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Dopo una sera in discoteca2


di cris35
25.03.2012    |    14.410    |    3 9.8
"- Andiamo? Mi fa Chiara - Dove? Cado dalle nuvole io - A prepararci per il massaggio? Tutto ok? Ti vedo un po’ assorto… - Si si, tutto ok, scusa Chiara, ..."
Non ho dormito tutta la notte, emozioni contrastanti che mi accompagnano in questo martedì mattina dove gli occhi cominciano ad abituarsi al chiarore del giorno, comincio a prepararmi per andare al lavoro con la consapevolezza che qualcosa di nuovo da oggi mi aspetta nella mia vita, le nove faticano ad arrivare, penso a lei e non vedo l’ora che apra il centro benessere per chiamare, sperando che trovino un posto per me stasera, ho tantissima voglia di rivederla!!!! Ecco, sono le nove, aspetto qualche interminabile minuto per non far tradire la mia voglia di essere già li, chiamo, mi risponde la voce amica di Chiara, mi presento e lei mi dice che ho già preso appuntamento per la sera, e si chiedeva se volevo disdirlo, un po’ sorpreso le dico che mi ero scordato di averne presi due di appuntamenti, e che era solo per la conferma dell’orario, mi risponde che devo essere li per le 19 come ieri, ci salutiamo augurandoci una buona giornata…hai capito la Manu? Mi aveva già segnato l’appuntamento per stasera, dev’essere una specie di maga!!!
La giornata sembra eterna, i miei colleghi sembrano tutti insignificanti, ho solo voglia che le lancette dell’orologio che ho appeso alla parete girino velocemente, cosa che puntualmente non accade purtroppo…
Per fortuna il tempo non si può fermare, almeno oggi e come per incanto arriva l’ora di andare a casa a prepararsi, filo via dall’ufficio come un razzo, doccia veloce, mi vesto comodo e scappo al centro benessere, arrivo come ieri un attimo prima, sono le 18.20, Chiara mi guarda e ride, mi offre da bere e facciamo due chiacchiere, proprio simpatica questa Chiara penso tra me e me, mentre mi parla però inizio a viaggiare con la fantasia, corro verso i luoghi dove sarò tra poco con Manuela, inizio ad immaginare cosa succederà una volta soli io e lei, come sarà invertire i ruoli, ho paura ma eccitazione allo stesso tempo, non sono sicuro ma curioso di provare, di toccare, di baciare, di prendere, di liberare quella parte femminile nascosta dentro di me, ho pensato tutta la notte alla sorpresa che ha e che nasconde benissimo, ho pensato al suo seno, alle sue labbra, al suo sedere, le sue gambe, i suoi occhi azzurro mare….
- Andiamo? Mi fa Chiara
- Dove? Cado dalle nuvole io
- A prepararci per il massaggio? Tutto ok? Ti vedo un po’ assorto…
- Si si, tutto ok, scusa Chiara, ero un momento sovrapensiero…
Ci alziamo e mi accompagna nella stanza di ieri, stessa atmosfera, io comincio ad agitarmi, li sotto comincia a muoversi tutto e vedo che Chiara butta l’occhio e mi sorride, io arrossisco, lei mi saluta e si gira, che figura, non riesco neanche a tenermi…
Sono disteso con le mutandine di carta indossate, a pancia in giù e un’erezione che non accenna a placarsi, si apre la porta ed entra lei, bellissima, col suo sorriso dolce e radioso, mi saluta e mi da un bacio sulla guancia, mi chiede se sto bene e le rispondo che adesso sto bene, lei sorride e inizia con l’arte del suo massaggio, semplicemente sublime, più bello e intenso di quello di ieri, più sensuale, più erotico perché arrivata al mio interno coscia sento che sale un po’ su verso il inguine, le mutandine si sono praticamente sciolte, non mi sono reso conto di non averle più, con le dita mi sfiora i testicoli e poi sale su verso il mio buchetto vergine, con l’olio me lo massaggia delicatamente, io fremo e fatico a stare fermo, il bacino mi si alza senza volerlo, lo sto sporgendo affinchè lei riesca meglio vedere, dopo dieci minuti sento qualcosa appoggiarsi li, qualcosa di fino, entra senza far fatica, senza dolore, una mano mi accarezza la testa, l’altra è quella che con un dito sta entrando dentro me, un dito me sta penetrando, piano piano, non pensavo fosse così piacevole, siamo sempre in silenzio, la musica rilassante in sottofondo, che sensazione, sono in estasi, il mio cazzo pulsa come non mai, ho la sensazione che sto per venire, ma non dico niente, voglio che sia lei a condurre il gioco, sento che esce e mi sussurra di girarmi a pancia in su, sorride vedendo il mio uccello nel pieno delle forze, ricomincia col massaggio, poi arrivata giù con mia sorpresa vedo che non mi tocca, ci gira attorno, mi fa impazzire, continua fino a finire il massaggio, mi dice di alzarmi, vede che sono perplesso, mi rassicura dicendomi che abbiamo finito il massaggio intanto, e che adesso abbiamo un po’ di tempo per noi…
