La moglie vogliosa XVI nel locale da ballo

Al risveglio:" Buongiorno signori". "Buongiorno amore guarda come mi ha tenuto il cazzo fra le cosce tutta la notte ho la figa fradicia sentendo la sua pelle sfregare le mie grandi labbra e guarda come è duro!" "Buongiorno è duro si con un corpo come il tuo così vicino e poi devo andare in bagno, andiamo?" "Si ti prego".
Andammo tutti e tre e mentre lui si accinge a svuotare la vescica la troia di mia moglie lo blocca "No tesoro il primo spruzzo lo voglio in bocca e poi piscia mi tutto nel culo godo a sentire il tuo liquido caldo nella pancia, non vedi che voglia di essere troia che ho?" "Apri la bocca puttana".
Le mette la punta della cappella fra le labbra aperte e vogliose e spruzza poi si trattiene e mentre la troia si lecca ancora le labbra la gira la fa chinare e le infila la cappellona nel culo ormai elastico e le piscia tutto dentro dicendo " Ah che goduria come godo a pisciarti nel culo, ti piace puttana tieni poi lo Pulisci bene con la lingua""Oh ohhhh mi piace da morire non smettere piscia e picchiami picchiami che godo, Dio come é calda mi stai riempiendo la pancia poi vedrai come mi pulisce il cornutone".
Finito di pisciare la gira e le offre il cazzone in bocca "Ora lecca e ciuccia troia che ti monto in bocca fino in gola".
Lei lo prende comincia a leccare tutto il cazzo i coglioni poi lo fa entrare e ciuccia lui la tiene per la testa e la monta in bocca, avanti e indietro mentre lei ne prende sempre più fino a sentirlo in gola.
Sta godendo ancora, "Mamma mia mi stai scopando in bocca non è un pompino la mia bocca è la tua figa da sfondare sborra dentro che ho tanta sete e sto sborrando anch'io mentre sento il tuo piscio colare dal culo, sono la tua puttanona ".
Lui sborra e lei beve e ingoia tutto poi "Ora guarda come pulisce bene il mio maritino".
Smonto il tubo della doccia lo infilo tutto nel suo culo burroso e apro al massimo il rubinetto " Si si così spingi dentro il tubo nel culo, tutto, e Ahhhh ohhhh che goduria guarda quanta roba esce, poi anche nella figa eh".
Faccio così è lei si gode il tubo anche nella figa, esce tutta la sborra ma quella sulle cosce la prende con le dita e succhia.
"Ora andiamo in cucina" prende la brocca dal frigo piena dal giorno prima e se la porta alla bocca bevendo come fosse latte " Mmmmhhhh che buona, ora rimetti la coppa in frigo che oggi me la voglio godere tutta cornuto".
Io intanto avevo mandato il video del giorno prima e la porcate in bagno a Stefano, poco dopo suona il cellulare di Enrica e vedendo chi la chiama mette il vivavoce " Pronto ciao amore ma quando torni sapessi ho una voglia del tuo bel cazzone, sai mi hanno costretto a fare di quelle porcate sapessi, ma ho dovuto subire pensando a te a quanto mi hai allargato il culo ti adoro" "Zitta troia so tutto e non vedo l'ora di tornare per farti fare di tutto da puttana quale sei" "Amore ma non ho goduto come mi hai fatto godere tu con le tue porcate con tutti quegli uomini che godevano il tuo corpo" "Mi vuoi dire che non ti sei goduta due bei cazzoni insieme nella figa? Che non ti sei fatta inculare mentre un cazzo ti riempiva la figa? Che non ti sei goduta un cazzone più grosso del mio tutto nel culo godendo da maiala ? Sei una troia una puttana, vedrai quando vengo!" "Ma amore Cosa dici? Poi ti racconto ma farò tutto quello che vorrai, tutto, mi manca il tuo bel cazzo grosso e duro mmmmmhhhh che voglia di risentirti tutto nel culo di risentire i tuoi coglioni sbattermi sulle cosce, vieni presto"."Ti chiamerò presto puttana ma dovrai fare la vacca più di ieri se vuoi essere perdonata, ma potrai rinunciare a quella melanzanona nera?""Mmmmhhhh non so, a presto amore".
