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"UN SOGNO...DA CHAMPIONS LEAGUE !"


di pupona65
23.06.2015    |    1.937    |    9 8.5
"”Amore mio, vieni a prendermi quando è finita la partita, che ti stiamo aspettando !”..."
“UN 'SOGNO'.... DA CHAMPIONS LEAGUE !”


Sabato 6 giugno:
….a Modena, si svolge una nuova edizione del Mercato Europeo, una bella manifestazione di piazza, dove centinaia di operatori del settore ambulante, sfoggiano con orgoglio, le loro specialità del paese di provenienza o che essi rappresentano;
.... in riviera, la simpatica coppia di nostri amici, con i quali abbiamo trascorso la serata 'sexy-food', ci invita a trascorrere il week end in loro compagnia, nel proprio camper....
…su Sky e contemporaneamente su canale 5, viene trasmessa da Berlino, la finale di Champions League “Juventus-Barcellona” !
Vista la “rara” occasione dell'evento che non accadeva da ben 12 anni, (la Juve in una finale di Champions ! ! ! ) quella sera, optiamo per la visione di quella partita, nella quale era prevista anche una suggestiva cerimonia d'apertura e quindi, ci ordiniamo una pizza, che ci viene recapitata proprio a qualche minuto dall'inizio dell'evento.
Ci sistemiamo comodamente sul divano e tra le nostre mani, il cartone contenente quell'impasto 'croccante' di acqua e farina, arricchito da un succulento 'letto', fatto di mozzarella filante e di un saporito pomodoro, dove un'abbondante quantità di fette di salamino piccante, ci si adagiava in modo quasi... 'provocante'!
Tanto era invitante quella semplice pizza, che la mia immaginazione mi portò a paragonare quel suo invito a consumarla, quasi pari a quello di vedere la mia lei, conturbante e ammaliatrice nel suo sguardo sensuale e con il suo atteggiamento provocatorio, che indossando uno dei suoi tanti completi sexy, adagiata sul nostro lettone, mi invitasse ad unirmi a lei, guardandomi dritto negli occhi, mentre con il suo braccio disteso e il solo movimento del dito indice, mi indica la sola ed unica strada del piacere !
Quando si dice che cibo e sesso vanno di pari passo, forse non si esagera per niente... eheheh !!!
Guardai la pizza... guardai lei al mio fianco e... il ricordo di quanto appena immaginato, mi portò a fiondarmi su quella pizza, con ancora più voglia e desiderio di gustarmela tutta fino in fondo.
Dopo aver trasmesso un'esagerata carrellata di pubblicità di ogni genere ( che due palle !!! ) il collegamento con Berlino è finalmente cosa fatta. Ne ammiriamo con piacere la cerimonia di apertura di quella finale, fatta di suggestive coreografie, al termine delle quali lasciano spazio all'ingresso in campo delle due squadre contendenti il titolo di miglior squadra d'Europa !
Finalmente ha inizio la finale di Champions League! Io, con attenzione, ne seguo lo sviluppo, anche se devo dire che non sono poi un vero e proprio tifoso ultrà, mentre la mia lei, per niente amante del calcio, dopo quel momento di 'passionale complicità' nel divorarci insieme la pizza, si allontana dal divano, portando con se le nostre cagnoline a fare un giretto nel parco, lasciandomi da solo nel continuare a guardare la partita che già aveva preso la strada della 'sofferenza' visto che il Barcellona era già passato in vantaggio dopo soli cinque minuti. Già dalle premesse, si ipotizzava una partita di sofferenza per la squadra italiana, considerandone la netta superiorità dei catalani, data sopratutto dalla presenza in squadra di innumerevoli campioni (Messi, Neymar, Suarez per citarne solo alcuni !)
Mentre è fuori a passeggio con i cani, la mia lei, vuole approfittare di quella circostanza e poter ottimizzare il proprio tempo in qualcosa di più piacevole, che trascorrere quasi due ore ad assistere alla partita di calcio e quindi telefona alla sua grande amica massaggiatrice Gaia, una gran bella donna, alta, snella, longilinea, con un corpo da sballo e dalla chioma fluente, con la quale si fa veramente una gran fatica quando sei sotto le sue sapienti mani, a contenere la propria eccitazione, la propria erezione, da quanto è brava nell'arte del massaggio e da quanto sia attraente nella sua fisicità.
A completare il suo meraviglioso quadro, quella sua voce dolce, molto sensuale, che se ne rimani catalizzato, proprio non ti lascia scampo ! Puoi solo metterti a parlare di politica, discutere di finanza o metterti a disquisire sugli innumerevoli sbarchi di immigrati che si susseguono quotidianamente lungo le coste della nazione, per non cadere nella tentazione di commettere il più grosso errore che tu possa fare: quello di tradire la fiducia della tua lei... e poi... con una delle sue migliori amiche...! No no …. non può e non deve essere !
Mentre continuo ad assistere al dominio del Barcellona sulla Juventus, sempre sul punteggio di uno a zero per gli spagnoli, lei mi manda un messaggio dicendomi che sarebbe andata da Gaia per un massaggio. Subito dopo la vedo rientrare in casa e lasciati i cani, felici della loro piccola passeggiata, mi dice: ...”Allora amore mio..., io vado da Gaia a farmi fare un bel massaggio, ok? Tu continua a vederti la partita, poi al massimo ti faccio sapere qualcosa!”.... e con un sorriso sibillino, mi bacia ed esce, per raggiungere Gaia nel suo studio a poche centinaia di metri da casa nostra. Cosa avrà voluto dire con quel suo ...“poi ti faccio sapere qualcosa?”... Quella sua esclamazione portò la mia mente a fluttuare in un mare di fantasia, e mentre continuavo a guardare la partita che era già ormai arrivata alla fine del primo tempo, il risultato è ancora di uno a zero.
Ha inizio il secondo tempo, e in me aumenta il desiderio di speranza che la Juventus possa affrontare con più determinazione i propri avversari, ma nello stesso tempo la mia mente è in quella stanza, dove l'immagine di lei sdraiata nuda tra le mani sapienti di Gaia, capaci di portarti in uno stato di estasi totale, comincia a far crescere notevolmente la mia immaginazione e la mia eccitazione. Ecco che la 'vedo' abbandonarsi inerme, sotto le plasmanti e abili mani di Gaia, cospargere il suo corpo di unguenti profumati, tali da rendere più facile il suo già morbido passaggio delle sue mani. Vedo l'immagine di Gaia, nella penombra della stanza, addolcita da soavi melodie 'new age' che si diffondono nell'aria, con solo addosso un camice corto, leggermente sbottonato all'altezza del busto, dove se ne intravedono i suoi graziosi seni, che adornano il suo corpo.
Sono trascorsi una decina di minuti dall'inizio del secondo tempo, quando un sussulto mi riporta alla realtà: il telecronista impazzito mi 'sveglia' da quel mio sogno: la Juventus raggiunge il Barcellona sull'uno a uno, con uno splendido gol di Morata ! Condivido con immenso piacere quel momento, ma la mia mente era già tornata a quell'ultima mia immagine lasciata in sospeso: Gaia con il suo camice leggermente scollato, che chinandosi sul corpo di lei, ora supino sul lettino, lasciava sporgere i suoi piccoli e sodi seni, mentre continuava con vigore a massaggiargli la schiena, fino a scendere lungo i fianchi e una volta raggiunti i glutei, la mia lei, con naturalezza cominciò ad allargare le proprie gambe, consentendone un più agevole massaggio nell'interno coscia, fino a lasciarla raggiungere nella sua intimità, che cominciava ad essere totalmente rapita da quel sublime massaggio.
L'immagine di lei, così abbandonata, tra le mani di Gaia, mi eccitava terribilmente e faceva crescere terribilmente il mio desiderio di poter essere li ad assistere e condividere quanto stessi immaginando, forse il mio più grande desiderio di condivisione, di lei che amoreggia con passione con un'altra donna. Neanche il nuovo gol del Barcellona, portatosi nuovamente in vantaggio per due a uno, con Suarez ...'il cannibale'... -vista la sua attitudine, ogni tanto, a 'mordere' fisicamente i propri avversari- mi portò a desistere da quella mia immaginazione, che mi portava a 'vedere' quello che per me è (e rimane) uno dei miei più grandi desideri.
La Juventus aumentò di intensità i suoi ultimi assalti al Barcellona, con la speranza di poter pareggiare nuovamente e potersela poi giocare fino in fondo, con la possibilità di arrivare ai tempi supplementari e/o eventualmente anche alla lotteria dei calci di rigore. Ma anche la mia fantasia aumentava. Vedevo i loro corpi ormai totalmente avvinghiati tra loro, cosparsi di olio, che ne eliminava ogni possibile attrito, quasi come venisse loro l'aiuto nel far cadere, ogni residua inibizione da parte di entrambe, consentendone di poter lasciarsi andare totalmente, in ogni pratica utile a soddisfare il loro desiderio e tutto il loro piacere.
Ma non fu così... Per la Juventus, a pochi secondi dalla fine della partita, arrivò a subire il terzo gol del Barcellona con Neymar, sancendone quindi la fine delle ostilità e assegnandone il titolo di campione d'Europa alla squadra Blau-grana, e a me invece arrivò un messaggio di lei che diceva...”Amore mio, vieni a prendermi quando è finita la partita, che ti stiamo aspettando !”...
Eccitato da quella mia fantasia fatta durante tutta la partita, mi recai quasi di corsa da loro, con la speranza di poterle VERAMENTE trovare nel modo in cui le avevo immaginate nella mia mente, mentre invece, le trovai tranquillamente a chiacchierare con una tazza di caffè tra le mani e una sigaretta fumante.
….”Eccoti finalmente, ora ce ne possiamo andare a casuccia !”.... Mi avvicinai a lei, abbracciandola forte forte, quasi come a ringraziarla, a sua insaputa, di avermi fatto 'vivere' quei momenti di piacevole fantasia e con tutta calma ce ne tornammo abbracciati verso casa, discutendo piacevolmente di tutto quanto accaduto, sia nella realtà che nella mia fantasia. Fu comunque fantastico, e il parlarne con lei, fece si che le sue ultime parole... “Mai dire mai”... diventassero l'ennesima speranza di poter vivere nella realtà, quel mio sogno.
Come per la Juve, che sognò di riuscire nel suo intento di battere il Barcellona in quella partita, e di poter vincere la Champion League, anche per me rimase solo un bel sogno, quasi da sembrare vero, ma era stato solo un sogno. UN SOGNO …. da Champions League!!!
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