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Scambio di Coppia

"CELEBRANDO...EXPO 2015 !" terza parte


di pupona65
29.06.2015    |    1.835    |    7 9.2
"Mentre li osservavo con interesse che si baciavano, ne accarezzai le loro teste, eccitandomi sempre di più a tal visione ma sopratutto nel vivere quel momento..."
"Una serata ....totalmente 'bagnata' !"


Nel pieno rispetto di tutti quei modi di dire di una volta, perennemente e costantemente sempre attuali, anche in questo caso non ci si può smentire: l'appetito viene mangiando !
Dopo la nostra prima serata svolta con Marcella ed Enrico a casa nostra, nel nostro 'sexy-ristorante', riusciamo ad organizzarci per poter completare l'opera che avevamo dato inizio la volta scorsa.
La serata si sarebbe svolta sulla falsa riga della precedente, dove però ci saremmo 'appagati' il nostro desiderio gastronomico con tutto ciò fosse di ... natura dolce. Per rimanere sul pezzo, una sorta di 'ciliegina sulla torta' !! Provvediamo all'acquisto di tutto quanto il necessario per il nostro intento, prendendo ogni possibile prodotto da poter utilizzare nel gioco nel quale ci stiamo deliberatamente imbattendo.
L'immancabile Nutella .... Nutkao (favolosa crema di nocciola 'chiara').... caramello liquido.... panna spry.... gelato assortito in varie fragranze... miele....marmellata... crostate di frutta da sminuzzare .... e... l'intrapredenza della mia lei, sempre più proiettata in questo suo nuovo e 'sorprendente' ruolo di partecipazione assoluta nel voler giocare...! Tutti ingredienti di buon auspicio :-)
Mentre ultimiamo tutti i preparativi di allestimento della cucina, dove avremmo dato inizio ai giochi, Marcella ed Enrico fanno il loro arrivo. Fatti i convenevoli saluti e dopo quattro chiacchere spensierate, apriamo una bottiglia di spumantino, bello fresco, per cominciare ad 'accendere' la serata, mentre la mia lei, nella veste di ottima padrona di casa, dà fine ai suoi preparativi, presentandosi a noi con un abito bianco sexy. totalmente trasparente, mostrandone tutte le sue grazie ed esaltandone tutte le sue caratteristiche in quel ... vedo e non vedo!
Io ero 'vestito' con la sola vestaglia in raso, corta, talmente corta che a malapena ne riuscivo a contenere la visione delle mie parti intime e completamente alla mercè di tutti noi. A quel punto, anche Marcella ed Enrico, si 'vollero preparare' per la serata. Lei, indossando quel suo 'baby-doll' leopardato che tanto ci era piacito la volta scorsa e lui indossando solo i boxer (che presto si sfilò da dosso!) e si ripresentarono a noi.
Io ed Enrico, da bravi cavalieri, decidemmo anche questa volta di renderci disponibili nel lasciare l'iniziativa alle nostre donne, libere di consumare tutto il ben di Dio preso, lasciando cosi i nostri corpi a loro completa disposizione, in modo che avrebbero fatto tutto ciò che avessero voluto e nel modo da loro desiderato.
Già dopo la prima 'portata', fatta di.... di tutto e di più, l'eccitazione saliva a più non posso. Le loro sapienti lingue, ci leccavano ogni centimetro quadrato dei nostri corpi, dove panna, nutella, gelato e pezzettini di crostata erano cosparsi ovunque. La comparsa di due piccoli vibratori, accolti con entusiasmo da tutti noi, contribuirono a rendere ancor di più 'eccitoso' quel gioco che era da poco iniziato. 'Lubrificati' da tutto ciò che era arrivato tra le nostre chiappe (quelle mie e quelle di Enrico) essi non fecero nessuna fatica ad 'entrare' dentro di noi, accendendo ulteriormente quel piacere che ormai era sovrano in tutti noi.
Un'improvviso nubifragio però, ci fece sospendere quel piacevole momento che stavamo vivendo. Con tutte le finestre aperte in casa, ci trovammo a dover fare i conti con acqua e grandine che faceva il suo ingresso da tutte le parti. In sala, per il forte vento, a fatica si riusciva a chiudere le imposte e in mansarda, dai lucernai lasciati aperti per il gran caldo di quei giorni, era entrata cosi tanta pioggia e grandine che era praticmente tutto allagato, il letto totalmente bagnato.
Io ed Enrico, completamente nudi, girovagamo per casa come due 'capitani coraggiosi' durante una ... 'tempesta perfetta!'
Improvvisamente, saltò anche la luce e con l'ausilio dei ns cellulari, riuscimmo ad accendere delle candele qua e la, riportando finalmente la situazione sotto controllo, e quella nuova ambientanzione fatta di poca luce e di totale penombra, ci permise di riprendere le cose la dove avevamo interrotto.
