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la mia lei violentata da una lei


di arezzino
19.01.2012    |    72.733    |    1 8.5
"Per evitare di essere visto o sentito, piano piano rientro al buio nel mio box, mi rimetto sotto la doccia per lavarmi di nuovo, e senza far rumore esco e..."
La strorie e' realmente accaduta, in termini un po' difficile da raccontare, per questo ho deciso di metterci intorno un qualche cosa che possa assomigliare ad un romanzo, ma il succo principale e' realmente accaduto
nei modi e nel luogo descritto.

Abbiamo preso in gestione un campeggio di mare, io e mia moglie Giulia.
Siamo riusciti quest’anno a toglierci delle soddisfazioni economiche, dovute sia ai prezzi un po’ piu’ bassi, sia alla dinamica gestione fatta soprattutto da me che sono stato nel passato un bravo animatore.
In questa gestione ho pensato anche di organizzare dei tornei di tennis, fra questi singoli, doppi e quello che ha avuto maggior successo e’ stato il doppio misto.
Per pareggiare il numero delle coppie, ci siamo iscritti anche io e Giulia e abbiamo incontrato una coppia olandese che in campo ci ha regolarmente battuto.
Finita la partita piuttosto tardi, il marito di lei un colosso di oltre due metri e’ andato velocemente nel suo caravan, io sono andato nel mio personale box doccia, mentre Giulia e la bella donna olandese sono andate nello spogliatoio femminile del campo tennis che e’ differente dai servizi del campeggio.
Dal mio box doccia posso entrare direttamente nei vari spogliatoi e per ammirare la bellezza di quella donna olandese alta, fisico molto snello, tette non grandissime ma molto sensuali, ho aperto la porta del mio box, ed io sono rimasto al buio a guardare le due donne che si spogliavano attraverso lo specchio grande dello spogliatoio.
Lo spettacolo mi ha veramente eccitato perche’ anche Giulia, la sua bella parte la fa sempre, fisico mediterraneo, seno molto bello ma soprattuto un bel culetto che assieme allo sguardo da cerbiatta attira le attenzioni generali.
Mentre guardavo le due donne nude, noto che l’olandese va alla porta e la chiude a chiave, dopo qualche minuto escono dalla doccia le due donne con l’asciugamano attorno al corpo e noto che l’olandese mette le mani nelle spalle della mia
Giulia e l’aiuta ad asciugarsi, Giulia la guarda e le sorride per ringrazirla di questo suo gesto, ma l’olandese non si ferma alle spalle ma continua fino al sedere e sempre da fuori
asciuga la pelle di giulia, poi prende l’asciugano e glielo sfila da dosso.
Giulia continua a guardarla in maniera piuttosto ingenuamente, le sorride sempre, forse per educazione, la donna olandese dal seno scende fino alla pancia fino alle gambe si inginocchia e buttando via l’asciugamano prende mia moglie e se la stringe, e porta la sua bocca alla figa di Giulia, che presa di sprovvista da questo gesto , non sa come reagire, il suo istinto e’ di allontanare la donna olandese e di mettersi a sedere in una parte della panca che e’ fuori dalla mia portata visiva.
L’altra intuisco che si mette a sedere accanto a mia moglie, sento dei dinieghi, dei rifiuti
- ma che fa signora, noooo, ma che fa?
Giulia si alza e si mette in piedi dall’altra parte della stanza, dove io posso ben vederla, a questo punto l’altra donna biondissima si avvicina piano piano, vedo mia moglie che non sa cosa fare, da parte mia vedo che non ci sono motivi per intervenire e voglio vedere cosa potrebbe succedere.
La donna olandese nel frattempo ha preso con una sua mano i polsi di Giulia e li ha portati in alto sul muro e con una gamba portadoci il peso del suo forte corpo, l’ha stretta al muro.
Mia moglie continua a rifiutarsi a dire di no, a dire qualche cosa, nel frattempo l’altra ha portato la sua bocca a baciare mia moglie, che cerca di muoversi, rifiutare, ma la forza dell’altra le impedisce qualsisasi movimento.
Le due bocche si uniscono, non vedo bene ma ad un certo punto i movimenti di rifiuto di mia moglie si bloccano, vedo la testa dell’olandese che dondola e quando si sposta vedo che le due lingue si cercano, anche mia moglie ha aperto la bocca e lascia lavorare e lavora con la sua lingua.
