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Il primo filmato da trav


di belbuco
31.08.2016    |    10.610    |    4 8.7
"Io sono presa da una nuova forte eccitazione tanto che mentre mi sporcano inizio a masturbarmi davanti a loro, con la sborra che mi innonda il corpo assieme..."
Ormai sono anni che ogni estate mi concedo dieci giorni di ferie in Croazia. Proprio qui anni fa, grazie a Sara, la mia ragazza dell'epoca, mi sono avvicinato al mondo bisex. Ogni anno ho osato sempre di più, fino a trascorrere tutte le ferie in compagnia di un vecchietto, vestendomi da donna e comportandomi come tale. Aspetto con ansia questo periodo, perchè solo all'estero dove non mi conosce nessuno, posso esprimere la mia femminilità. Quest'anno ho deciso di fare un incontro al buio: Ho chattato per ore con molti maschi, navigando dentro le loro perversioni, cercando l'uomo che volevo. Alla fine la scelta è caduta su Mirko, uomo di 65 anni che ha deciso di ospitarmi a casa sua in riva al mare in cambio di sesso.
Abbronzatura e depilazione integrale fatta, intimo femminile preso, trucco e parrucco anche. Passo il confine e subito mi apparto per diventare Sara, parrucca nera, un filo di rossetto, perizoma e reggiseno bianchi coperti da un vestitino nero. Per le scarpe ho pensato ad un bel paio di sandali che con le unghie dipinte stanno da dio. Non devo fare molta strada per raggiungere la casa di MIrko a Umago, un piccolo paese turistico vicino al mare.
Mirko mi accoglie con mille complimenti e subito mi mostra la sua casa e la camera da letto. Tutto bello e pulito, chiedo a Mirko se posso farmi una doccia prima di cena, mi accompagna alla doccia esterna dicendomi che posso farla davanti a lui perchè gli piace guardare. Nessun problema, inizio a spogliarmi rimanendo in perizoma e seno al vento quando, mi si avvicina per pizzicarmi un capezzolo. Inizia a strofinamerlo talmente bene che mi sento tutta bagnata e vogliosa, tanto che gli prendo l'altra mano per farmi massaggiare anche l'altra tetta. Abbasso lo sguardo e vedo che ha il cazzo gonfio, faccio per toccarlo ma lui si ritrae. Continua a lavarti mi dice sedendosi davanti a me. Mentre mi lavo continua a guardarmi e a palpeggiarmi il culo come fossi un animale al mercato. Belle chiappe sode, bel buco del culo e che belle tette che hai, ma ora fammi vedere cosa hai la sotto! Tolgo il perizoma restando nuda con l'uccello in tiro davanti a lui che me lo prende in mano me lo scappella e dice: Non hai tanto cazzo ma mi piace, ora asciugati e rivestiti che andiamo a mangiare.
Tutto questo trattamento mi ha eccitata e così decido di vestirmi senza mettere le mutande, so di avere un gran bel culo e voglio metterlo in evidenza. Al ristorante, Mirko si comporta con molta educazione e sembra non fare caso agli sguardi che i maschi mi rivolgono anzi, sembra lusingato.
Sulla strada del rientro Mirko mi spiega che lui cerca un uomo giocattolo che accondiscenda a tutti i suoi desideri e che per tutta la vacanza devo vestirmi e comportarmi da donna. Per oggi la giornata termina qui. L'indomani mattina dopo il caffè Mirko mi toglie il reggiseno e inzia nuovamente a pizzicarmi il seno. Sono ancora seduta e lui in piedi, si avvicina alla mia faccia mostrandomi l'erezione che ha, mi ordina di spogliarmi e di inginocchiarmi per succhiargli cazzo, davvero enorme, fino a farlo venire perchè questa sarà la sua colazione per ogni giorno che abiterò da lui. Detto fatto, mi spoglio, mi inginocchio e glielo ciuccio fino a farlo sborrare. Ingoio tanto sperma, mentre lui continua a dirmi che sono brava e che adesso farà la pipi ed io devo masturbarlo mentre piscia. Allora decido di rimanere in ginocchio prendere il suo cazzo in mano scapellandolo più volte e dirigendo lo schizzo di pipi sul mio corpo. Tutto ciò lo eccita parecchio, tanto che mi reinfila il cazzone in bocca per venire di nuovo ed io non capsico più se sto bevendo sborra o piscio. Un secondo dopo esser venuto mi dice di non lavarmi e rimanere nuda con gli zoccoli per tutto il giorno. Verso le tre del pomeriggio mi dice di andare a mettermi dei vestiti e di truccarmi perchè arriva un suo amico. Mi presento sulla porta di casa vestita con un pareo ed un paio di zoccoli con tacco e vedo subito che i due se la intendono. Mirko senza alzarsi dalla sedia mi ordina di mettermi nuda a novanta davanti a loro. Lui ed il suo amico iniziano ad allargarmi le chiappe e ad infilarmi delle dita nel buco del culo cercando di capire quanto si allarga. Complimenti proprio un bel buco ma quanti uomini hai fatto sognare con questo? Parecchi e di tutte le razze a dire il vero. Dopo questi convenevoli mi dicono di infilarmi un cetriolo nel culo e di rimanere ferma. A questo punto l'amico tira fuori il suo uccello e mi si mette davanti alla bocca per farsi spompinare. Mentre glielo lecco vedo che Mirko ha tirato fuori una telecamera ed inizia a filmare la scena di me con un ortaggio nel culo ed un cazzo in bocca. Tutti e due mi danno della puttana depravata, mi sfilano il cetriolo chiedendomi di ripulirlo con la lingua. Appena lo faccio Mirko passa la telecamera ed inzia a scoparmi salendomi sopra come fossi un vacca da monta. Mi scopa con forza e sento il suo enorme uccello sfondarmi il culo. Ad ogni colpo lo sfila tutto per poi infilarmelo con forza. Va avanti così per una mezz'ora e poi inzia il suo amico che intanto ha filmato tutto.
Mi lasciano esausta a terra nel giardino. Avvicinano le loro sedie , si siedono entrambi ed iniziano a pisciarmi addosso e sul viso. Io sono presa da una nuova forte eccitazione tanto che mentre mi sporcano inizio a masturbarmi davanti a loro, con la sborra che mi innonda il corpo assieme al loro piscio. Mi guardano e ridono da dietro la telecamera, appena ho finito mi tirano il perizoma e mi ordinano di rivestirmi solo con quello.
Puzzo di piscio, sperma e sudore mentre devo rimanere li accanto a loro che continuano a dirmi che sono solo una vacca depravata e puzzolente e che li avevo sporcati con il loro sperma. Adesso devi pulirci per bene! Si spogliano e mi dicono di iniziare a leccare i loro cazzi fino al buco del culo più volte. Mentre faccio con uno, l'altro filma. Tutta sta situazione mi eccita oltre ogni modo e decido di continuare il gioco fino a sera, passando da qualche scopata a qualche palpeggiamento. Finalmente posso lavarmi e riposarmi mentre loro continuano a bere e ridere guardando il filmato del pomeriggio.
Si prosegue tra sesso e uscite alla sera per altri sette giorni, niente amico e niente telecamera.
Una delle ultime sere siamo in discoteca, sono vestita da urlo, con una minigonna che lascia intravvedere il culo, senza calze ma con cavigliera e tacchi alti neri, sopra un reggiseno nero in lattice che esalta quel pochino di tette che ho. Mirko sembra distratto a parlare con altra gente mentre vedo il suo amico guardare un video assieme ad un altro. mi si avvicinano mostrandomi il video: ero io che facevo sesso con lui e Mirko!!!
L'altro che guardava il video è un ragazzo di colore che avevo già visto i giorni prima ed avevo notato i suoi sguardi. Lo vedo eccitato e guardando il video anch'io ero bagnata. Li lascio sui divanetti a divertirsi con il mio video, dicendo che devo andare un secondo al bagno. In realtà è verò ci devo andare, ho il cazzo in erezione ed ho paura che mi esca dalla minigonna.
Entro nel bagno e mi accorgo che il ragazzo di colore mi ha seguita. Non servono tanti giri di parole, entriamo nel primo cesso libero dove scopro il cazzo più grande che abbia mai visto, lo scappello e mi ritrovo in mano una grossa cappella viola. Non ci vedo più, alzo la gonna e mi metto a pecora. Lui mi sbatte sul muro infilandomi a secco il suo lungo serpente nero. Godo come una pazza e non riesco a trattenere gli ansimi di piacere, tanto che sborro a terra senza neanche toccarmi. Lui non ancora all'apice del godimento, toglie il cazzo dal mio culo, si gira e mi chiede di leccargli il suo buco del culo se voglio che continui a montarmi. Mi inginocchio in quello spazio angusto e gli lecco il buco e le palle come fosse un gelato, quando mi accorgo che Mirko è li è stava guardando.
Mi ricompongo saluto e ritorno al tavolo inseguita da Mirko che decide di portarmi a casa. Per strada neanche una parola, appena rientriamo mi sbatte sul divano dicendomi che si era divertito a guardare ma che adesso toccava a lui. Io ho il culo in fiamme, il cazzone negro era veramente enorme ed il suo non scherzava in quanto a misure. Riesco a lubrificarmi con dell'olio d'oliva che trovo in cucina mentre lui va al bagno. Mi ridistendo sul divano quando sento la sua voce chiamarmi perchè devo raggiungerlo. Lo trovo seduto sul water mentre inizia ad insultarmi, brutta porca leccavi il culo ai passanti ed adesso devi farlo a me. Mi prende per mano, mi spoglia con forza lasciandomi solo le scrape con i tacchi e mi chiede di masturbarlo con i piedi ma senza togliere le scarpe. Sta per sborrare quando mi prende il viso, mi apre la bocca e ci sputa dentro esclamando: adesso mi pulisci il culo!
Mi fa distendere e mi sale con il culo sulla faccia, allarga le chiappe e mi chiede di infilargli la lingua dentro al buco. Inizio a leccarlo mentre sento che mi spompina,mi pizzica le tette e riesce ad eccitarmi. Ho la lngua infilata nel su culo e cerco di ripulirlo quando si solleva sulla schiena esempre rimanendo seduto sulla mia faccia ed inzia a pisciarmi addosso ordinandomi di continuare a pulirgli il culo. Mi ciuccia il cazzo e vengo nella sua bocca, si ferma mi gira e mi sputa in faccia il mio sperma spalmandomelo in ogni dove.
Trascorriamo la nostra ultima giornata assieme, rivedendo il video. Sesso allo stato puro, ci eccitiamo a guardarci, non voglio andare via ma le ferie sono terminate. Gli chiedo un ultimo ricordo e mentre fiisco di preparare la borsa, mi prende e mi sale sopra, mi faccio scopare fino ad urlare, mi piace e decido di farlo sborrare dentro di me. Lui si alza e mi saluta. Parto,e appena arrivo vicino al confine, ritorno nella boscaglia per cambiarmi. Tolgo trucco e parrucco e quando mi tolgo le mutandine mi accorgo che mi sta uscendo la sua sborra dal culo, sento già la sua mancanza...prima di pulirmi mi infilo due dita nel culo e me le ciuccio assaporando ancora una volta quei ricordi.




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