La carota, la zia e il suo amante

Avevo 17 anni, era la fine dell'Estate e avevo già perso la verginità del culo (a 15 anni, il mio racconto) e quell'estate avevo vissuto l'esperienza di essere inculato da una domma (vedere il mio racconto La prima volta inculato da una donna) e quel Sabato pomeriggio a casa da solo continuavo a ripensare al cetriolo e alla donna che lo aveva usato per il mio culo così vado a veder che verdure ci sono in frigorifero, ma cetrioli non ce ne sono ma in compenso c'è una bella carotona. La prendo la lavo per bene, poi vado in camera mia, mi metto nudo, mi posiziono alla pecorina, mi lecco bene le mani per insalivare il mio buchetto, faccio pompino alla carota per insalivare anche lei. Me la appoggio al mio buchetto fremente e inizio a spingermela dentro... che meraviglia!!!!
Mentre mi inculo, appoggio la testa sul letto e cambio mano: sinistra carotona che mi incula e destra sul mio cazzo che era più duro della carota (beati 17 anni!); mi sego come un disperato e proprio mentre inizio a sborrare sento la voce di mia zia che mi dice “che porco di nipote!!! si incula con una carota!!!” e mi viene vicino, mi lascia finire le sborrate e quando faccio per togliere la carota e sollevarmi, lei mi blocca e mi dà due sonori sculaccioni e prende lei la carota in mano. Inizia a muovermela avanti e indietro nel culo poi prende a incularmi con vigore emi dice “segati! Voglio sentirti e vederti venire un'altra volta ora che ti inculo io!”. La cosa mi eccita anche perché mia zia mi ha sempre eccitato (l'ho spiata un sacco di volte in bagno e in cabina al mare) così mi sego e sborro abbastanza in fretta dopo che ho sborrato lei continua per un po' a inculkarmi poi toglie la mano dalla carota, si alza in piedi e vedo che si solleva la gonna, si abbassa le mutandine (ha il reggicalze... accidenti mi è venuto duro ancora) e si fa un ditalino ammirando la carota nel culo e viene appoggiandosi all'armadio dietro di lei. Nel frattempo la carota era quasi uscita tutta dal mio culo e lei mi dice di togliermela e buttarla che la prossima volta porterà lei uno strumento più adeguato. Mia zia si ricompone ed esce rossa in viso; mi alzo, vado in bagno a lavarmi, sono pieno di schizzi di sborra, mi lavo il culo e mi faccio impacchi di acqua fredda nel bidet perché l'inculata che mi ha somministrato mia zia erea quasi a secco, è stata molto rude e il buchetto è in fiamme.
Le notti seguenti mi sono segato tantissime volte pensando a quanto mi era accaduto con mia zia.
Un Sabato mia zia mi chiede se voglia andare a casa sua per “approfondire” il discorso di quel Sabato così ci accordiamo per le 15:30 a casa sua.
Quando arrivo sono eccitato, lei mi fa entrare e mi porta subito in camera da letto, mi slaccia la cintura dei pantaloni e mi abbassa la zip ma mi dice di rimanere così e sedermi come sono: obbedisco. Dopo un attimo entra in camera l'amante di mia zia (mia zia non era sposata ma si faceva il marito di una sua amica); rimango impietrito. Lui si avventa su di me con mia zia, mi sollevano le gambe sopra la pancia, mia zia mi tiene bloccate le gambe vicino al mio viso mentre il suo amante mi solleva pantaloni e mutande scoprendomi solo le chiappe e il buco del culetto. Cerco di divincolarmi ma non riesco perché anche lui mi tiene bloccato; mia zia gli dice “io il mio culo non te lo do ma guarda che bel culetto che ti ho rimediato!” Intravvedo lui fra le mie gambe e vedo che si abbassa pantaloni e mutande scoprendo un bel cazzo, non lungo ma abbastanza largo quasi completamente in tiro. Dice a mia zia “tienilo così! Vedo le chiappe e il buco del culo me non le sue palle e il suo cazzo così mi sembrerà di inculare te”. Si sputa sul cazzo e lo punta al mio buchetto; inizia a spingere ma non riesce ad entrare. Si scosta mi sparge saliva sul mi buchetto e sento che mi infila prima un dito, poi due e alla fine 3 dita e fa su e giù... dentro e fuori. Quando reputa che sono pronto, ritorna alla carica: punta ancora la cappella al mio buco e questa volta non spinge piano ma dà un colpo secco e io m i ritrovo tutto il suo cazzo nel culo. Si assesta poi inizia a incularmi con forza chiamandomi con il nome di mia zia e dicendomi “che nbel culo... che bel culo... ora ti riempio di sborra!!! Finalmente posso sborrarti dentro!!!! che bel culo.... vengooooo ti riempio il culooooo” e ha sborrato con 7 o 8 schizzi abbondanti e anch'io ho sborrato senza toccarmi. Si è sfilato dal mio culo e ho sentito la sua sborra che iniziava ad uscire; mi hanno lasciato andare e sono corso in bagno perché mi era sembrato di aver ricevuto un clistere. Quando torno trovo mia zia e il suo amante a letto nudi con mia zia che stava facendo un pompino al suo amante per far risorgere il cazzo. Stavo per uscire dalla camera quando mi hanno chiamato e mi hanno detto di spogliarmi nudo e di andare a letto con loro; l'ho fatto e ne ho approfittato per succhiare i capezzoli a mia zia e pre toccarle la figa. Dopo un'ora circa ci eravamo ripresi e lui mi ha detto che gli piaceva il mio culo e voleva rifarmelo perché lo eccitava perché pensava di inculare il bel culo di mia zia che lo aveva vergine e non voleva mollarlo. Mia zia si è sdraiata a gambe aperte e mi ha detto di leccarle la figa; mi sono messo a leccarle la figa e il suo amante aveva il mio culo ancora a disposizione e infatti, mi ha fatto sollevare il culo, questa volta mi ha aperto le chiappe e mi ha leccato il buco poi mi ha inculato un'altra volta. Siamo venuti quai contemporaneamente tutti e tre: mia zia con la mia lingua, il suo amante nel mio culo e io senza toccarmi ho sborrato nel momento in cui ho sentito il primo schizzo nel mio culo.
Ci siamo rivisti tutti e tre altre volte con gran piacere di tutti e tre e l'amante di mia zia ha iniziato ad essere anche lui bisex tanto che una volta ha voluto provare a farmi un pompino su incitazione di mia zia che si faceva un ditalino vedendo il suo amante che spompinava il suo nipote
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