degli articoli sadomaso e pare squadrarmi dalla testa ai piedi una volta che gli passo vicino. Esco dal negozio ma oramai la mia mente porcella è entrata in funzione e decido di attendere fuori l'uomo per vedere se gli articoli che erano sul bancone erano per lui. Torno quindi in macchina e tengo gli occhi fissi sulla porta del sexy shop aspettando che si palesi il cliente; dopo soli 3 minuti eccolo uscire, ha in mano una busta nera che non lascia trasparire i suoi acquisti (sono furbi i venditori dei sexy shop!) e si dirige verso la sua auto parcheggiata a 5 posti di distanza dalla mia. Mi faccio coraggio e scendo prima che l'uomo entri nella sua auto, faccio per avvicinarmi e lui mi nota, abbassa lo sguardo e sta per aprire la portiera quando gli dico "scusi.." L'uomo a quel punto si ferma e torna a guardarmi visibilmente scocciato, mi avvicino velocemente, mi tolgo gli occhiali da sole e continuo "mi scusi il disturbo, so che in questi posti la privacy è sacra, ma mi chiedevo se ha acquistato il dvd che era sul bancone..." E' alto quanto me ma molto più robusto e lo noto bene ora che gli sono di fronte. "Non sono affari tuoi" mi risponde con voce rude "ha ragione" lo incalzo "ma se per caso lo ha comprato potrebbe farmi rivedere il titolo così lo posso cercare su internet" Con questa frase molto imbarazzante è come se avessi puntato tutto, lui allora fa un accenno di sorriso e tira fuori dalla busta il dvd porgendomelo, io lo guardo un attimo (in realtà ricordo bene il titolo) e lo ridò indietro al proprietario che a quel punto chiede "tu invece il lubrificante lo usi per te?" e con un cenno della testa indica il mio culo. Capisco che può essere interessato quindi decido di spingere sull'accelleratore "le piacerebbe scoprirlo?" chiedo mordendomi il labbro. Lui rimane un attimo in silenzio a fissarmi, i secondi sembrano non passare mai mentre penso che forse ho esagerato, ma poi finalmente risponde "certo, pare che oggi questa roba non mi servirà..." mettendo la busta con i suoi acquisti in macchina sui sedili posteriori della sua punto. "Va a prendere il lubrificante e torna qua, sto non molto lontano da qui" mi ordina salendo in macchina, corro verso la mia allora, prendo il mio lubrificante che pare proverò prima del previsto e torno da lui salendo al posto del passeggero.
"Prima volta in un sexy shop?" mi chiede mettendo in moto e partendo.
"Si, lei invece?"
"Continui a darmi del lei, quanti anni hai?" mi chiede invece di rispondermi
"Quasi 25..LEI?" enfatizzo l'ultima parola
"62 e questa cosa del lei me lo sta già facendo diventare duro!" risponde poi mi prende il braccio e porta la mia mano sul suo inguine, sento che sotto i calzoncini c'è una bella protuberanza turgida. Comincio a strofinarlo e lo guardo "vedremo se anche io sono un wild boy..."
Dopo poco arriviamo a casa sua, è un piccolo appartamento un pò spoglio, arredato con mobili vecchi, chiude la porta e getta la busta coi sui articoli sul tavolo della sala da pranzo dove c'è anche un piccolo divano a due posti. Io non perdo tempo anche perchè per cena devo essere a casa, mi metto in ginocchio di fronte a lui, comincio a sbottonare i pantaloncini e dico "prima di usare il lubrificante proviamo col metodo naturale..", abbasso velocemente i pantaloni e mi ritrovo di fronte gli slip neri dai quali è evidente la forma del cazzo duro, gli abbasso anche quelli mordendo l'elastico e tirando giù, vengo investito da un leggero aroma di urina, dopotutto non ha avuto tempo di prepararsi, me ne frego ed inizio a succhiare la sua cappella mentre lui si appoggia al muro con la schiena, provo a spingermi sempre più giù in gola anche l'asta, il suo cazzo non è grande ma è bello e, a sorpresa, rasato ed io continuo a pomparlo con gioia mentre lui tiene la mano sulla mia nuca provando a spingermelo tutto in gola. Dopo qualche minuto mi alzo con la bocca cosparsa di saliva e del suo precum, sono eccitato e ho voglia di farmi scopare quindi gli dico senza tanti giri di parole "sono pronto, la voglio nel culo.." Lui sorride ancora in estasi da pompino, mi prende per le spalle, mi volta, mi spinge verso il divanetto, mi piega a 90,mi abbassa pantaloni e mutande ed inizia a leccarmi voracemente tra le chiappe, ringrazio la mia buona stella di essermi depilato la zona intima due giorni precedenti mi godo l'anallingus. Si alza dopo poco e prende il lubrificante, "è il momento" dice cospargendosi il cazzo e poi mettendomene un pò tra le chiappe, lo lancia poi sul divano, mi prende per i fianchi e avvicina il glande al mio ano, lo inserisce piano ma non incontra resistenze quindi in pochi secondi è tutto dentro di me. Inizia a ritirarlo fuori e dentro a ritmo sempre più sostenuto, stringendomi per i fianchi o per le spalle. La scopata non dura più di 8 minuti ma è appagante il modo passionale con cui mi da i colpi. Viene dentro di me e poi si siede sul divano accanto a dove sono piegato io, mi volto ancora col sperma dentro di me e gli lecco il pisello per pulirlo mentre sta tornando in posizione di riposo, tra una leccata l'altra gli chiedo "che ne dice, meglio del dvd sui ragazzi selvaggi?"
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