FESTA IN MASCHERA

Bene, bene!! Un'altra festa organizzata dagli amici di Giovanni. Uff, io odio le feste... e in più, come se non bastasse, è una festa in maschera!! Parlare con persone che non conosco, capirai che divertimento!!
Ma Giovanni ha detto che stavolta sarà diverso...è una festa "piccante"... e so cosa intende lui per festa "piccante"... porcellino!! La cosa mi stuzzica, ma comunque, preferisco limitare la conversazione, quindi scelgo sia per me che per mio marito, che mi ha lasciato carta bianca, un costume da mimo. Dai, è simpatica... una maschera in lattice tutta bianca, lascia scoperti solo gli occhi e la bocca... e poi non si parla!! Per conversare abbiamo un album e un pennarello. Neanche mia madre mi riconoscerebbe!! Fighissimo! Sotto la tuta bianca aderente, indosso solo gli slip e fantasmini ai piedi, perfetti con le scarpe basse e chiuse.
Giovanni è uguale a me, solo che da lui si vede il "pacco", mentre da me le tettone. Arriviamo che la festa è già iniziata da un pezzo, vedo le bottiglie già mezze vuote, quindi l'atmosfera si sta già scaldando. Più o meno credo ci siano una quindicina di coppie e il tema della serata è appunto lo scambio di coppia. Da un piccolo barattolo usato, dobbiamo estrarre un biglietto, per scoprire la coppia che il fato ha scelto per noi... bene, il sergente Garcia e Heidi!! Che abbinamento del cavolo! Speriamo siano almeno piacevoli. Giovanni mi guarda, è curioso di vedere la coppia che dovrà giocare con noi, mi prende per mano e ci avviamo verso lo stanzino abbinato ad ogni coppia sorteggiata (si faranno turni di due ore). Lo stanzino è in penombra, la musica del salone smorza il silenzio. Mio marito mi stringe la mano più forte, come per darmi coraggio, come per dire "io sono con te". La coppia si avvicina e per poco non svengo... anche Giovanni si è irrigidito... forse è uno scherzo e anche di cattivo gusto, ma no, è tutto vero... quel ciccione del sergente Garcia è il mio ex e Heidi è la ex di Giovanni!! Anzi, nel suo caso, è una ex amante, sorella della sua vera ex!! Insomma, stava per scoppiare un casino. Loro iniziano a parlare e noi mimi, scriviamo piccole risposte... ovviamente loro non ci hanno riconosciuto... Garcia inizia a parlare con me, dice che sono molto bella, fisico mozzafiato, trasgressiva, che ha sempre desiderato una donna come me, aggiunge, a sproposito, che la sua ex (io) è una stronza, che non lo faceva scopare, che non gli dava mai il culo e che l'aveva lasciata lui, perché lei è una gran troia (pure contraddittorio!). Menomale che non potevo parlare!! Giovanni stava diventando nero di rabbia, mi guarda in modo complice e so cosa mi sta chiedendo in silenzio.Ok, ci sto!! Anche la sua ex è abbastanza sciatta, di quelle che credono che il mondo giri intorno a loro...
Io e mio marito scriviamo di poter tenere le maschere e loro acconsentono. Ci spogliamo... non avevo molto addosso, purtroppo!! Garcia si avvicina a me e inizia a toccarmi in mezzo alle gambe... non sa cosa siano i preliminari... con le mani viscide inizia a masturbarsi per far indurire il cazzo e con l'altra infila più dita che può, dentro la mia vagina, abbastanza secca in quel momento. Dice che sono una gran troia, che lo sente da quanto sono bagnata per il desiderio che ho di lui. Ingoio un conato di vomito, chiudo gli occhi e lascio che mi faccia sdraiare sul divanetto. Mi apre le gambe e con la mano che ancora sega il suo cazzo, spinge l'attrezzo mezzo moscio dentro la mia vagina. Inizia a pompare veloce, per non farlo ammosciare...
Per riuscire a sopportare lo schifo, mi giro
verso Giovanni, come per dargli coraggio, ma noto, con cattiveria, che ha il pene dritto e duro come il marmo e che sta leccando le tette di quella stronza. Le sue mani la stanno massaggiando... le mette una mano sul sedere, le infila un dito dentro il buchino... la tiene appiccicata al muro, le solleva una gamba per farsi cingere il fianco e le spinte il cazzo dentro la vagina. La sento urlare di piacere e vedo che Giovanni la pompa con vigore. Non mi pare così disgustato... ora sono davvero arrabbiata!! Lascio che questo viscido mi scopi e sopporto le sue frasi offensive "accavalla le gambe, perché sei larga!! Adesso ti scopo il culo!!" e anche "dai, mettimi un dito in culo"! Menomale che almeno era obbligatorio l'uso del preservativo!!

Si solleva, mi mette a 90 sul divano e infila il cazzo nel mio buchino, facendomi male, ma cerco di non urlare, anzi, simulo un modo abbastanza teatrale, un orgasmo con urlo finale , così che il sergente Garcia venga subito, dopo due o tre pompatine. Toglie subito il pene diventato subito moscio, dal mio culetto e lascia mezzo profilattico dentro... credo lo abbia preso di due misure più grandi del dovuto!! Finisco di togliere il lattice con le mani e vedo la sua faccia soddisfatta, come se avesse fatto godere un esercito di donne!! Intanto Giovanni ha fatto girare la sua ex è l'ha messa a novanta, tenendole per un fianco. Ma... non ha il preservativo!! Questa gliela faccio pagare cara...
