serata a piu voci

Stasera sei più bella che mai, vestita con questo vestitino corto, che lascia intraveder le tue forme e le valorizza, calze autoreggenti, mini tanga che accoglie il tuo fiore, che ti ho aiutata a depilare perfettamente, e di cui ho ancora in bocca il sapore.
Un brivido mi sale lungo la schiena, mentre ripenso alla tua serica pelle che contorno le labbra, che erano già prima umide e vogliose. E poi ripenso al gridolino di gioia che hai lanciato quando, pronta per uscire ti ho detto che era la sera su cui avevamo fantasticato insieme…
Ora siamo qui. Ancora un abbraccio ed un bacio, poi ti bendo…pochi passi ancora e bussiamo alla porta. Suite lussuria… entriamo e voi siete li. Come avevamo chiesto. 7 uomini che si sono conosciuti solo in quest’occasione ma che hanno una cosa in comune, il desiderio di vederti toccarti ed averti per loro. Il desiderio di sentire i tuoi gemiti, di vederti provare il piacere più profondo , di esserne artefici. Una stretta di mano tra noi, un bacio sulle guance, un abbraccio e qualche palpatina per lei. Ti aiuto a sederti, cominciamo a chiacchierare mentre e ti porgo un bicchiere di prosecco. I nostri amici, alcuni nuovi, altri già conosciuti in precedenti occasioni sono seduti anche loro, in slip o boxer secondo il proprio gusto. Tutti alti e ben messi, dai 40 ai primi cinquanta di età. Ricapitolo le regole della serata. Non sono molte. Si comincerà con Lisa che si dedicherà per pochi minuti ad ognuno di loro, finirà di spogliarli si struscerà contro di loro, le assaggerà e valuterà con la bocca le loro dotazioni. Quando avrà finito il giro, a suo insindacabile giudizio saranno assegnati i ruoli. Due potranno solo toccarla, guardarla, massaggiarla stimolarla con i vibratori e venire sulla sua pelle. Due potranno fare le stesse cose dei primi due , ma con la facoltà di venirle in bocca. Gli ultimi tre si potranno invece alternare nella sua passera vogliosa cercando di farla venire. Sono permessi bis e variazioni sul tema. Queste ultime secondo i desideri di Lisa. Io ho il jolly, e sarò libero di fare, sempre che ne abbia il tempo perché ho deciso che filmerò tutta la serata.
Il gioco comincia, ti alzi e ti aiuto a fare nell’oscurità che avvolge i tuoi magnifici occhi i pochi passi che ti separano dal primo.

Mi batte forte il cuore, sono bagnata per l’eccitazione, ma mi devo concentrare per fare le scelte giuste. Tutti godranno stasera ed io voglio la mia parte. Abbraccio il primo, chissà se è un amico gia conosciuto, mi pare di aver riconosciuto due o tre voci prima, ma adesso tutti sono in silenzio, in modo che non possa sapere chi ho davanti. Ci tocchiamo lui comincia a spogliarmi , lo lascio fare un po’, lascio che mi tocchi dove sono più bagnata. Mi abbasso e gli sfilo gli slip. Ha un bastone di tutto rispetto semirigido, lo assaporo dopo averlo intinto in un bicchiere di wodka che Luca mi porge e lo porto al suo massimo splendore. Passo al secondo, la scena si ripete, con la differenza che sto diventando più sensibile e bagnata. Anche lui e’ ben dotato, ed ha un ottimo sapore, profuma di buono.quando e’ pronto passo al terzo, anche io vengo progressivamente spogliata, il terzo ha mani grandi e forti e lisce, sotto e un po’ troppo peloso per i miei gusti.
Il quarto riesco a fatica a prenderlo in bocca, non e’ circonciso, ma dopo aver assaggiato la mia lingua la sua cappella esce nel suo splendore, se possibile più grande di prima. Il quinto e sempre un gran fisico, ma quando mi abbasso trovo una dotazione normale, anzi è lungo ma molto sottile. Il sesto e mi accarezza con foga, mi penetra subito con due dita, un po’ rude per i miei gusti, lo porto in posizione e passo all’ultimo, ben dotato, la cappella e’ subito umida di liquido dolce come il miele che sovrasta il sapore forte della wodka, diventa durissimo in un battibaleno. E’ lui che mi sfila del tutto il vestito lasciandomi in autoreggenti e scarpe col tacco.

Luca mi porta poco lontano, mi siedo a terra, lui è su una specie di poltrona, mentre prendo le mie decisioni decido di assaporare anche lui , lo tiro fuori dai pantaloni con un po’ difficoltà perché durissimo, e lo succhio immaginandolo con il sorriso che ha quando lo faccio.

