Una ragazza in due

Come ragazza normalissima, studentessa di biologia, ho sempre avuto dai 14 anni una vita regolare. Studio, famiglia, discoteca, prima simpatie, tra ragazzi, al mare in montagna , poi qualche episodio di sesso, al mare, sulla spiaggia, baci, piccole carezze, e impacciate toccate di cazzi sotto gli slip.

Poi a 16 il primo ragazzo fisso, Carlo, conosciuto a scuola.Era carino, ricco, aveva una moto.

Mi portava in moto, ci slinguavamo in luoghi appartati, al cinema, nei soppalchi dei bar.

La prima volta che mi ha toccato la figa sotto gli slip eravamo in una spiaggia del Garda. La cosa m ha eccitato molto e anche lui era venuto nei boxer .

Poi a poco a poco, quando i miei erano fuori , in camera mia, anche spogliati, e a farmi leccare la figa e i primi pompini

Ci eccitavamo fino ad arrivare vicini all'orgasmo, lui spesso sborrava, ma io non arrivavo ad essere soddisfatta .

Ero ancora vergine ma a 16 anni una estate stavo sul lago con una compagnia di amici e Carlo era al mare .

La prima volta che presi un cazzo fu di un amico sul motoscafo.

Era un amico con cui giocavo fin da piccola e spesso ci toccavamo.

Quella volta il gioco andò un po' troppo oltre , eravamo ubriachi per il cartizze che lui teneva sul motoscafo nel frigo.

A Prua c'erano Giulia e Marcello che scopavano e gemevano

Lui mi slinguò e risposi, e gli toccai il cazzo sotto gli slip leggeri, lui mi accarezzo tra le gambe sopra il bikini, ci eccitammo e lui mi toccò la figa e mi strappò il reggiseno , e lottammo un po' scherzando.

Ma la lotta, il sudore, l'odore mi fecero eccitare tanto che quando mi misi a cavalcioni per cercare di riprendermeli, sentii il suo cazzo che mi puntava la figa scostando gli slip a quel punto ubriaca e non capii più niente e in pratica mi impalai sul suo cazzo sverginandomi

Mi fec piacere ma anche male, non fu una grande esperienza, allagai di sangue il materassino, anche lui era stupito di cosa avevo fatto e non era venuto.

Rotto il ghiaccio, dal giorno dopo poi io e Antonio abbiamo scopato diverse volte. Nei bagni della discoteca, in spiaggia e in macchina.

Quando parlavo al telefono con il mio fidanzato facevo trapelare che non ero proprio dedita a lui.

Lui fece una pazzia e venne a trovarmi in moto, io ero fredda ma acconsentii a salire in camera d'albergo con lui .

Parlammo un po' e lui volle fare sesso come al solito ma , quando lui mi leccò e mi masturbò con le dita si accorse che il dito andava in fondo.
Mi guardò stupito..cosa hai fatto? Con chi?..

Gli contai un versione edulcorata, sai eravamo a prendere il sole sul suo motoscafo...ubriachi...mi ha sverginato per caso...e poi per la vergogna si è buttato in acqua e dopo non abbiamo più fatto niente.

Si arrabbiò ma si eccitò tantissimo, il racconto lo eccitò e diventò come un pazzo, scopandomi con foga e facendomi venire.

Quella sua foga mi piacque e non proseguii con la storia di lasciarsi...

Così riprendemmo la vita normale dopo le vacanze, e spesso scopavamo, in macchina, in casa, ma lui veniva e io non sempre, ma non glielo dicevo.

Con gli amici decidemmo di andare in auto in campeggio estivo in Spagna.

Partimmo io e Carlo, Gianni e Francesca, Mara e Roberto e Paolo, Marco, e Isabella in 3 auto.

Ci fermammo in un albergo e lui voleva fare sesso, ma io ero stanca e glilo impedii.

La prima notte in campeggio”, però, io non avevo nessuna voglia di fare sesso , ero stanca per essere stata in quella scomoda macchina…lui voleva sempre fare tanto petting, prima, e spesso quel petting si trasformava in scopate.

Sempre di solito iniziava a palparmi le tette sotto li reggiseno, io mi eccitavo facendo gonfiare i capezzoli, poi me lo toglieva, iniziava baciare i bottoni, mentre la mano scendeva dentro gli slip e iniziava una lenta carezza col palmo della mano su tutta la micina, le cui labbra iniziavano a gonfiarsi

Appena sentiva lche squirtavo mi penetrava prima con un dito e poi due tra le piccole labbra iniziando a andare avanti e indietro e con il pollice faceva un massaggio circolare al clitoride. Ma quando me lo metteva dentro per farmi godere lui era così eccitato che sborrava in anticipo. Io sono lenta a scaldarmi e quindi raramente riusciva a farmi godere vaginalmente.

In realtà pensavo di essere un po' stufa di quel modo di fare sesso, prima l'esperienza con l'amico antonie, poi sempre carlo e quel suo mod di fare un po' ndeciso, sognavo qualcosa di più eccitante, essere scopata da uno che durasse ...La mi amica Valeria urlava quando

così quando lui in tenda disse vieni qua, amore, è tutto il giorno che ti vorrei toccare ma io “ no, dai non ho voglia…”

avevo la figa asciutta…ma dai e dai sentivo qualcosa, non volevo,ma gemetti un po’…questo lo eccitava molto e il costume, che si usava basso anche per i maschi non tratteneva il pisello la cui cappella usciva dall’alto. Io la prendevo e a volte questo era un guaio perché il più delle volte bastava che la stringessi un poco perché lui sborrasse.

La cosa mi eccitava e mi asciugavo sul seno, e lui continuava a masturbarmi fino a farmi venire di clitoride.

Ero insoddisfatta. Quella notte glielo disse..non volevo che mi toccasse troppo, finsi di essere eccitata, dissi, dai dai sgrillettami..vengo…ahh vengoo..e lo slinguai, e intanto gli feci solo una sega…lo feci sborrare sulla mia pancia, non mi ero neanche tolta gli slip del costume..mi spalmai la sborra sul ventre per farla seccare, non avevo voglia di tornare ai bagni del camping che erano un po’ scomodi .

