Racconti Erotici > Lui & Lei > che gambe
Lui & Lei

che gambe


di arezzino
31.10.2012    |    9.869    |    1 9.4
"- Grazie, lei come sta? Le e’ piaciuta la presentazione dei nuovi prodotti? - Se devo essere sincero mi ha annoiato terribilmente, avrei voluto passare quel..."

Questa storia e’ stata intensa per la forte carica di erotismo che ha sviluppato dentro di me un fantastico momento.

Quella sera i fornitori di un prodotto avevano organizzato una cena con i vari clienti, oltre che per presentare gli ultimi prodotti, anche per ringraziarci per la fiducia accordata, una cena e basta, niente altro di compromettente.

Ci dobbiamo presentare abbastanza eleganti per l’ambiente, un hotel 5 stelle ricavato da un antica e splendida villa sulle colline fiorentine.

Macchinoni nei parcheggi, donne elegantissime con abiti sicuramente firmati da centinaia di euro, camerieri eleganti tutto sembrava di vivere dentro un film.

Io con abito elegante da lavoro, giacca e cravatta con camicia elegantissima.

L’ambiente per me e’ troppo raffinato, troppa “cacca” in giro, mi ci sento troppo stretto.
Dopo la presentazione nella grande sala dei nuovi prodotti, incontro lunghissimo e noioso, veniamo invitati nel giardino per l’aperitivo e gli antipasti.

Anche qui ambiente da film, molto sfarzoso.

Fra la gente mi si avvicina una donna alta quasi quanto me, grazie anche ai tacchi 12, rossa di capelli lunghi sulla schiena, abito nero con uno spacco profondissimo, che esalta due gambe meravigliose, le piu’ belle che abbia visto, coperte da calze nere, che poi notero’ essere aggangiate dal reggicalze.
Una donna splendida.
- Buona sera, signor Arezzino
- Buona sera, mmm ma io conosco una bella cosi’ donna, e non me la ricordo? Devo fare qualche visita psichiatrica.
- No, no, non si preoccupi, non ci siamo mai visti, ma sentiti spesso per telefono, io sono la Gisella, dell’ufficio ricambi
- Gisella? E’ lei Gisella, maremma, che splendida sorpresa, al telefono la facevo bella, ma mai cosi’ splendida.
- Grazie, lei come sta? Le e’ piaciuta la presentazione dei nuovi prodotti?
- Se devo essere sincero mi ha annoiato terribilmente, avrei voluto passare quel lungo tempo con lei
- Ma come, abbiamo organizzato questo evento cosi’ costoso per il nuovo prodotto e lei neanche apprezza?
- Io apprezzo lei
- Mamma mia come e’ allupato sig Arezzino.
- Ne ho ben motivo.
Ci perdiamo di vista, perche’ Gisella si mette a parlare con altri, ma vedo che spesso si gira per cercarmi con lo sguardo e a volte mi saluta con il gesto della mano che piega velocemente le dita.
Io sono praticamente partito, mi sono preso una cotta per questa splendida rossa.
La sera prosegue con la cena in giardino a buffet in piedi, con ottimi prodotti.
Giro per lo splendido giardino e noto che in una sua risega c’e un angolo da dove e’ possibile ammirare Firenze dall’alto al buio, splendida visione.

Torno ai tavoli per prendere da bere, quando mi ritrovo con Gisella.
- che stanca sono, parlare, parlare, parlare
- venga con me, la porto in un posto dove potra’, anzi potrai, diamoci del tu, nasconderti e vedere un panorama che rianima la stanchezza.
- Dove?
- Prendi un bicchiere da bere, merita un brindisi speciale quel posto
La prendo per mano con eleganza e bicchieri nella mano e con discrezione la porto nel punto panoramico di prima.
- Che bello, merita veramente, grazie di avermi fatto evadere dalla massa di gente
- Figurati, dai brindiamo, cin cin
- A cosa brindiamo?
- A noi che ci siamo conosciuti di persona
Un sorso e via, avvicino la mia bocca alla sua, lei risponde al mio bacio. Appoggio i due bicchieri al muretto e la porto con me nel lato piu’ nascosto della risega.
Davanti a me e la stringo facendole vedere il panorama.
La mia mano si abbassa sulle sua gamba e tocca le sue morbide calze, lei allontana di un passo la gamba per permettere alla coscia di uscire dal vestito, mi giro verso di lei per continuare a baciarla e nel frattempo di esplorare la sua gamba, mi accorgo che la calza e’ sostenuta dal reggi, salgo ancora pr capire che il reggi e’ sicuramente ben curato come il resto dei vestiti.

