in bocca..

Dopo la sborrata in culo (vedi racconto sentirsi donna) non resistevo più dalla voglia di riprovarci. Sul lavoro in ufficio, succhiando una penna immaginando che fosse un cazzetto, non riuscivo a pensare ad altro ed ai miei affiatati amici.
Avremmo dovuto incontrarci sabato sera ed era solo lunedi....

Per il nuovo incontro sfoggiai una nuova mise: calze a rete bianche con giarrettiera in pelo bianco, sandali vertiginosi dorati e parrucca bionda. Sottoveste perla e guanti al gomito in tinta.Mi truccai in nero come piace a lui e con il profumo che lo fa impazzire.
Lui aveva uno sgurado malizioso, del tipo :"ti faccio vedere io troietta" mentre lei si esibì subito in uno dei suoi pompini fino alla radice del mio cazzo. Poi dove non arriva più tira fuori la linguetta e sbava sulle palle emettendo uno squisito suono. In tutta risposta mi attaccai al cazzo di lui imitando i versi di sua moglie, quest'ultima in tutta risposta prese il suo uomo tenendogli la testa tra le proprie gambe per farsi leccare selvaggiamente
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La serata prometteva bene, lui mi trattava da donna come piace a me e quando ci baciavamo in tre ognuno sul viso degli altri io proponevo sottovoce sconcezze, pregandolo di ripetere quanto fatto la volta prima....
"Ho di meglio per te"..mi disse. Ero rilassatissima e molto aperta e lui cominciò a incularmi piano piano, senza crema, solo con un pò di saliva dell'altra troietta, che stasera era particolarmente zoccola. Mi diceva:" non volevo dividere mio marito con un'altra donna, ma tu sei peggio. Puttana!". Con un sorriso beato continuavo a farmi scopare e sarei rimasta lì tutta la notte ma la zoccola pretendeva la sua parte ed ora era il suo turno di farsi sbattere. Misi la testa tra i loro genitali e gustai entrambe, ora raccogliendo gli umori di lei, ora succhiando la cappella di lui tanto che mi venne una forte tentazione...... poi mi dedicai a preparare la strada al cazzone che voleva inculare un pò la moglie...Era caldissima e anche un pò violenta. Nella concitatezza dell'inculata mi stringeva le braccia piantandomi le unghie a fondo. Se avesse avuto il mio cazzo in bocca pensai, me lo avrebbe morsicato! Lui stava per venire, lo vedevo. Ululava e mi faceva cenno di avvicinarmi. Immaginavo volesse sborrarle nel culo e sarei stata pronta a bere tutto dallo sfintere della troia, ma avevano in mente qualcos'altro....Con la consueta violenza lei mi prese la testa da dietro tenendola ben ferma mentre lui si preparava a sborrarmi in bocca. E chi si muove....ecco cosa avevano in mente i maialini. Non ci avevo mai pensato come non avevo mai pensato a farmi sborrare nel culo ma ero contenta che lo facessero. In un tempo interminabile mi preparavo a raccogliere ogni goccia di sborra, mentre immaginavo lo spettacolo che offrivo: regina delle troie, lì a bocca aperta in attesa di un carico di sborra sulla lingua....Finalmente esplose pulsando soffocandomi e spingendomelo in gola....che gusto ragazzi. Ecco cosa avevano in mente......Lui, ormai esausto si fece da parte mentre lei si impalò su di me in un trionfo di caldo e umidità acre, leccandomi le labbra in cerca di qualche stilla che ormai avevo ingoiato......Pochi colpi e venni anch'io, rantolando.....Cosa mi riserveranno per la prossima volta?