Lui parve contento e dormimmo. “

Il suo e mio amico Paolo ci conosciamo da qualche anno, era compagno di scuola di Carlo, e la sua ragazza non è venuta perchè si sono lasciati da poco...

Lui ha chiesto a me e Carlo di dormire nella nostra tenda....perchè la sua si è rotta.

Ok per noi, siamo amici da tempo non avevamo niente in contrario, ma solo per una notte...

La prima notte io mi sono messa sul lettino e loro due in basso sul materasso gonfiato.

Carlo, il mio ragazzo e Paolo sono in costume da bagno e io in bikini, non so come sia successo

Non ho sonno.

Prendo le mie cuffiette e inizio ad ascoltare della musica.

Ho freddo alle gambe , prendo un sacco a pelo e mi copro.

Carlo è di fianco a me e Paolo oltre lui mi dice “oh, che musica senti? posso sentire anch'io?” mi tolgo un auricolare e glielo do, lui passa oltre Carlo e mi viene vicino, se lo mette all'orecchio, poi chiude gli occhi e appoggia la testa sulla mia pancia.

La vicinanza con un maschio nuovo mi eccita....e anche lui ….vedo che si tocca il cazzo .

Di fianco c'è Carlo, finora da 6 anni , il mio ragazzo, lui vede che siamo vicini, non dice niente , siamo amici...fidati...

Paolo commenta la musica, dice bella questa canzone, mi si avvicina, poi, senza farsi vedere da Carlo, inizia ad accarezzarmi la mano.

È piacevole e lascio fare e lui, incoraggiato dall’assenza di reazione, si fa più audace ed inizia ad accarezzarmi il fianco, poi la gamba.

Sono preoccupata di farmi scoprire da Carlo, ma continuo a lasciar fare.
non è mai successo che io e Carlo avessimo fatto sesso insieme !

La cosa mi turba, mi pare una cosa sporca , un conto io e Antonio, come è capitato, fargli un pompino o che mi lecchi o che mi scopi anche, ma poi torno da Carlo e ci amiamo, mi vergognerei a farmi vedere da lui che godo con un altro !

Non so come la prenderebbe, mi insulterebbe o peggio...ma quando gli ho raccontato lui si era eccitato tanto....

Paolo prova ad avvicinare la mano alla mia gamba nuda Io gli fermo la mano

La mia mano si sovrappone alla sua...lui non sa ma forse pensa, magari ne ha parlato con Carlo, che mi piacerebbe provare un ragazzo diverso, o forse a cena ho fatto una battuta “ certo che uno che sborri subito mi piacerebbe..”

Comunque lui diventa più audace, prova a toccarmi piano la coscia e la accarezza lentamente. Io lascio fare

Carlo sente il movimento sotto il sacco a pelo e dice “ ehi cosa fate ? “

“Niente.... sentiamo la musica” e sento la mano di Carlo che lentamente sale dalla coscia e si avvicina alla figa .

Quando me la tocca ho un sobbalzo e lui si ferma, dico piano “ no dai..cìè Paolo.”

Lui toglie la mano , ma prende la mia la porta sul suo cazzo, lo palpo sopra i bermuda.

Lo sento durissimo...lo palpo e lo accarezzo...i nostri respiri si intensificano...

Carlo ansima ma non dice niente...parla il suo cazzo e fa capire che a lui non dispiace …….

da un po' non gliela do...deve essere voglioso ..pur di fare sesso..magari accetta che siamo in tre...non l'abbiamo mai fatto...

Con l'altra mano tocco anche il cazzo di Paolo , è durissimo glielo muovo su e giù..

Carlo si accorge ma non dice nulla, ma la sua mano scende tra le cosce, le dita scostano lo slip, apro le gambe, senza dire niente, mi entrano, mi piace che mi tocchi.

Is silenzio, i respiri, gli ormoni, gli odori, la situazione ci eccita terribilmente...mentre a sua volta Paolo mi saggia la figa e dice “ ehi, qui è tutta bagnata ...ha voglia ..”

io continuo dire “ no no non dobbiamo..”ansimando ..”No non voglio...non sono una...”.penso, dai...non sono una..troia....

Carlo dice “ dai, non facciamo cose sozze...” ma è eccitato anche lui. dice “ no dai dai in due no...” però non lo dice con decisione …

sento le dita di Paolo che mi entrano, sento che colo ….bisbiglio “no dai Paolo no” gli tolgo la mano dalla figa …Carlo dice “ cosa?” dico “ che mi tocchiate tutti...

lui è eccitato, dice .dai...facciamolo..dai ..proviamo....è tutta bagnata...

no non voglio...

siamo troppo oltre ...il cazzo di Carlo è duro...ormai è lui che non vede l'ora..

dice “ dai facciamolo, in due non hai mai provato......cosa ti costa “ e mi accarezza il seno che esce dal reggipetto del bikini...hai scopato con Antonio, e poi ti ho perdonato...e poi chissà chi altro..

grido, “no non è vero...solo lui... ero ubriaca...lasciatemi, non sono una troia...”

Carlo è fuori di se...dice “ dai, hai voglia anche tu “ e mi tocca i capezzoli, sopra il reggiseno , io inizio a respirare forte eccitata

Non abbiamo fatto niente fino a oggi, questa è l'occasione che volevi...

Paolo sfrutta il momento, lo so che gli piaccio, prende l’iniziativa : si gira e mi bacia....baciare un maschio mentre sto con Carlo...mi eccita terribilmente....

rispondo con la lingua per parecchio tempo, mentre nel buio ascolta anche se non vede

Mi sento bagnata, penso, ormai sono un troia...voglio farlo..sono finita..mi sento una puttana.

Sto andando con due maschi contemporaneamente.

Perdo ogni ritegno, sento solo la voglia che sale dalla figa

Quando mi stacco da Paolo, mi giro verso Carlo per baciarlo, ci slinguiamo...mi vengono in mente i piccoli tradimenti, o i sogni trasgressivi che ho fatto il libanese a Casablanca , il maestro di arco del club med …

il ricordo mi eccita ancora più...è il momento.. tutti i ditalini che mi sono fatta.. impazzisco

mi avvinghio a Paolo , lo baciò sul collo iniziando a succhiare, poi lo lecco sui capezzoli e mi insinuo sotto l’ascella, non è più lui ma è tutti i maschi che mi hanno fatto sognare...

