Racconti Erotici > orge > Mi faccio casa - L'inizio
orge

Mi faccio casa - L'inizio


di Membro VIP di Annunci69.it robbie66
01.08.2023    |    7.154    |    5 9.3
"Al giorno si lavora e alla sera ci si diverte..."
Premetto che questo e i successivi (spero) sono frutto totale di fantasia. Però non mi dispiacerebbe che diventassero realtà.

Quando ho messo l’annuncio, qui su A69, l’ho fatto più per curiosità che con la speranza di riuscire a combinare qualcosa.
Poi, però ……

“Cerco un paio di muratori o carpentieri per un lavoro di una ventina di giorni. Al giorno si lavora e alla sera ci si diverte. Posso ospitare. Se c’è qualcuno disponibile, si faccia vivo che vediamo di combinare.”

Tutto è nato, nella mia mente, perché dovrei farmi casa e stavo cercando una squadra di operai che fosse disponibile. Poi ho pensato:”Perché non unire l’utile al dilettevole?”

Passano un paio di giorni e mi arriva un messaggio.
“Ciao. Sono Angelo. Ho letto il tuo annuncio e sarei interessato.”

Vado subito a vedere il profilo e quello che vedo mi lascia senza fiato: un vero e proprio “manzo”.
Wow!, Penso. Troppo bello per essere vero.

Rispondo al suo messaggio e cominciamo a conoscerci virtualmente.
Il tipo mi sembra a posto e, anche se dice di essere un muratore, chattare con lui diventa un vero e proprio piacere.
Bene! C’è feeling. Quindi non resta che cercare di concretizzare la cosa.

Ci mettiamo d’accordo sul lavoro da fare e sul relativo compenso. L’unico intoppo è che non sarebbero solo due, ma tre.
Tutti disposti a giocare, finito il lavoro.
Sono presenti su A69 e anche gli altri due sono dei bei bocconcini.
Wow! Troppo bello per essere vero.

Per mail ci siamo messi d’accordo sul lavoro da fare (la casa da costruire è vicino all’appartamento dove sto e nel quale li ospiterò).

In famiglia non è stato un problema far accettare la cosa: quando si tratta di spendere meno siamo tutti d’accordo: ospitando gli operai nell’appartamento, risparmiamo i soldi dell’hotel e per quanto riguarda il mangiare posso provvedere io.
Il periodo corrisponde a quello in cui la famiglia passa le fverie in montagna. Quindi ho un doppio vantaggio: ho casa disponibile per ospitare gli operai e non ci sarà il pericolo di visite inaspettate e inopportune.

Essendo poi periodo di ferie, in condominio dove abito è quasi deserto, quindi anche il problema dei vicini è sistemato.

Quando arriva il fatidico giorno dell’inizio dei lavori, siamo già d’accordo su tutto, quindi non mi resta che aspettarli nell’appartamento la sera prima, in modo che si possano sistemare ed essere, così pronti, ad iniziare i lavori il giorno successivo.

Mi preparo per accoglierli mettendomi al meglio: una bella iniezione di soluzione fisiologica nelle tette, il trucco il più accurato possibile, un vestitino che non sia troppo sfacciato, ma neppure troppo casto.
Per quanto riguarda la depilazione, sono appena stata al mare dove, frequentando una spiaggia nudista per abitudine mi tolgo ogni pelo superfluo. Sono anche bella abbronzata in ogni parte del corpo.
Mi do un’ultima occhiata allo specchio e sono soddisfatta della preparazione. Non resta che aspettare la squadra.

Un sms mi avvisa che stanno arrivando e, infatti, di lì a poco, suona il campanello.
Ho il cuore che batte a mille. Do un bel respiro e apro.

Angelo e i suoi compagni, Alex e Giovanni sono davanti alla porta che mi guardano.
Li fisso negli occhi per capire se quello che stanno osservando è di loro gradimento. Ma non c’è bisogno. Un “Wow!” corale mi rassicura che apprezzano quello che stanno vedendo.

Neanche il tempo di farli entrare che sento le loro mani su di me: chi sulle chiappe, chi sulle tette, chi fra le gambe.
Mmmmm…. Una vera delizia!

“Ciao Cara” mi dice Angelo.
Poi continua: “Mettiamo subito una cosa in chiaro: al giorno, durante il lavoro, tu sei il nostro cliente e il nostro capo. Ma al rientro, noi diventiamo i tuoi clienti ed io sarò il tuo capo. E tu farai tutto quello che ti chiederemo!”
Così, dicendo, si sbottona la patta e tira fuori il suo bell’uccello.
“Prendilo in bocca e fammelo diventare duro!” mi intima.
Non mi faccio pregare, mi inginocchio davanti a lui e comincio baciandogli la cappella sulla punta, poi gli lecco tutta l’asta e, alla fine, accolgo il cazzo nella bocca dove lo sento piano, piano farsi sempre più grosso.

Nel frattempo, anche gli altri due hanno sbottonato la patta e tirato fuori i loro uccelli. E così, con le mani, comincio ad accarezzarli, mentre Angelo mi tiene la testa premuta sul ventre fino a quando il suo cazzo, sempre più grosso, mi arriva in gola e rischia di affogarmi.

“Spogliati e accompagnaci alle nostre camere!” Mi ordina Alex.
Mi tolgo la gonna e la maglietta restando in perizoma e reggiseno.
Giovanni mi stringe a sé e mi bacia in bocca con passione, mentre gli altri due mi tolgono quel poco che mi è rimasto addosso.

Giovanni si stacca da me, così posso andare verso la camera che ho riservato perf loro. E’ la camera matrimoniale per gli ospiti. Appena entrati, Angelo mi spinge sul letto e mi infila una mano fra le chiappe.
“Ah! La bella porcellina si è già tutta bella lubrificata!”.
Neanche il tempo di finire la frase e sento già la sua cappella che preme sul buchino. Un colpo deciso ed entra lasciandomi per un momento senza fiato.
Gli altri due, nel frattempo, si sono stesi di fianco a me e si menano i loro cazzi che sono già diventati belli duri.

“Dei farci venire tutte e tre insieme!” mi ordina Alex.
E così dicendo si sposta sotto di me in modo da poter avere il suo cazzo fra le mie tette, che sono gonfie come non mai, mentre l’altro si avvicina in modo che sia alla portata della mia bocca.
E così, con un cazzo nel culo, uno fra le tette ed uno in bocca, cominciamo a dimenarci fino a che con un urlo spasmodico e sincronizzato non mi riempiono tutti di calda crema a cui si aggiunge anche la mia visto che, in questo godimento generale mi eccito al punto da venire pure io.
Spossati ci appoggiamo l’uno all’altro formando un ammasso di carne calda ed ansimante.

“Bene l’accoglienza. Ora datti da fare e preparaci la cena” Queste le parole di Angelo che mettono fino al nostro primo incontro.

p.s. fra gli accordi che abbiamo preso c’è anche quello di avere tutti è tre un certificato di “sana e robusta costituzione” in modo da poter divertirci senza impedimenti e senza preoccupazioni.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.3
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Mi faccio casa - L'inizio:

Altri Racconti Erotici in orge:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni