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La lezione di yoga (i racconti di Marta)


di NewNovellino
19.10.2020    |    12.800    |    4 9.6
"Ho voglia di baciarla anch’io, quindi mi abbasso e la faccio sdraiare sulla pancia, perché voglio sentire quel culo sodo e mi ci lancio subito stringendolo, ..."
La lezione di yoga (premetto che se non si conoscono le posizioni potrebbe risultare difficile godersi appieno il racconto)

Dopo una giornata piena di lavoro, mi faccio una doccia e mi preparo per il solito giovedì di yoga. Stavolta però mi “curo” un po’ di più, fresca, liscia e pulita...non so se mi capite. Un paio di giorni fa, incrociai la maestra di yoga in un locale un po’ per adulti, ma non fu la mia serata fortunata, un po’ per stanchezza un po’ per mancanza di “stimoli” non ebbi l’opportunità di divertirmi appieno.
Arrivo in palestra e Elodie, la mia istruttrice, mi saluta con un bel sorriso quasi che non vedesse l’ora di rivedermi.
“Ciao come stai? Mi è parso di incrociarti sabato sera...” mi chiede con quel dolce accento francese.
“Si, anche a me è parso di vederti, ma ne ero proprio sicura” rispondo quasi arrossendo.
“Eh si, lo sapevo, l’avevo detto a Julian che sembravi una mia allieva, ma lui non si ricordava. Eravamo lì solo noi due e siamo andati via presto perché non conoscevamo nessuno” continua lei.
“Io sono stata poco, ero in compagnia di un amico che poi non ho più visto, quindi sono andata via”.
“Allora dobbiamo recuperare al più presto” conclude Elodie facendomi l’occhiolino.
Vado via sorridendo, non capendo subito il suo messaggio, mi cambio e iniziamo la nostra lezione. Di solito siamo una decina, spesso persone grandi, le più giovani siamo io ed Elodie le uniche quarantenni. Tra l’altro lei ha 45 anni ma è uno schianto, sarà lo yoga...alta con i capelli mossi e castani, collo fine, labbra carnose dall’accento molto erotico, fisico asciutto, seno non troppo grande e poi il suo punto forte, un lato b di marmo. Tutte sul nostro tappetino iniziamo la lezione che si svolge in completo relax, ma a differenza del solito Elodie si alza spesso per correggerci le posizioni e sembra che cerchi più del solito il contatto con me, sarà la mia fantasia o non so, ma sento le sue mani che mi sfiorano più dolcemente...il che mi piace e mi stuzzica. Sento, e lo yoga ci aiuta anche in questo, delle vibrazioni particolari, mi rilasso ma nello stesso tempo la mia mente ed il mio corpo è caldo e voglioso. La lezione sta svolgendo verso la fine, ci salutiamo ma quando sto per uscire Elodie mi prende per mano e mi chiede di aspettare un secondo, quindi facendo uscire anche l’ultima allieva, guardandomi negli occhi mi chiede se fosse andato tutto bene.
“L’energia che emaniamo si esprime anche verso gli altri e forse gli altri sentono l’energia che emaniamo” mi dice.
“Si, sono d’accordo ed oggi sentivo qualcosa di più caldo nella mente e soprattuto nel corpo” rispondo.
“Mi sono concentrata molto su di te e sembra che ti sia arrivata l’energia ed il calore che volevo trasmetterti. Da sabato che volevo reincontrarti visto che non sono riuscito a fermarti... Ti piacerebbe fermarti ancora un per una lezione con ancor più energia?” Mi chiede suadente.
“Si, mi piacerebbe, ma sai io non sono ad un livello principiante, spero di trasmetterti un po’ di energia anch’io”.
“Lo hai già fatto” dice andando verso la porta per chiuderla a chiave.
Non so cosa aspettarmi ma qualunque cosa sia il mio corpo ribolle di voglia nel scoprirlo. Elodie va in giro per la sala, che non è molto grande, in mezzo mette un tappeto grosso poi spegne delle luci e accende delle candele, accompagna tutto con un musica di sottofondo e poi si avvicina ed insieme ci mettiamo sul tappeto.
Inizia una nuova lezione, partendo dalla Posizione del trono (in italiano per non confondere nessuno), ci guardiamo negli occhi e proviamo ad entrare in “contatto”.
Passiamo alla Posizione della montagna ma mentre ad occhi chiusi penso che lei sia davanti a me, sento che si sposta e si mette dietro, sfiorandomi il collo con le mani e con le labbra. Poi, sempre molto delicata mi sfiora i polpacci, sale sulle gambe ed i glutei, poi sulla schiena e ed infine intorno alle orecchie.
“Rilassati e fatti guidare” mi sussurra, mentre ora le mani vanno sotto la maglia lunga la schiena come una specie di massaggio molto sensuale. Poi, mi alza le mani e delicatamente mi sfiora la maglia, lasciandomi in reggiseno.
“Shhh, continua a rilassarti, libera la mente e lascia che l’energia ci avvolga” dice mentre toglie anche il reggiseno, stringendo il mio prosperoso seno tra le sue mani. Sembra un massaggio sensuale, dolce, caldo e mi lascio andare senza esitazioni. Le sue mani ora scendono, si infilano nei pantaloni, seguono dei baci lungo la schiena verso i glutei che si scoprono anche loro piano piano, ricoperti di baci e carezze, mentre tutti gli indumenti cadono a terra lasciandomi nuda. Forse vorrei farlo anch’io ma sono guidata dalla sua voce tantrica che mi accompagna in ogni movimento.
“Continua con la Posizione dello stiramento laterale” dice Lei e divaricando le gambe mi abbasso verso sinistra.
“Adoro il tuo lato B così formoso” dice leccandomi i glutei e massaggiandomi, poi cambio la posizione abbassandomi verso destra e le sue dita si appoggiano sulla mia patata già calda e bagnata.
“Vedo che sei già calda” continua Elodie portandomi giù e mettendomi nella Posizione del Cobra e mentre guardo all’insù vedo che inizia anche lei a spogliarsi finché non rimane nuda...poi si abbassa e con i seni mi sfiora i glutei, per poi girarmi nella Posizione del pesce e da qui forse passiamo ad un altro tipo di yoga, perché si mette sopra di me ed inizia a leccarmi e dalla punta dei piedi fino ad arrivare alle mie labbra baciandole mentre con le mani stimola la mia vagina. Seguono baci intensi ed anch’io reagisco toccandola, sfiorandola e leccandola...
“Siamo passati ad un yoga erotica, in cui abbineremo il nostro lato erotico alle posizioni di yoga” confida Elodie...
“Mi eccita e mi piace” rispondo vogliosa.
Mi accompagna con i movimenti nella posizione della candela, con la variante nel aprire le gambe e lo faccio quasi ad arrivare a 180gradi, Lei davanti a me, che quasi mi sorregge, inizia a leccarmi la figa che si apre e si bagna, movimenti lenti e delicati, abbinati a dolci carezze con le dita, segue una penetrazione con la lingua mentre con le dita stimola il clitoride. Poi mentre con la lingua stimola l’ano, mi penetra con le dita e raggiungo il piacere in modo mai provato con una donna ed è molto affascinante. Ho voglia di baciarla anch’io, quindi mi abbasso e la faccio sdraiare sulla pancia, perché voglio sentire quel culo sodo e mi ci lancio subito stringendolo, leccandolo e baciandolo. Sembra scolpito, di marmo, le apro le chiappe per leccarle il buco del culo, poi la giro e la bacio, scendo sul collo, le lecco i capezzoli, fino giù dove la riga dei peletti depilata mi accompagna fino alla sua passera, liscia, delicata, dalle labbra gustose dove mi fermo e godo di cotanta bellezza...manca qualcosa, l’unica cosa a cui non posso rinunciare...il cazzo.
“Ah quanto vorrei un bel cazzo” esprimo non rendendomi conto di averlo detto a voce alta.
“Si?!” chiede tra lo stupore ed il contento Elodie. “Credo Julian sia ancora in ufficio se ti va posso farlo unire a noi, che ne pensi?”
“Beh, se vuoi condividere il tuo uomo io posso solo essere contenta” dico con la voce arrapata, ed in men che si dica lei si alza e andando verso il telefono, con il suo passo dolce e quel culo bellissimo intimando, credo, a Julian di sbrigarsi che c’è una sorpresa. Neanche il tempo di ragionarci sù che Julian bussa ed Elodie lo fa entrare tutta felice. Io per rendere il tutto subito piccante mi tocco la patata a gambe aperte invogliandolo sin da subito.
“Beh vi state divertendo” dice camminando mente inizia a togliersi la maglia...
“Si, però ci mancava qualcosa” rispondo eccitata.
Julian è un bel uomo alto, sulla cinquantina, fisico snello, barbetta e capello corto, ma quel che ci interessa e cosa avrà sotto?!