Lui mi masturba sotto gli slip

L’odore diverso dal mio fidanzato mi fa impazzire, sento le labbra gonfiarsi e la figa colare bagnandomi lo cosce fuori dalle mutandine del bikini

Carlo solleva il reggiseno senza slacciarlo, in modo che i seni scappano di sotto e inizia a strizzarmi i capezzoli, li lecca , li succhia, nel buio non so se è lui o un altro dei miei fantasmi, ma lui sa che quando mi tocca i capezzoli mi bagno,e con l’altra mano accarezza le cosce insinua il dito dal bordo degli slip colanti e fin dentro alla figa, insieme alle dita di Paolo

sento tre o quattro dita entrarmi.

ho un sussulto, stringo tra le gambe , le mani restano imprigionate con le dita nella figa

Sussurro “ .. così mi fate diventare una troia “

Carlo bisbiglia " amore...mi fai impazzire da troia.... quanto sei bagnata...non ti ho mai sentita così...”

è vero, sono molto eccitata e colo tra le cosce più di come ho sempre fatto facendo sesso con Carlo

Lui prende la mia mano e la spinge sul suo cazzo , lo libero dai boxer lo impugno e comincio a fargli una sega.

Non sto capendo più niente , il mio fidanzato...mi sta spingendo a ….fare sesso con un altro

E' il momento di farlo dal vero !

nooo il piccolo tradimento di farmi sverginare da Antonio non è niente a confronto....

sto scivolando verso un comportamento vergognoso...

mentre Paolo mi scosta slip, e lo sento che lecca e succhia le mie grandi labbra poi mentre mi mordicchia il clitoride con le dita mi penetra …colo dalla figa ansimo gemo e mugolo, mi dimeno e con le mani cerco i loro cazzi.....respiro forte, mi batte il cuore

quello di Carlo è durissimo tutti respiriamo con affanno, muovo i cazzi e sento delle dita che credo siano di Carlo che mi percorrono le labbra e si inseriscono ad accarezzarmi la figa lentamente mentre Paolo mi bacia il clitoride

urlo ahhhh.. mi vergogno , mi copro la figa ma loro mi spostano freneticamente le mani ma non posso resistere , è una vera tortura...

le mani e le bocche si muovono, non capisco più chi è a toccarmi e accarezzarmi: anch'io mi masturbo, sei mani mi masturbano

Mi inseriscono delle dita dentro e incominciano a muoverle dentro e fuori prima lentamente, poi sempre più velocemente e giocano con il mio clitoride.

Sto per venire

Faccio un rumore di liquido "Aaaah sì, così...così di più .aaaah"

"Carlo mi sussurra “, non me la volevi dare e ora stai ..facendoti due ...”
dico “ si si sono una troia, le dita mi vanno dentro ...entro in orgasmo non capisco più dove sono, chi sono l'ora, some se fosse un sogno erotico...

"Aaaaah, noo..vi prego.." "vi prego cosa?" “ mi fate male.......mmmmh.."

Le dita vanno sempre più veloci finché sento l'orgasmo arrivare....

una scossa percorre tutto il mio corpo mi contraggo con le mani spingo la testa di Paolo sulla mia fica, non resisto più, sono troppi giorni che non godo , schizzo in faccia a Paolo un getto di pipì..non mi capita spesso...solo in doccia quando mi masturbo forte con la doccetta

Ma ora ho i due cazzi in mano , uno, non so di chi sborra , credo sia Carlo, e mi bagna la mano, l'altro , credo Paolo, me lo toglie di mano, non vuole venire...si tiene per dopo.., mi giro e glielo prendo in bocca , è durissimo, …. quando lo faccio con Carlo mi sborra subito, invece lui no...


Sempre in silenzio, Paolo mi toglie il cazzo di bocca e mi prende per le caviglie mi allarga le gambe e mi tira verso di lui, mi scopa e cosi il suo cazzo entra più in profondità, lo sento sbattere con violenza sul mio utero.......urlo un po' per il dolore e un po' per il piacere....oddiooo...ahhhhh.ahhh cazzo...me l'ha messo...

Carlo...Paolo me l'ha messo dentro...non volevo....ma Carlo fa una cosa folle, mi lecca il clitoride mentre il cazzo di Paolo va su e giù...è abbruttito...


Paolo si muove dentro di me ondeggiando e spingendo con forza il bacino con tutto isuo cazzo dentro di me......sento che il cazzo di Paolo e' più grosso di quello di Carlo...ma e' come mi scopa che lo rende......nuovo eccitante .....

io sto per venire

"Ti piace, eh? "No...smettila ..." "Vuoi che smettiamo? Ma la tua figa non dice la stessa cosa dice Carlo...a quanti l'hai data così ?

Non so chi aumenta la velocità delle dita. "Aaaaaaah"  "Aaah, si si...continuate sto per....aaah" "Per? cosa vuoi?" "Fatemi venire, vi prego mmmmh" allora ti stai proprio divertendo...che troia..


non si quanto tempo e' passato ma io sono di nuovo vicino al l'orgasmo ma Paolo si ferma, forse sta per venire.

Dico no no non fermarti dammelo dammelo ...ancora ancora ...sento Carlo ch dice sei proprio una puttana.

Rispondo con astio “ e a te eccita vedermi in due , vero?" ribatto “ti piacciono le troie eh?”

Forse è un po’ scosso da quel che sta vedendo: se davvero è innamorato di me, vedermi che sto per venire col cazzo del suo migliore amico dentro

Dovrebbe essere spiaciuto... e leccarmi il clito col cazzo di un altro dentro...invece è fuori di se dall'eccitazione...che roba !.. sento il suo cazzo durissimo e la sua mano che lo masturba, gli piace....poi si frappone, fa spostare Paolo che non è venuto e , me lo ficca dentro..non l'ho mai sentito così duro e grosso......


mi fa godere gemo e lo incito così:"". ooooh dio si si daiii daiii scopami daiii fammi godere" appena lo sento tutto dentro vengo e viene pure lui …sento la sborra riempirmi , vengo come non ero mai venuta prima.

A pensare che ho preso due cazzi uno dietro l'altro, come nei sogni di tutte le mie amiche,...vengo squirtando... mi scappano getti di pipì, sono scossa da sussulti ed ho gli occhi ribaltati dal piacere, presa dalla sensazione di completezza …si sente odore di figa, pipì e di sborra , il materassino è tutto bagnato.

Non capisco più dove sono, mi metto tre dita nella figa colante , tocco un cazzo, morbido e gocciolante che si appoggia sulla mia gamba, mentre qualcuno mi da dei leggeri baci sul collo

Mi giro sulla schiena cercando di trattenere gli umori che mi escono, e loro colgono l’occasione per scambiarsi di posizione.

Uno, forse Paolo, inizia di nuovo immergendo il cazzo nella sborra di Carlo che mi esce e un altro credo Carlo viene vicino alla mia faccia col cazzo ancora gocciolante , glielo prendo in bocca e inizio a sentire che le pulsazioni aumentano. tanto è eccitato .... fare sesso in tre lo eccita tremendamente...

Il mio fidanzato mi esplode in bocca. non so cosa fare con la bocca piena, cerco di ingoiare la sborra che ho in bocca. bloccata da Paolo che sopra di me continua a pomparmi, mentre io la bocca piena e le tette sporche della sborra del suo migliore amico…

Per questo pensiero mi metto a piangere e capisco di aver esagerato. Ma il cazzo che mi stimola dentro è più forte di me e mi viene un nuovo orgasmo urlo ahhh..vengo..vengo di nuovo mentre Paolo mi sborra dentro.

Non ho più forza, lascio fare come svenuta, con le gambe larghe...sento un cazzo che mi penetra di nuovo sento che viene, non lo riconosco più....poi capisco che è Carlo..,incredibile, è meno duro, ma viene di nuovo , sento la sua sborra mischiata che mi riempie...

Ci fermiamo ansanti...al buio...penso “ cosa abbiamo fatto..c'è sborra e umori miei dappertutto, un odore forte..il mio corpo è viscido e appiccicoso …

stiamo fermi, tutti ansanti, senza parlare...i due sono sdraiati ai miei fianchi... tocco i cazzi, sono bagnati e molli, le loro pance sono viscide .

Mi alzo stando china nella tenda , sento che gocciolo rivoli tra le cosce e con una mano tento di fermare la sborra che mi cola ma non riesco... mi infilo una maglietta lunga , esco e scappo seminuda alle docce , seminando gocce per la strada sabbiosa.

Arrivo alle docce, sono in condizioni pietose, accendo la doccia e mi ci butto sotto.

Penso alla sborra che ho ingoiato quella notte, all'eccitazione, ai loro corpi nudi stretti a me.

Penso alle loro braccia che mi avvolgono , ai loro tocchi che trasmettono alla mia pelle le loro emozioni, la figa straziata, i capezzoli morsicati, il caldo delle sborrate nel mio intimo … mi vergogno...sono sconvolta, non so cosa pensare..ma sono ancora eccitata...non voglio ma le mie dita mi masturbano con l'acqua ..provo un orgasmo strano....

Lavo via lo sperma e la libidine, risciacquo la bocca, ma non la vergogna ed un mare di domande senza risposta.

Non è la prima volta che tradisco Carlo, ma è la prima volta che mi sono fatta due maschi insieme e uno è lui. Cosa pensa ora di me^ una troia infame ! Altro che fidanzatina.

Cosa avrebbero fatto loro adesso? Si stanno parlando di me ora che sono rimasti soli? Lo avrebbero raccontato a tutti? Sarei diventata la puttana della compagnia?

Ormai sono segnata.

Ma perché ho lasciato che succedesse? Mi sento una sgualdrina.

Inizio a piangere. Non so come uscire da questa situazione.

L’acqua calda mi scorre sul corpo e i pensieri cominciano ad affollare la mia mente.

Non voglio tornare alla tenda..prendo un bikini che avevo steso fuori dalla tenda...e vado nella cabina della reception su una sdraio, poi si apre il bar...verso mattina arriva Carlo, lo vedo strano, non so se arrabbiato o triste.

Mi vergogno, lui viene vicino, lo guardo negli occhi...continuo a vergognarmi...ma non è solo colpa mia...a sentirmi sporca.

Mi accarezza e dice …perché siamo arrivati a questo… non sapevo che...una cosa strana ti sarebbe piaciuta…e ho lasciato che... ma a te piaceva... non l'hai respinto...

“cosa vuoi dire ? Io sarei ? Farei ?” .

“ Si dai è la tua natura...sei una troia”

passo da vergognarmi ad arrabbiarmi: ” sei stato tu a lasciare che lui mi toccasse, sei tu un porco. E ti piace vedermi scopata da un altro...sei un pervertito! “ E già che ci siamo ricordati tutte le volte che ti ho racconato le mie scopate, poi tu eri eccitato...Nabil, il cugino, il dottore sulla nave...

“Ma io ti amo e ..pensavo che .. ho capito che era …una cosa strana ti sarebbe piaciuta…E ho combinato... “

” cosa? tu gli hai detto di farlo? Eri d'accordo? sei stato tu a farmi... ? tu sei un porco!”

“.. ...e tu sei una troia....Ho visto che ti piaceva quando lui ti ha ....”

“tuuu! ti ecciti a vedermi con un altro...”

“ si ma tu ti sei eccitata ti piaceva.....l'hai preso con passione...”dice “ che troia... ingoia sborra e prende due cazzi....

Ci interrompiamo...Arriva Paolo, come se nulla fosse , gli faccio gli occhi dolci, Carlo mi guarda male, capisco che è geloso da morire, ora.

Paolo mi bacia, ne approfitto, lo slinguo a lungo, guardando Carlo...lui se ne va...mi guarda leccarmi le labbra come se fossero sporche di zucchero, ma vedo che il cazzo gli diventa duro sotto il costume….che modo per lasciarsi...ma ora?


Tutto il giorno stiamo insieme io e Paolo, anche al mare, mentre Carlo prima sta da solo e poi con gli amici, ma si vede che ha qualcosa, è triste.

Mangiamo tutti insieme e poi io e Paolo andiamo nella sua tenda, volevamo scopare, da soli...appena sdraiati lui mi tira a se, baciandomi appassionatamente , come se dopo la notte si fosse innamorato...

