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Chi ha paura dell'uomo nero?


di Fidanzati30
25.04.2018    |    26.524    |    17 9.3
"A farmelo ri-drizzare all'istante non fu solo il fatto di trovarla che glielo succhiava; ma ragazzi..."
...la mia diavoletta no di sicuro. O meglio non più;da qualche settimana a questa parte. Il merito? Va ad un ragazzino di 23 anni di nome Abdelkader,che con il suo fare timido,semplice ma a suo modo risoluto è riuscito a farle cambiare idea su molte cose. Ho il leggero sospetto che il suo arnese da pornoattore e la sua sborrata potente e copiosa abbiano comunque avuto un certo "peso" nel cambiamento di filosofia della mia porcellina che è passata da essere una quasi esponente di destra ad una fervente No Global in poche ore.
Naturalmente sto scherzando, esagero un pò sulle convinzioni della mia diavoletta, che però ammette di aver tratto insegnamenti da questa esperienza; sessuale finchè vorrete, ma anche formativa in un contesto sociale che la vedeva prima provare un certo timore verso alcune persone,che ora invece scopre essere esattamente come noi in tutto e per tutto.
Prima la vedevo bloccata; puntava questo ragazzino da diverse settimane ormai; se lo mangiava con gli occhi, curiosa com'era di provare l'esperienza..Ma non riusciva a lasciarsi andare; vittima di convinzioni più legate a luoghi comuni che non al razzismo (vi assicuro che non era razzista e non lo è tuttora).
Ma qualche settimana fa avvenne il cambiamento; eravamo al privè. Avevamo appena finito di giocare con una coppia; o per meglio dire: lei aveva finito prima.-); il tipo in questione non era probabilmente abituato alle porcelline-fontanelle e aveva "concluso" molto prima che la diavoletta fosse sazia (a sua parziale difesa va anche detto che la mia bimba non si accontenta facilmente). Quindi lei uscì dai privè per andare a fumarsi una sigaretta, mentre io mi occupavo del piacere della lei di coppia che vedevo alquanto scatenata, soprattutto da quando il suo tipo se n'era uscito per ripulirsi.
Fu così che mentre lei fumava le si avvicinò Abdelkader, un ragazzino di colore che lavorava lì al privè chiedendole da accendere: classica scusa,ma pare funzioni ancora. Soprattutto a lei piace, in quanto le ispira molto essere rimorchiata.
Io purtroppo la scena me la persi, occupato com'ero a sbatacchiare Sonia (la lei di coppia) in tutte le posizioni, davanti a 4-5 guardoni che spiavano attraverso i buchi della parete, ma mi immagino come fossi stato li, il visino tenero e timido della mia bimba trasformarsi in una maschera di piacere non appena si rese conto che quel bel ragazzino di colore gentile, apparentemente timido, e soprattutto carino ci stava provando con lei.
Il suo timore lasciò spazio dapprima alla tenerezza e poi all'eccitazione; non so chi dei 2 prese la mano dell'altro e la condusse verso il privè; non me lo sono voluto far raccontare proprio per poter immaginare che sia stata lei, presa dalla voglia,a voler fare quel passo. Fatto sta che mentre io ero quasi al momento clou con Sonia, sento la voce della mia porcellina che attraverso il buco della parete del privè mi dice : " Amore, mi chiudo nel secondo privè; raggiungici quando hai finito."
Ecco: se fino ad allora ero riuscito con stoica concentrazione a resistere,e protrarre la performance nonostante le "gesta" scatenate di quella vogliosa di Sonia, quella semplice frase mi fece andare in visibilio e sborrai pochi secondi dopo averla sentita.
Il sapere che la mia "timida" porcellina si era fatta rimorchiare e avesse preso l'iniziativa mi eccitava tantissimo e rese vano ogni mio tentativo d resistenza; la schizzata in pratica mi uscì da sola. Per fortuna Sonia era ampiamente soddisfatta. Non scappai ci mancherebbe, stetti un pò con lei per non fare la figura del viscido, ma la mia mente lo ammetto stava già andando al secondo privè, dove sapevo che la mia porcellina si era appartata con il fighetto che si era rimorchiata. Ancora non sapevo cosa mi aspettasse.
Nonostante la recente sborrata ero già barzotto all'idea di cosa mi sarei trovato davanti. Il privè in questione non aveva i buchi; era chiuso per cui dovetti farmi aprire da loro.
Mi aprì lui, in quanto lei era "impegnata"; non so cos'avrei dato per vedere la mia faccia, o ancora per riprendere la scena. Mi trovai di fronte questo bel ragazzo d colore seduto sul letto del privè con la schiena appoggiata contro la parete, e la mia diavoletta distesa pancia in giù a succhiarglielo come non mai.
A farmelo ri-drizzare all'istante non fu solo il fatto di trovarla che glielo succhiava; ma ragazzi....dovevate vedere COME glielo stava succhiando. Con una voglia incredibile, come se se lo volesse portare a casa. Mai vista succhiare il cazzo di un altro con una voglia simile.
