cena con amici

mi hai invitato a casa tua per una cena,
sono arrivato pubntuale alle 19,30 in giacca, camicia e cravatta, pantaloni blu'

entrato mi hai fatto accomodare in sala e presentato ai tuoi amici che sono arrivati prima di me

piacere: Sonia, Patrizia, Leonardo, Claudio

quattro chiacchiere di convivio e presentazione, e poi tutti a tavola, perchè dopo cena tutti a ballare

Tu ci fai accomodare a tavola, io di fronte a te, e inizi a servire gli antipasti....

iniziamo a mangiare, io ti guardo e noto che hai messo un vestito che a me piace molto, lungo e leggero, un po scollato davanti che mette in risalto il tuo seno

sempre chiacchierando arriviamo al primo, abbondante, che con il vinello, inizia a renderel'atmosfera brillante

vai in cucina e torni dopo poco con aria smarrita

*Ragazzi ho combinato un bel guaio ,mi sono scordata di accendere il forno per il secondo, quindi ci vorranno venti minuti, ci sono problemi?

*noooo, la risposta univoca, aspettiamo anche perchè cosi' ci riposiamo dai primip iatti abbondanti

- bene ragazzi, vi lascio solo qualche minuto per curare il secondo, scusate tanto

ti allontani in cucina, passa un minuto ed io ad alta voce dico

- ne approfitto per una telefonata di rompiscatole che devo fare stasera, vi lascio un attimo vado di la a telefonare

mi alzo passo dall'ingresso verso l'altra sala ed esco nella terrazza, poi con un gesto felino entro incucina

- e tu che ci fai qui? mi chiedi
- ti tengo compagnia
- guarda che disastro , mi sono scordata del forno
- niente male , siamo tutti belli pieni, lasciamo smaltire

e mi avvicino a te e ti bacio
- ehi puo' entrare qualche uno
-ma no, ma no senti come chiacchierano a voce alta

e un altro bacio, ancora piu' profondo
la mia mano tocca il tuo seno, me la prendi e l'allontani, ma io insisto e scendo nel tuo corpo
tu tenti di resistere ancora ma so benissimo che non riesci a farlo

la mia mano alza il tuo vestito sale sulle gambe e arriva al tuo slip, sento che è bagnato, sei eccitata, un po' anche dalla situazione a rischio

senza perdere tempoti faccio girare verso il lavello, e ti faccio aggrappare ad esso con le mani, ti alzo il vestito, e dopo che mi tiro fuori il mio attrezzo dai pantaloni, mi avvicino a te,sposto i tuoi slip, ti faccio leggermente abbassare e mi prendo la mia asta in mano e la punto sulla tua figa bagnatissima

entra dentro il mio bel cazzo, rigido e inizia a pomparti, tu sei un po' tesa, dalla situazione,ma poi ti lasci andare per sentire al meglio la g duria del mio attrezzo dentro di te
la tua mano scende per toccare il clitoide, vuoi provare al piu' prestol 'orgasmo, vista anche a situazione

ti pompo velocemente e sento che stai er partire per un volo particolare, il modo con cui è nata, la situazione, ti fa prendere un volo forte , impulsi di orgasmo potenti ti inondano , e tu godi tantissimo

io ancora non sono venuto, tu me lo fai uscire ti sistemi e ti abbassi e con la tua bocca giungi a me, me lo succhi e lo pompi con la bocca
con la mano mi accarezzi le palle, vuoi farmi venire subito, e ci riesci, e il bello è che non vuoi che ti sporchi di me, e allora per questa volta, anche se non ti piace proprio, accogli il mio piacere dentro la tua bocca, per questo motivo senti la mia cappella sobbalzare dentro la tua bocca di tanto piacere, il mio liquido è pochissimo, e lo accogli, dopo di che lo sputi e ti sciaqui la bocca.
pensavi male ed invece trovi bellissimo aver sentito quei sobbalzi del mio piacere

ci riemttiamo a posto, i venti minuti sono passati, e io da una parte , tu dall'altra, rientriamo in sala da pranzo
gli altri non si sono accorti di nulla, quindi la serata continua, e chissà dopo che succederà ancora