Mi guarda fisso negli occhi, senza dire nulla, mi toglie il reggiseno del bikini, lasciandomi così con le mie tettine nude, eccitate, coi capezzoli che puntano i già.

Lui è in costume, gli bacio il petto, ero pronta, che lo voglio, si sfila i boxer...la notte non non avevo visto il suo cazzo, solo sentito nella figa, ma adesso lo ho davanti a me, e d'istinto lo prendo in mano e inizio a succhiarglielo
Anche lui inizia a toccarmi, spostandomi di lato le mutandine del bikini, mi stuzzica il clitoride, e mi accarezza tra le labbra bagnate e io rispondo ai suoi tocchi segandolo

Mi fa scendere le mutandine, mi accarezza la nuca mentre lo sto spompinando e mi guida delicatamente a baciare la cappella .

Gliela lecco, come se stessi dando dei baci sulla bocca, gustandomi quel sapore nuovo.


Poi le mani di Paolo mi allontanano dal cazzo e mi tirano verso la sua bocca e ci scambiamo un lunghissimo bacio, si sdraia su di me e mi lecca collo, e munge i lobi delle mie orecchie.
Dice “ Ti amo....!” mi appoggia il cazzo, lo sento appoggiato alla figa ma senza entrare, senza spingere, romanticamente .
Intrecciammo le nostre mani e una frazione di secondo dopo mi dice di nuovo “ ti amo..” .e lo sento farsi largo dentro di me, mi sento bruciare ma non appena la mia figa si adatta al cazzo più grosso rispetto al solito
lui inizia a spingere, su e giù, dolcemente.
Sto ansimando, gli metto le gambe attorno alla schiena lo stringo a mae e lo sento dire “ ora mi fai sborrare..ti amo...sborro sborro” .
I rumori dei compagni che si tuffano in mare e ridono nel campeggio si sono attenuati, mentre lui mi penetra e mi sborra dentro ma la dolcezza del momento si attenua perchè Il vento sposta un lembo della chiusura della tenda,ve do Carlo , il mio fidanzatino da anni, inginocchiato che ci spia . I nostri sguardi si incontrano.
Il mio vergognoso che mi abbia visto godere e il suo libidinoso e geloso.
Paolo mi bacia sul collo e non se ne accorge.
Mi chino e gli succhio il cazzo, lui finisce di sborrami in bocca. Deglutisco.
Poi ci baciamo e lui ripate “ti amo”
Mi pulisco e usciamo dalla tenda, Carlo non c'è più.
Paolo va a fare un bagno, io mi dirigo ai bagni.
Carlo esce da un cespuglio, mi abbraccia...sono sorpresa, dovrei scappare, ma non riesco, dice perchè l'hai fatto ?
“cosa, scopare in due? Ma se sei stato tu che mi hai spinto ! “
No, ok è stato bello, ma era una cosa così, di sesso, non me la davi e ho pensato...ma tu ti sei messa con lui...mi vuoi lasciare !”
“solo sesso ? E non te la davo perchè ora te lo dico...non mi fai mai venire...mi sborri subito dentro appena lo metti...
Carlo fa una faccia scura “ ma quando ti lecco si che vieni !”
Si sorrido un po' amaro...si ma il cazzo ..è meglio, e Paolo mi fa venire ..dura un casino...
lui dice.."Ma io ti amo.... sono 5 anni...che stiamo...solo per una scopata..."
“ ma ti dico che di scopate me ne sono fatta , in montagna , in crociera, al mare....ti ricordi Nabil, a Casablanca, a La Thuile, a Sorrento ”No dai, non scherzare... davvero tu... tu...?”
“Si, ti ho sempre tradito, ma solo per il sesso, ti voglio bene...!”
Lui è sbalordito, ma non ha reazioni, mi prende per mano, lo seguo, tante volte è successo, mi fa entrare in una delle docce , “cosa fai? Cosa vuoi...”
Ti prego, stiamo un po' insieme, ti amo, mi si avvicina e mi bacia
Stupita , ricambio, slinguarci è normale, e mi sta eccitando un po'..tradire subito il mio nuovo con il mio ex..
ma lui è una furia, mi bacia il collo, mi strappa il reggiseno, dicendo “ mi hai tradito...sei un troia..ma ti amo...lo sospettavo..quella notte con Nabil...e quando ero ubriaco in montagna, e il dottore in crociera...e e “
“La mia compagna Grazzini..” Cosa? Ecco perchè mi ha fatto aspettare mezza giornata in strada... anche una femmina...”
Mi inizia a parlare con calma " amore capisco che quando sei stata sola e magari hai fatto qualcosa, ma io ti voglio bene. Non voglio che tu ti perda , tu mi ami ancora? "
a sentire la sua bocca vicino alla mia sono imbarazzata , penso alla scena di sesso con lui e Paolo.
" come, anche ...ma in montagna ?
Mi esce a stento " sai tu eri ubriaco, ... sentivo bisogno di un maschio ... sai Leo e' stato gentile ... "
" ma ti sei fatta scopare da lui ? " " ma no ! Figurati ! " mentii “, ero un po' allegra , per intrattenere gli amici avevo buttato giù tre bicchierini di grappa , lui è venuto vicino , mi ha baciato sul collo ... io ho pensato a te " mentii di nuovo L'ho respinto , ma poi lui mi ha girato la faccia e mi ha messo la lingua in bocca ... " e tu ? " ne a quel punto l'ho slinguato un po' e gli altri applaudivano " e poi?

