Concessa in concessionaria

Estate,caldo afoso e voglia di evasioni sempre nuove.Ma ultimamente ero ferma con i giochi,e non trovavo più quel qualcuno/ qualcuna che stuzzicasse le mie voglie più profonde.
Avevo trovato finalmente un nuovo lavoro, che mi portava in giro con la mia adorata macchina,una bella Mercedes ma che ormai avevo deciso di cambiare.
Cominciai a guardarmi intorno e a cercare la "nuova" vettura che poteva interessarmi...ma avevo bisogno sicuramente di un esperto.
Mi misi a chiamare diverse concessionarie,e iniziai a prendere qualche appuntamento durante i miei weekend liberi.
Quel sabato il clima era decisamente rovente e io a stento riuscivo a portare i vestiti addosso, un vestito fresco e a tratti un po' trasparente faceva al mio caso.Purtroppo mi ero bruciata la schiena al lago,e il reggiseno proprio non riuscivo ad indossarlo.Così lasciai le mie grosse tette libere,coperte solo da un leggero tessuto di cotone.
Mi misi in macchina alle 2 del pomeriggio e mi avviai verso l'appuntamento con il concessionario nella città vicino.
Arrivata,entrai in concessionaria e subito mi arrivò una fantastica ventata di aria fresca,grazie all'aria condizionata accesa.
Mi guardavo intorno con aria spaesata...
Ad un certo punto sento: "Wow,non avevo visto che c'era una bella donna nello show room".
Mi girai di scatto e con mia sorpresa,un bellissimo uomo,come piaceva a me,brizzolato e con la barba curata,vestito in maniera casual ma con una camicia bianca,dalla quale intravedevo i suoi pettorali e leggermente un tatuaggio sul braccio.
La mia saliva era azzerata...ma i miei occhi lo scrutavano con malizia...e con malizia speravo mi notasse...oltre.
Mi fece accomodare e iniziammo a parlare della macchina che volevo acquistare, mentre lui ogni tanto batteva sul pc per cercare qualche dato che poteva servirmi,io sbottonavo la scollatura...speravo notasse...cosa si nascondeva sotto il mio vestito.
Ad un certo punto mi alzai per andare a prendere da bere alla macchinetta,e senza farmi notare...avevo fatto centro...mi continuava a guardare.
Volevo quell'uomo...mi intrigava.
Gli lasciai il mio numero,nel caso avesse trovato un'occasione per me.
Al momento dei saluti...mi prende la mano...e la bacia...come un'uomo d'altri tempi e guardandomi dritto negli occhi mi dice"Ci vediamo presto..."
Ed io "ci conto".
Era passata qualche settimana...ma non riuscivo a togliermi dalla testa G.il venditore d'auto...tanto che era spesso il protagonista dei miei momenti masturbatori...quando pensavo a lui mi bagnavo e i miei slip erano sempre intrisi di piacere.A volte immergergevo le mie dita nella figa e immaginavo fossero le sue,per poi portarmele alla bocca e succhiarle avidamente.
Un giorno mentre ero a far la spesa mi arriva un messaggio su WhatsApp,non ci credevo...era G.
"Ho trovato una bella occasione per te a pochi Km,ti mando le foto,ma meglio se la vedi di persona...toccare con mano il prodotto :)"
Quel messaggio era un po' ambiguo...e speravo che i miei sospetti fossero fondati.
Ci siamo organizzati sempre per un sabato,intorno alle 18.
Quel giorno c'era un gran temporale,e a fatica si vedeva la strada.
Mi ero preparata....profumata,con indosso sempre un leggero vestito,ma con una giacca sopra...e nulla sotto.Volevo essere libera,volevo essere guardata e desiderata.
Arrivai puntuale e senza prendere l'ombrello mi bagnai abbastanza nel percorrere il parcheggio che mi portava all'entrata.
I capezzoli erano durissimi, avevo freddo,e si vedevano molto bene.G arrivò quasi in corsa ad accogliermi.
"Ma cara! Sei fradicia,poi qui con l'aria accesa avrai freddo"
Ed io " in effetti ho un po' freddino,ma pensavo di prendere meno acqua" e mi misi a ridere.
"Vieni stupenda,ti offro un caffè caldo".
Il tempo di fare " una pausa" e ci siamo messi al pc per farmi vedere la scheda tecnica dell'auto.
Ero un po' delusa...perché parlava un sacco e forse mi ero fatto delle idee sbagliate.
"Ti porto a vedere la macchina,si trova in officina" ma ora sono andati via tutti perché chiudiamo alle 19.
Lo seguivo e arrivammo davanti alla macchina,veramente un gioiellino,ero entusiasta.
" Bhe...un gioiellino per una regina"
"Mi stai adulando perché vuoi che compro l'auto?"
G.scoppiò in una risata...ma si avvicinò.
"No...perché ti voglio adesso,ho visto cosa facevi per sedermi,non sono uno sprovveduto"
Ed io " Ah bene...allora hai notato".
G"Se ti dico che ho il cazzo duro da quando sei entrata?"
Io" dico che voglio sentirlo...con le mie mani"
Aprì il portabagagli della macchina e iniziò a farmi sedere mentre mi baciava con passione e le sue mani mi torturavano i seni,facendoli uscire dal vestito e dopo mordendoli e succhiandoli fino a farmi indurire di più i capezzoli.Ero bagnatissima e lasciai un chiazza di liquido sulla poltrona dove mi aveva portata subito dopo,tirandomi per i capezzoli.
Iniziava a sgrillettarmi...con foga e il suo cazzo pulsava nei pantaloni...lo volevo."Fammelo assaggiare ti prego".
"Ora te lo tiro fuori...e insalivalo per bene...dopo lo voglio pieno del liquido della tua figa"
Annuisco...lo tiro fuori...grosso...cappella rossa che mi gusto con la mia lingua,lo percorro tutto,insisto a prenderlo tutto in gola,soffoco quasi da tanto insisto nell'ingoiare.
Mi riporta alla macchina...mette giù i sedili e mo sdraia...ma prima mi mette in mostra figa e culo...lui ha solo il cazzo e le palle fuori...mi dice di succhiargliele.io ubbidisco.
Mi inizia a fistare la figa...godo tantissimo e alterna l'altra mano a infilarmi 3 dita nel culo...lo preparava per l'inculata che mi aspettava.
"Voglio scoparti adesso"
Mi mette a pecora...infila il cazzo bagnato della mia saliva...sputa sul mio buco del culo e lo mette anche dietro.Forte e tenendomi per la gola,le tette sbattono...si sente l'eco nell'officina dei liquidi che si mischiano e i colpi che mi da.Non si ferma."Voglio farti la figa e il culo ancora più larghi e riempirti di sborra per farti capire quanto mi ecciti"
Ad ogni parola sbrodolavo...avevo la lingua di fuori e perdevo saliva.Avevo i buchi esausti ma godevo...squirtavo e lui beveva,si bagnava tutto e poi limonavamo coi nostri liquidi caldi.
"Ti riempo il culo"
E sentivo la fitta calda della sua sborra nel mio culo...non ci stava e usciva mentre mi inculava.
Urlavamo dalla goduria e ci dicevamo di tutto per aumentare le voglie.
I nostri liquidi erano ovunque...me li fece leccare dai sedili.
E mentre mi guardava " sei la mia cliente preferita",mi allarga le cosce...e mi ripulisce i miei buchi dilatati da tutto.