Si avvicina verso il tappetino mentre Elodie già lo bacia ed lo spoglia quasi completamente, lascia i boxer quasi per farli scoprire a me e vedere la sorpresa che c’è sotto. Non mi faccio attendere e appena mette i piedi vicino mi fiondo e abbasso con dolcezza i boxer scoprendo e prendendo in mano un bel cazzo già mezzo duro.
“Posso?” Chiedo guardando in alto verso la mia maestra.
“Certo, fallo diventare bello duro da poterci divertire” esclama lei.
Inizio a leccarglielo, bello, depilato e profumato, grosso glielo succhio con vigore fino a farlo diventare bello barzotto poi arriva anche Elodie e lo condividiamo insieme, non tralasciando le palle infuocate da toro che è sempre un bel godere. La voglia sale e vorrei prenderlo se sentirlo dentro di me.
“Non dimentichiamoci lo yoga” esclama Elodie e mi chiede di eseguire la Posizione del cane a testa in giù, lo faccio e appena sono in posizione sento il cazzo di Julian appoggiarsi sulla mia figa, per poi entrare e finalmente penetrarmi. Si sente che è potente, spinge con forza e mi fa godere, vorrei stare così per ore ma affianco a me c’è anche Elodie che nella Posizione del delfino aspetta il suo turno che non stenta ad arrivare, ora tocca a lei godere mentre con 2 e poi 3 dita Julian continua a stimolarmi la figa. Voglio vedere Elodie godere e mi sdraio davanti a lei è la maestra in un secondo passa alla Posizione del piegamento in avanti con le gambe divaricate, attira sotto di lei e mentre subisce i colpi decisi di suo marito mi lecca la figa, poi tralasciando il protocollo dello yoga erotico, alza una gamba al cielo e si fa scopare da in piedi. È una delle posizioni più eccitanti mai viste tant’è che mi alzo e mi avvicino a lei quasi sorreggendola, baciandola e spingerla con forza verso quel cazzo che la penetra indiavolato. La mia voglia sale a mille e vedendoli stanchi prendo in mano il gioco, stradando Julian per terra, mettendomi sopra di lui scopandolo a mia volta. Forse sono assatanata per come lo cavalco, sono così eccitata che non vorrei smettere, prima gli do le spalle e lui vede, il mio culo e lo schiaffeggia, con un dito stimola persino il mio ano, poi mi giro e lo cavalco sulle punte di piedi, giocando con la sua capocchia ad intermittenza, lui mi stringe le tettone tra le mani finché non mi prende di peso e mi tira in giù abbracciandomi con forza e scoprimi con violenza fino a farmi venire.
Elodie sta da parte e osserva forse goduta dallo spettacolo, quindi decido di fare l’ultimo passo, mi giro e mi metto a pecora, niente yoga stavolta, il culo alto e mentre guardo Julian negli occhi con voce ammagliante gli chiedo: “Me lo metteresti nel culo, per favore”.
“Oui, cherry” risponde contento in francese mentre prende per mano Elodie facendola avvicinare. Lei in ginocchio inizia a leccarmi il buchino del culo mentre con la mano sega Julian, poi infila un dito, poi due ed infine tre aprendomi il culo per l’arrivo del cazzone. Ancora una spompinata a Julian ed uno sputo sul mio ano per poi sentire il manganello che entra piano, piano, dolce fino in fondo facendomi godere, da lì in poi ricordo solo momenti di piacere, con Julian che mi sfonda l’ano ed Elodie che lecca la figa ormai fradicia di Goduria. Lui mi sfonda fino all’inverosimile tant’è che all’ultimo orgasmo grido di piacere e mi lascio cadere inerme a terra.
Provo a riprendermi qualche istante ma Julian non ha ancora finito con noi, quindi mette Elodie nella Posizione di aratro e inizia a scoparla, poi quando ritorno in me vado verso Elodie e anch’io a mia volta le lecco il buco del culo per farla godere appieno, passo dalla figa al culo con la lingua e con le dita la apro. Ma Julian è impaziente e schiaffeggiandole il culo Infila il cazzo con forza facendo gridare tra il piacere ed il dolore Elodie. La scopa indiavolato ed io lecco la figa grondande di goduria, finché lui non sta per venire, attendo la sua sborra che spruzza sulla figa e tra le mie fauci, attendo che escano anche le ultime gocce e mi avvicino verso la mia amica condividendo con lei la sborrata con un intreccio di baci.
Una lezione di yoga erotico davvero speciale.
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