Esce giusto il tempo per controllare di essere soli, rientra e inizia a togliersi la divisa, io sono nudo in piedi appoggiato al lettino per i massaggi, anche lei è nuda, non indossava niente sotto la divisa, solo il perizoma, si avvicina, ci abbracciamo, ci baciamo intensamente, le nostre lingue girano vorticosamente, le sue braccia sono attorno al mio collo, le mie mani sono sulle sue natiche, la massaggio dolcemente e sento che lei apprezza, anche il suo pene apprezza perché lo sento crescere, si sta eccitando, e con il suo anche il mio ritorna sull’attenti, mi sento strano, mi eccito al pensiero che un cazzo si sta eccitando per me, lei si stacca, sorride, mi guarda e mi dice che è il mio turno di farla godere, la guardo un po’ stranito, mi prende le spalle e mi fa inginocchiare davanti a lei, ho il suo pene davanti alla mia faccia, ha un buon profumo, è depilatissimo, sopra sotto e di fianco, neanche un pelo, è bello da vedere, dritto e duro, non riesco a muovermi, sono ipnotizzato, lei vede e piano mi avvicina la testa, appoggia il suo cazzo sulla mia bocca, mi sussurra di aprirla, non capisco più nulla, so solo che ho la sua cappella dentro la mia bocca, lei comincia piano a spingere, mi scopa dolcemente, io succhio, cerco di usare la lingua come se fosse la cosa più naturale del mondo per me, nonostante sia il mio primo pompino, lei geme, velocizza un po’ il movimento del su e giù, sono eccitatissimo, lei mi tiene la testa e mi scopa la bocca, io succhio come fosse l’ennesimo pompino che faccio, dopo qualche minuto si stacca, mi fa distendere sul lettino e si mette sopra di me per iniziare un 69 da favola, io spompino lei e lei ricambia con la sua bocca meravigliosa, credo di essere durato quattro pompate, cinque al massimo e le vengo in bocca, ha un accenno di sorpresa perché non se l’aspettava, ma non si toglie, ingoia tutto e mi pulisce fino all’ultima goccia, io mi sono fermato intanto, sono stravolto, un orgasmo infinito, mi ha tolto le forze, stupendo, lei si alza e viene a baciarmi in bocca, poi scende verso giù, mi bacia i capezzoli, scende sull’ombelico, va sull’inguine, mi fa impazzire li, intanto mi aiuta a spostare il sedere verso il bordo del lettino, appoggio le gambe alle sue spalle, lei comincia a leccarmi il buchetto del sedere, ci infila un dito, poi sento la seconda punta che fa un po’ più fatica, la toglie, unge con la saliva, poi riprova, sento un po’ di dolore ma le due dita sono dentro, le infila dentro e inizia a rotearle, poi le sfila, si alza, si lubrifica la cappella con l’olio per i massaggio, ne mette parecchio, ne mette anche a me, mi chiede se sono pronto, no che non sono pronto replico, sorride e sento premere, respiro affannosamente, sono contratto, mi dice di rilassarmi che poi la ringrazierò, una parola cazzo!!!!
Lei è li, ferma con la punta del suo trapano appoggiata al mio buchetto, faccio un bel respiro, quando butto fuori l’aria lei spinge, cazzo che male, mollo un urlo che la fa ridere questa volta, la cappella è entrata tutta,lei rimane ferma, mi da il tempo di abituarmi, mi sento sventrato, un male cane, dopo interminabili istanti di dolore lei inizia a muoversi, un centimetro alla volta, lo fa entrare dentro di me, sono sfigurato dal dolore ma sento le sue palle appoggiarsi alle mie chiappe, 20 centimetri dentro di me, dentro al mio culo vergine, e ce l’ha anche grosso porca miseria!!!!! Comincia a muoversi lentamente, su e giù, inesorabilmente e sempre più su e giù, lo sento tutto che esce, tiene dentro solo la cappella, mi sta sfondando, il dolore comincia a passare, meno male, non ce la facevo più, le mi scopa con passione, io mugolo di piacere, il mio cazzo comincia ad inalberarsi, lei lo prende con una mano e inizia a masturbarmi, mi scopa e mi masturba, vengo di nuovo, urlo, sono allucinato, mai provato un piacere del genere, lei sembra instancabile, mi starà scopando da venti minuti buoni, con il mio culo stretto come fa a resistere così mi chiedo….
Le sue guance iniziano a diventare rosso peperone, va sempre più forte, inizia a tremare, un colpo, due, tre, quattro, cinque, cinque schizzi dentro il mio culo, li ho sentiti benissimo, mi ha lavato l’intestino, mi sembra di sentirlo in gola, mi guarda col suo sorriso dolce, si sfila, ha ancora il cazzo duro, io non riesco a muovermi, lei prende e si stende sopra a me, ci abbracciamo, ci baciamo, sono felice, veramente, le dico che è una donna incantevole, lei sorride, mi sfiora le labbra con le sue, rimaniamo un po’ così, poi ci alziamo, il dolore è passato, ci prepariamo, mi invita a casa sua per mangiare qualcosa, la ringrazio, usciamo e andiamo da lei, che donna meravigliosa penso……
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