Ma dura solo un istante. Devo dire le mie scelte. Il terzo e il sesto potranno solo guardarmi e toccarmi. Il settimo ed secondo potranno anche venirmi in bocca. E naturalmente il primo, il quarto ed il quinto…

Mi e’ toccata la bocca, sorrido ed immagino il seguito. L’azione comincia, la facciamo prima stendere sul letto e la massaggiamo lentamente. Siamo tanti, qualcuno guarda solo, le chiacchiera, ma progressivamente si riscalda, cominciamo ad usare a turno i vibratori sul suo clitoride, lei geme, ma intanto succhia e sega chi gli sta intorno, poi i gemiti diminuiscono ma il suo corpo parla per lei, sembra vibrare, si bagna sempre di piu’ le mani si affannano sui membri e la bocca succhia come di rado ho visto fare. Ad un certo punto dice: uno ti aspetto…si mette a pecora, uno la prende, e lei succhia con foga chi gli capita davantino gode in lei dicendole che è la zoccola più dolce che ha mai incontrato…lei dice quattro, e quando lui la tocca, gli chiede di stendersi sul letto. Si impala da sola sul quel membro enorme. Lui e’ appoggiato quasi seduto. Lei lo cavalca lentamente assaporando le dimensioni e poi si appoggia indietro su di lui. Tre comincia a stimolarle il clitoride con un vibratore. Lei si muove lentamente e geme con una mano sega Claudio, il più peloso. Decido che e’ il mio momento mi metto in ginocchio vicino alla sua bocca… sono quasi pronto a venire. Lei mi avvolge con le sue labbra e comincia a succhiare leccare e intanto geme, ed il suo gemito mi eccita sempre più fino quando il suo respiro si fa più affannato. L’idea che lei stia per godere mi porta alla soglia dell’orgasmi, poi supero la soglia e spruzzo il mio nettare nella sua bocca… non si ritrae, continua ed ingoia, e quando smette di succhiare il mio membro che comincia a perdere rigidità, la sua bocca e vuota come all’inizio.

Lei si muove lentamente su di me , si e’ fatta riempire la bocca senza lasciarne scappare una goccia, la sento pulsare intorno al mio cazzo. Penso che stia per godere, invece inaspettatamente si ferma, si sfila per un attimo e si gira, ora e’ girata verso di me chiama luca e sussurra qualcosa al suo orecchio. Lui rimane interdetto e dice sei sicura? Lei fa solo cenno di si con la testa, lui si allontana e ritorna con del lubrificante ed un piccolo dildo anale. La lubrifica, le infila il dildo e comincia a muoverlo lentamente prima, poi più velocemente. Anche se piccolo lo sento, si muove al di la di una sottile parete contro il mio cazzo. Dopo un po dice . grazie Luca ora basta, lui sfila il dildo e lei dice cinque… dopo un attimo cinque e li’ al posto del dildo. Percorre con lenti colpi il suo culo, ed io lo sento e comincio a muovermi con lo stesso ritmo. Lui esce ed io entro, lui entra ed io esco lei si fa dare un piccolo vibratore clitorideo, lo usa tenendolo schiacciato con una mano, ha smesso di succhiare e segare, ma pulsa , mi sento bagnare le palle dal suo liquido. E poi l’inimmaginabile comincia a godere, geme , dice sono la vostra troia, , e pulsa, continua a sbrodolare di sotto, mi pare di sentire la cappella di cinque farsi piu grande la mia sta esplodendo… cominciamo a godere tutti e tre insieme… lei non smette più di dire ancora, ancora, ancora fottetemi sono la vostra zoccola ancora vi prego e poi in un ultimo grido: guardami luca cornuto mio come gode la tua troia…godo anche io sborro nella sua figa, sono sicuro che nonostante il preservativo lo sta sentendo, e gode anche cinque, riempendole il culo di sborra, lui il preservativo non ce l’ha!
Rimaniamo tutti e tre immobili, poi un applauso, gli altri non hanno saputo evitare di esprimere il loro apprezzamento, probabilmente e stato uno spettacolo niente male, ma sono contento di esser stato protagonista.

E stato uno spettacolo esaltante, ma l’avrei creduta cosi troia. Adesso si ricompongono un poco, i due stalloni si allontanano. Lei si stende e dice avanti a chi tocca, si avvicinano i tre che non hano ancora goduto, due li sega, il terzo come deciso si infila nella sua bocca, guardo e continuo a riprendere, ma poi la voglia e troppa. Mi sfilo pantaloni e mutande salgo sulle letto le allargo le gambe e comincio a scoparla. Lei non perde concentrazione sega e spompina. E i frutti non si fanno attendere. Dopo pochi minuti la sua pancia ed il suo seno sono ricoperti di sborra, mentre lei ingoia con nonchalance un altro carico di sborra. Non ha ancora finito di ingoiare che anche io le infilo il cazzo in bocca. Non c’e due senza tre le dico. E lei mi accoglie e in pochi minuti mi svuota le palle e mi prosciuga.

Si toglie la benda. Finalmente vi vedo ragazzi. Tu devi essere uno e tu tre. Tu sei quattro vero.. e cosi via. Ci riconosce tutti. Si va a lavare. Noi ci sediamo e cominciamo a chiacchierare come vecchi amici. Lei ritorna beviamo insieme un po’ di prosecco. E continuiamo a chiacchierare . Lei e una sagoma, pure spiritosa e simpatica. Ma l’ora si fa tarda. Penso che sia il momento di andarsene, sto pensando a come fare per rimanere nel giro, le saro’ piaciuto? Si ricorderà di me?, prendo i boxer e faccio per infilarmeli. Lei mi guarda e dice: che fai te ne vai quando si sta per cominciare? Dai ragazzi scopata libera…poi guarda Luca e dice e te non dispiace vero amore, se mi faccio scopare ancora un po’ per festeggiare il nostro anniversario? Lui mi sembra interdetto. Non se lo aspettava. Poi pero’ sorride e dice: Amore lo sai piu sei puttana e piu mi piaci… ridiamo tutti e io riposo i boxer… la notte e’ appena cominciata…