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Lui & Lei

Incontro al Bar


di remida67
29.09.2012    |    6.426    |    0 9.9
"Parliamo del più e del meno, mi dice che è fidanzata e che si chiama Stefania..."
Tutto è successo una sera al bar per un aperitivo, mi avvicino al bancone chiedo uno spritz e vedo che alla mia destra in fondo al bancone c’è una ragazza sola soletta, chiedo un altro spritz e dico al barman di portarlo alla ragazza. Lei mi guarda con un bel sorriso e allora decido di avvicinarmi. Parliamo del più e del meno, mi dice che è fidanzata e che si chiama Stefania.
Purtroppo ci salutiamo in fretta perche lei deve andare fuori a cena con il suo fidanzato.
Ci siamo scambiati i numeri di cellulare ed i contatti messenger e saltuariamente abbiamo iniziato a chattare. Per tanto tempo non è successo niente di particolare ma un giorno dal suo contatto mi arriva una sua foto con il suo seno coperto da un leggerissimo top bianco e dopo un primo momento di "gelo" mi arriva subito la chiamata al cellulare di lei che imbarazzatissima mi chiede mille volte scusa perché quella foto doveva essere diretta al suo ragazzo con il quale stava giocando ma che non sa perché ha fatto questo errore imperdonabile! Io tra il serio e l'imbarazzato le dico di stare tranquilla che non dirò niente di questo errore, lei mi ringrazia e si affretta a salutarmi. Dopo qualche minuto mi arriva un sms da parte sua ancora con delle scuse alle quali io non rispondo ancora colpito da quell'immagine che stavo guardando. Il messaggio mi chiedeva anche di cestinare quella foto ( col cavolo !!! ) decido di sdrammatizzare la situazione facendomi una foto del mio petto coperto dalla maglietta e mandargliela per posta scrivendo: “tranquilla adesso siamo pari!”
Dopo un po’ di tempo ci rincontriamo, lei era con il suo ragazzo e io con due mie amiche e un amico. Quell’incontro fu strano, imbarazzati ma quasi divertiti da questa "nostra cosa" era come se si stesse creando complicità,ma dovevo stare calmo, solo che in un momento di confusione della serata lei mi disse: “metti il silenzioso al cellulare ti devo mandare un sms!” così feci. Mi arriva l’sms, ero curioso ed impreparato a quello che c'era scritto : “smetti di guardarmi le tette per piacere ti ho beccato 5 volte”. Che cavolo di figura avevo fatto non seppi rispondere se non con un : “scusa ma non è proprio semplice togliersi dalla mente certe cose” cercai il suo sguardo e ci fu un cenno di intesa ci sarei stato attento!!! ma non è possibile!!!
Per qualche giorno evitammo di messaggiare, ma al primo contatto ritornammo sull'argomento fugacemente e ridemmo, la cosa si stava stemperando (nemmeno per idea). L'incontro successivo fu una domenica al mare tutti insieme e lì ovviamente lei si era messa in costume cercavo di evitarla in un modo o nell'altro ma è più alta di me, una cosa inevitabile quindi guardarle la sua terza abbondante!
Comunque avevo deciso di fare il bastardo non resistevo e le feci una foto con il cellulare di nascosto!
Dopo qualche giorno di nuovo su msn lei esordisce scrivendo: “avanti fammi vedere la foto!!!” ed io: “quale foto ??” e lei: “non mi fare incazzare non sono scema!!!” io ero spiazzato e dopo un pò di silenzio decisi di mandarle la foto ancora del suo seno bagnato mentre esce dall'acqua, silenzio totale. Dopo un pò mi dice: “sei un bastardo anche se è una bella foto cestinala” mi arrabbio e rispondo spavaldo: “non importa c'ho che è bello è bello!” e dopo un pò di silenzio mi arriva un file, apro e vedo una foto del suo culo mentre si china sul letto, “che bella sorpresa le scrivo” ma non era più lì si era disconnessa.
L'incontro successivo a cena fu ancora più strano ed interessante, lei era con una camicia aperta e pantaloni a vita bassa, mezzo sorriso e sms ambiguo da parte sua: “ti uccido”. Si alza va in bagno, torna e mi arriva un mms con una foto della sua scollatura accentuata notevolmente. Impallidisco, allegata c’era una frase: “ti vuoi divertire a guardarmi? sei un bastardo, io ti faccio stare male se voglio, sei un vero bastardo, non so perché ma mi piace”. Ero decisamente eccitato, lei stava gestendo tutto ma non sapevo cosa aspettarmi!
Altro messaggio nel cuore della notte stavolta, con un nuovo contatto msn mi dice di crearne uno nuovo anche a me e di collegarmi!
Lo faccio mezzo assonnato, ci colleghiamo, silenzio, poi le: “bastardo sto perdendo la cognizione di quello che sto facendo” ed io: “scusa ma non ci posso fare niente” e lei: “zitto, zitto, stai zitto e guarda” mi invita ad aprire la cam, si collega e vedo il suo viso serio e mi scrive: “cosa stiamo facendo?” ed io: “una cazzata vero?” e lei: “si enorme”.ed abbassa la cam. Ha una maglietta quasi trasparente senza reggiseno, è quasi buio, ma si intravede bene lo stesso, è stupenda! Rimette la cam all'altezza del viso e mi fa segno di stare zitto con il dito Aggiungendo: “torno subito!” si alza e torna dopo poco, il suo viso sorride e scrive: “cosa vuoi da me?” ed io: “non so sei troppo bella e sexy da vedere!” e lei: “cosa vuoi da me?” ed io non so cosa dire, e lei: “se non me lo dici chiudo e non mi vedi più!” ed io: “voglio guardarti” e lei: “sì come no guardarmi ?” ed io: “si” e lei: “sei un bastardo dimmi cosa vuoi da me e dimmelo adesso” e mentre lo scrive abbassa la cam, si è completamente bagnata con l'acqua la maglietta!!! Io rispondo: “Stefania voglio scoparti!!!” Silenzio, e dopo un pò: “Daniele non succederà mai!!!” Impallidisco ma mi dico che è meglio così forse e si disconnette.