Dice lui mettendomi una mano tra le cosce , " e poi? " ma cosa vuoi ? Ti eccita a sapere se un altro mi ha toccato qui? " faccio l'offesa con broncio ... " mi fai il processo? " e lui " guarda che ti ho conosciuto come brava ragazza e ora mi sembri una troia? "

Poi gliel'hai data o no ? " " noooo ti giuro ! " mento “ solo mentre ci slinguavamo gli ho toccato il cazzo e lui mi ha messo le dita dentro .. e li sono venuta . Tanto tu dormivi ubriaco e mi dovevo toccare da sola .. " e …gli ho solo... fatto una sega ... " dico abbassando gli occhi ... lui capisce che mento
“ ... troia ! Troia ! Mi vergogno per te !”
Lui si eccita da geloso... la sua mano mi penetra nella figa facendomi aprire le gambe , sono ancora eccitata dalla scopata con Paolo mi viene voglia e dico ... " ti prego ti prego perdonami ... ti do tutto quel che vuoi ! " scopami !"
Lui è folle di gelosia e la usa vicinanza e le sue mani che mi toccano fanno aumentare la mia ansia e la sua libidine . Non lo conoscevo così , era sempre stato gentile e delicato , ma capisco che da quella notte in tenda è cambiato mentre mi sussurra " sei una Troia , io ti ho aperto la figa e tu la dai a tutti quelli che incontri... ma io so come trattare le troie come te ... mi strappa gli slip prendendoli dal mezzo dove sono fradici per la sborra di Paolo e commenta' " ma guarda come squirti quando senti arrivare un cazzo ! " e guidandolo con le dita mi divarica le labbra gonfie e me lo infila fino a toccarmi il collo dell'utero con una violenza inusuale. Mi fa venire immediatamente .
Urlo mentre mi preme il punto g Dalle tette nude sento uscire sudore latteo , che mi capita quando provo orgasmi particolari ripetuti
Lui biascica " prendi troia prendi così impari a tradirmi ... !
Io dopo l'orgasmo sono un cencio appoggiata alla parete della doccia, ma lui continua a scoparmi
Sono sbattuta senza difesa dopo pochi istanti la figa riempita mi fa venire di nuovo e poi di nuovo . "Carlo, ti scongiuro basta basta ti amo .”

Dopo avermi riempito la figa e poi a poco a poco si ritrae, la sua sborra mi cola fuori sul pavimento della doccia mi fa scivolare -
Lui dice “ ora che ti ho scopata e ho capito che troia sei diventata, non ti voglio più vedere esci e torna dal tuo amante! Io ormai sto con Isabella che è più figa di te ed è una ragazza virtuosa e non mi tradisce con cani e porci
Con uno spintone mi fa uscire dalla doccia, nuda, con in mano gli sli e il reggiseno rotto, scivolando sulla sua sborra che esce dalla figa colante , barcollo fin verso il bagno, vomito , poi mi siedo i sconvolta sulla tazza.
Ero umiliata, gelosa, fuori di testa.
Paolo mi ha visto entrare sconvolta e ha percepito il mio imbarazzo e bussa al bagno. Vedendolo, perdo il lume della ragione e mi incollo piangendo alle sue labbra, lui resta immobile e inerte, faccio tutto io, cerco io la sua lingua. Lui mi abbraccia in modo consolatorio .
Ma il suo cazzo lo tradisce. Stretta tra le sue braccia avvertivo la sua eccitazione.
Questa volta inizia lui a baciarmi. Un bacio lungo, di forza, quasi animalesco. Convulso, nervoso. Le lingue più che toccarsi fanno guerra a quale delle due entrava di più nella bocca dell'altro. Spostò le mani sulle mie natiche, le strinse e mi solleva, perchè con le gambe possa avvolgere il suo bacino. Sono nuda e sento il suo cazzo che premeva sulla figa
che mi sta colando senza il minimo controllo. Sempre in braccio, mi spinge contro al muro e senza mai togliere la sua lingua dalla mia bocca , la figa prende il sopravvento sulla testa, non penso che ho scopato con lui e poi con Carlo, e sono piena della loro sborra, sono in grado solo di dire "Paolo, mettimelo dentro..dammelo". Lui mi mette una mano sulla testa costringendomi a inginocchiarmi e mi ritrovo di nuovo il suo cazzo in bocca e ne sono totalmente attratta e assoggettata.
Soffoco quasi sotto i suoi colpi, perdo saliva, sembro quasi un animale anche io, ma lui nulla, continua a scoparmi in bocca, fermandosi solo per farmi respirare.
Ad un tratto esce dalla mia bocca, mi tira su, e mentre mi lecca il collo, io ho il volto paonazzo appoggiato al muro, le tette coi capezzoli duri come chiodi schiacciati contro il suo petto e il suo cazzo appoggiato sulla figa fradicia di umori. Sento che inserisce in me una, poi due dita. Sto godendo in maniera pazzesca, avverto il mio piacere che cola lento lungo le cosce.
Ma Paolo non si ferma, mi sta masturbando follemente. Impossibile contare quante volte vengo perché credo di aver avuto orgasmi continui.
Gemevo “ ehh ehhh ehhhh nooo nooo ehhhh ehhhh…”b ormai senza controllo
Per un secondo si ferma e il cazzo mi penetra di colpo. Non ho tempo neppure di fiatare che lo sento tutto dentro e immediatamente a spingere come fosse un posseduto.

Le gambe mi tremano da quanto mi stava aprendo e da quanto sto godendo. Sentivo le sue palle sbattere contro la mia carne, intanto prmi mette due dita in bocca, ed io a leccargliele simulando un pompino mentre lui mi eccita con un dito
Quando sfilò il suo palo dalla mia figa mi sentii vuota, come mi avessero asportato un pezzo di me, feci quindi per voltarmi e ricevere il suo sperma in bocca, sul viso o sulle tette, ma lui aveva un’altra intenzione e, capendolo ero terrorizzata.
Oddio, sono in balia di un Paolo che non riconosco , dove è finito il ragazzo gentile con cui avevamo fatto sesso con Carlo?
Mi fa girare con le mani in alto sul muro, sono schiacciata, con le tette premute, contro il muro ruvido, lui mi tocca dietro , passa un dito tra figa e culo, ..oddio ! Nooo , sono vergine lì, no l'ho mai fatto , Carlo non me l'ha mai fatto, neppure Nabil, nessuno...!
dico “ no Paolo. No, ti prego....sono vergine..ma fai male..”
lui sempre toccandomi e immergendo il dito nella figa ancora colante di sborra inizia a infilarmi un dito. Ho un fremito, non l'ho mai...ma il dito mi tocca dentro, mi eccita...lui dice "più stai rigida più senti male, rilassati, prendi aria e mentre la butti fuori spingi , devi imparare…vedrai che ti servirà, ti piacerà...”
Gli obbedisco, terrorizzata ancora credo sia il suo lato buono a parlarmi. Inspirare, espirare, spingere....ma lui me lo appoggia ma non riesce ad entrare, più spinge più provo dolore. Sento che raccoglie i miei umori per spalmarli e spinge. Mi sento trafitta, rotta, squarciata. Inizio a gridare ma la sua mano sulla bocca mi impedisce di farlo.

