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trio

INVIDIA UN PO'


di coppianewmax
19.01.2023    |    225    |    1 9.0
"Ma Mary (io) non la fa passare liscia così facilmente..."
Don Bairo è nato per gioco, per una scommessa tra me e Barbara. "Scommetto che non riesci a scrivere un racconto hot". In realtà, non ero neanche a conoscenza di questo sito, ma la mia amica si, e anche i nostri mariti. A me piace molto scrivere, l'ho sempre fatto, ma non ho mai scritto di sesso fino ad ora. Accetto la scommessa, anche se in palio non c'era niente di ché, ci scambiamo sempre foto di nudo, di posizioni o situazioni strane, quindi la posta poteva essere giusto una cena. Ho scritto questo famoso racconto, all'inizio timidamente, poi piano piano, con sempre maggiore coinvolgimento, sia mentale che fisico (per " fisico", intendo che mentre lo scrivevo, ci siamo eccitati, abbiamo lasciato il racconto a metà e abbiamo scopato con molto trasporto). Il racconto è stato postato, ottenendo una marea di voti, di commenti positivi, fino alla nascita di un
Fan club creato da Sabrina. Ma insieme al "successo" (dove non si vince e non si perde niente), è nata anche l'invidia di molte persone, che mettono in dubbio la mia onestà, o l'onestà dei gestori (o gestrici) del sito. Decido quindi, d'accordo con Giovanni, di non postare più niente, perché voglio vivere serena, scopare come mi pare e continuare lo scambio di foto solo con Barbara e Alberto. Ma... beh, sì, c'è un ma...
Continuo a scrivere racconti, condividendoli solo con la mia amica, che, a mia insaputa e d'accordo con Giovanni, continuano a postare nel sito. Come l'ho scoperto? Il sesso, ha bisogno di essere ravvivato e cercavo una storia scritta da altri, per fare una sorpresa a mio marito...e la sorpresa l'ho avuta io. Ma Mary (io) non la fa passare liscia così facilmente... e scatta la vendetta!!Prendo spunto da uno dei miei racconti e
Invito Andrea a cena, anche se Giovanni è fuori per lavoro. Faccio un bagno rilassante, metto una crema corpo che lascia riflessi dorati sulla
Pelle, indosso un reggiseno (ho una quinta naturale!) in pizzo nero, coordinato con un tanga che copre ben poco, calze in seta nere e un vestitino nero stretto stretto, con un enorme
Spacco sul davanti, che si apre ad ogni passo, lasciando intravedere il pizzo degli slip. Questo abito è il "vestito di scena" per le nostre serate più porche. Cerco la videocamera, cancello i vecchi video già scambiati con Barbara, e la metto sul mobile del soggiorno, puntato dritto sul divano. Sono le otto di sera e Andrea è puntualissimo, elegante come non mai e già a conoscenza del mio piano (figuriamoci se si fa scappare un'occasione simile!). Già sulla porta, mi bacia con passione, anche se non a favore di telecamera, visto che siamo nell'altra
Stanza, ma mi godo quel bacio, che desidero da un pezzo. Ci spostiamo in soggiorno accendo candele sparse ovunque (e che io adoro) e spengo la luce. Metto un CD di Baglioni, il mio cantante preferito, ma tengo il volume bassissimo... Ad Andrea non importa molto del mio piano, mi desidera da molto tempo, ma approfitta volentieri del situazione quindi... Ciak, si gira!
Si avvicina lentamente, lo sguardo quasi cupo... è molto alto, quindi deve piegare la testa per guardarmi negli occhi... cerca una conferma, la trova, abbassa il capo, posa le sue labbra sulle mie, la lingua schiude la mia bocca, la spinge dentro a cercare la mia, la lecca, la accarezza, gusta la mia saliva e io bevo la sua. Le mani appoggiate sul mio collo, si muovono con dolcezza, le dita tra i miei capelli. Poi le carezze si spostano alle spalle, alla schiena, al seno. I capezzoli turgidi
Premono sotto il vestito, eccitando ancora di più, lo sguardo di Andrea, che prende quella piccola Ciliegia, ha le dita, strofinando un po’ e facendoli indurire ulteriormente. Ora una mano mi cinge la Vita, mentre l’altra, birichina, va sotto il profondo spacco del vestito, cerca il piccolo triangolino di pizzo, lo scosta con le dita e va dentro, a cercare la mia pelle calda e morbida. Un dito continua la ricerca, apre le mie grandi labbra, si sposta fino alla vulva e lo infila dentro. Sono bagnatissima e Andrea apprezza, toglie il dito e se lo porta alla bocca, lo succhia e lo ripulisce per bene, poi di nuovo si impadronisce
Della mia bocca, per farmi sentire il sapore dei miei umori...E la telecamera continua a riprendere...Forse il gioco sta andando troppo oltre, forse dovrei fermarmi... forse, ma non ho più la forza di fermarmi. E dimentico la telecamera e Andrea dimentica il piano...