Non appena entrato lui mi saluto e si presentò , lei invece mi guardò per un attimo continuando senza fermarsi o rallentare. Aveva troppa voglia di quel cazzo per perdere tempo con i convenevoli. E in effetti il suo nuovo amico aveva un bestione che non finiva più. E dai mugugni a bocca piena che lei emetteva mentre glielo ciucciava, cercando a volte con un improbabile deep throat di prenderlo in gola fino alle palle senza riuscirvi,capivo quanta voglia avesse di sentirselo piantare tutto dentro.
Le dissi "Ti piace amore eh?" lei rispose con gli occhi e mugugnando qualcosa con la bocca piena del suo cazzo.La cosa mi eccitò tantissimo. Scesi con le mani a toccarle la figa e la trovai già in un lago; sicuramente aveva squirtato solo pompandoglielo. Continuai " Cosa aspetti a farti scopare troietta?"
Fu solo allora che lei si staccò dal suo bel cappellone di cioccolato e disse quasi ansimando "Non abbiamo preso i preservativi.Me li vai a prendere amore?"
Come poter dire di no a quei begli occhioni da cucciola vogliosa?Inoltre rientrando mi sarei ri-gustato la scena. Andai, prendendomela anche un pò comoda, in modo da lasciarglielo gustare ben bene.
Ritornai pronto per ri-godermi la scena di prima; che se possibile fu ancora più eccitante.
Abdelkader stavolta era in piedi sul letto, lei inginokkiata davanti,con lui che prendendola dolcemente per i capelli, glielo spingeva dentro e fuori dalla bocca. O per meglio dire dalla gola visto quanto riusciva ad entrare. Eccitante al massimo. Lei mi vide e subito mi chiese di dargli il preservativo, sistemandosi già a pecorina; aveva una certa voglia.
Mi sedetti davanti a lei ed iniziò a succhiarmelo vogliosa finquando Abdelkader non entrò. A occhio era entrato pure abbastanza a fondo in quanto lei urlava davvero forte e non riuscì più a prendermelo in bocca, occupata com'era a gridare e godere. Mi affiancai quindi a lei per andarle a stuzzicare il clitoride mentre il ragazzino la pompava alla grande e non appena lo feci lei iniziò a schizzare fortissimo.
Si profuse in schizzate potenti e ravvicinate gridando fortissimo e fu anche positivo il fatto che il ragazzino durò poco perchè dal tono delle urla avevo un attimino paura che me la stesse distruggendo.
Se la breve durata fu un sollievo per me, allo stesso tempo non lo fu per la mia insaziabile, che iniziò a ondeggiare il suo bel culetto voglioso per far capire che aveva ancora voglia.
Fu quindi il mio turno di prenderla a pecorina, e Abdelkader, che forse pensava di essersela cavata in fretta,e si stava accennando a rivestirsi, venne da lei trattenuto e fatto sedere finquando non si fosse ripreso.
"Pensavi di essertela cavata così eh?Adesso vedi con chi hai a che fare" dissi al ragazzino mentre scopavo la mia porcellina. Lui sorrise e aprì le gambe per farselo succhiare di nuovo.
Non vi voglio annoiare con ripetitivi racconti nel dettaglio; sappiate solo che la porcellina riuscì nel suo intento di farsi ri-sbattere dal ragazzino di colore, il quale credo che se fosse stato trattenuto per un terzo giro avrebbe iniziato le pratiche per la denuncia di sequestro di persona :-). Per fortuna dopo il secondo, e stavolta prolungato giro anche la mia diavoletta era distrutta e lo lasciò andare.
La posizione più memorabile di quella seconda chiavata fu per me quella di essere sotto di lei a 69 a leccarle il clitoride, mentre il cazzone di Abdelkader le entrava tutto fino alle palle. Memorabile ma anche "pericolosa" direi, in quanto in tale posizione ad ogni suo squirting corrispondeva per me una doccia in piena regola.
Ma che ci volete fare; io adoro troppo vederla godere, e sinceramente dopo questa esperienza che ha aperto notevolmente i nostri (soprattutto i suoi ..) orizzonti ci sentiamo ancora più scatenati.
Il fatto poi che lei abbia vinto certi suoi infondati timori verso i ragazzi di colore mi porta a pensare che il sesso open-mind in questo caso oltre ad essere appagante, sia stato anche formativo per renderci persone migliori e liberarci da certi fastidiosi luoghi comuni. Utopia direte voi?Mah..a me piace essere positivo e vedere questo bel lato in questa nostra esperienza.
Avremmo avuto modo di consolidare questa nostra convinzione qualche settimana dopo con un altro ragazzo che si è dimostrato davvero un'ottima persona,oltre che un ottimo amante....ma questa è un'altra storia.
Alla prossima!
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