Piango di dolore mentre Paolo spinge, ma poi la mano sotto mi tocca davanti e inizio a godere
Mi sento una vacca e mi piace nonostante tutto, ormai sono davvero così troia?
I racconti delle amiche che hano iniziato a arselo mettere dicevano che alla fine del dolore godevano...Paolo non si ferma: godo e piango.
Mi sento sporca, sto con Paolo che mi prende forse violento e lascio Carlo che mi amava -
Carlo magari nemmeno se l'è scopata Isa...
Mi vergogno, ma al tempo stesso provo piacere come se non avessi una coscienza.
Il dolore e il bruciore vanno diminuendo, e mi sento più simile ad un animale che ad un essere umano e, quando percepisco il cazzo pulsarmi dentro, mi eccito oltre il limite e mi abboggio solo a un braccio al muro e con l'altra mano scendo a masturbarmi finchè vengo, piscio, urlo.
Paolo tira fuori il suo cazzo e rivoli di sborra colano sul pavimento già sporco e vanno a mischiarsi con il bagnato dei miei orgasmi.
Mi solleva e mi da un bacio come quelli dei film, sembra tornato il ragazzone delicato che avevo imparato a conoscere. Mi ha mostrato un aspetto diverso, come poco prima Carlo.
Mi siedo sul water e faccio uscire la sborra, non riesco a realizzare se avevo scopato o ero stata quasi violentata, di sicuro ero stata sottomessa.
L'unica certezza era che avevo goduto di un piacere nuovo, quello dell'istinto primordiale che è nascosto nell'essere umano e che ha vinto la ragione.
Paolo doveva già averlo capito data la naturalezza con cui aveva cambiato atteggiamenti durante l'amplesso e io capii soltanto che ne volevo ancora. Era l'unica certezza che avevo, oltre al male intimo.
Non so più cosa pensare di me, di Paolo ,a cui mi ero data per noia, di Carlo che in fondo amo , o mi pareva di amare, una confusione totale.
Paolo mi fa succhiare il cazzo, , lo faccio senza neppure pensare che è stato dentro di me, gli succhio fuori l'anima, non ce la fa più, dice basta basta...ti amo...esce.
Mi rimetto gli slip sporchi non so più dov'è il reggiseno...mi faccio le tette sanguinati per lo struscio contro il muro ruvido con tanta carta igienica, torno alla tenda. Marzia., mi aiutano a medicarmi, dicono..” cos'hai fatto? Sei pazza.. mollane uno, o ti distruggeranno...”
Alla sera Io e Paolo stiamo vicini per la cena in comune e Carlo se ne sta distaccato, suscitando la curiosità morbosa degli altri.
Ci guardiamo, Paolo fa l'affettuoso come se fossi la prima ragazza cui fa la corte. Non posso pensare a poche ore prima nel bagno quando Carlo è depresso. Non parla, Paolo mi bacia in pubblico...non riesco a guardare Carlo..
sento che parla con isabella … lascia perdere....è una troia....urlava nel cessi....altro che fidanzata... poi a me “ come hai fatto lo scambio?..Carlo lo lasci a me..? mi piace più di Marco ok, dico, prenditelo, poi mi dici....e con Paolo *”
Vedo poi che Isa litiga con Marco, che prende la macchina e se ne va e alla notte ospita Carlo in tenda, Marco se ne va incazzato, io e Paolo dormiamo insieme, ma non scopiamo.
Poi dopo in viaggio in costa verso il sud ci fermiamo in un albergo a Malaga, in un alloggio per turisti, con 4 stanze, una ogni coppia e una per i due maschi, prendiamo camere separate ogni coppia.
Vado da sola nella camera che dovrei dividere con Paolo...sento che Gianni e Francesca scopano, lei urla ..dai dai..ohhh vengo, vengooo.
Sento che invece Mara e Roberto litigano.
Dalla camera di Isabella si sentono dei gemiti, so che Carlo è con lei
Io sto sdraiata sul letto, ho un minivestito jeans, sono eccitatissima non vedo l'ora di sentire il cazzo di Paolo ....... ripensando a quello che ho fatto e vorrei ancora fare ..con gli occhi chiusi, sono di nuovo eccitata …. ma con Carlo non voglio più farlo...è stato bello più romantico farlo solo con Paolo, ma non con l'ex fidanzato..non so..mi fa senso
Una cosa normale , invece fare sesso con due maschi....due cazzi nella pancia come nelle peggiori fantasie …nella doccia mi sono eccitata e ho diretto la doccetta sulla figa...sono venuta..
mi stendo sul letto, in accappatoio, si apre, mi esce un seno...con una mano mi accarezzo un capezzolo turgido,

allargo le gambe... mi sfrego tra le grandi labbra, sono sempre più bagnata.. accelero con due dita dentro...sto per venire ancora...ancora...ma sento la porta che si apre e mi trovo di fronte Paolo , è in costume da bagno, vedo il suo cazzo già duro …

Continuo a fissarlo imbambolata e non so cosa dire. lui si siede sul letto, il corto accappatoio lascia scoperto il mio corpo bagnato.

I capelli mi gocciolano sulle spalle, ma non sento nulla in quel momento, completamente persa nell’emozione di essere con lui di nuovo, soli.

lo guardo, ma non trovo parole . Ho lo stomaco sottosopra e il cuore accelera farfuglio “Quello che è successo ieri … Non era previsto, non era logico, non era…
Non so cos’era, ma è stato bello. ”
“E Carlo. ? Ti piace ancora ?”
“Mi piaceva, sono stata tanti anni con lui...ma da un po'..mi ha stufato. lui.viene subito, almeno nella normalità...ma ieri....Ieri cosa? Ti sei fatta di nuovo scopare ?
Lui mi guarda negli occhi, ...sostenere quello sguardo mi è difficilissimo.
Si, no, cioè, mi ha...ha voluto.. e io...E ora ... tu. Non lo so. Non so niente in questo momento, sono solo confusa…”
Mentre dico questo ho le lacrime che mi rigano le guance mischiandosi all’acqua della doccia.
Lui mi abbraccia e mi bacia su una guancia. “Non preoccuparti” dice “Va tutto bene.”
“No, non va bene. Come posso aver fatto quello che ho fatto? Come puoi non considerarmi una....troia che non sa con chi scopare ?” dico.
Quello che è successo è stato un’esperienza, lo ammetto, ma non devi sentirti ….in colpa.
E’ stato bello per tutti e tre...”
Riesce a consolarmi in un momento in cui oscillo fra la vergogna e il rimorso. Fa sembrare la cosa che avevamo fatto, una cosa normale.