Incrocio il suo sguardo e vedo un lampo maligno... cosa starà pensando?
Inizia a pompare la sua ex, che gode come una matta, prendendo la mano di mio marito e infilandosela nella fica decisamente larga, anche perché l'arto sparisce quasi del tutto dentro. Ormai ci siamo, lei urla di piacere e Giovanni la sbatte decisamente molto forte...
all'improvviso toglie il cazzo gonfissimo ed eiacula tutto lo sperma che ha accumulato durante la vigorosa pompata, dritto sulla schiena e sui capelli di lei!! Mi viene quasi da ridere... ho capito perché non aveva il preservativo.. lei odiava farsi sborrare i capelli!!! In quell'istante, credo che lei lo abbia riconosciuto!! Ma non dice niente, mentre Garcia è di nuovo eccitato e inizia a scorrere il pene, cercando di farlo indurire. In teoria, adesso dovrebbe esserci lo scambio, o le due lei si scopano, ma io sono etero, oppure i due lui... ma anche Giovanni è etero. Non rimane che ricomporre le coppie e far vedere agli altri lo spettacolo, ma Heidi, con la faccia arrossata e in evidente imbarazzo, declina l'invito e lascia che il suo accompagnatore rimanga ancora con noi. E adesso?...Non voglio più le sue mani viscide addosso, né voglio fingere un orgasmo... voglio godere!!! Idea!!... scrivo sul foglio " accetti di essere legato alla sedia e goderti lo spettacolo? ". La risposta è scontata: SIIII !!! Giovanni si sta divertendo all'idea dello scherzetto... lo leghiamo allo schienale della sedia, con le braccia indietro, con i lembi del grembiulino che la sua Heidi aveva dimenticato, nella fretta di sparire. Giovanni si pulisce con delle salviette, in dotazione con lo stanzino, si avvicina da me e inizia a baciami... con la scopa la bocca e io assecondo i suoi movimenti... bevo la sua saliva e lui la mia. Ha di nuovo il cazzo duro, lo sento che pulsa sulla mia pancia. Mi cinge entrambi i seni con le sue grandi mani abbassa la testa e inizia a succhiare i capezzoli, ora dure come due nocciole. Con la lingua scende tra di essi, fino all'ombelico... si ferma un attimo, forse ha ricordato il cazzo di Garcia che mi scopava... ma è solo un attimo... scende più giù, si inginocchia, mentre le mie mani premono la sua testa, per farla aderire al mio pube. Ora la sua lingua inizia a giocare nella mia vulva... le gambe mi tremano... adoro quando sollecita le mie piccole labbra. Infila la lingua dentro la mia fica, che finalmente si è bagnata, inizia ad assaporare i miei umori....con la testa e la lingua, spinge il mio bacino per farmi sedere nel divano, perché davvero non mi reggo più in piedi. Lui rimane ancora inginocchiato, con la testa sprofondata tra le mie gambe, quando una voce biascicata ci fa tornare alla realtà "dai, scopala, falla godere la troia". È davvero troppo!!! Giovanni si tira un attimo su, mi guarda e io mi fido di lui... allarga le mie gambe e infila tutto il cazzo dentro la mia fica. Inizia una danza, avanti e indietro, dentro e fuori, vulva vagina, vagina utero. Lo sentivo dentro, così in fondo, che la pancia si sollevava ad ogni pompata. L'eccitazione prende entrambi, non sentiamo più le parole del mio ex, i suoi insulti da maschio
in calore col cazzo moscio... mi marito continua a muovere il bacino in avanti e indietro... ora dura di più, ma seconda sborrata è sempre la migliore!!! Ma il gioco deve continuare... c'è ancora una cosa da fare e io lo so, lo capisco... esce dalla mia vagina, mi fa mettere in ginocchio per terra, con la pancia appoggiata al divano. Apre le mie natiche e mostra al sergente, legato ed eccitato, come schiude il mio buchino con le dita, come lo bagna con i miei umori, poi mi prende i fianchi con entrambe le mani e spinge dentro di me, prima il glande e poi con delicata impazienza, tutto il suo membro, tutti quei 20 centimetri di piacere infinito. Si muove lentamente, ma con decisione...
Poi mi solleva, restando sempre dentro di me e mi indirizza verso il mio ex... mi para davanti a lui e mi spinge fino alla sua faccia offrendogli la mia fica pulsante di desiderio. Lascia che vi infili la lingua, che
assapori i miei umori, mentre continua a pomparmi... per una volta nella sua vita, il mio ex mi sta leccando bene la fica, sta solleticando il mio clitoride, mentre Giovanni si muove ora velocemente... anch'io non resisto più... prima mando il bacino in avanti per farmi scopare ancora la fica, sento i miei umori che gli bagnano la lingua, poi spingo il sedere indietro e accolgo lo sperma caldo di Giovanni dentro di me. I nostri sospiri si confondono, e poi parole di piacere escono dalla mia bocca. Ops... non dovevo parlare!!! All'improvviso il mio ex mi riconosce, diventa rosso, poi bordeaux, poi viola. Giovanni lo libera e Garcia fa per avvicinarsi, mi vuole scopare!!! Ma mi marito lo ferma, lo sguardo minaccioso...
È passata una settimana da quel giorno. Della ex di Giovanni non c'è più traccia, mentre il mio ex mi manda ogni giorno rose rosse e si dice innamorato di me.
La prossima festa sarà di sicuro senza maschere!!!