Fekir ha sentito e dice "Oggi esco con Manuela e torno stasera con lei intanto voi oggi andate a pranzo allo Zanzibar quel localino fuori città. dove al pomeriggio ballano, ho già detto a degli amici come sarai vestita così ti faranno ballare. Metti quella gonna al ginocchio a pieghe con lo spacco fino alla vita e sotto non mettere niente metti la camicetta bianca stretta e un po aperta e niente reggiseno poi quando ti siedi fai in modo che si noti che sei nuda e pronta ma solo a chi si siederà vicino al vostro tavolo, saranno 4 maschi arrapati capito troia?".
"Si si ma chi è questa Manuela che porti stasera è più bella di me?" "E' molto bella e piacerà molto anche a te vedrai, eccome ti piacerà! " "Sei un porco chissà cosa mi faranno oggi !" "Sta a te decidere quando smettere e non voglio che godi troppo ti voglio tanto puttana stasera!".
Uscito Fekir ho visto Enrica tutta eccitata "Dai amore vai a cambiarti che andiamo dove ha ...ordinato lui ma come faceva a sapere di quella gonna che piace tanto anche a me, è evidente che ha guardato nel tuo armadio".
Lei va e poco dopo ritorna, mamma mia che pezzo di figa: gonna corta larga a pieghe tacchi alti camicetta un po aperta davanti che lasciava intravedere due tette da sballo. Verifico che sotto non avesse niente e andiamo "Ricorda cosa ti ha detto eh""Si ma andiamo che mi sento già gli sguardi sulle cosce mmmmmhhhh ".
Troviamo lo Zanzibar ed era molto affollato, i tavoli erano quasi tutti occupati ma c'è n'era uno libero per due vicino a un tavolo con quattro giovani che appena ci hanno visto entrare hanno subito puntato gli occhi sulle tette della mia troia, ci sediamo e ordiniamo. I quattro erano messi in modo di non perdersi niente delle cosce di Enrica che aveva capito e aveva accavallato le gambe in modo che lo spacco si aprisse un po e lasciasse intravedere che spettacolo di cosce aveva.
Poi, fingendo di farlo come se io non me ne accorgesse, apriva un po alla volta lo spacco finché non arrivò quasi al fianco, voleva far vedere che non aveva niente sotto e infatti inclinandosi un po i quattro cominciavano a vedere un po del suo culo nudo, era proprio troia.
Loro mangiavano senza staccare gli occhi da quello spettacolo e qualcuno mangiava menando chiaramente il proprio cazzo indicando il pacco a Enrica che lo guardava di sfuggita ma che non vedeva l'ora di goderselo sentire strusciarsi sul culo. Poi si risistema la gonna e parliamo mentre aspettiamo la musica, uno di loro si alza per tornare poco dopo al suo tavolo.
Non passa molto tempo e l'orchestra comincia a suonare quei ritmi sudamericani adatti per godersi dei tronchi di figa come la mia.
Il ragazzo più vicino che poteva vedere tutto fissava continuamente il mio bel pezzo di figa e io seduto accanto a lei seguivo tutto senza farmene troppo accorgere, era chiaramente il più arrapato e si vedeva chiaramente che sotto la tovaglia c'erano dei movimenti strani.
Quando Enrica se ne accorge si scopre un po le cosce aprendo quello spacco da troia ma non del tutto, prende dal tavolo una banana, la più grossa, la sbuccia un po e lecca e ciuccia la punta, il ragazzo fa gonfiare ancor di più la tovaglia, la mia troiona se ne accorge accavalla le gambe apre lo spacco fino all'inguine scoprendo un po di pelo della splendida figa, il ragazzo non resiste più toglie la tovaglia da sopra il cazzo e le fa vedere che si sta facendo una gran sega con il suo bel cazzone che ora la mia troia poteva vedere tutto; si apre un altro bottoncino della camicetta che ormai fa mostrare le stupende tettone, solo i capezzoli rimangono coperti ma spingevano come volessero uscire, il ragazzo ormai aveva il cazzone che arrivava all'ombelico e si stava segando sempre più mentre Enrica continuava a ciucciare la banana fissando quel cazzo voglioso.