Lo guardo negli occhi e gli dico: “Grazie di averlo detto. Grazie .”

E lo bacio. Ci baciamo a lungo, abbracciati, mi sale una eccitazione incontenibile e lui piano piano si intrufola dentro ad accarezzarmi i seni, che reagiscono al suo tocco e poi mi fa stendere sul letto e mi apre del tutto l’accappatoio.

É steso su di me e mentre mi bacia, con la mano destra mi accarezza ovunque. Mi apre l labbra della figa, sento che colo liquidi

Si stacca dalla mia bocca e iniziò a baciarmi il mento, poi il collo. Io ansimo e inarco la schiena eccitata dalle sue dita che mi esplorano.

Scende ancora ed inizia a leccarmi i capezzoli. La sua lingua, passa sull’ombelico, poi ancora giù a toccarmi tra le cosce e poi va più in profondità e mi penetra con un dito.

Lo sento entrare, caccio un gridolino e il mio corpo eccitato inizia a fremere e inizio a respirare ansimando, lui sente che sono bagnata ...con una mano mi tocco una tetta, con l’altra spingo più a fondo la testa di Paolo.

Proprio mentre mi sto lasciando andare, vedo Carlo che spia dalla porta socchiusa !

Paolo non si accorge di chi ci sta guardando, si inginocchia e inizia a leccarmi tra le cosce ...guardo Carlo, è sulla porta che mi guarda, nuda sul divano, con le gambe larghe, le tette nude, col suo amico che mi lecca la figa...mi passa l'eccitazione, sono imbarazzata a farmi vedere così da lui, mi vergogno, ma lui si eccita e si tira fuori dai jeans il cazzo e si avvicina a noi silenziosamente, così che Paolo impegnato tra le mie cosce piacere,

Carlo si mette vicino a lui, Lui lo vede dice, ma dai, cosa facciamo, ancora con lei, ormai...?
Carlo dice no dai, lasciami fare , la ami, in fondo, è la mia ragazza, ok abbiamo fatto...ma ...prega, lasciami fare solo ..poco
Paolo si scosta dubbioso e si siede sulla finestra
Carlo mi fa pena ok te la lascio leccare apro le gambe lecca come un cagnolino,
Paolo interviene, dice dai cosa fate, ormai lascia! Carlo, renditi conto, non ti vuole, non puoi fare così
lo respingo con le gambe, ma lui si inginocchia e mi prende per capelli, e mi offre il cazzo in bocca , Nooo! Ancora! Sta succedendo di nuovo.
Devo rifiutare quel cazzo, ma ho la testa confusa, penso lo faccio venire e poi...Guardo Paolo che mi fa gli occhiacci mentre lo succhio , sa di sborra, glielo lecco dico poi basta eh, poi vai via e mi fai scopare con Paolo !
E' una cosa normale per me succhiare il cazzo di Carlo, l'ho fatto mille volte, ma in quella situazione mi vergogno di lui, di paolo, di me..

Paolo si accorge di cosa faccio dice ma no dai, non facciamo di nuovo....io non ci sto...ti amo, ora stiamo insieme noi...ma...continuo a succhiarlo . mentre Paolo cambia idea e si inginocchia ancora a leccarmela ….la lingua di Paolo mi fa sconvolgere...non capisco più niente ...Non riesco a oppormi....come faccio ?

Il cazzo di Carlo in bocca mi pulsa e Paolo non smette di leccarmi e penetrarmi con la lingua , giro su gli occhi, oddio, sto per..venire …e sto per venire ...io sto per godere , cerco di resistere, ma non riesco...sono loro potere ..sono succube del piacere che mi sta invadendo dalla figa che mi pulsa gemo...dai dai vengooo vengooo...

Carlo preso da frenesia mi strizza un capezzolo, mentre mi sborra in bocca e questo mi fa venire definitivamente...sputo il cazzo e urlo..ahhhhh oddiooo vengooo e con le mie contrazioni piscio e bagno Paolo, lui si alza e si siede sul divano pulendosi la faccia col gomito e si masturba senza dire niente

sto di fianco a luia ingoiare la sborra di Carlo...ma Paolo non è venuto..mi spiace, ora è lui il mio ragazzo.... scendo dal letto e mi metto in ginocchio sul tappeto.

Striscio in mezzo alle sue gambe e appoggio i gomiti sulle sue ginocchia inizio a succhiarlo...

Carlo nel frattempo si sposta dietro di me. sento che mi tocca, poi la sua cappella inizia a sfregarmi ma non mi penetra, mi passa il cazzo sulle cosce, poi sulla figa, non stacco la bocca dal cazzo di Paolo, ma indietreggio e il suo cazzo, scivola sulla mia figa . Urlo ahhhhhhhhhhhhh

Mi sta facendo morire Io continuo il pompino, ma da sotto, con le mani cerco il contatto con l’altro cazzo.

Lo tocco. Lo sento. Cerco di afferrarlo per indirizzarlo dentro di me, appena entra mi penetra come non ha mai fatto...fino al punto g ...mi fa venire di nuovo e viene anche lui

Paolo contemporaneamente , mi scarica schizzi di sborra che non ci sta più, mi cola sul mento e sulle tette

Carlo esce e sento colare, mi cola dalla bocca quella di Paolo, Carlo si appoggia al letto io mi giro e mi appoggio al letto con la schiena, sento colare tra le gambe il seno e la pancia sporca, chiudo l'accappatoio, scappo nella doccia, a gambe larghe...guardo la sborra dei due colarmi fuori...penso ..menomale che ho continuato con la pillola...sarei incinta e non saprei di chi...

Quando torno a vestirmi per la sera i ragazzi non ci sono più.