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Chi dice che alle donne non piace il calcio?


di Fidanzati30
30.05.2018    |    22.928    |    18 9.4
"E questo dev'essere successo quella domenica; Matteo si sarebbe presentato, e, conoscendo la persona e i gusti della mia porcellina, sapevo che le sarebbe..."
Calcio e donne..donne e calcio.La convivenza tra queste 2 grandi passioni per noi italiani non sempre è stata facile.
Noi maschietti a volte ci ritroviamo a dover "scegliere" tra la serata romantica con la nostra dolce metà e l'imperdibile partita di Champions, mentre le nostre signore talvolta arrivano ad odiare il calcio in quanto si sentono relegate in secondo piano al cospetto del "Dio Pallone".
E questo già solo quando si parla di calcio in TV; figuriamoci quando si tratta di calcio giocato!
Che sia la classica partita serale a calcetto con gli amici o peggio ancora un torneo estivo a base di pallone e birra e paninazzo alla salsiccia (l'ideale per noi pseudo-amatori) spesso per andarci tocca scomodare la nobile arte del compromesso con la nostra signora, millantando come risarcimento,pomeriggi in qualche centro commerciale. e temendo al contempo che nell'ammirare le nostre dubbie arti pedatorie,ella si annoi.
Questo discorso ,ammettiamolo, vale per molte delle nostre signore ;ma per la diavoletta che ho avuto la fortuna di conoscere, frequentare e condurre in questo splendido mondo di passione, sembra proprio di no.
Sarà un'appassionata di calcio direte voi. E invece no. E' appassionata sì; ma non di calcio; bensì di cazzi.
E lo nasconde benissimo in quella sua espressione da apparente timida.
Qualche settimana fa, durante quel torneo a cui ho partecipato, e al quale pensavo di sarebbe certamente annoiata me ne ha dato l'ennesima dimostrazione.
Lo ammetto, ci ho messo il mio zampino; ho chiesto ad un singolo di raggiungerci al campo,in modo che una volta finita la partita avrei comunque potuto soddisfarla con una bella doppia penetrazione in figa all'aperto, imboscati tra i filari di vigne sotto la luce del sole e non lontani da una stradina, in modo da mantenere alto anche il brivido di essere potenzialmente scoperti, cosa che la fa impazzire.
Eppure anche stavolta fu lei a sorprendere me.
Preciso che il singolo in questione,Matteo, ragazzo dotato, carino e soprattutto brava persona, era per lei uno sconosciuto.
Lei non l'aveva mai visto in viso; avevo sostenuto io il....colloquio preliminare, e avevamo stabilito che avrebbe dovuto avvicinarla, parlarci un pò insieme, e dopo una parola d'ordine avrebbe potuto provarci.
Provarci; ah quanto piace questo alle nostre signore: essere al centro delle attenzioni di un uomo; ancor di più se sconosciuto e inaspettato. Voi tutti sapete quanto questa cosa le faccia sentire speciali, desiderate, eccitanti.
Sapere il potere che hanno su di noi, poveri maschietti, per loro non ha prezzo.
E la mia diavoletta in questo non fa eccezione; quando sa di avere gli occhi di qualche bell'uomo puntati addosso si sente pervadere tutto il corpo da una serie di brividi. E questo la porta, come dico sempre, a "troieggiare" per vedere fino a che punto riesce a far impazzire il porcello di turno.
I movimenti, la voce, persino lo sguardo in quei frangenti mutano e passano da informali, introversi e timidi, quasi impcciati,a lenti,sinuosi e sensuali; il tutto per attirare la mosca nella propria tela.
E questo dev'essere successo quella domenica; Matteo si sarebbe presentato, e,conoscendo la persona e i gusti della mia porcellina, sapevo che le sarebbe piaciuto.
Io dal campo tra un colpo di testa e un cross mi immaginavo lontanamente la scena in quanto sapevo che Matteo sarebbe arrivato proprio mentre giocavo per lasciare alla mia porcellina assoluta libertà di movimento nel fare la troia (ovviamente con una certa circospezione in quanto c'erano presenti parecchie persone che ci conoscevano, anche se credo che questo ulteriore brivido l'abbia eccitata e spinta a fare quello che poi ha fatto).
E lei,da brava troietta, ha sfruttato quella libertà di movimento appieno.
Immaginatevi la scena; vengo sostituito,mi dirigo verso la panchina, impaziente di scriverle che mi sarei docciato e cambiato al volo per andare a scoparla in due e...mi ritrovo un video; un suo video. Di lei che si stava succhiando Matteo.
La troietta aveva preso l'iniziativa: sapendo quanto ciò mi faccia impazzire si era trascinato il tipo tra i filari di vigne a pochi metri dal campo dove il suo "cornuto" stava giocando e si stava gustando alla grande il suo cazzone, incurante delle macchine che le passavano a pochi metri.
Mentre glielo ciucciava vogliosa guardava nello schermo e mi diceva quanto le piacesse quel cazzone e quanto si sentiva troia.
Potete immaginare la fulminea, quanto potente erezione del mio cazzo alla sola vista dei primi frame di quel video.Il guaio fu nasconderla tra i pantaloncini da calcio. Non fu facile, specialmente perchè avrei dovuto attraversare tutto il campo.
Lei poi adora mettermi in situazioni a rischio; tant' è che dopo pochi minuti mi arrivò un nuovo video dove Matteo le stava sborrando copiosamente in viso, e lei alla fine delle schizzate, si gustava avidamente ciò che gli era rimasto sulla cappella tirandogliela appassionatamente a lucido. Si avvicinò poi allo schermo con il suo dolce viso ricoperto di sborra chiedendomi " Piaciuto amore?Ora tocca a te!"
Non credo di aver fatto uno scatto neanche lontanamente simile durante la partita; abbandonai compagni e allenatore e arrivai da lei in un baleno ancora vestito da calciatore.
Lei nel frattempo si era ricomposta, aveva salutato Matteo ed era ritornata all'entrata del campo.
Subito appena arrivato la stronzetta mi baciò, e sentii nella sua bocca il sapore del cazzo di Matteo.
Non amo il sapore dello sperma, ma sapere che si era appena succhiata il cazzo di un altro mentre io non c ero mi faceva impazzire,e il sentirne il sapore era un ulteriore prova della sua troiaggine.
La diavoletta poi si era ripulita il viso, ma aveva sapientemente lasciato una goccina di sborra a lato della bocca come "marchio" della sua porcata,riportandomi alla mente una delle esperienze più eccitanti che avessimo mai vissuto insieme, ma stavolta a parti invertite (per i lettori dei nostri racconti ricorderete la scena di UNA TROIETTA AL MATRIMONIO).
Era troppo!La trascinai per un braccio fuori dal campo,la spinsi lungo il muro che ne delimitava il confine dove si trovava un piccolo anfratto che dava sulla strada.
Il pericolo di essere visti da una macchina che fosse transitata sotto i 30 km/h, o peggio, da qualche pedone, era altissimo ma io non resistevo più, e messa la troietta contro il muro, la presi da dietro con forza tenendole una mano sulla bocca.
Il mio cazzo entrò come un coltello nel burro caldo tant'era bagnata, e i miei colpi forti e profondi la fecero schizzare quasi subito mentre mi mordeva la mano.
Bagnò i suoi e i miei pantaloncini ma non mi importava; la scopavo con forza sia per la voglia che mi aveva messo, sia per punirla per la porcata che aveva fatto; ma a lei la cosa sembrava eccitare ancor di più.
Alternavo le mia mano destra tra i suoi capezzoli turgidi e sensibilissimi e il suo clitoride gonfio, mentre la sinistra stava sempre sulla sua bocca, a impedire che la gente presente al torneo, che era vicinissima, ci sentisse. La schizzata più grande la fece quando oltre a sbatterla fortissimo, la presi per i capelli e l'avvicinai a me, sussurrandole all'orecchio quanto fosse troia; mi riempì del suo caldo nettare: e io non potei fare altro che riempirla a mia volta.; tutta in figa.
Ci fermammo, ansimanti e grondanti; tra, l altro,giusto prima dell'arrivo di un gruppo di ciclisti, che se fosse transitato un paio di metri prima, si sarebbe sicuramente gustato la scena.
Non le dissi nulla, ma la guardai negli occhi e la baciai appassionatamente per dimostrarle quanto in fondo ci capivamo.
Tornammo quindi al campo, in quanto il torneo e la piccola sagra annessa proseguivano; inoltre io dovevo riuscire nella (difficile) impresa di giocare un'altra partita: cosa non facile in quelle condizioni.
Pensavo che la giornata porcellesca sarebbe finita lì, ma non avevo fatto i conti con le voglie della mia diavoletta, e soprattutto con l'imprevisto; tra i tanti calciatori del torneo presenti infatti ve n'era uno che la seguiva da un pò. E approfittava di ogni mia assenza per sedersi a parlare con lei.
Aveva probabilmente colto della voglia nel suo sguardo da timida e ovviamente la cosa la eccitava assai in quanto lui era comunque un bel tipo.
La situazione, apparentemente già vissuta, era in realtà nuova per entrambi; la cosa non era organizzata da nessuno dei due; era reale, vera, intensa. Vedevo lo sguardo della mia diavoletta farsi sempre più voglioso mentre mi parlava del tipo e di quello che le diceva per provarci, e siccome il caso volle che fosse di una squadra che veniva dall'altro lato della provincia le dissi "Se ti piace..sai già cosa fare e dove andare, basta che non ti fai beccare!" Si illuminò in volto, e sono sicuro; si bagnò; potevo sentire il suo profumino nell'aria.
"Però non gli dire che io so. Fagli credere che mi stai tradendo per davvero.Dopo ci devo giocare contro e sono proprio curioso." La nuova esperienza le piacque assai.
Mi fissò con sguardo voglioso passandosi la lingua sulle labbra, cosa che di per sè già me lo fa indurire;
"Mi raccomando" le dissi prima di andare in campo "Non farti beccare,preservativo e....voglio il video!"
La lasciai per entrare in campo e da lontano vidi lui sedersi vicino a lei, confabulare un pò e poco dopo alzarsi per dirigersi a distanza di pochi metri l'uno dall'altra (per non dare nell'occhio) verso l'uscita del campo.
Prima di uscire dal campo memorabile fu la lunga occhiata che la mia porcella mi lanciò come per dirmi "Ora immagina cosa va a fare la tua troietta" e sparendo dietro il muro che delimitava il campo la vidi portarsi un dito alla bocca.
Lo ammetto, non giocai molto concentrato, ma feci comunque la mia porca figura, mentre ero sicuro che anche la mia diavoletta stesse facendo altrettanto in quello stesso momento.
Riuscii perfino a cogliere il momento del loro ritorno, e questo mi portò ad una nuova drizzata di cazzo, stavolta dentro il terreno di gioco.
Fatto sta che giungemmo alla fatidica finale dove mi ritrovai faccia a faccia con il tipo che si era appena sbattuto la mia porcella. Fu eccitante vedere come mi fissava e intuire i suoi pensieri "Bravo cornuto..corri corri che ti ho appena scopato la fidanzata."
Non so spiegare il perchè; m mi eccitava moltissimo sapere che lui mi considerava un cornuto ignaro, mentre in realtà era stato lui a divenire un meccanismo inconsapevole del nostro gioco perverso.
Per la cronaca,la partita finì 2-1 per noi con assist decisivo del sottoscritto,il quale nell'azione saltò come birilli due avversari tra i quali il nostro Casanova al quale potevo ancora leggere i pensieri; risentito per il mio improbabile,ma incredibilmente efficace dribbling lo immaginavo pensare "Sì sì gioisci cornuto; intanto ti ho appena fottuto la ragazza!"
Al che mentalmente dentro di me avrei risposto "Pensi di essere un fighetto,quando in realtà sei solo stato usato dalla mia lei per dimostrarmi quanto sa essere troia."
Uscendo scorsi subito lo sguardo voglioso della porcella e andai subito da lei a baciarla, guardando il tipo che sghignazzava mentre mi vedeva farlo.
Ovviamente mi gustai subito il video della sua nuova scopata, e devo ammettere che provai una sensazione di rivalsa quando vidi che il tipo ce l aveva abbastanza piccolo e non era riuscito a far godere appieno la mia pur volenterosa porcella.
Direte voi, come si può godere nel concedere la propria ragazza ad uno che te la sbatte, ti prende per il culo, e poi gioire perchè non è riuscito a soddisfarla appieno?
Bah..la psiche umana è davvero difficile da comprendere; io ci ho rinunciato; ultimamente tendo a godere nel provare esperienze sempre più eccitanti con la diavoletta della quale sono innamorato e con la quale sto raggiungendo un'intesa sempre più profonda.
Mi limito quindi a vivere queste esperienze e a raccontarle qui per condividerle con voi e perchè no; provare ad eccitarvi, trasmettendovi il più possibile le intensissime emozioni che sto vivendo con la mia bimba.
Ah un'ultima chicca; prima di uscire la diavoletta si aggiudicò il secondo premio della lotteria; cosa mai successa in vita mia...
Mi venne un sospetto "Che si sia scopata pure il sorteggiatore?" :-)))))))))))
Lei non rispose; si limitò a dire "Amore; quand'è che hai il prossimo torneo?"
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