vicino di casa 73enne

Lo vedevo spesso, ci incontravamo spesso ma a parte i soliti convenevoli, non si andava oltre; lui 73 anni, bell'uomo massiccio, fa palestra 3 giorni alla settimana, vive solo, la porta accanto alla mia.
Tutto continuò così finché circa un paio di mesi or sono, ogni volta che si si incontrava lui mi raccontava qualcosa, dove era stato, con amici sempre maschi, ecc. e mi venne il sospetto che non fosse etero o comunque che gli piacesse fare sesso con i maschi.
In in ascensore è successo... sotto il portone lo trovo che sta anche lui entrando nel condominio, ci salutiamo, solite cose poi andiamo all'ascensore assieme: lui ha un paio di jeans neri attillati e un giubbino, in mano la borsa della palestra. Arriva l'ascensore e saliamo; quando si chiudono le porte il mio sguardo finisce sul suo pacco e vedo il profilo ben tracciato del suo cazzo duro e di notevoli dimensioni. Mi soffermo a guardalo e lui a dun tratto mi dice “ti piace?” alzo lo sguardo e vedo che ha un mezzo sorriso di compiacimento così gli appoggio la mia mano destra sul Suo bel cazzone durissimo... mi eccito anch'io e mi viene duro. Arriviamo al nostro piano e lui mi dice “vieni da me che ci divertiamo”. Accetto ed entro in casa sua; lui appoggia il borsone poi mi dice “non bacio in bocca e non lo prendo nel culo, nel culo solo dita e lingua. Io invece inculo e mi piace farmi fare pomini e fare 69. Se ti va bene possiamo fare qualcosa subito.” Accetto e lui mi dice “bene, allora spogliati completamente nudo che voglio vederti tutto”.
Mi spoglio completamente nudo: siamo in cucina, lui mi guarda, si apre la zip, si tira fuori cazzo e palle: magnifico cazzo, sarà 30cm largo e bello duro. Mi fa abbassare e succhiare il suo cazzo che mi entra solo in parte in bocca. Lo succhio un po' poi mi fa alzare e piegare a 90 sul tavolo della cucina. Mi si mette in fianco e mi dà due sculaccioni non forti, poi altri due forti, sopratutto l'ultimo che mi fa bruciare le chiappe. Si abbassa dietro di me, mi apre le chiappe e mi lecca il buco del culo: accidenti quanto entra con la lingua! Ho il cazzo durissimo. Si alza in piedi, mi apre le chiappe e mi punta la cappella al buchetto; spinge un po' per allargarmelo poi con un colpo secco mi fa entrare la cappella. Ho un sussulto e lui mi dice “la cappella è dentro, il più è fatto”: mi sento il buco teso che mi sembra quasi rompersi. Mi prende per i fianchi, capisco che è il momento; mi dà un colpo secco e me lo sento tutto dentro il culo. Sento le sue palle contro le mie, la sua pancia muscolosa sulle mie chiappe: è proprio TUTTO dentro.
Inizia il movimento avanti e indietro, sono sempre più eccitato ed inizio a segarmi; si accorge e mi dice “quando sborri raccogli la sborra con l'altra mano”. Mi incula con sempre maggiore vigore finché viene e si scarica dentro il mio culo; come mi arriva nell'intestino il primo schizzo, anch'io inizio a sborrare e la raccolgo con la sinistra. Mi si accascia sulla schiena e mi dice “hai un culo stupendo e quando hai sborrato ti ho sentito e mi sono eccitato ancora di più”. Rimaniamo in quella posizione finché il suo cazzo inizia a rimpicciolirsi e mi esce da culo. Mi sento il buco allargato e la sua sborra che inizia a colarmi dal culo. Ci mettiamo in piedi e lui mi dice “lecca la tua sborra che mi eccita” ed io la lecco, lui mi prende la mano e si mette anche lui a leccarmela. Mi fa cenno di seguirlo e andiamo in bagno; lui si spoglia tutto e finalmente anch'io lo vedo tutto nudo: magnifico fisico nonostante i suoi 73 anni che non dimostra affatto. Mi dice “adesso facciamo una bella doccia assieme poi mangiamo qualcosa e andiamo a letto”. Accetto volentieri e in doccia lui mi lava per bene dappertutto anche nel buco del culo che allarga ancora con le sue dita. Anch'io lavo lui, gli tocco anche il buco del culo e vedo che gradisce e mi ribadisce che lì solo dita e lingua non il cazzo”.
Ci asciughiamo e torniamo in cucina: mette una pentola con acqua sul fuoco e mi chiede se mi vanno bene spaghetti aglio, olio, peperoncino e rispondo affermativo. Mentre prepara mi chiede di raccontargli di me come ho iniziato con i maschi e gli racconto della mia prima volta a 15 anni (v.il mio racconto di quando sono stato sverginato). Gli dico che sono bisex che mi piace sia il cazzo che il culo che la figa e che mi piace farmi inculare sia dagli uomini che dalle donne e con le donne scopo sia in figa che in culo. Con gli uomini sono attivo o passivo come preferisce il mio partner del momento, anche se ultimamente sono sempre più passivo. Chiedo a lui di raccontarmi di lui e mi ha detto che il suo inizio è stato traumatico perché a 13 anni è stato violentato da un suo parente, un giorno che era andato a trovarlo. Questo viveva da solo e lui non sapeva che questo uomo che in famiglia chiamavano “zio” era gay anche perché a quell'età non sapeva niente del sesso salvo farsi qualche sega guardando fotografie di donne in bikini Lo zio lo ha violentato rompendogli il culo e non contento lo ha fatto inculare anche da un suo amico che era in casa con lui. Quando era arrivato si era accorto di questo amico ma non ci ha fatto caso finché lo hanno bloccato, spogliato nudo, messo con il culetto all'aria bloccato sul tavolo della cucina, sputato sul buchetto vergine e... violentato con tanto di sborrata nel culo sia dello zio che dell'amico dello zio. MI ha detto che è stato qualche volta con le donne ma preferisce incularsi gli uomini perché a lui la figa fa schifo per l'odore e per quanto si bagna. Dopo la volta con lo zio, lo ha preso nel culo ancora un paio di volte ma poi più ed era più di 40 anni che non lo prendeva nel culo: nel culo solo dita e lingua.
Abbiamo cenato poi siamo andati sul lettone. Ha acceso il pc collegato con la tv ed ha cercato un porno gay: ha caricato un video di Cadinot, parlato in francese, ci siamo sdraiati con il culo all'aria e con la pancia sulle lenzuola. Ci siamo eccitati e lui lo aveva ancora duro, mi ha fatto rimanere nella posizione pancia sotto, mi ha aperto le chiappe, mi ha leccato il buco del culo e poco dopo lo avevo sopra di me... ha puntato la cappella al mio buchetto e con un colpo secco mi è entrato tutto dentro e ha iniziato ad incularmi con forza. Avevo il cazzo duro ma non riuscivo a segarmi ma quando lui mi ha schizzato nel culo, fra lo sfregamento del cazzo sulle lenzuola, lo sfregamento alla prostata fatto da cazzo nel culo e l'eccitazione di essere riempito di sborra, mi ha fatto sborrare, bagnandomi cazzo, palle, pancia.
Quando abbiamo finito era mezzanotte passata così mi sono vestito e andato nel mio appartamento. La porta accanto.
Non vedo l'ora di rifare un'altra serata così...