Mentre la mano che blocca i polsi di Giulia, continua con forza a bloccarla, con l’altra mano, l’olandese prende in mano i seni di giulia e li accarezza mentre i lavori di bocca continuano, la mano scende, a questo punto giulia riprende i movimenti di rifiuto, di ribellione, ma l’olandese prima lascia la presa dei polsi e poi con immediata potenza li fa sbattere al muro, per far capire che comdanda tale situazione, gli occhi di Giulia si fanno preoccupanti, non poteva immaginaire che la cosa potesse finire cosi’, ma sentendosi in infeiorita’, si arrende e lascia fare l’altra, che porta la sua mano nella patata di mia moglie, non vedo lavorare la mano ma capisco che deve lavorare molto bene, perche’ dopo il primo momento di smarrimento, Giulia iniizia a chiudere gli occhi, ad abbandonarsi al piacere che deve ricevere, l’olandese molla la figa di Giulia, e libera una sola mano di mia moglie e se la porta nel suo seno, a questo punto con l’altra mano spinge ancora piu’ forte la mano al muro, mia moglie grida di dolore, ma capisce che deve ubbidire se non vuol subire ancor di piu’, da parte mia mi sento un verme, ma la situazione mi eccita da morire e poi che male c’e’ se mia moglie mi tadisce con una donna?
Capisco dai mugoli non proprio di piacere che e’ in corso una specie di lotta, ma alla fine capisco che questa viene vinta dalla bionda che fa inginocchiare mia moglie e si mette con la sua passera, davanti alla bocca di mia moglie che dapprima, capisco dalla situazione perche’ coperta dal corpo dell’olandese, che si rifuta di fare quello chiesto, ma vedendo che quest’ultima le storce le braccia, mia moglie si avvicina al corpo dell’altra.
Dopo altri strattoni capisco che dal movimento della testa di mia moglie che sta baciandole o leccandole la passera.
Dentro di me mi chiedo cosa stara’ provando visto che con me ha difficolta’ anche a fare i pompini.
Mentre mia moglie si muove vedo che la bionda si libera un piede dalle ciabatte e lo porta all figa di mia moglie e inizia a massaggiargliela con le dita del piede.
Altri strattoni per non perdere il controllo della situazione e vedo che mia moglie si appoggia bene al muro, forse per stanchezza, forse per godere di quelle carezze particolari.
Dopo poco, quando capisco che la donna olandese ha provato anche l’orgasmo, la situazione si evolve, la bionda porta mia moglie verso le panche, le prende le mani e gliele porta dietro la schiena, la fa inginocchiare e portare il busto in avanti, non vedo tutto il copro di Giulia perche’ coperto, ma vedo l’olandese che a sua volta si piega, tenendo sempre ben forti le mani di mia moglie, e con una mano inizia a masturbarla vedo i gesti chiari, poi vedo la faccia della bionda avvicinarsi alla passera di mia moglie, capisco che inizia a leccargliela, mia moglie e’ molto sensibile alla lingua nella passera,
e capisco che sta provando piacere, le sento emettere dei muguli suoi particolari di quando sta per godere, a questo punto la bionda lascia la preda, lascia libere le mani di mai moglie che potrebbe scappare, ma non vedo nessun gesto di questo tipo, capisco che ormai costretta a giocare, sta al gioco e rimane a farsi leccare la passera,
La donna olandese si distende e spinge il corpo di mia moglie a se, e se la porta sopra, ed inzia a leccarela passera a Giulia, che vedo chiaramente ricambiare, stanno facendo uno splendido 69.
Il mio uccello sta per scoppiare, non so se intervenire o meno, ma temendo di rovinare la splendida situazione decido di accontentarmi da solo, mentre le due donne aumentano le loro carezze aiutandosi con le mani.
Io nel frattempo eccitatissimo di questa situazione particolare emetto degli schizzi fortissimi, una goduria particolare che difficilmente ricordo di aver provato, soddisfandomi da solo.
Per evitare di essere visto o sentito, piano piano rientro al buio nel mio box, mi rimetto sotto la doccia per lavarmi di nuovo, e senza far rumore esco e mi reco nella zona dove
dormiano, attendo molto l’arrivo di mia moglie in faccia molto sconvolta, molto provata, le chiedo come mai del ritardo, mi spiega che ha dovuto pulire bene lo spogliatoio perche’ involontariamente aveva combinato dei guai.
Nel toccarle le spalle, ho sentito che ha emesso dei gemiti di dolore, giustificandosi per
lo sforso fatto giocando a tennis, le ho detto che avevo voglia di scopare, ma lei con la scusa di andare al bar per aiutare al servizio del dopo cena ha rifiutato.
L’ho vista scossa per altri giorni, devo dire che non so se ho fatto bene o male a non intervenire, ma la situazione e’ tornata alla piena normalita’ dopo un bel po’ di tempo.
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