Malato di sesso

Angela, 71 anni, professoressa in pensione ancora molto bella, dà ripetizioni. Marco, imprenditore di una piccola azienda di apparecchi tecnici, è suo marito, 68 anni. Vivono in una bella casa appena fuori Milano. Marco ha un piccolo problema: è malato di sesso. Spesso, con la scusa di andare a giocare a golf nel Comasco, passa molto tempo nei bordelli in Svizzera, ovviamente con l’aiuto delle pilloline blu.

Angela, oltre a occuparsi della casa, dà ancora ripetizioni per tenersi impegnata. Anche a lei piace fare sesso, ma non ha i ritmi del marito. Ormai si è accorta che Marco non utilizza le mazze da golf quando dice di andare al club. Un giorno, con l’auto del suo studente, decide di seguirlo. Si rende subito conto che il marito ha saltato l’ultima uscita per Como per proseguire fino al confine con la Svizzera. Così, anche lei passa il confine per continuare a seguirlo.

Una volta in Svizzera, il marito si reca in uno di quei locali famosi per il pubblico maschile. Angela manda dentro il ragazzo (Fabio) per scoprire cosa stia succedendo. Fabio capisce subito che è un bordello, ma entra comunque. Beve qualcosa al bar, mentre le donne gli girano intorno come per chiedergli: "Chi scegli?". Intravede il marito di Angela che ha già fatto la sua scelta e decide di rimanere fino al suo ritorno.

Dopo circa mezz’ora, rivede Marco che gironzola per scegliere un’altra donna da portare in camera (ovviamente con altro pagamento). Fabio decide di offrire da bere alla donna appena scesa con il marito della prof, per farla parlare. Le fa una battuta: "Cavolo, quell’uomo deve avere parecchia fame!", sorridendo.

La donna risponde: "Magari fossero tutti come lui! Mi ha fatto prima venire con la lingua, poi me lo ha impiantato nel culo. Non hai idea dei brividi che mi ha fatto sentire! Poi ha continuato con la mia figa con un andamento lento, e senza rendermene conto sono venuta così forte che mi sono venuti i crampi." Per farla breve, ha incontrato tre donne.

Fabio capisce che il marito sta per uscire ed esce anche lui. Durante il ritorno, racconta tutto ad Angela: "Prof, si è scopato tre donne, tutte di nazionalità straniera. Con una di loro ho parlato, e mi ha detto che suo marito l’ha fatta venire più volte con grande soddisfazione. È rimasto in camera circa mezz’ora ogni volta."

Angela decide di farsi accompagnare a casa, fa una doccia e aspetta il marito per cena. Al suo ritorno, si fa trovare con una vestaglia sexy e quasi trasparente: i capezzoli si vedono benissimo.

Marco entra in casa sorridente: "Ciao, amore! Oggi mi sono proprio divertito al club!"
Lei, fredda: "Tesoro, fatti una doccia, la cena è quasi pronta."

Il marito torna in accappatoio e si siedono a tavola. A un certo punto, ad Angela cade la forchetta. Si abbassa per raccoglierla e, invece, si avvicina alla sedia del marito. Gli apre l’accappatoio, gli prende il cazzo moscio e glielo succhia.

Marco stupito: "Angela, che fai? Mi sa che non si alza…" Ma non aveva fatto i conti con le pillole ancora in circolo: in pochi secondi, è durissimo.

Angela lo stacca dalle labbra e gli dice: "Caro, pare che lui ne abbia voglia!" E si rimette il cazzo in bocca. Dopo qualche minuto, esce da sotto il tavolo e si siede sopra di lui, infilandoselo nel culo. Comincia ad avere brividi fortissimi, così decidono di andare a letto.

"Dai, leccamela, ho voglia di godere!" gli dice Angela.

Marco, nonostante fosse esausto, inizia a leccarle la figa: due labbra un po’ penzolanti (vista l’età), ma che rispondono ancora bene. Il succo cola fino al buco del culo, che lui prontamente lecca. A un certo punto, Angela arriva all’orgasmo con una forza liberatoria. Poi prende il cazzo di Marco e se lo mette in bocca fino a farlo venire.

Fingendo innocenza, gli chiede: "Tesoro, sono uscite solo poche gocce di sborra… di solito mi allaghi! Ti sei fatto una sega? O forse due?"

A quel punto, Marco decide di dirle la verità: "Angela, oggi non sono andato al club, ma in Svizzera, in un bordello, per scopare. Mi spiace, ma io ho sempre voglia di sesso, e oggi era una di quelle giornate in cui non vedevo l’ora. Ho avuto tre rapporti… ecco perché non ho più niente per te."

Angela fa finta di essere perplessa e gli chiede da quanto va avanti questa storia. Marco ammette: "È da qualche anno. Non volevo stressarti chiedendoti sesso tutti i giorni, e ho pensato che andando in Svizzera avrei mantenuto un certo equilibrio."

Angela sospira: "Caro, avresti dovuto parlarne con me. Certi desideri non si smorzano a una certa età…" Poi, altrettanto sincera, aggiunge: "Ogni volta che viene il ragazzo per le ripetizioni, mi eccito e devo chiudermi in camera per farmi i ditalini o usare un dildo."

Proposta di Angela: rivolgersi a un centro specializzato, non per spegnere il desiderio, ma per conoscere altre persone con cui fare del buon sesso. Si iscrivono e, come previsto, dopo una riunione invitano una coppia a casa loro: Marisa, 45 anni, e Stefano, 51.

Marisa è una vera insaziabile (uomini, donne…), mentre Stefano ama il sesso ma non è al suo livello. A un certo punto, Marisa prende Angela in disparte e le mostra dei dildo nella borsa: uno realistico, uno anale e uno in gel.

"Ummm, vorrei provare quello realistico!" dice Angela.

Marisa, dopo averla sentita, la bacia con la lingua, limonandola. Nel frattempo, le mette le mani sotto la gonna per tastarle la figa. Angela, che non aveva mai avuto rapporti lesbici, si sente travolgere, bagnandosi così tanto che la mano di Marisa ne è inzuppata.

Marisa prende il dildo realistico e glielo infila nella figa senza fatica. Intanto, i due uomini, vedendo la scena, si mettono con il cazzo in mano a masturbarsi.

Marisa spinge Angela sul divano, le toglie il dildo e si mette a leccarle la figa, con quelle labbra cadenti. Poi le solleva le gambe per leccarle il culo. La lingua di Marisa si insinua dentro quel buco rosa, poi prende il dildo anale e lo infila nel culone di Angela, che approva subito.

"Scopala mentre ha il dildo nel culo!" dice Marisa al marito di Angela.

Stefano, con un cazzo fuori misura, glielo infila in un colpo secco. Angela geme: "Scopami forte! Voglio che mi spacchi!"

Marco, intanto, gode come un pazzo: scopre che gli piace tantissimo vedere Angela farsi scopare. Senza rendersene conto, schizza con una potenza incredibile, finendo sul viso di Marisa, che lecca la sborra e subito si mette a pulirgli il cazzo con la bocca.

Grazie alle pillole, dopo qualche minuto di pompino, Marco è di nuovo duro come un toro. Marisa si siede subito sul suo cazzo, cavalcandolo con tale foga da farla venire in pochissimo tempo. Poi se lo infila anche nel culo, e Marco stavolta non resiste: le sborra dentro.

Marisa, ancora non sazia, si mette a cavalcioni sulla faccia di Angela: "Leccami per bene la figa!" mentre Stefano la scopa con foga.
continua?