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Il servizio militare


di tanganica
03.06.2016    |    30.959    |    8 9.6
"Per questo tutti noi soldati quando eravamo in libera uscita ci riversavamo su questo viale in caccia di belle ragazze..."
Ho fatto il militare a Messina ricordo che la caserma si trovava a poche centinaia di metri dal centro e dal viale principale della città. Per questo tutti noi soldati quando eravamo in libera uscita ci riversavamo su questo viale in caccia di belle ragazze.Lungo la strada che portava al centro c'erano parecchi negozi, ma ce n'era uno che attirava la mia attenzione facendomi fermare ogni volta che ci passavo. Era un negozio di moda giovane che portava articoli molto belli ma naturalmente anche costosi che le mie tasche non potevano certo permettersi, così potevo solo guardare e immaginare come potessero starmi addosso. Un giorno in vetrina c'erano un paio di jeans molto belli e alla moda, ma stavolta non era indicato alcun prezzo, e dopo averli guardati per molto tempo mi decisi ad entrare per chiederne il costo pur sapendo che non avrei potuto certo comprarli.Il titolare era un uomo sulla quarantina dal fisico asciutto e dai capelli brizzolati e mi accoglie con un grande sorriso dicendomi il prezzo che come immaginavo non era alla portata delle mie tasche, perciò ringrazio e saluto avviandomi verso l'uscita. Quando stavo per uscire mi sento dire - Bel soldato se vuoi avere quei jeans li potrai avere gratis ma devi fare qualcosa per me. - Cosa? risposi sorpreso per quella richiesta. -Voglio vederti nudo e farmi scopare da te. Quella richiesta mi ha fatto sorridere e stavo quasi per andarmene ma allo stesso tempo pensavo che con quel jeans avrei fatto colpo su una ragazza che avevo conosciuto e che in fondo mostrarsi nudo e scoparsi un uomo non era poi una tragedia, così acconsentì alla richiesta. Contento si affrettò ad abbassare la serranda, e a farmi entrare in un piccolo studio dove c'era una scrivania,un divano e un grande tappeto.- Dai spogliati - mi disse appoggiandosi alla scrivania, io comincia a togliermi i vestiti rimanendo completamente nudo mentre lui si godeva questo spogliarello.- Hai un corpo bellissimo, proprio come l'immaginavo e poi il tuo arnese e delle dimensioni che piacciono a me grosso e lungo-., in effetti tra tutti i mie compagni di caserma che avevo visto nudi nelle docce o in camerata io ero sicuramente uno di quelli più dotati. Lui si tolse la giacca e la camicia e si avvicinò passando le sue mani prima sui muscoli delle delle spalle e del petto per scendere giù passando per gli addominali fino al mio cazzo che prese tra le mani.Cominciò a maneggiarlo con molta maestria facendolo lentamente irrigidire, quindi si abbasso davanti a me e scoprendomi il glande cominciò a passarci la lingua umidificandolo tutto, per poi farlo scomparire nella sua bocca. Anche dentro la bocca riusciva con la lingua a stimolare il glande, era sicuramente un gran pompinaro e trattava in mio uccello come se lo accarezzasse con i guanti di velluto. Lo teneva in bocca e lo succhiava come fosse una caramella e uscendolo ne leccava tutta la lunghezza bagnandolo con la sua saliva. Sapeva che continuando con quel ritmo non avrei resistito a lungo per questo a volte s'interrompeva per chiedermi delle cose sulla mia vita privata e farmi rilassare.Guardavo il mio cazzo entrare ed uscire dalla sua bocca ogni volta sempre più bagnato di saliva ed il suo volto esprimere piacere per quello che gli stava procurando. Ad un certo punto smise di succhiarlo si alzò tolse anche i pantaloni e appoggiandosi a novanta gradi sul piano della scrivania disse - Avanti Soldato adesso tocca a te fammi sentire il tuo cazzo nel culo, Sfondami - mi avvicinai aprendogli le morbide natiche e puntai deciso il cazzo sul suo buco, non dovetti fare molta fatica per farlo entrare, sicuramente in quel buco ci saranno entrati cazzi di tutte le dimensioni, ma lo sentii ugualmente lanciare un gridolino di dolore e piacere. Lo spinsi fino a farlo entrare tutto, e ora che lo sentiva dentro mi incitava a scoparlo più forte. Dai soldato spingi più forte......... fammi sentire come sai sfondarmi .....aaahhhhhhhhhh. più forteeeee.....Le sue parole mi facevano eccitare ancor di più e il mio cazzo era come uno stantuffo che entrava ed usciva dal suo culo ad alta velocità. Per fortuna ogni tanto si fermava per toglierlo dal culo e metterlo in bocca e dargli un pò di tregua. Il suo buco era tutto arrossato, umido della saliva e degli umori che il cazzo fottendolo in quel modo aveva procurato. Poi smise di starsene piegato a novanta gradi e mettendosi dritto mi disse - Adesso devi scoparmi come sanno fare i veri maschi. Sdraiati sul tappeto - Mi sdraiai capendo come voleva essere fottuto, lui allargo le gambe e lentamente scese sul cazzo che tenevo dritto si abbassò fino a sedersi sulla mia pancia, poi alzandosi con le gambe cominciò a fare sù e giù a muoversi a suo piacimento sempre con il cazzo in culo o rimettendolo velocemente dentro quelle volte in cui alzandosi troppo non riusciva a farlo entrare nel buco. Questo modo di scopare doveva essere la sua passione perchè i suoi gridolini di piacere erano così forti che se qualcuno si fosse trovato vicino li poteva anche sentire, aaaaahhhhhhh..............come mi piaceeee.....cosiiiiii ....suuuuuuu.....e giùùùùùùù dai fottimiiiiiiiii .....uhhhhhhhhhhhhhh ......godoooooo........
Dopo tutto questo tour de force non stavo resistendo più il cazzo sentiva il bisogno di liberarsi e anche lui sembrava finalmente soddisfatto e sazio di piacere e anticipando il momento della mia sborrata lo uscì dal culo mettendolo velocemente in bocca giusto in tempo per raccogliere una delle mie sborrate più lunghe e abbondanti. La sborra gli uscì dalla bocca abbondante, ma non ne volle perdere una goccia raccogliendola e ingoiandola e distendendosi anche lui sul tappeto si masturbò fino a sborrare e mischiare in bocca la sua con la mia sborra.Sfiniti e soddisfatti sia io che lui, siamo entrati in un piccolo bagno per pulirci e rivestirci. Poi lui prese dalla vetrina il jeans che desideravo lo mise in una busta e me lo consegnò dicendomi - Mi auguro che tu possa diventare cliente di questo negozio. E di diventare cliente lo sono stato negli altri mesi di militare, in quel negozio ho comprato altri pantaloni e magliette alla moda, tanto la forma di pagamento soddisfaceva cliente e negoziante.

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