Scambi di Piacere - Seconda Parte

Mi sdraio sul letto, e Claudia si posiziona sopra di me, continuando a baciarmi il collo, i seni, la pancia. Le sue mani scivolano lungo i miei fianchi, e sento il suo respiro caldo sulla mia pelle. Non so cosa mi aspetti, ma mi lascio andare, guidata dalla sua dolcezza.

Dopo un po’, si ferma e mi guarda. “Vuoi continuare?” chiede. La sua voce è rassicurante, e mi rendo conto che voglio di più. “Sì,” rispondo, e lei sorride.

Claudia mi aiuta a sfilarmi i jeans e la biancheria, e per un momento mi sento vulnerabile. Ma il suo sguardo, pieno di desiderio e ammirazione, mi fa sentire bellissima. Si sdraia accanto a me, e le nostre gambe si intrecciano. Mi bacia di nuovo, e questa volta il bacio è più profondo, più intenso. Le sue mani esplorano il mio corpo, e io faccio lo stesso, timidamente, accarezzando la sua schiena, i suoi fianchi, i suoi seni.

Non so quanto tempo passi: minuti, forse un’ora, ma ogni tocco, ogni bacio, sembra sciogliere le mie inibizioni. Quando le sue dita scivolano tra le mie gambe, sono già bagnata, e il suo tocco mi fa tremare. È gentile, attenta, e mi guida verso un piacere che non ho mai conosciuto prima.

A un certo punto, sento la porta aprirsi. Sono Giorgio e Alberto, che ci guardano con sorrisi complici. “Possiamo entrare?” chiede Giorgio, e Claudia ride piano. “Solo se Luisa è d’accordo,” risponde.

Guardo Alberto, e vedo nei suoi occhi un misto di eccitazione e orgoglio. “Va bene, ci mettiamo qui sul divano ad ammirarvi”.

Mi sento esposta, ma anche stranamente a mio agio. I loro sguardi non mi intimidiscono, anzi, accendono qualcosa dentro di me. "Sì, va bene," rispondo con un filo di voce.

I due uomini si accomodano sul divano in fondo alla stanza, a pochi metri dal letto. Vedo Alberto slacciarsi i pantaloni, mentre Giorgio si limita a osservare, con un braccio disteso sullo schienale. C'è qualcosa di incredibilmente erotico nel sapere che ci stanno guardando, che stanno assistendo a questo mio primo incontro con una donna.

Claudia sorride, come se capisse esattamente cosa sto provando. Si china su di me e mi sussurra all'orecchio: "Dimenticati di loro. Siamo solo io e te adesso." Le sue parole mi rilassano, e quando le sue labbra tornano a esplorare il mio corpo, mi abbandono completamente alla sensazione.

Le sue mani scivolano tra le mie gambe con più decisione ora, e il suo tocco mi fa gemere. I suoi movimenti sono precisi, come se conoscesse già ogni punto sensibile del mio corpo. Mi accarezza lentamente, poi sempre più veloce, alternando pressioni diverse, osservando attentamente ogni mia reazione. Quando le sue dita entrano dentro di me, sento un'ondata di piacere che mi fa inarcare la schiena.

"Ti piace così?" sussurra, e io riesco solo ad annuire, incapace di articolare parole. Sento il suo respiro caldo contro la mia pelle mentre scende lentamente, tracciando un percorso di baci lungo il mio ventre. Quando raggiunge l'interno delle mie cosce, il mio cuore accelera. So cosa sta per succedere, e parte di me è nervosa, ma il desiderio è più forte.

La prima carezza della sua lingua mi strappa un gemito che riempie la stanza. È diverso da tutto ciò che ho provato prima: più delicato, più intuitivo. Claudia sa esattamente dove toccare, come alternare pressione e leggerezza, quando rallentare e quando accelerare. Mi perdo nelle sensazioni, dimenticando completamente che siamo osservate.