Le carezze continuano assieme ai baci che si fanno sempre piu’ profondi, le lingue si cercano e lavorano fra di loro.
Il sentire la mano sulle sue gambe mi fa impazzire.
A questo punto decido che e’ il caso di farsi sotto, e la mano sale ancora per cercare di toccarle la sua passera, ma sento a questo punto che con la sua mano decisa ferma il mio movimento.
- Eh, no, mi dispiace ma proprio stasera non posso, sono nella fase del mio appuntamento mensile e nella fase di maggior fastidio, quindi non puoi toccarmi.
- Opss. Mi dispiace, ma posso sfioranti altre parti per farti piacere
- Senti, facciamo cosi’, la serata per me e’ storta, tu accarezzami come vuoi, ma stai tranquillo, non ti lascero’ a bocca asciutta, ma non chiedermi nulla, lascia fare a me e vedrai che sarai soddisfatto.
Si e’ stretta a me per poter nascondere il gesto, cioe’ ha avvicinato la mano sui miei pantaloni, e con gesto veloce, mi ha tirato giu’ la lampo, e da sotto il boxer lo ha preso in mano e tirato fuori, io nel frattempo mi godevo il piacere di accarezzare quelle gambe fantastiche, e mentre sentivo il piacere di quel tessuto morbido e fine sentivo la sua mano lavorare sul mio cazzo, in modo fantastico, ad un certo punto mi ha abbassato un po’ i pantaloni e il boxer e le carezze sono passate a tutta l’asta compreso le palle, anzi intorno ad esse ha cominciato un massaggio delizioso e delicato come un tocco con le piume, come mi era capitato un altra volta.
Io mie ero dimenticato del resto del suo corpo, del suo culo, del suo seno, mi ero dedicato alle sue gambe e baciandola in bocca nel collo, mi ero proprio rilassato a godermi quella situazione.
L’accarezzamento sulle palle e’ sempre piu’ intenso, ero nella situazione di non reggere piu’.
- Sto per godere, accareami in alto ti prego
- Stai fermo e lasciati andare faccio io
Le sue carezze sulle palle continuavano intense e delicate, sentivo di scoppiare, ma riuscivo a godere senza ancora venire.
A questo punto lei si e’ scostata da davanti e si e’ messa di fianco a me e mi ha accarezzato facendomi venire copiosamente, anche sulle sue gambe .
-Ahhhhh, che bello, si continuaaaaa, non lasciarmi, siiiiiiiiiii ancora non smettere
Mai avevo provato un piacere cosi’ intenso, ricevuto dalla mano di una donna,
Gisella e’ stata fantastica, e’ stata la classica mano di fata.
Dopo aver goduto e schizzato come poche altre volte, mi sono goduto ancora le sue meravigliose gambe.
- Sei stata meravigliosa, Gisella, mi hai fatto volare in questo splendido cielo
- Sono contenta che ti sia piaciuto
- Ma mi piacerebbe renderti queste sensazioni particolari
- Si, piacerebbe anche a me ma stasera non posso proprio
- Allora faccio una cosa, vengo a trovarti e stiamo insieme tranquillamente, voglio pagare i mei debiti
- Ok vedremo, sai io non ho molto tempo libero, lavoro, famiglia, ora andiamo dagli altri, poi al telefono avremo modo di risentirci.
La serata e’ finita con il classico discorso di ringraziamento dei dirigenti della ditta, con Gisella nel palco, assieme ai suoi colleghi, molto bella, una dea fantastica.
Fra i tanti saluti fatti, con lei il classico
- Grazie tante e a risentirci.
Da quella sera di inizio estate sono passati diversi mesi ormai, ci siamo sentiti al telefono una decina di volte, ma sempre per lavoro e frettolosamente, come e’ sempre stato, mai sono riuscito a riportare il discorso a noi, al debito che avrei dovuto pagare, ma con le donne spesso e’ cosi’ si deve coglierel a palla al volo, perche’ poi se ti sfugge non la prendi piu’.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.4
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per che gambe:

Altri Racconti Erotici in Lui & Lei:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni