Il primo enema ricevuto

Avevo 20 anni e per vedere un film porno, allora, si doveva andare a Mendrisio, in Svizzera e lì era la mia tappa una volta al mese il sabato sera...
Nella sala succedeva di essere toccati e di toccare, erano tutti uomini e le seghe si sprecavano sia in sala che nei bagni.
Una sera hanno proiettato un film porno nel quale venivano praticati ai protagonisti (sia uomini che donne) degli enema con la scusa curativa (il film era ambientato in una specie di ospedale). Non avevo mai visto fare un enema e nemmeno i risultati finali, i grandi schizzi dal culo, e mi sono eccitato parecchio così mi sono aperto la cerniera dei pantaloni, l'ho tirato fuori durissimo ed ho iniziato a segarmi. Al mio fianco c'era un uomo sui 55 anni che si è messo prima a guardarmi poi mi ha preso in mano il cazzo ed ha iniziato a segarmi facendomi schizzare nel suo fazzoletto di carta che aveva preparato preventivamente. Dopo essere venuto, anch'io ho segato lui che però non è venuto e quando stava per venire mi bloccava la mano. Ad un tratto mi ha chiesto se mi piaceva fare e farmi fare enema e gli ho risposto che non lo avevo mai fatto. Mi ha detto che lui abitava a 5 minuti a piedi dal cinema e se volevo potevo andare con lui che mi avrebbe fatto provare. Ho accettato, tanto ero eccitato. Ci siamo alzati ed usciti dal cinema che il film era quasi finito e siamo andati a casa sua: effettivamente abitava a nemmeno 5 minuti di strada, giusto il tempo per vederci bene alla luce dei lampioni e di presentarci.
Lui abitava in una villetta con un piccolo giardino davanti.
Ha aperto e mi ha fatto entrare; una volta in casa è arrivato un suo amico (poi ho scoperto che facevano sesso assieme) che si è presentato e l'uomo del cinema ha detto all'amico che mi ero eccitato vedendo il porno con gli enema e voleva farmi provare le sensazioni. L'amico ha detto che avrebbe preparato l'occorrente in camera da letto mentre noi ci spogliavamo. L'uomo del cinema ha voluto spogliarmi; una volta tolto il giaccone è passato a scarpe e cale, quindi ai pantaloni, poi alla camicia ed infine alle mutande: ero eccitato e lui ha apprezzato toccandomi il cazzo e le palle, poi mi ha fatto girare ei ha palpato il culo arrivando al buchetto: mi ha infilato due dita e mi ha detto “bene, sento che sei aperto... ottimo!”. Si è spogliato nudo anche lui quindi siamo andati in camera dove il suo amico, che nel frattempo si era spogliato anche lui (sui 60 anni, capelli brizzolati, cazzo non molto lungo ma molto largo: lo aveva in tiro). Sul letto e per terra c'erano dei teli di plastica e vicino al letto vi era un trespolo con la sacca dell'enema, un asciugamani con sopra delle cannule e un tubetto di crema. Come sono entrato, senza troppi complimenti mi ha spinto sul letto facendomi mettere alla pecorina, spingendomi la faccia sul letto per esporre meglio il mio culo. Anche lui ha fatto un controllo del mio buchetto, quindi ha detto all'amico di mettersi davanti a me e di tenermi i polsi; lui ha preso il tubetto, lo ha spremuto e mi ha applicato il lubrificante sul buchetto e sulla cannula che aveva scelto: aveva l'ogiva grossa e fori attorno. MI ha aperto le chiappe con indice e pollice della sinistra quindi mi ha spinto con forza la cannula nel culetto; quando è stata bene in fondo (mi sembrava di avere un cazzetto nel culo) ha aperto il rubinetto e mi sono sentito inondare. Ho fatto uno scatto in avanti che però è stato bloccato sia da lui che dal suo amico che mi teneva i polsi. Ha iniziato amiove un po' la cannula avanti e indietro come per incularmi e con la sinistra mi ha accarezzato le palle e poi il cazzo che era in tiro. Quando mi era entrata nel culo metà dell'acqua della sacca, lui ha iniziato a segarmi e l'amico si è messo davanti alla mia bocca, spingendo il cazzo sulle mie labbra che ho aperto e accolto in bocca. Mi ha bloccato la testa e mentre venivo inondato nel culo, lui mi ha scopato la bocca e riempito la ola di sborra.. Sembrava che avesse calcolato il tempo: lui mi sborrava in bocca e la sacca aveva finito l'acqua. Si è tolto della mia bocca e si è posizionato dietro dove l'amico ha estratto di colpo la cannula dal mio culo ed è partito uno schizzo non proprio pulito.. che è andato ad infrangersi sulla plastica. Mentre schizzavo dal culo, l'uomo del cinema si è messo a segare il cazzo in tiro del suo amico. Quando ho finito di schizzare dal culo, l'amico si è messo dietro di me e senza troppi complimenti mi è entrato nel culo... un male perché era grosso, ma poi mi sono abituato. Mi ha afferrato per i fianchi ed ha iniziato ad incularmi mentre il suo amico gli faceva un ditalino anale (lo vedevo da uno specchio dell'armadio). Quando l'amico stava per venire, l'uomo del cinema ho visto che ha spinto in fondo al culo le sue dita ed ho sentito il cazzo dell'uomo che avevo nel culo diventare sempre più duro e sempre più grosso finché ho sentito schizzarmi la sua sborra calda nel culo.