Continua a baciarmi, e ad ogni piccola protesta, il bacio diventa più profondo, più intimo... e la mano finisce di nuovo nella mia figa. Un dito, due dita... tre dita! Mi sento quasi squarciare, le gambe tremano, ma Andrea mi sorregge, mi stringe più forte e la mano sparisce tutta sotto al vestito, solo io so che anche le dita sono sparite, molto molto più in fondo... i respiri
Affannosi, il corpo caldo e tremante, il desiderio che cresce... la mano poggiata sul fianco di sposta per abbassare le spalline del vestito, che scivola giù, lasciando libero il seno e. per forza deve togliere le dita dalla vagina, per far scivolare giù il vestito. Sono lì, col reggiseno sganciato, con gli slip spastati, con le autoreggenti smagliate dell'orologio di Andrea... che si avvicina ancora, mi prende per una gamba e se la porta alla vita, la mano dietro al mio sedere
Sposta ancora lo slip e inizia a massaggiare la figa bagnatissima, porta gli umori verso il
Mio culetto, facendo avanti e indietro, sfregando delicatamente il perineo... il pizzo delicato si rompe e l'indumento cade...e Andrea si eccita ancora di più, infila il dito dentro il mio culetto, muovendolo delicatamente... sono in un altro mondo, fatto di estasi quasi appagata... quasi!! Andrea mi lascia all'improvviso, ma solo per togliersi la camicia, i pantaloni e un aderentissimo slip, lasciando libero il suo "bimbo", duro come un bastone... si avvicina di nuovo, mostrando con orgoglio quel mega attrezzo, ritto solo per me, mi riprende la gamba, se la riporta al fianco, mi spinge con forza al muro, apre la mia piccola "tana " con una mano e appoggia il pene, che si posiziona esattamente all'entrata del paradiso. Una piccola spinta e il glande va dentro senza fatica, aiutato dai miei umori, poi un colpo di bacino e lo spinge tutto dentro. Un piccolo gemito, ma subito
i corpi si uniscono, si mischiano, si muovono, una danza senza tempo e senza fine... il mio bacino agevola il suo per rendere la spinta ancora più profonda, la sua bocca riprende la mia, soffocando i miei gemiti nei suoi... la gamba sembra di gelatina, non mi reggo più in piedi e Andrea mi tiene per i glutei con entrambe le mani, le mie gambe sui suoi fianchi, appoggiata al muro... pompa con vigore, velocemente, gli cingo il collo con le braccia, il seno schiacciato al suo petto... sento il cazzo che si gonfia e la figa che pulsa impazzita, ho voglia di fare pipì, anzi è solo la sensazione, il cazzo che sbatte fino alla vescica... gli umori che escono fuori, scendono fin sotto le natiche... il cazzo si irrigidisce, un' esplosione e spruzzi di sperma sbattono nella mia carne pulsante, tremo, mi irrigidisco e sento altri piccoli schizzi uscire dalla mia vagina, non riesco a fermarmi, il bacino si muove
Convulsamente, poi il respiro diventa più regolare, il battito cardiaco normale e.... un applauso!! "Bravi bravi!!". Oddio, Giovanni!! Mio marito si è goduto buona parte dello spettacolo, senza che io me ne accorgessi... e Andrea sorride!! Ma è scemo? E perché mio marito è nudo? ...
E poi capisco... si sono messi d'accordo!! E.. si stanno avvicinando entrambi... E... mmm... Andrea mi fa piegare la schiena in avanti per farsi succhiare il cazzo di nuovo duro e Giovanni lo aiuta spingendo in basso la mia schiena, mi allarga le gambe e un dolore mi squarcia il culetto. Spinge tutto il cazzo dentro, senza prepararmi prima... questa la pagherà cara!!... E inizia a pompare, e ad ogni spinta il pene si ingrossa, pulsa... Andrea aiuta la mia bocca con la sua mano, si sega in modo delizioso, mi eccito di nuovo, e mi lascio pompare da Giovanni, che agevola le spinte della mia bocca sul cazzo del mio amichetto. Sento gli umori che mi escono dalla fica, scendono nelle cosce, il culetto sempre più morbido, accoglie tutto il cazzo di mio marito... fa male e mi piace, e Andrea viene nella mia bocca, nella faccia...poi mi prende di nuovo in braccio, con le gambe intorno alla sua vita, mi spinge il pene ancora turgido, tutto il figa, mentre Giovanni mi spinge in avanti a colpi di cazzo. Sento i due membri che si sfiorano, come se si accarezzassero tra loro, la mia carne pulsa e i muscoli stringono entrambi quei peni, più per dare piacere a me che a loro... di nuovo il calore mi pervade, il bacino si muove velocemente, Giovanni mi tiene ferma per un secondo, sborra tutto il suo sperma dentro il mio culetto e i miei gemiti di piacere aumentano, fino al culmine di un piacere infinito.
Ci vuole del tempo per tornare alla realtà e quando succede, Giovanni mi dice "questo
Filmino lo pubblichiamo? ". Nooooo !!! Ci manca solo che qualche invidioso/a sollevi altri dubbi. Preferisco far sollevare cazzi e far bagnare fiche!!
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