Alzo lo sguardo per un istante e incrocio gli occhi di Alberto. Il suo viso è trasfigurato dal desiderio mentre si accarezza guardandoci. Giorgio gli sussurra qualcosa all'orecchio, e vedo Alberto annuire con entusiasmo.

La lingua di Claudia, reclama la mia. Inizia a studiarla ed ad assaggiarla. Simula un pompino alle mie labbra, il suo movimento è sensuale e provocante, le sue mani mi esplorano senza sosta e io mi sento sopraffatta dal piacere. Il suo respiro si fa più pesante mentre la sua bocca torna tra le mie gambe.

"Voglio farti venire," sussurra, guardandomi negli occhi.

"Voglio assaporarti completamente."

Mi abbandono a lei, mentre la sua bocca lavora con dedizione tra le mie cosce. Le sue dita si uniscono alla danza, entrando dentro di me con movimenti esperti, cercando quel punto che mi fa gemere più forte. Quando lo trova, concentra tutta la sua attenzione lì, alternando la pressione della lingua all'esterno con il movimento circolare delle dita all'interno.

“Girati, mettiti a pecora, con la testa sul cuscino e il tuo bel culetto in alto!”

L'ordine di Claudia è dolce ma deciso. Obbedisco istintivamente, girandomi e assumendo la posizione che mi ha chiesto. Mi sento esposta, vulnerabile, ma anche incredibilmente eccitata. Con la testa affondata nel cuscino e i fianchi sollevati, percepisco lo sguardo di Claudia sulla mia schiena, sui miei glutei, sulla mia intimità ora completamente esposta.

"Sei bellissima così," mormora, accarezzandomi la schiena con le dita. Il suo tocco è come seta sulla mia pelle, e rabbrividisco quando le sue mani scivolano sui miei fianchi, stringendoli delicatamente.

Sento il materasso abbassarsi leggermente mentre si posiziona dietro di me. Le sue labbra iniziano un percorso di baci dalla base della mia schiena, scendendo lentamente. Quando raggiunge i miei glutei, li morde delicatamente, strappandomi un gemito di sorpresa e piacere.

"Ti piace?" sussurra, e io annuisco, incapace di parlare. La sensazione delle sue labbra sulla mia pelle mi sta facendo impazzire.

Dal divano sento il respiro di Alberto farsi più pesante.

Claudia mi prende le mani e le guida verso il mio sedere, poi fa in modo da posizionale strategicamente per farmi aprire la figa e subito dopo la sua lingua inizia a leccarmi come farebbe una cagnolina in calore. Dal basso verso l’alto con un lentezza estrema.

Le sue labbra percorrono ogni centimetro della mia pelle, lasciando scie di baci umidi che mi fanno tremare. La sua lingua continua il suo percorso, esplorando ogni piega, ogni segreto del mio corpo. Mi sento completamente sua, aperta e vulnerabile, mentre lei assapora la mia eccitazione crescente.

"Sei così bagnata," sussurra con voce roca. "Il tuo sapore è incredibile."

I suoi complimenti mi eccitano ancora di più. Non avrei mai immaginato che il tocco di una donna potesse essere così diverso, così intuitivo. Claudia sa esattamente dove soffermarsi, quanto premere, quando accelerare. La sua lingua danza tra le mie labbra intime, poi si spinge più in alto, esplorando zone che non avrei mai pensato potessero darmi tanto piacere.

Sento il divano scricchiolare leggermente. Giro la testa e vedo Alberto avvicinarsi, gli occhi scuri di desiderio. Anche Giorgio si è alzato, ma rimane più indietro, osservandoci con un'intensità che accende ulteriormente la mia eccitazione.

"Luisa, ti va di succhiarmi il cazzo mentre vieni leccata?" chiede Alberto con voce roca.

Guardo Claudia, cercando una sua reazione. Lei mi sorride, incoraggiante, e annuisce leggermente. "Se ti va, amore," sussurra, accarezzandomi i fianchi. "Non fermerò quello che sto facendo."

Mi sento improvvisamente avvolta da un'eccitazione che non avevo mai provato prima. L'idea di dare piacere ad Alberto mentre Claudia continua a esplorare il mio corpo mi fa tremare di desiderio.

"Sì," rispondo con voce flebile. "Vieni qui."

Alberto si avvicina al letto, posizionandosi davanti a me. Il suo membro è già duro, e nei suoi occhi leggo un'eccitazione che raramente gli ho visto. Si inginocchia davanti al mio viso, accarezzandomi i capelli con dolcezza.

"Sei bellissima così," mormora, mentre prendo il suo sesso tra le mani. Lo accarezzo lentamente, godendomi la sensazione di potere che mi dà.

Claudia non si ferma. La sua lingua continua a danzare tra le mie gambe, e quando le sue dita si uniscono al gioco, sento un'ondata di piacere che mi fa gemere contro il membro di Alberto.

Prendo il sesso di Alberto in bocca, avvolgendolo con le labbra mentre Claudia intensifica i suoi movimenti tra le mie gambe. È un'esperienza surreale, essere al centro di tanto piacere, dare e ricevere simultaneamente. Il mio corpo diventa un conduttore di sensazioni che si amplificano a vicenda.

"Dio, sei fantastica," geme Alberto, intrecciando le dita nei miei capelli.

I miei occhi sono chiusi. Mi godo il momento e le sensazioni. Tuttavia, ad un certo punto, sento una pressione sulla mia guancia destra. Apro gli occhi e vedo il Cazzo eretto di Giorgio che mi massaggia.

Mi sorprendo nel trovarmelo davanti, ma non sono spaventata. Al contrario, una strana eccitazione mi pervade. Giorgio è completamente nudo, il suo corpo massiccio incombe su di me mentre accarezza il suo membro contro la mia guancia.

"Posso?" chiede con voce profonda.

Lancio un'occhiata ad Alberto, che annuisce con gli occhi lucidi di eccitazione. Mi sento improvvisamente potente, desiderata, al centro di questa danza erotica che non avrei mai immaginato di vivere.

"Sì," sussurro, aprendo le labbra per accogliere anche lui.

Claudia ride dolcemente sotto di me. "Brava piccola," mormora, intensificando il movimento della sua lingua. "Goditi tutto."

Alterno le mie attenzioni tra Alberto e Giorgio, passando da un membro all'altro, mentre le sensazioni tra le mie gambe diventano sempre più intense. Le mani di Claudia mi tengono ferma, la sua lingua non mi dà tregua. I due uomini gemono sopra di me, i loro respiri pesanti si mescolano nell'aria calda della stanza.

È un'esperienza travolgente, quasi sovrumana, essere al centro di tanta attenzione. Il mio corpo risponde a stimoli diversi contemporaneamente: la lingua esperta di Claudia che esplora la mia intimità, le mani di Alberto che accarezzano i miei capelli, il membro di Giorgio che preme contro le mie labbra. Mi sento come in trance, persa in un vortice di sensazioni che non avrei mai immaginato possibili.

Claudia inserisce due dita dentro di me, trovando il punto esatto che mi fa gemere più forte. "Ti piace, vero?" sussurra contro la mia pelle. "Lasciati andare completamente."

Non riesco a rispondere a parole, ma il mio corpo parla per me. I miei fianchi si muovono contro la sua bocca, cercando più contatto, più pressione. Intanto, continuo ad alternare le mie attenzioni tra i due uomini, godendomi i loro gemiti di apprezzamento.

"Guardala," dice Giorgio ad Alberto. "La tua donna è incredibile, mi fa eccitare come un porco in astinenza da mesi."