Qualche giorno dopo ad una serata di ballo latino americano sul mare, evitiamo di incontrarci con gli sguardi, lei beve un pò è alticcia, è sexy come sempre e io non le parlo,ma la guardo molto. Ci troviamo al bar, la musica è un pò alta, lei sorride a me e io a lei, beve ancora una birra e mi dice in un orecchio e nemmeno troppo sussurrandolo: “io ti rovino fammi sentire una troia ancora e ti rovino, hai trovato il modo per arrivare a me giocando, ma stai attento che il gioco lo comando io” lecca il collo della bottiglia senza farsi vedere e se ne va. Mi stavano esplodendo i coglioni, si gira ride, prende il telefono in mano e mi manda un sms: “se hai coraggio stanotte ci troviamo qui alle quattro” anzi no aggiunge: “ci troviamo qui alle quattro non hai altre possibilità è un ordine!”
Alle tre andammo tutti a casa, feci la doccia e tornai li. Dopo un pò arrivò anche lei, c'era solo un pò di luna lei era in costume anzi solo con gli slip e un top trasparente sopra il seno, mi prende per la tasca anteriore dei pantaloni e mi porta lungo spiaggia, sempre in silenzio trattandomi quasi come uno schiavo. Dopo un pò che camminiamo mi sbatte contro una pila di sdraio accatastate di un piccolo bagnetto privato, si mette davanti e mi dice: “Daniele adesso stai zitto, non mi scoperai mai, ma ti meriti un premio, stai zitto però se parli smetto, se fiati smetto, se quando godi fai rumore smetto, io comando il gioco, io faccio quello che voglio su di te. Credo si non aver mai avuto le palle piene come quella notte. Mi slaccia i pantaloni, me li cala sopra le ginocchia e con mia grande sorpresa a quell'altezza mi stringe la cintura bloccandomi le gambe! Io non riesco più a trattenermi, vorrei dirle di prenderlo in bocca ma non posso, mi abbassa gli slip e mi dice: “non te lo prenderò mai in bocca” e ride. Il mio cazzo pulsa davanti alla sua faccia, si rialza mi guarda e mi dice con sguardo glaciale: “adesso ti faccio una sega, una semplice sega, si riabbassa, sputa sul cazzo ed inizia a muoverlo, è così duro che sembra stia per scoppiare, mi ricorda di stare zitto, mi dice che sono un bastardo che l'ho fatta sentire troia e che questo è il massimo che posso avere da lei. Si alza la maglietta mi fa vedere le tette ma non le posso toccare le sfiora con il cazzo, vorrei violentarla, continua a segarmi, ma ad un certo punto si ferma e mi dice: “sei ubbidiente ti meriti un altro premio” continua a farmi la sega ma si avvicina alle mie palle e ne succhia una la tira, non credo che resisterò molto e cerco di farglielo capire, lei lo sa, si alza e mi dice: “vediamo quanta voglia hai di me, vienimi sul piercing” ce l'ha sull'ombelico, ma con mia sorpresa ne tira fuori uno dalla borsa e se lo mette nel sopracciglio sinistro, ride si inginocchia continua e aspetta la doccia calda, le sborro in faccia, lei ride apre la bocca e me lo succhia fino alla gola. Cadiamo praticamente in terra, io distrutto, lei imbrattata. Sta lì a farsi guardare e dice che non posso farle le foto perché è buio, le dico: “lo rifaremo? e lei: “no, è stata la follia di una sera!” Io invece le dico: “no cara adesso inizio a comandare io” le si illuminano gli occhi, prendo il cellulare, la metto a quattro zampe e le metto il cellulare sotto il viso dicendogli: “guarda l'orario, sono le quattro e mezzo, adesso mi prendo il tuo culo per venti minuti” lei sobbalza e mi dice: “sottomettimi e non sai quanto posso diventare troia ..la tua troia!”
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