LEZIONE DI BALLO

L'idea mi è venuta guardando un programma in TV... mi piacerebbe andare a lezioni di ballo. Liscio, per l'esattezza. Tutti pensano che sia una cosa da vecchi, ma quel programma mi ha preso moltissimo. Cerchiamo qualcosa nel nostro paese e Giovanni sceglie un maestro con recensioni decisamente buone. Due lezioni a settimana... iniziamo martedì. Ci sono una decina di coppie, più tre uomini e una donna senza partner. Il maestro di ballo è decisamente interessante, sulla quarantina, magro, altezza media, capelli corti biondi e occhi nocciola caldo, labbra carnose e fossetta nel mento. Indossa un pantalone classico nero, una camicia bianca e fa cambio scarpa, indossando un mocassino nero, di morbida pelle. Alberto (questo è il suo nome), mette una musica in sottofondo, che, ci spiega, è una base per la mazurka. All'inizio è tutto noioso: lento, veloce,veloce,lento, uno, due tre quattro e cose simili. Giovanni mi ha già schiacciato i piedi un paio di volte e vedo che anche le altre coppie non sono messe meglio. Si passa ora al ballo vero e proprio e il maestro cerca una dama... una a caso... me!! Oddio... già immagino le figuracce...Giovanni è ben felice di cedermi, così si può sedere a guardare...Alberto mi cinge la vita... un tocco forte e deciso, per un corpo così magro. Spiega ad alta voce, che è il cavaliere che deve guidare la dama; piede avanti, avanti, giro...io mi lascio guidare, i miei piedi non toccano neanche il pavimento, mi sembra di volare. Sento il suo corpo che si attacca al mio, ha un profumo sensuale, una voce calda... sento gli sguardi di tutti su di noi. Cerco Giovanni con gli occhi... lui mi sta fissando, ha uno sguardo molto malizioso. Passiamo da un ballo all'altro, e ogni volta Alberto prende me tra le braccia. Questo tango è. erotico!!! Mi ritrovo con la sua coscia tra le mie, sento il viso che si infiamma, tremo... tutti ci stanno fissando, anche mio marito, che al contrario mio, si sta proprio divertendo...Il mio maestro mi fa girare un paio di volte, a numero 8... mi gira la testa...e poi di nuovo tra le sue braccia... e di nuovo i nostri corpi attaccati e la sua gamba tra le mie. Mi sta fissando e spudoratamente, preme ancora un po’, fino a far appoggiare la mia anca sul suo basso ventre... è eccitato!!! Cavolo, lo sento...è durissimo!! Mi sembra di essere nuda in mezzo alla stanza. La musica finisce e tutti iniziano ad applaudire... anche mio marito!!! Mi rendo conto solo adesso, che abbiamo ballato solo noi !! La lezione è finita, per fortuna. Giovanni si avvicina e, senza consultarmi, chiede al maestro se dà anche lezioni private, guardandolo in modo un po’ strano. Lui risponde di sì, ma solo il
Sabato sera e si scambiano i numeri di telefono. Mah... non mi sembra un'idea brillante...La settimana passa velocemente e il sabato sembra che in casa ci sia molta euforia, soprattutto da parte di Giovanni. Mi dice che va un attimo in profumeria sotto casa per comprare il suo dopobarba preferito, ma prima di uscire mi bacia con tale passione, che il mio sangue inizia a scaldarsi. Poi una frase strana "SEI MIA". Boh...Il pranzo del sabato è sempre leggero, anche perché la sera di solito usciamo, quindi posso dedicarmi alla depilazione e alla piega dei capelli. Una doccia veloce e indosso un abito semplicissimo, nero, aderente, con uno spacco inguinale. Niente biancheria intima, visto che tanto dobbiamo stare a casa. Mi faccio chiudere la lampo dietro la schiena e completo il tutto con scarpe alte nere, con suola liscia, adatta per il ballo. Anche Giovanni si prepara, con attenzione ai particolari. Sono quasi le 18... sentiamo il campanello... prima di aprire la porta, Giovanni mi dice di nuovo "sei mia”. Alberto è ancora più bello di martedì sera, con pantalone nero un po’ aderente, che mette in risalto le cosce muscolose e. la "conchiglia” e una camicia viola scuro, che fascia i suoi pettorali. Non abbiamo pattuito il prezzo, ma poco importa. Accende il suo PC portatile e inizia a diffondersi nella stanza, una piacevole melodia... di nuovo il tango!! Guardo mio marito, in attesa di una sua reazione, ma mi spinge con dolcezza verso il nostro maestro. Alberto mette la sua mano destra sul mio fianco sinistro e con l'altra mano prende la mia, appoggiando solo il palmo sul mio palmo... avanti, avanti, stop, avanti giro, rigiro...e. la sua coscia tra le mie, quel profumo inebriante... le sue labbra vicino al mio collo, il suo respiro caldo... Giovanni è seduto, ci guarda e sorride... fissa Alberto, che fa un leggero cenno con gli occhi... la sua bocca di nuovo sul mio collo, la mano scende sui miei glutei, spingendo il mio bacino più vicino al suo. Porta la mia mano dietro il suo collo... ora i nostri corpi sono incollati e decisamente fuori ritmo con la musica... sento il suo cazzo diventare duro e cerco mio marito con gli occhi... lui non perde un solo movimento e di mette la mano sul cazzo già gonfio... beh, se la situazione lo eccita, perché no? Divento più morbida tra le mani del maestro, lascio che tocchi i miei capelli, il mio collo, la schiena...e ora il seno già duro per l'eccitazione. Respiro il suo profumo fino a riempirmi i polmoni... sento la sua mano che mi tira giù la lampo del