Poi arriva un cameriere e si ricompongono entrambi. Poco dopo il ragazzo si alza e mi chiede se può far ballare la mia bella signora; "Certo" dico io " Se la signora vuole". La troia non aspettava altro lo prende per mano ed entrano nella pista fra gli altri; non li perdo di vista perché voglio godere anch'io, era una musica sudamericana e lui comincia a strusciarsi sul culo sulle cosce della mia puttanona sfiorando con le mani quelle tettone stupende, lei si vedeva che era eccitata da morire e offriva sempre più il suo culo allo sfregamento fermandosi quando lo sentiva duro fra le chiappe ma quella gonna le impediva di goderselo come avrebbe voluto.
Poi comincia un lento lei le mette le braccia al collo sfiorando con le labbra l'orecchio del ragazzo sussurrando qualcosa, era un lento ma loro due a un certo punto erano quasi fermi lui aveva le mani sui fianchi della mia figona ma una era sparita: si era tirato fuori il cazzo aveva aperto la gonna di Enrica e le era entrato tutto nella figa visto che sicuramente era fradicia e mentre la montava la gonna copriva tutto anche se notavo che il ballo era diventato una chiavata pazzecca che li faceva godere fra la gente.
Quando il ballo finisce il ragazzo è la mia troia si ricompongono la prende per mano e la porta verso la toilette mentre Enrica mi fa cenno di seguirla; prima della toilette sulla destra il ragazzo apre una porta con la scritta "privato" entrano e li seguo fermandomi fuori ma sento lui "Che figa sei è stato un ballo stupendo ma non dire a Fekir che ti sono entrato nella figa lui ha detto che potevamo solo guardarti palparti e sborrarti in bocca, vieni che ho ancora il cazzo tanto duro" "mmmmmhhhh non vedo l'ora di ciucciare il tuo bel cazzone però se non vuoi che dica niente a Fekir chiama anche gli altri tre tuoi amici non vorrai lasciarli lì tanto il mio maritino tiene a bada la porta vai che ho una voglia intanto mi metto tutta nuda".
Lui va subito e lei si spoglia completamente, dopo pochi minuti ritorna con gli altri tre che non aspettavano altro, apro la porta e li seguo, mamma mia che spettacolo di figa "Tranquilli non dirò niente a Fekir ma mentre lo prendo in bocca al vostro amico toccate dove volete e quando mi sborra in bocca ne voglio uno nella figa e uno nel culo insieme, avete dei cazzi stupendi da godere e io sono la vostra troia però dovete sborrare solo nella mia bocca e quando vi avrò ingoiato tutto il quarto voglio che mi inculi mentre pompo il cazzo al mio maritino, dai ragazzi che ho una figa che è un lago sono la vostra puttana".
Tutti fanno quello che Enrica ha detto: il ragazzo che l'ha chiavata nel ballo glielo mette tutto in bocca gonfio come era e la monta in gola mentre in due la prendono nel culo e nella figa; come gode la mia troiona mentre il primo ormai le riempie la bocca di sborra e lei ingoia tutto con voglia e "mmmppphhh siiiii inculatemi montatemi che godo come una vacca, Dio mio che cazzi che mi godo!". Anche gli altri due ormai stanno godendo e vogliono vuotare i coglioni mentre il quarto le palpa le cosce il culo le tette stringendole; i due avvicinano ormai i cazzi alle labbra vogliose della mia stupenda moglie, lei li prende entrambi in mano se li mette in bocca e stringendo loro i coglioni ingoia tutta la loro sborra; è uno spettacolo stupendo, si avvicina anche il quarto e la incula di brutto spingendo come un forsennato mentre anch'io ormai non ne potevo più e le ho dato il cazzo da pompare; bocca e culo pieni godeva ancora la troiona squirtando sul pavimento.
Le ho sborrato in gola e poco dopo anche il quarto ha estratto il cazzo dal culo burroso resistendo per obbedire e le ha fatto bere un litro di sborra..
"Mamma mia come mi avete fatto godere, state tranquilli a Fekir dirò solo che mi avete palpato dappertutto che mi avete infilato le dita dappertutto ma mi avete solo sborrato in bocca, comunque avete dei bei cazzoni e se torno allo Zanzibar vi voglio tutti nel culo amori miei".
I ragazzi escono soddisfatti di essersi goduti un pezzo di figa così mentre io le dico " Dai amore vestiti che stasera viene Fekir con Manuela sono curioso anche perché domani tornano i nostri figli e dobbiamo stare attenti porcona". Enrica si riveste si lecca le gocce di sborra sui lati della bocca e andiamo in auto.