Io ed Enrico, ci sdraiammo nuovamente su quel tavolo, dove le nostre donne ripresero a coprirci di tutte quelle golosità che tanto piacciono a grandi e piccini, e mentre la mia lei mi cospargeva l'uccello con un'abbondante quantità di Nutkao, e rivolgendosi a Marcella le disse: ..."Cara... hai mai provato questa crema di cioccolata bianca? Vieni qui, gustati questa prelibatezza, non farti nessun problema nel farlo. Fidati che ne vale la pena, in tutti i sensi !"... e lasciò che lei prendesse con delicatezza il mio... 'cannolo siciliano' (viste le mie origini...eheheh...) ricoperto di così tanta crema 'cioccolosa', mentre lei, con il morbisoso 'flauto' di Enrico, nell'attesa che divenisse un bel 'biscottone' (....Banderas, non me ne volere... eheheheh....!) fece altrettanto.
Marcella sapeva il fatto suo. Abilmente, si stava gustando quel bel 'pasticcino' che la mia lei le aveva amorevolmente preparato, contribuendo poi a farlo 'crescere' dentro la sua bocca. Le tenevo dolcemente la testa tra le mie mani, accarezzandogliela e facendole gustare fino in fondo il mio ...'dolcetto'! Cominciai allora a toccarle il suo morbido seno; la sentivo sussultare di piacere ogni volta che glielo stringevo e che gli sfioravo i capezzoli, mentre le sfilavo di dosso quel suo baby-doll, rendendo più facile tutto ciò. Il suo piacere si manifestava palesamente in quello che lei faceva e in quello che io le facevo. Con una mano, raggiunsi la sua topa, completamente bagnata, e mentre lei continuava a succhiarmi magistralmente l'uccello, gli infilai dentro un paio di dita e contemporaneamente gli strofinavo la sua clitoride, che cominciava ad assumenre dimensioni quasi da... 'pisellino'. :-) Tutto questo, mentre la mia lei si gustava il 'biscottone' di Enrico e caparbiamente armeggiava con uno dei vibatori, ormai totalmente dentro di lui, accentuandone quel suo sano senso di 'dominatrice' che da un pò di tempo a questa parte, comincia a manifestarsi sempre di più.
Sotto l'effetto di quel pompino magistrale che Marcella eseguiva ormai da tempo con una maestria che poche hanno (e anche 'pochi' direi.... ehehehhe...) ero quasi pronto ad esplodere e uscendo da quella sua calda bocca, la invitai con un gesto a fermarsi. Lo scenario era pronto a cambiare. La mia lei si portò dietro a Marcella e dall'alto del tavolo, dove nel frattempo io ed Enrico ci eravamo posizionati in ginocchio per poter permetter a Marcella di poter continuare a gustarsi il 'mio cannolo siciliano' insieme al 'biscottone' di Enrico, la vidi armeggiare con lei, allargandole le gambe per poi 'veder sparire' la sua testa dalla mia visuale, mentre con il vibratore cominciò ad armeggiare anche dentro di lei. Dio mio come mi eccitava vederla cosi attiva con lei.
Scesi dal tavolo ed esortai la mia lei a sdraiarsi al fianco di Marcella, che ormai anch'essa sul punto di godere, non aspettava altro. Erano entrambe con i gomiti sul tavolo, fianco a fianco, due meravigliosi corpi invitanti. Enrico dietro Marcella ed io dietro la mia lei. Marcella e la mia lei cominciarono a baciarsi con passione. Sembrava quasi che non aspettassero altro per poter andare ulteriormente su di giri. Mentre li osservavo con interesse che si baciavano, ne accarezzai le loro teste, eccitandomi sempre di più a tal visione ma sopratutto nel vivere quel momento. A quel punto, cominciai a prendere da dietro la mia lei, tanta era la voglia di possederla, venendo poi copiosamente dentro di lei, mentre loro, Marcella e la mia lei, imperterrite, non smisero minimante di baciarsi ed io, nonostante il mio enorme orgasmo avuto, non smisi di continuare a dedicarmi al piacere della mia lei, ormai anch'essa pronta al godimento, continuando a penetrarla con il vibratore e con le dita.
Di colpo lei mi sfilò il vibratore dalle mani, per portarselo da sola nel punto a lei più gradito, e da li cominciò l'inizio del suo piacere totale. Enrico, dietro Marcella, in altrettanto modo, continuava a fare con lei, 'sollecitandola' abilmente e portandola quasi all'orgasmo.
Il tempo di qualche minuto che sentimmo il piacere di Marcella esplodere ed echeggiare nella cucina, seguita a brevissima distanza anche da quella della mia lei, che per l'occasione 'squirtò' in modo copioso sul pavimento: da urlo !!!
Quell'improvvisa... 'tromba d'aria' che quella sera causò allagamenti ovunque, bagnando in casa dappertutto e recando anche danni ingenti nella nostra zona, e quella... 'trombata in compagnia' che fece squirtare così abbondantemente la mia lei, resero la fantasica serata, una serata .... totalmente 'bagnata'!
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