Vestito, che cade a terra, lasciandomi nuda. Anche Giovanni ha aperto i suoi pantaloni e lo vedo con cazzo indurito tra l mani. Ho le gambe molli come
gelatina... Alberto mi toglie anche le scarpe e inizia a massaggiarmi le gambe dalla caviglia... mani forti e delicate al tempo stesso , e su... polpacci, cosce... con labbra esigenti inizia a baciare il mio inguine, il pube perfettamente depilato... introduce la lingua tra le mie grandi labbra e più in fondo, fino alla vulva umida w fremente... è lì davanti a me, inginocchiato... si toglie la camicia, poi le scarpe e i pantaloni... prende le mie mani e le porta sui suoi boxer , se li fa tirare giù, ed esce fuori un cazzo grossissimo, non molto lungo, dritto e duro. Le sue mani sulle mie, che porta sulle palle calde e gonfie. Mi viene l'acquolina in bocca e mi chino a baciare quell'attrezzo così invitante, che in pochi secondi ho tutto dentro la bocca. Anche mio marito inizia a spogliarsi, ha il cazzo pronto per essere succhiato... si avvicina ad Alberto, uno affianco all'altro... mi prendono la testa a turno, ora l'uno ora l'altro, e mi scopano la bocca, con desiderio e porcaggine allo stesso tempo. Quando ho un cazzo in bocca l'altro è tra le mie mani... lì sento duri e pronti, voglio bere dal cazzo di mio marito, ma lui lo tira fuori velocemente e riempire le mie tettone di sperma caldo, mentre Alberto non contiene la sborrata nella mia mano... mi rimetto in piedi... ho fatto un buon lavoro... sorrido...ma mio marito e il mio maestro di ballo, hanno altro in mente...
Giovanni mi porta in camera da letto e Alberto ci segue... mi fanno sdraiare sul letto con la pancia in su e iniziano a baciare ogni centimetro della mia pelle, sento le loro lingue umide che tracciano il loro passaggio sul mio corpo... Giovanni mette la testa tra le mie gambe e spinge la lingua dentro la mia fica allagata... lecca gli umori, li gusta... allarga le grandi labbra con le mani, scopre l'apertura della vulva e mette dentro il dito indice e il medio, mentre Alberto si inginocchia vicino alla mia faccia e infila il suo cazzo ancora duro, dentro la mia bocca. Iniziamo a scoparmi insieme, la bocca col cazzo e la fica con le dita... ho voglia di venire... sento che inizio a pulsare, a inarcare il bacino...ma loro si fermano... Alberto si corica sul letto e mi tira sopra il suo corpo. Ho le gambe divaricate e la mia voglia che ancora non ha trovato pace, ha la meglio. Mi siedo sul cazzo di Alberto, sottovalutando un po’ le sue dimensioni e un piccolo lamento esce dalle mie labbra, quando il pene allarga di molti centimetri la mia fica calda. Il piacere ha la meglio sul dolore e inizio a muovermi su quel corpo ancora sconosciuto... ma lui vuole altro... prende le mie gambe e le fa piegare, fin sotto le sue ascelle, col cazzo sempre più dentro di me, fa aderire il mio corpo al suo e riesce a succhiarmi un capezzolo. Ho il Mio buchino segreto completamente aperto dalla posizione, ma io... sono vergine!! Non ho mai voluto, ho paura del dolore... ma Alberto non me lo chiede, continua a dare colpi di bacino dentro la mia fica... poi le mani di Giovanni iniziano a toccare la mia schiena... con un dito scende lentamente dal collo, lungo tutta la colonna vertebrale.... Ho i brividi, il piacere mi offusca i pensieri... Alberto si muove ritmicamente... Giovanni guarda il mio buchino... lo vede aperto, invitante e inizia a massaggiarlo con un dito, ben lubrificato dai miei umori. Cerca di metterlo dentro, ma ancora una volta, come sempre, trova la mia resistenza... ha il cazzo quasi viola dall'eccitazione... lancia uno sguardo complice ad Alberto, che preme la mia testa sulla sua bocca con una mano e si impadronisce della mia lingua, muovendo il pene velocemente, soffocando ogni mio grido di piacere... il mio corpo inizia a
Vibrare lentamente, poi sempre più forte... poi un dolore, un gemito... sento che... mio marito entra dentro di me... sta aprendo il mio culetto, la mia verginità!!! Fa male, ma prende il ritmo con Alberto, che continua a soffocare i miei gemiti con la sua bocca... Giovanni spinge con delicatezza il glande dentro il mio buchino, poi con più decisione lo fa entrare quasi tutto dentro... piacere e dolore mi mischiano, sto vibrando... ogni mio muscolo ora è teso... divento rigida per qualche secondo e poi esplodo in un orgasmo mai provato prima!! I muscoli dello sfintere risucchiano completamente il cazzo di mio marito, mentre con la fica accolgo tutto il cazzo di Alberto. Mi scopano insieme... sento i miei umori uscire fuori dalla vagina... la mia prima volta è bellissima... sento ancora la mia voglia che aumenta.... Un altro orgasmoooo... e poi il cazzo di Alberto che mi scoppia dentro inondando da mia fica...e Giovanni fa esplodere il suo caldo Vulcano dentro il mio culo e mi sussurra ancora "sei mia"!!!