Alberto annuisce, gli occhi lucidi di eccitazione e orgoglio. "Lo è sempre stata," risponde con voce roca. "Ma non l'avevo mai vista così eccitata ed infoiata"

Le loro parole mi eccitano ancora di più. Mi sento potente, desiderata, al centro di un'attenzione che mi fa sentire come mai prima. Le sensazioni si accumulano, si intensificano, e sento che non potrò resistere ancora a lungo.

Claudia sembra percepirlo. Le sue dita accelerano il ritmo dentro di me, mentre la sua lingua si concentra sul mio punto più sensibile. È troppo, è tutto troppo intenso. I miei gemiti si fanno più acuti, più urgenti, mentre continuo a dare piacere ai due uomini davanti a me.

"Vieni per me," sussurra Claudia tra le mie gambe. "Voglio sentirti venire sulla mia lingua."

Le sue parole sono la scintilla finale. Un'ondata di piacere esplode dentro di me, propagandosi in tutto il corpo come un'onda di calore. Gemo forte, il suono attutito dal membro di Alberto nella mia bocca. Tremo, mi contorco, mentre l'orgasmo mi attraversa con un'intensità che non avevo mai sperimentato.

Claudia non si ferma, continuando a leccarmi attraverso le contrazioni, prolungando il piacere fino a quando diventa quasi insopportabile. Solo allora si allontana, risalendo lentamente il mio corpo per baciarmi con passione. Posso sentire il mio stesso sapore sulle sue labbra, un'esperienza nuova e stranamente erotica.

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I miei amici: coppiamareGe, mi hanno raccontato un’ altra loro avventura. Questa narra la prima volta di Luisa con una donna, uno scambio di coppia che ha insegnato diversi modi di godere e di sperimentare. Il racconto ha preso vita e riga dopo riga mi ha donato diverse emozioni. Non sono riuscito ad essere sintetico e quindi la storia è diventata più lunga del solito e per rendervi la lettura più piacevole ho suddiviso l’estasi di Luisa in 3 racconti che comunque pubblico contemporaneamente.
Ovviamente coppiamareGe saranno felici di ricevere commenti sulla loro avventura e qualche bella proposta da altre coppie come loro.

Qui sotto trovate i link alle altre parti del racconto

https://www.annunci69.it/racconti-erotici/scambio/Scambi-di-Piacere-Prima-Parte_157697.html
https://www.annunci69.it/racconti-erotici/scambio/Scambi-di-Piacere-Seconda-Parte_157698.html
https://www.annunci69.it/racconti-erotici/scambio/Scambi-di-Piacere-Ultima-Parte_157699.html
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Eccoci qua: tocca a voi decidere se sono un genio incompreso o solo un tizio che si illude di saper scrivere. Dai, un votino non me lo potete negare, non siate tirchi! E se vi va, buttate lì un commento: anche uno di quelli che strappa una risata, che male non fa.

Scrivo queste storie perché mi piace farvi viaggiare con la fantasia, ma, lo ammetto, anche per mettermi un po’ in vetrina. Sono tipo un venditore di sogni proibiti, di quelli che piazzano la bancarella all’angolo della strada. E sì, ho un debole per le donne, non lo nego, ma non ho un “tipo” fisso. Mi piace variare, sperimentare, buttarmi nel caos delle possibilità.

Se vi va di entrare nel mio club di fan (o meglio, di complici), fatevi avanti. Chissà, magari insieme possiamo inventare , o vivere, ancora meglio, una storia ancora più folle. Io sono un maestro della pubblicità subliminale, mi vendo tra le righe, ma il modo migliore per capirmi è conoscermi di persona. Poi si vedrà dove ci porta la corrente!

Potete contattarmi qui su A69 o su Te. le. gr. am, stesso nick: giorgal73. Proposte, idee, commenti, o magari un invito a una serata o un club per scrivere insieme il prossimo capitolo: sono tutto orecchi.

P.S.: se preferite la vecchia cara email, parte con giorgal73, poi la chiocciolina, e chiude con gmail.com. Facile, no?