trio
MARCY E LO STRAP ON

15.12.2022 |
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"Alta, corpo ben proporzionato, direi una terza di seno..."
Ho sempre pensato e detto, che sarei morta vergine nel culo (e per questo sono anche stata lasciata da un mio ex), ma del resto, anche la figa non è che l'ho data a tredici anni... poi ho iniziato, e da allora sto cercando di recuperare il tempo perso. Rimane però il problema della mia verginità anale. Cioè, per me non è un problema, ma per mio marito si!! Lui adora il sesso anale e si vanta di aver aperto molti buchini. Praticamente ci prova ogni volta che facciamo sesso, con la scusa che sbaglia, che è scivolato lì da solo ecc., ma niente, io non mollo... ho paura di restare "incastrata", come è successo ad altre persone... ma Giovanni sogghigna e dice che avrà anche quello, come la testa, il cuore e la figa!! Esce per andare in ufficio, raccomandandomi di prepararmi per stasera. Non faccio neanche in tempo a chiedergli dove andremo, è già sparito. Che bello, magari mi porta a ballare...o forse a cena in quel nuovo ristorante vicino al mare...Per mia fortuna, la giornata passa velocemente. Dopo una doccia, un trucco leggero, capelli raccolti in un morbido chignon, indosso biancheria sexy (magari ci scappa una scopatina in riva al mare) e infilo un semplice abito corto rosso fuoco (che fa arrappare mio marito, come un toro!). Si dai... lo specchio riflette un'immagine niente male. Sono le 20... sento che chiavi nella porta... prendo la borsetta e. Giovanni rientra a casa con un'amica, così la presenta. Sono un po’ irritata, poteva anche avvisarmi. E addio uscita!! La sua amica si chiama Marcella... alta, corpo ben proporzionato, direi una terza di seno... capelli lunghi castano rame, occhi castano verdi e bocca piena, bella, morbida... bocca da pompinara, penso con un po’ di cattiveria. Indossa un vestito tipo plastica, che mostra anche la
Forma dell'ombelico. Sto cercando difetti che non ha... ed è pure simpatica!!
Mio marito, perfettamente a suo agio, si toglie giacca e cravatta e riempie tre bicchierini di Cointreau, che porge a noi con esagerata galanteria. Io lo ingurgito tutto d'un fiato, iniziando a tossire (troppo alcolico per me che sono astemia), suscitando le risate dei due amici. Mi sento avvampare per la figuraccia e per l'alcool, ma cerco di atteggiarmi a perfetta padrona di casa. Vado verso il divano, ma Giovanni, già seduto, mi prende per un braccio e mi trascina sulle sue ginocchia, mentre Marcella, con fare sicuro, si mette affianco a mio marito, accavallano le gambe come in BASIC INSTINCT... mette un dito con unghie laccate di rosso, tra le labbra e lo succhia con sfacciataggine. Non è la prima volta che Giovanni porta delle amiche a casa, né la prima che se la scopa davanti a me, anzi che CI scopa
Entrambe, ma ne abbiamo sempre discusso prima... oggi non capisco cosa stia succedendo. Mio marito inizia ad aprire la cerniera del mio vestito, facendolo cadere a terra, e mi morde un capezzolo che preme sul reggiseno...slaccia anche quello, lo fa scivolare via... cerco di mettermi in piedi per togliere gli slip, ma lui mi tiene sempre sulle ginocchia, mette una mano tra il fianco e il sottile filo delle mutandine, e lo straccia con un solo colpo, lasciandomi nuda sulle sue gambe. Intanto Marcella si sta passando le mani sulle gambe, le accarezza, ci gira intorno, sale più su, le infila sotto il vestitino di plastica, accarezza il pube... la guardo stupita, mentre mio marito con la mano destra mi accarezza la schiena, dal collo fino ai lombi, e più giù, lungo il canale delicato tra le mie natiche. Fa scivolare un dito nel buchino del culetto, che a quel tocco, si
Stringe automaticamente. Ora infila la mano sinistra tra le mie cosce, la fa scorrere lentamente, fino all'inguine, al pube depilato, alla figa calda e un po’ umida. Prende quel pezzo di morbida carne e la stringe con tutta la mano, poi la massaggia con movimenti circolari... adoro quando lo fa... mi assale la solita voglia, che conosco bene, ma il mio sguardo è ora per la nostra ospite, che si è tolta il vestito... avevo visto bene prima, non ha biancheria!!! È nuda!! Ha un po’ di peluria sopra le grandi labbra e con la mano afferra quei peli, li tira... vedo la carne che si solleva, poi lascia la presa, infila un dito in mezzo alle grandi labbra... si strofina, toglie la mano e si porta il dito alla bocca, lo lecca. Credo che il sapore della sua figa le piaccia, perché lo gusta avidamente. Aaah...siili.... Giovanni ha
Infilato due dita dentro la mia vagina, che risponde all'istante, con un piccolo risucchio...siili.... Mi piace... sembra conoscere la mia figa come se fosse la sua, sa dove toccare...
