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Gay & Bisex

Coppia gay


di apbsxmi
06.01.2015    |    15.861    |    4 8.5
"Si staccano dal bacio e Bruno prende un tubetto di crema lubrificante mentre Roberto è tornato vicino a me e mi ha di nuovo aperto le chiappe..."
Arrivo in provincia di Bari per lavoro, mi reco al solito hotel. Arrivato, la signora alla reception mi dice che mi devono ospitare nella dependance che si trova ad un paio di km in quanto sono strapieni. La signora mi dice che comunque là potrò consumare la colazione ed alla fine del soggiorno saldare là il conto senza tornare nella sede.
Arrivo alle dependance e mi trovo una bella costruzione moderna con ampio parcheggio esterno. Entro ed alla reception trovo un ragazzo giovane, avrà venti anni che mi comunica essere già stato informato dalla sede e mi consegna la chiave (tessera elettronica) per la mia camera che è posta al secondo piano. Mi reco al secondo piano e sul corridoio mentre mi sto recando nella mia camera incrocio due uomini, uno sui 35 anni l'altro sui 55. Mi salutano ed io ricambio il saluto. Quando arrivo alla mia porta, vedo che i due mi stanno guardando con insistenza e si sussurrano qualcosa. Entro in camera: bella camera moderna con ogni comfort.
Una volta svuotata la borsa, mi reco in bagno e mi faccio una doccia per togliermi di dosso la fatica degli oltre 800km di guida. Terminata la doccia mi vesto e scendo per cercare dove andare a cena; chiedo al ragazzo della reception che mi indica un ristorante tipico a circa 300m dall'albergo che è anche convenzionato per cui applica prezzi scontati.
Mi reco al ristorante e ceno, quindi ritorno in albergo.
Entro e vado verso l'ascensore e mi trovo affiancato dai due uomini che avevo incrociato in precedenza. Saliano in ascensore e quello più giovane preme il pulsante “2”; come le porte si chiudono, quello più anziano mi mette una mano sul culo e mi palpeggia le chiappe; faccio un leggero scatto ma la mano del più giovane mi blocca appoggiandosi sul mio pacco. Quello più anziano mi dice “ti invitiamo in camera nostra, vedrai che ci divertiremo...”; senza lasciarmi il tempo di rispondere, le porte si aprono ed i due mi spingono verso la loro camera che è due porte più in là della mia. C'è gente sul corridoio per cui non me la sento di fare resistenza, riproponendomi di fare le mie rimostranze una volta nella camera dei due. Il più giovane apre la porta della camera e quello più anziano mi spinge letteralmente dentro. Faccio per girarmi ma sono afferrato saldamente per le braccia dai due, uno per parte, che mi sollevano e mi fanno cadere a pancia sotto sul letto. Non so come ma mi trovo con i polsi legati alla spalliera del letto e sento che mentre il più anziano mi si è seduto sulle spalle, quello più giovane mi sta togliendo scarpe e calze, quindi mi slaccia i pantaloni e me li toglie, poi passa alle mutande. Come me le ha tolte dice all'amico “Roberto, guarda che bel culo ha questo....!” l'altro gli risponde “Bruno, bloccagli subito anche le caviglie cosi lo posso rimirare anch'io”; mi sento legare prima la caviglia destra poi quella sinistra.
Roberto scende dalle mie spalle, si porta vicino al letto all'altezza del mio culo e senza troppi complimenti mi separa le chiappe mettendo a nudo il mio buchetto, lo guarda poi mi dice “hai un bel buchetto!!! anche se è stretto, e meglio così, si vede che non sei vergine... provvederemo noi ad allargartelo un po'... e non fare il difficile!!! abbiamo capito che ti piace il cazzo!”. Giro la testa all'indietro e vedo che i due si spogliano nudi e quando sono nudi si baciano in bocca prendendosi in mano ognuno il cazzo dell'altro e segandolo a vicenda anche se sono già in erezione e sopratutto quello di Roberto è di dimensioni sopra il normale.
Si staccano dal bacio e Bruno prende un tubetto di crema lubrificante mentre Roberto è tornato vicino a me e mi ha di nuovo aperto le chiappe. Bruno mette della cremina sul mio buchetto ed inizia a spalmarla, poi infila dentro il mio buchetto un dito, fa un po' di avanti ed indietro poi lo sfila per tornare ad infilare due dita; quando arriva in fondo afferma “è bello stretto ma si capisce che ne ha già presi anche se forse non molti o forse di piccole dimensioni” e scoppia no a ridere.
