Annunci69.it è una Community rivolta ad un pubblico adulto e maggiorenne.
Puoi accedere solo se hai più di 18 anni.

SONO MAGGIORENNE ESCI
Racconti Erotici > trio > PRURITI SENILI
trio

PRURITI SENILI


di Membro VIP di Annunci69.it Victor69
30.06.2025    |    22    |    1 8.7
"Giorgio deglutì seccamente, osservando come il tessuto si incollava alle labbra ancora perfette di sua moglie..."
PRURITI SENILI
*Capitolo 1 - L'Insolito Prurito*
Giorgio si grattò l'interno coscia per l'ennesima volta quella sera. Non era un prurito comune, no. Quello era un bruciore profondo, un richiamo della carne che credeva sopito da anni.
"Anche tu?" chiese Elena, accarezzandosi il collo dove il décolleté del suo vestito di seta lasciava scoperta la pelle ancora soda.
L'autista Marco, dallo specchietto retrovisore della Mercedes, vide tutto. Vide come le dita della signora tremavano leggermente mentre aggiustavano la scollatura. Vide come il signore si era accomodato i pantaloni per nascondere un imbarazzante rigonfiamento.

"Fa un caldo insopportabile oggi, vero Marco?" Elena si era seduta sul sedile del passeggero, accanto all'autista, lasciando Giorgio dietro. Il vestito di lino bianco diventava trasparente contro i raggi del sole.
Marco deglutì. "S-sì, signora." Le sue mani sul volante si strinsero quando sentì la punta di un tacco alto sfiorargli la coscia.
Giorgio osservava, le narici dilatate. Non aveva mai visto sua moglie così... audace.
"Fermiamoci qui." L'ordine di Giorgio rimbombò nell'abitacolo.

Marco parcheggiò in una stradina secondaria, tra gli alberi. Il silenzio era rotto solo dal respiro affannoso di Elena.
"Credo tu sappia cosa vogliamo," disse Giorgio, mentre la mano di sua moglie scivolava sulla coscia muscolosa dell'autista.
Nella penombra del retro Mercedes, Elena guidò la mano di Marco tra le sue cosce. "Tocca," sussurrò. "Sentiamo come lo fai godere."
Marco esplorò con due dita quel caldo umido che non si aspettava così intenso per una donna della sua età. "Dio, signora..."
Giorgio si slacciò la cintura con mani tremanti. "Mostrami tutto."
Elena ora cavalcava Marco, il vestito alzato fino alla vita, le chiappe ancora sode che rimbalzavano sul suo bacino. Giorgio si masturbava fissando quel cazzo giovane che spariva dentro sua moglie.
"Più forte!" Elena urlò, afferrando i capelli di Marco. "Fottimi come non mi fotte nessuno da anni!"
Giorgio non resistette più. Si avvicinò e infilò la lingua nella bocca di sua moglie mentre Marco la scopava. Poi prese posizione dietro di lei "Pronta per noi due, amore? "Il gemito di Elena fu la risposta.
La Doppia Penetrazione*
Marco sentì il corpo di Elena contrarsi quando Giorgio entrò nel culo. "Cazzo, signora... sei strettissima ovunque!"
Elena non riconosceva più la propria voce nei gemiti che le uscivano. Due cazzi la riempivano completamente, uno davanti e uno dietro, in un ritmo perfetto. "Sto per venire!" urlò Marco."Io anche," ringhiò Giorgio.
Elena li sentì entrambi esplodere dentro di lei contemporaneamente. Il suo corpo fu scosso da un orgasmo così violento che per un attimo vide le stelle.

Epilogo - Il Nuovo Equilibrio
Nella villa, quella notte, i tre dormirono intrecciati nel letto matrimoniale.
"Da domani," sussurrò Elena tra i due corpi maschili, "Marco dormirà con noi."
Giorgio annuì, accarezzando il sedere ancora arrossato della moglie. "E pensare che tutto è iniziato con un prurito..."
Le dita affusolate di Elena tamburellavano nervosamente sul bracciolo della poltrona. "Giorgio, non è un prurito normale" sussurrò, accavallando le gambe con un fruscio di seta. "È come... come se avessi delle formiche sotto la pelle. Qui."
La sua mano scivolò lungo la coscia, sfiorando l'inguine attraverso il vestito. Giorgio deglutì seccamente, osservando come il tessuto si incollava alle labbra ancora perfette di sua moglie. "Lo so bene" rispose aggiustandosi l'erezione nei pantaloni di lino. "Io invece sento come... Cristo, è da vent'anni che non mi capita!"

La Tentazione
"Scusate il ritardo, signori." Marco apparve sulla veranda con due cocktail. "Il mojito per la signora, come al solito."
Elena accettò il bicchiere lasciando che le sue dita indugiassero su quelle callose dell'uomo. "Quanto è fedele il nostro Marco" commentò con voce velata. "Sempre così... attento ai nostri bisogni."
Giorgio osservò la scena con occhi vitrei. "E se stasera lo mettessimo davvero alla prova?" le sussurrò all'orecchio, sorpreso dalla propria audacia. "Vediamo fino a dove arriva la sua obbedienza."
La cucina era illuminata solo dalla luce lunare quando Elena spinse Marco contro il frigorifero. "Dimmi la verità" mormorò slacciandogli la cintura. "Quante volte ti sei masturbato pensando a me?"
L'uomo emise un suono gutturale quando la mano di donna afferrò la sua erezione. "Ogni notte, signora. Da quando sono arrivato qui."
Giorgio, nascosto nell'ombra, si massaggiava il cazzo attraverso i pantaloni. "Fallo vedere a tua moglie" ringhiò. "Mostragli cosa gli faccio io quando pensa a te."
Elena cadde in ginocchio, ingoiando tutto con un gemito. "Dio santo... è più grosso del tuo, Giorgio" ansimò tra un colpo di testa e l'altro. "È ora di cambiare gioco" annunciò Giorgio strappando il vestito di seta a Elena. "Oggi voglio vedere come scopa un vero uomo." Marco non si fece pregare. Afferrò Elena per i fianchi e la penetrò con un colpo solo sul tavolo della cucina. "Cristo santo, signora!" gemette. "È come infilarsi in un forno!"
Giorgio si posizionò davanti alla bocca di Elena. "Ora succhialo bene, troia. Voglio sentire i tuoi denti mentre ti scopo quel ragazzo."

Nel salone principale, i tre corpi si intrecciarono sul tappeto persiano. Marco scopava Elena da dietro mentre Giorgio guidava la testa di lei sul proprio cazzo.
"Più forte!" urlò Elena sentendo le palle di Marco sbatterle contro il clitoride. "Rompimi come facevi con quelle puttane a Milano, lo so tutto!"
Giorgio rise oscuramente. "E adesso, autista?" provocò stringendo i capelli di Elena. "Chi è che comanda veramente qui?"
Quando i tre raggiunsero l'orgasmo simultaneo, il salone riecheggiò di urla animalesche. Marco svuotò il suo carico bollente nel culo di Elena mentre Giorgio le riempiva la gola.
"Ecco cosa ci serviva" sospirò Elena crollando tra le loro braccia. "Non un medico... ma questo."

L'alba trovò i tre intrecciati nel letto matrimoniale. "Da oggi" annunciò Giorgio accarezzando il sedere arrossato di Elena, "Marco dormirà con noi."
L'autista sorrise, già semi-eretto. "A vostro completo servizio, signori."
Elena stiracchiandosi come una gatta soddisfatta: "E pensare che tutto è iniziato con un prurito..."
FINE

Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Voto dei Lettori:
8.7
Ti è piaciuto??? SI NO

Commenti per PRURITI SENILI:

Altri Racconti Erotici in trio:




® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni