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Ilse, il mio trans con il cazzo da sogno


di violettaselvaggia
28.04.2012    |    37.438    |    0 8.7
"Decisamente fuori dall’ordinario..."
Ho conosciuto un ragazzo incantevole: Ilse. Un tedeschino, anzi una tedeschina da sballo. Decisamente fuori dall’ordinario. Vent’anni. Snello, un culetto rotondo che non disdegna di mettere in mostra quando è contenuto in attillati jeans, gambe affusolate con cosce però in carne, occhi stranamente scuri e cerchiati, lunghe ciglia, vitino da vespa ma con un seno prorompente: l’unico ritocco che si è fatto praticare dal chirurgo plastico, labbra carnose, zero peluria in ogni parte del suo corpicino. Capelli neri lunghi che porta a coda di cavallo ma che quando li scioglie conferiscono ad Ilse una snsualità tutta femminile e lo rendono desiderabile. E nella nostra prima notte d’intimità ho scoperto che Ilse nel suo essere trans ha un elemento che per chi si ritiene un raffinato del sesso –e, credetemi, io lo sono- considera una rarità e tanto preziosa. Pensate subito ad un gran cazzo, una di quelle stanghe che possono perforare anche il culo più resistente? Niente di tutto questo: Ilse ha un cazzetto in miniatura. Non porta grossi coglioni ma due palline pendule. Quando me le trovo in bocca è una goduria al pari di quando gli gioco e lecco il pisellino. Finalmente ho trovato il partner ideale e quel cazzo che ho sempre desiderato in tanti anni da bisex. Invece ho sempre avuto amanti con peni grossi e lunghi, tozzi, Come del resto è quello che “calzo” io sotto i pantaloni. Ilse quando te la ritrovi nel letto ti dà la sensazione di essere con un maschietto che vuole e sa essere soprattutto donna. E con il culetto fa delle cose meravigliose.
L’ho già posseduto una diecina di volte nel mese circa di conoscenza. Il suo uomo che lo mantiene è un collega del mio Heins che è ignaro ovviamente di quel che c’è fra me ed Ilse(vero nome Franz). Il “vecchio” di Ilse attualmente è in America e deve restarvi un anno.
La nostra relazione si consolida giorno dopo giorno, anzi scopata dopo scopata. Ilse prima e dopo le chiavate, i pompini, le sborrate mi implora: giura che non mi lascerai. Sei diventato importante per me. E mi ha persino giurato e stragiurato che quel bell’esile ma appagante piccolo cazzo così come il suo delizioso culetto non li darà a nessun altro oltre che al suo amante ed a me. Ieri notte approfittando dell’assenza di Heins, in Cina per lavoro, l’ho portato a casa mia. Una notte da sballo. Sotto il capotto di pelle nera era vestito da donna. Una ventenne arrapante, da sballo. Abbiamo fatto l’amore almeno sborrando cinque volte e godendo senza soste. Nel fare i 69 Ilse è divina. Si prende in bocca il mio gran bel cazzo e lo deliia di leccate, slinguacciate, carezze. Io invece gioco il suo cazzo in minitura e lui gode in silenzio. Quando gode di culo Ilse è indeminiato. Grida un pò perchè vuole che gli faccia male ma gioca di natiche che il mio cazzo lo seno come prigioniero di una morsa.
L’ultima della notte, Ilse ha voluto farla a modo suo. Mi ha steso supino, lui si è messo in piedi sopra di me e mi ha pisciato sul petto, sul viso, ne ho avuto persino in bocca. Sensazioni indescrivibili. Poi pin piano si è avvicinato alla mia bocca e gli ho preso in bocca il cazzetto indurito fino a farlo godere. Ha fatto un movimento all’indietro e si è ficcato tutto il mio cazzo duro nel suo culetto facendo su e giù, dentro e fuori. Ho goduto intensamente anche nel sentire le cose che mi diceva che sono, in un rapporto come il nostro ,un valore aggiunto: “sono la tua troietta, dimmi che ti piaccio” Ed io di rimando mentre gli torturavo i capezzoli turgidi e gli accarezzavo il seno e lui mi graffiava a sangue il petto, non potevo fare a meno di gridare: troietta, il tuo culo è meglio di una figa calda, tienilo tutto dentro il mio cazzo, fai,forte, muoviti veloce, fammi godere. Presto che poi voglio il tuo pisellino.” Dopo avermi fatto impazzire dal piacere mi sono fatto chiavare dal suo pisellino indurito. Una godura fino a quando abbiamo avuto una goccia di sborra da buttar fuori e sentirla nelle nostre bocche e nel culo. Non rinuncerò facilmente ad Ilse. Il cazzo mi piace se è una miniatura come quello di Ilse impazzisco per prenderlo in ogni modo. Chi mi scopa dice che sono un amante perfetto. Naturalmente tanto puttana e troia.
Per un pò di tempo non vi racconterò altri “spaccati di vita bisex” perchè vado in ferie in Italia. Ilse verrà con me e le nostre notti di sesso continueranno. La mostra libidine è senza freni. Ma i nostri cazzi e culi non sono in vendita. Neppure per tutti. A presto , scrivetemi. (violetta [email protected])

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