Racconti Erotici > Lui & Lei > Il vicino di casa (seconda parte)
Lui & Lei

Il vicino di casa (seconda parte)


di Animaerrante
24.11.2016    |    5.281    |    10 9.9
"Lo voglio, lo desidero con tutta me stessa ma da quella posizione non posso fare molto..."
Lo voglio, lo desidero con tutta me stessa ma da quella posizione non posso fare molto. È lui che ha il comando e sembra quasi voler testare la mia pazienza. Non resisto e non riesco a tenere a freno la lingua che si lascia scappare con tono supplichevole uno: "Scopami.." -Oddio l'ho detto veramente?!- Ma lui sembra quasi non averlo udito e, consapevole delle armi che possiede, continua con il suo bastardo gioco. Con dolcezza mi bacia ed entra dentro di me lentamente, centimetro dopo centimetro. Io non oppongo resistenza, estendo il capo all'indietro chiudo gli occhi e spalanco la bocca senza lasciar uscire alcun suono. Senza vista gli altri sensi si acuiscono e posso distinguere chiaramente quello che sta succedendo lí sotto: quel solco che divide il glande dall'asta mi manda in visibilio. Lui insiste proprio lí, per farmelo sentire bene, continuando più volte a uscire e rientrare di pochi centimetri, come se volesse consumare quella sporgenza. È una dolce tortura che non fa altro che montarmi dentro la voglia di provarlo tutto. Senza fare movimenti bruschi e assecondando i suoi gesti, scivolo a poco a poco verso di lui e mi ritrovo con il sedere quasi senza più un appoggio, la schiena completamente a contatto con il piano e il bacino ruotato di qualche grado. In questo modo sono completamente alla sua mercè e non posso mandargli un messaggio più esplicito.
Lui fa scivolare le mani sulle mie fossette di Venere e si aggrappa circondandomi i fianchi, come se lì ci fossero due maniglie. Con i gomiti mi dà due colpetti sulle gambe invitandomi ad alzarle e ad appoggiarle sulle sue spalle. Faccio giusto in tempo a spostare le mani sopra la testa per non andare a sbatterla contro il muro che lui inizia. Questa volta i colpi sono decisi, ben assestati e, da questa posizione, riesce ad arrivarmi in profondità. Ad ogni colpo dal mio corpo nasce un gemito che non riesco a trattenere. Sto godendo. Lo guardo in volto e anche lui sembra godere colpo dopo colpo. Il dolce ragazzo di poco fa si è trasformato in un animale selvaggio: ha il corpo imperlato di sudore e i suoi muscoli lavorano all'unisono per darmi piacere. Le sue spinte sono continue e sostenute come se volesse aprirmi sempre più. Ci sa fare, ma lui non è soddisfatto. Senza proferire parola dopo poco si ritrae, mi accompagna le gambe verso il pavimento e mi invita a seguirlo in piedi. -Ci siamo, si va in vasca!- Invece no, mi volta costringendomi a dargli le spalle ed entrambi guardiamo lo specchio che è appeso davanti a noi. Le mie guance sono rosse e i capelli sembrano testimoniare quello che è appena successo. Lui è bello come sempre e i suoi occhi brillano. Non capisco se è un buon segno ma le sue mani mi rubano in fretta ai miei pensieri. Ora sono sul seno e stanno giocando con i miei capezzoli mentre sul sedere sento la sua erezione che preme. Un altro bacio sul collo mi preannuncia che sta per ricominciare. E così è... mi invita a piegarmi a 90 mentre con una mano si è impossessato dei capelli e mi costringe a guardare le nostre immagini riflesse. Il mio basso ventre sbatte contro il piano e non può divincolarsi. Lui mi allarga il sedere, ritorna dov'era e riprende il ritmo da dove l'aveva lasciato. Questa posizione è il mio tallone d'Achille: un colpo, due colpi e al terzo scoppio. Inizio a espellere un liquido caldo che mi percorre tutta la gamba destra fino a raggiungere il pavimento. È diverso dal solito, è un fiotto importante, debole e continuo. Posso solo sentirlo e viverlo attraverso i suoi occhi visto che mi tiene ancora per i capelli e sta continuando a darci dentro. Ogni suo colpo è accompagnato da un "ciaf" mentre dalla mia bocca continua a uscire un mugolio di fondo che accompagna questo bel quadretto. I miei umori stanno bagnando ovunque e sento che lui non è indifferente alla scena. Percepisco che sta per arrivare al limite perché si sta gonfiando sempre di più e il suo respiro si fa corto. È giunta l'ora di dargli il colpo di grazia e all'improvviso contraggo i miei muscoli interni stringendolo dentro di me. Lui sbarra gli occhi non capendo bene quello che sta succedendo e subendo il colpo. Poi velocemente esce e sento che esplode disegnandomi tutta la schiena. Con il sorriso stampato in volto e noncurante del disastro che ho sul dorso, torno in posizione eretta. Subito dopo me lo ritrovo addosso che mi abbraccia da dietro riprendendosi una parte dei suoi umori e sospirandomi all'orecchio: "Oh Giulia..."
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.9
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Il vicino di casa (seconda parte):

Altri Racconti Erotici in Lui & Lei:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni