Dopo il burraco, prima volta per lei

Durante la partita di burraco, mi guardava in continuazione,
io ero in coppia con una altra persona, lei con la sua amica contro di noi.

Una donna qualunque, bassa, capelli corti, che io in una donna non apprezzo,
fisico ingiudicabile perchè con vestiti invernali addosso non traspare nulla.

Finisce la partita al circolo, mettiamo a posto i tavoli, nel frattempo i vari giocatori escono a finire di sistemare la stanza rimaniamo in tre,
io, Mara, questa donna, e la Gina, colei che gestisce la multi sala.

la serata è molto fredda, e Gina mi chiede se sono in auto per tornare a casa.

- No questo pomeriggio sono venuto a piedi perchè l'auto è alla revisione dal meccanico.

- Allora Mara, lo puo accompagnare te? vista la serata molto fredda, se non hai fretta.

- Si certo, non ho fretta, e poi non allungo molto.

ringrazio le due signore per l'offerta, in effetti tornare a casa con sto freddo.

salgo in macchina di Mara, questa accende subito il riscaldamento che in pochi secondi rende l'atmosfera piacevole,
il percorso verso casa mia è lungo per via dei sensi unici, durante il tragitto lei mi dice

- parlano di te, come un uomo pieno di avventure

-chi lo dice?

- piu' o meno tutte le donne del circolo

- sai quando tuona, poi da qualche parte poi piove davvero, le rispondo per mettere la cosa in battuta

- e , ti chiedo per curiosità, come fai ad addescarle, a convincerle, insomma non so se mi spiego.

- mha non c'è mica una regola, intuito? tentativi? sguardi ricambiati, ad esempio ho visto che tutta la sera mi guardavi, e quindi potrei chiederlo anche a te

- a me? con un sorriso larghissimo

- perchè no? non sei una donna?

- ma mica bella

-ogni donna ha la sua bellezza, piu' o meno nascosta, piuttosto siamo entrati nella mia strada, fermati un attimo qua sotto la pianta , qui in disparte

Mara accosta sulla destra in una rientranza che serve ai camion della spazzatura per girare.

- ma sai? io ho solo mio marito, non ho mai conosciuto nessun altro uomo.

- e avrai sicuramente avuto la curiosità di conoscere una persona diversa, che ha un cazzo diverso , che ti fa godere in modo diverso

- mi fai arrossire

- e allora, velocemente mi allargo la giacca, apro la cinta, tiro giu' la cerniera dei pantaloni, li allargo, tiro giu' lo slip e mi prendo in mano il cazzo, e allora che ne dici del mio?

-ma , insomma, che fai?

- dai prendilo in mano e fallo diventare grosso, e poi vedi se è uguale a quello di tuo marito, una curiosità che ti puoi togliere

- io non ho toccano mai altri uomini

- c'è sempre la prima volta, cosi' ti togli la curiosità, lo fai diventare grande ere vedi

- ma, io, ma io

- dai allunga la mano e accarezzalo

Mara con esitazione allunga il braccio, piano piano, la sua mano si avvicina, mi tocca la gamba, mi guarda, io le sorrido e le faccio accenno di continuare,
la sua manosi avvicina e con il palmo mi tocca la cappella, e me la struscia, poi la mano scende sull'asta, e dopo qualche su e giu' sempre con il palmo, lo impugna e il movimento si fa costante.

Il mio cazzo in pochi secondi, si irrigidisce e diventa bello teso e grosso.

- ti piace il mio cazzo, è bello?

- è grosso, molto grosso

- dai continua , e vedrai che diventerà ancora piu' rigido

la mano lavora bene l'asta, il movimento è lento giusto,

- Con l altra mano accarezzami le palle, per fare un lavoro ben fatto

- mha, mha io dovevo solo farlo diventare duro

- certo ,ma mica vorrai smettere sul piu' bello,

- cosa dovrei fare?

-con l'altra mano accarezzami le palle,

si volta con il busto per avvicinarsi meglio, e allunga l'altra mano, mi alzo con il mio sedere per abbassare meglio gli slip, la sua mano sinistra mi tocca le palle e me le stringe, poi le accarezza, mentre l'altra mano mi masturba.

- brava, bravissima, sei molto brava, dai continua, e fra poco,

a questo punto le metto la mano nel collo, e spingo la sua testa, in basso,

- e fra poco prendilo in bocca

- mha, mha,mha

non la faccio finire di dire niente e l'abbasso la testa fino al mio cazzo, d'istinto lei apre la bocca, , la spingo ancora finche' sento che il cazzo è entrato bene nella sua bocca.

mi muovo io, lei muovo la testa, la mano mi masturba, in pochi secondi sento che è il momento giusto, mi abbandono ed emetto uno schizzo potente, sento la cappella scoppiare, dei sobbalzi molto
forti scuotono la sua bocca, sento che lei vuole alzare la testa, io gliela tengo decisamente bassa e continuo a provare piacere

- mi sei venuto in bocca, neanche a mio marito l'ho mai permesso

- bene, con l'amante si fanno cose che non si fanno con il marito

Mara sputa il mio seme in dei fazzoletti , e si pulisce la bocca, mi guarda con aria severa.

-Mi hai sedotta, mi hai fatto cadere in un tranello, mi hai portata a fare cose che non ho mai fatto..

- Bene dovresti essere felice, e vedrai che ci metteremo d'accordo scopare per bene

- cosa?

- certo, questo è un aperitivo, ora dovrai provare un cazzo, diverso da quello di tuo marito, anche dentro di te, una bella scopata

- e dove?

- non in macchina, sta tranquilla , in un posto bellissimo

Dopo essermi risistemato, Marami accompagna sotto casa, la saluto e la ringrazio per la fiducia che mi ha dato

- Ciao Mara, avevi tanta voglia di provare qualche cosa di nuovo, ma il bello deve ancora venite....


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