Finito di schizzare, si è tolto dal mio culo; sentivo la sua sborra uscire dal mio culo e bagnarmi le palle. Lui mi ha ordinato di rimanere in posizione perché doveva lavarmi ancora dentro. L'uomo del cinema ha iniziato ad accarezzarmi il culo nell'attesa che l'amico riempisse la sacca dell'acqua. Mi accarezzava le chiappe, passava al culo poi alle palle e ritornava alle chiappe. Quando l'amico è tornato, ha voluto usare una cannula più grossa di quella che aveva usato prima; mi ha ancora messo lubrificante sul buco del culo e sulla cannula, poi ha iniziato a scoparmi il culo con la cannula... mi allargava il buco, la spingeva dentro un po' poi la sfilava, quindi me la spingeva nuovamente dentro: mi ha fatto tornare l'erezione. A quel punto ha ripetuto l'operazione di prima ma questa volta è rimasto dietro l'uomo del cinema a manovrare cannula e rubinetto, mentre l'amico mi si è messo davanti per farsi fare un pompino: facevo fatica a farlo entrare in bocca e mi sono chiesto come avesse fatto a farmelo entrare nel culo. Anche lui mi ha scopato la bocca tenendomi la testa ferma; l'ho sentito irrigidirmi, fremere, ingrossarsi di più e mi ha sborrato in gola.
Finita l'acqua, l'uomo del cinema mi ha tolto la cannula e … altre schizzatone dal culo, questa volta “pulite”. Quando il mio culo ha finito di schizzare, mi ha fatto alzare e mi ha fatto spostare dietro il suo amico che si era messo alla pecorina sul letto al lato. Mi ha segato un po', ha preso il lubrificante anale e ha spalmato sia suo culo dell'amico che sul mio cazzo, poi mi ha guidato il cazzo nel culo del suo amico. Ho spinto un po', quindi passato lo sfintere, iniziato ad incularlo e dopo un minuto mi sono sentito bagnare il culo con lubrificante, l'uomo del cinema mi ha spinto sopra la schiena dell'amico e mi ha infilato il cazzo nel culo, iniziando così una inculata alla “trenino”. Mi spingeva ancora più in fondo al culo dell'amico, avevo le mie palle contro le palle dell'amico e mi sentivo da dietro le palle dell'altro contro le mie. L'amico davanti ha iniziato a segarsi e sentivo che lo sfintere si stringeva sul mio cazzo. Ad un tratto ho sentito gli spasmi dello sfintere che ha caricato ancora di più il mio cazzo; ho sentito le vibrazioni della sborrata dell'uomo che stavo inculando ed in automatico anche il mio sfintere ha iniziato a pulsare e stringersi sul cazzo dell'uomo del cinema. Un attimo dopo ho scaricato la mia sborra nel culo dell'uomo che avevo davanti. L'uomo del cinema si è irrigidito, si è raddrizzato meglio in piedi e con due colpi in profondità mi ha riempito il culo di sborra.
Eravamo tutti con il fiatone e siamo finiti sul lettone mentre i nostri cazzi si ammosciavano, si sfilavano dai buchi e la sborra usciva dai nostri culi.
Ci siamo ripresi, mi sono alzato e sono andato a farmi una doccia, poi mi sono vestito, ho salutato i due amici che erano a letto e sono uscito con la promessa che sarei tornato il mese seguente al cinema e avremmo potuto incontrarci ancora.
Sono tornato il mese seguente ma non ho trovato l'uomo della vola precedente. Ci siamo rivisti circa un anno dopo e....