Bruno sfila le dita dal culo, mi si posiziona in mezzo alle gambe aperte, scende ed arriva a puntare il suo cazzo al mio buco... lo sento chiaramente... fa entrare un po' della sua cappella poi la estrae; ripete l'operazione qualche volta poi all'improvviso mi fa un affondo entrandomi tutto nel culo. Il suo cazzo non è largo ma è lungo almeno una ventina di cm. Mi sento pieno. Rimane fermo un attimo, poi mi passa una mano sotto la pancia e mi prende in mano il cazzo che è schiacciato sulle coperte. Me lo stringe forte poi inizia a scoparmi, prima piano, poi accelera, accelera ed alla fine lo sento diventare ancora più lungo ed ancora più duro e dopo un attimo sento gli schizzi che mi inondano il culo. Continua a scoparmi anche dopo essere venuto e Roberto, che aveva visto da vicinissimo tutta la scena, si alza e mi mette il suo cazzo davanti alla bocca dicendomi “succhia stronzetto! Succhialo bene perché fra poco ti finirà nel culo!”. Inizio a leccarlo e succhiarlo ma essendo bloccato dalle corde faccio fatica; Roberto mi scioglie il polso sinistro mentre Bruno, sempre rimanendomi ficcato nel culo, mi slaccia anche il polso destro. Bruno si sfila da me ed io sto continuando a fare il pompino a Roberto, sempre con la pancia sul letto. Bruno scioglie anche i nodi alle caviglie così posso muovermi.
Roberto mi prende per i capelli e mi fa lasciare il cazzo; si sdraia sul letto quindi mi dice “impalati!”; Bruno mi prende per le braccia e mi fa calare sul cazzo durissimo di Roberto, stando girato con la faccia verso la faccia di Roberto. Quando sono completamente infilato nel grosso cazzo di Roberto (mi dà un po' fastidio ed il buchetto mi fa un po' male), Bruno mi spinge in avanti e Roberto mi abbraccia e mi bacia in bocca. Inizia a muoversi sotto di me per incularmi da quella posizione, poi mi abbraccia più forte di prima, mi ficca la lingua in bocca e sento qualcosa di duro che cerca di farsi strada nel mio buco già pieno. Mi stacco dalla bocca e dico “nooooo!!! così mi fa male! Non l'ho mai fatto!.... volete rompermi?”.
Bruno prende ancora lubrificante e me lo spalma sul buco e sul suo cazzo, quindi ritorna alla carica; questa volta riesce a forzare lo sfintere ma mi fa un male pazzesco; cerco di urlare ma Roberto mi mette immediatamente la sua bocca sulla mia e mi immobilizza. Bruno spinge un po' ed entra ancora; io piango dal dolore. Bruno inizia un bell'avanti ed indietro nel mio culo pieno di due cazzi e per fortuna viene in fretta. Si toglie e si alza.
Io sto piangendo e Roberto si stacca dalla mia bocca e mi dice “ora hai veramente il culo aperto!”. Mi abbraccia forte e mi fa girare in modo che io vada con la schiena sul letto. A questo punto si raddrizza ed inizia ad incularmi da davanti. Riesce a mettersi con i piedi per terra così mi tira al bordo del letto sempre rimanendomi dentro il culo. Riprendere la sua scopata; sento bene nel mio culo il suo grosso cazzo che mi incula con vigore. Ad un tratto prende in mano il mio cazzo che era tornato molle dopo il dolore e le lacrime ed inizia a segarmi. Il mio cazzo diventa duro sotto la mano esperta di Roberto ed il lavoro sapiente del suo cazzo nel mio culo. Roberto rallenta poi riprende, poi accelera, poi rallenta. Quando si accorge che sono pronto per venire, accelera l'inculata e mentre io faccio partire il mio primo schizzo anche lui nel mio culo fa altrettanto. Mi inonda le viscere già piene delle due sborrate di Bruno. Bruno si avvicina a Roberto e lo bacia in bocca mentre è ancora conficcato nel mio culo.
Il cazzo di Roberto si smolla e poco alla volta esce, accompagnato dalla sborra che inizia a colare dal mio culo; mi alzo e vado in bagno a lavarmi mentre i due sono avvinghiati in un bacio che sembra non debba mai finire. MI lavo il culo che sta colando come una fontanella quindi uso anche acqua fredda per far diminuire il bruciore al mio buco.
Me lo tocco e lo sento allargato come non mai; poco alla volta si richiude tornando alla condizione iniziale. Torno in camera e vedo che i due sono avvinghiati in un eccitante 69. Bruno è sopra e Roberto è sotto; si toglie un attimo il cazzo dalla bocca e mi dice “vieni qui che le lo succhio. Mi avvicino, se lo prende in bocca e mi fa un pompino da maestro, facendomi diventare il cazzo duro un'altra volta... saranno almeno 15 anni che non mi succede di avere due volte di fila a pochi minuti di distanza da una sborrata, il cazzo ancora duro. Se lo toglie dalla bocca e mi dice “incula Bruno che non aspetta altro” mi giro e cerco il lubrificante ma Roberto mi dice “senza lubrificante... leccaglielo e basta! Poi inculalo!”.
Mi porto dietro Bruno che ha le chiappe già aperte e vedo che il suo buco è bello aperto, probabilmente grazie alle visite quotidiane del cazzo di Roberto. Gli lecco il buco poi mi tiro in piedi, appoggio il mio cazzo al culo ed in un solo colpo sono tutto dentro Bruno.
Lo inculo per 3 o 4 minuti poi gli vengo nel culo. Sento che Bruno gode e dalla contrazione del suo sfintere capisco che si sta scaricando nella bocca di Roberto.
Ci stacchiamo e mi fanno sdraiare in mezzo a loro, nel loro letto.
Ci saremo rivisti ancora la sera dopo.
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