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Prime Esperienze

Quella signora di classe


di Hide
27.07.2011    |    7.960    |    1 8.9
"Leccando a lingua tesa ogni tanto..."
Avevo 14 anni, le esperienze avute erano con qualche amichetta ancora in età incosciente, che aveva toccato e leccato il mio cazzo ancora poco sviluppato intorno ai 10-11 anni e poi molti giochi tra amichetti dello stesso sesso,molto divertenti ed eccitanti anche ora a ripensarci,ed una volta con 2 compagne pluribocciate a casa di una di loro che mi fecero provare tutto, ma... come proprio giochi di esplorazione,ma quella sera... avviene uno stranissimo incontro,accompagno i miei ad una cena con vernissage per artisti lungo il naviglio a Milano,ed una signora simpatica amica di una amica di mamma e papà mi da molta chiacchera e confidenza,dice come per altro molti conoscenti che per la mia età ho una intelligenza ed una simpatia brillanti,che lei vive sola e posso ogni tanto bere un tea a casa sua,che ha libri,e pure molti film in videocassetta,e documentari,io ero per l'isolamento precedente patito nelle campagne del centro italia dove vissi abbastanza introspettivo e la cosa mi faceva un gran piacere,non agganciavo molto con i coetanei,quindi l'idea di passare dei pomeriggi diciamo culturali in compagnia di chi poteva insegnarmi tanto mi piaceva davvero... ma... la piega che prese l'incontro fu decisamente diversa...
Erano le 22.30 circa e gli amici si salutavano per andare verso le rispettive case,Anna la signora con i capelli rossi,disse,io abito in una bella zona,ma da qui non so tornare,questo ragazzo è davvero un conoscitore della città,e credo professori che se lo ospito da me e mi guida in auto per arrivare tranquilla non abbiate nulla in contrario,i miei dissero tranquilli che anzi,andava benissmo,che così avrei un po'cominciato ad uscire dalla mia chiusura proverbiale,che una persona colta con cui parlare che fosse esterna alla famiglia avrebbe fatto solo bene,e lei era molto stimata come insegnante di materie umanistiche,quindi sali' sulla sua auto,ancora ignaro ma molto eccitato all'idea mondana di star a dormire lontano da casa.
Mentre eravamo in auto mi disse che lei aveva scelto di star sola,che il marito era troppo anziano ed inattivo,mentre la compagnia di un giovane esuberante la attirava molto,chiedeva che rapporti avessi con le ragazzine,se già avevo avuto esperienze,ma dicendo che era come parlasse con un adulto,per cui io risposi con relativa sincerità,una volta arrivati a casa sua,un appartamento decò splendido vicino alla stazione Nord,mi fece accomodare in sala,mi portò una tutina da ginnastica della misura giusta e mi disse che si andava a mettere in libertà,mi accese la tv,poi mi disse,c'è un bagno per gli ospiti,vai pure a cambiarti se sei timido,se hai bisogno qualcosa chiama pure...
Andai e notai che vi erano un paio di giornalini porno,dopo appena aver visto le foto di una signora simile a lei che godeva con un gran sorriso mentre era leccata e con un altro cazzo grosso in mano ero già eccitatissimo,arrivai in sala dove aveva portato un tea con biscotti su un vassoio d'argento ed era in vestaglia semi aperta,con un bustino di quelli che nelle vetrine degli ortopedici mi facevano drizzare l'uccello,mi guardò e disse,vieni vicino che scegliamo un canale da vedere insieme,e mi versò il tea,parlavamo amabilmente del + e del meno,e mentre si faceva zapping ecco all'improvviso un film porno,ai tempi molte tv libere ne mandavano dopo mezzanotte,io mi cominciai a massaggiare in mezzo alle gambe,e lei come una vera seduttrice mi disse,beh vedi,io non sono contraria a questi films,si vede gente che si da piacere,e poi possono essere per te istruttivi per una maturazione attiva,e mi chiese"che sensazione senti ora?",io risposi che sentivo come un piacere al mio sesso,e lei mi disse"chiamalo anche cazzo,questo è,devi essere sicuro di te stesso,lascia stare il passato,ora penso io a te"ed io quindi dissi che sentivo il cazzo duro,che vibrava di piacere,lei nel mentre estrasse un seno,turgido come quelli della Fenech,e mi disse"Prova ad appoggiare la tua mano,e dopo,fai come un bimbo che cerca il latte,ti insegno come aver successo con una donna"così feci... appoggiai il palmo pieno e sentiì il capezzolo che si induriva come un piccolo cazzo,e siccome i bocchini li avevo già fatti chiesi"ma posso provare a ciucciare?",lei rispose di si,che potevo e dovevo,che avrei cominciato ad imparare,appena lo succhiai sentìi la signora anna gemere come la attrice del film,e quindi continuai,e dopo senza chiedere nulla feci la stessa cosa sull'altro seno che aveva estratto,bello,tondo,duro e teso dal body... il mio cazzo era bello duro come il ferro,mi faceva male,lei respirava e mi teneva la testa,e poi mi prese una mano e si fece slacciare i gancetti sopra le mutande,sentì' un odore acido e terribilmente attraente,mi appoggiò le dita al clitoride e mi disse "questo è il nostro piccolo cazzo,visto che sai ciucciare,fallo li,vedrai che ti ecciti ancor di più",mi abbassò la testa ed io notai un clitoride più grosso di quelli di Le Ore,ed era ritto,spalancai la bocca e lo presi tutto,lei guidava i miei movimenti,dicendo talvolta di fermarmi,a volte di leccare con la lingua tesa... ero eccitato da infarto,mi sentivo le mutande bagnate,mi fece poi all'improvviso alzare in piedi,e mi sfilò i pantaloni della tuta,lasciandomi in mutande con fuori la cappella tesa,si avvicinò e disse"io sono una donna matura,ora imparerai cosa è un pompino vero,le tue amiche hanno solo giocato fin'ora"si mise a leccare con una gran perizia e pazienza,sentìi dei brividi che mi percorrevano la schiena e finivano in mezzo agli occhi,poi si fermò un attimo e mi levò le mutande,lo prese in mano e lo cominciò a scappellare ritimicamente.... leccando a lingua tesa ogni tanto... Poi mi fece sedere sul divano dicendomi di guardare il film,c'era la scena di uno inquadrato con un cazzone succulento che si masturbava guardando 2 che scopavano,lei aprì le labbra e mi cominciò a fare un saliscendi dolcissimo da farmi morire di piacere,che a 14 con una di 45 è assolutamente totale... Le dissi,ho paura,se devo sborrare? Lei rispose"sborra mio cucciolo,è ciò che meriti,il piacere è un diritto e più ne do a te più ne provo io"pure che nonostante tutto durai per oltre 3/4 d'ora,poi dissi che stavo venendo e lei rallentò e cominciò a succhiare stringendo le guance e leccare con la lingua che roteava sulla cappella,si scosto un secondo,menando il mio uccello teso,ed appena disse sorridendo"che bel cazzo hai giovanotto,è bello fatto bene e saporito"sentimmo la mia vena gonfiarsi,e con un tempismo perfetto dopo la prima goccia se lo riprese in bocca tutto mentre si masturbava,sborrai con 7 schizzi,godendo dai capelli ai piedi,e lei tanto fece che gocciolò per terra dalla fica per quanto venne... il resto la prossima volta...
Se volete scrivermi c'è un mio annuncio qui sul sito,oppure a [email protected]... amo le signore calorose
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