Ora Marcella si avvicina a me, mi prende per mano e mi mette in piedi, costringendo Giovanni a togliere la mano dalla mia vagina... sento il vuoto e il movimento del mio liquido dentro... mio marito si toglie i vestiti, ha il cazzo durissimo... la sua amichetta si mette in ginocchio davanti a me, con entrambe le mani mi apre le grandi labbra e vi infila la lingua, la sposta sulla vulva e mi penetra. La spinge come se avesse un pene in bocca... che sensazione sublime!! Mi sta succhiando gli umori, se li sta gustando...e più lecca e più mi bagno... Giovanni ha il cazzo in mano, non dice neanche una parola, ma lo sguardo è offuscato dal desiderio... si avvicina e sposta Marcella... questi due stanno conducendo il gioco e io sono il loro giocattolo... mio marito si mette davanti a me, mi tiene per i fianchi mi
Solleva una gamba fino al suo fianco, mi spinge leggermente indietro e sento la pressione del suo pene sul mio pube, e spinge, spinge ancora, ancora... trova quello che cerca e vi affonda con un solo colpo, tutto il membro duro. Inizia a sbattermi, senza lasciarmi cadere, mi prende le labbra, le morde... sento il sapore del sangue...e poi lecca la piccola ferita. Soffoca i miei gemiti, mentre la mia figa riceve con desiderio sempre crescente, quei colpi sensuali ed eccitanti...
Marcella si sta masturbando spudoratamente, mentre si gode lo spettacolo, ma la vedo appena... sto tremando, ansimo, vorrei urlare, ma ho la bocca chiusa dalla bocca di Giovanni. Per un attimo lo sento che si irrigidisce e adesso mi sento forte, perché è completamente mio... non ha altra volontà se non di vuotare tutto il suo sperma dentro di me... anch'io ora inizio a perdere
Le mie sicurezze, ho le gambe molli... sento che il cazzo gli si gonfia, mentre la mia figa inizia ad aprirsi e chiudersi...i nostri sessi si stanno chiamando, si uniscono, si fondono. Non possiamo urlare, ma i respiri sembrano lamenti... sento il primo getto di sperma, che colpisce il mio utero, tanto è forte... quel liquido così afrodisiaco che mi chiama, e io rispondo arcuando tutto il bacino verso quel cazzo che conosco bene, scambiando il mio liquido col suo...
Sento a malapena Marcella che lo incita "dai, adesso girala, mettiglielo dietro..."E no, dietro no, li no!!! Ho paura, Giovanni lo sa e Marcella lo intuisce, o forse lo sa anche lei... sorride enigmatica, non capisco e non mi importa... ancora la vagina mi pulsa, ma mio marito esce dal caldo abbraccio delle mie gambe e fa spazio alla sua amica che... ma cos'ha addosso? Credevo che la mia domanda fosse muta, ma Marcella risponde "è uno
Strapon. Se hai paura, la prima volta è meglio non farlo col cazzo vero. Questo non rimarrà incastrato come pensi tu, perché non si gonfierà"...
Non ho molte forze, le gambe mi fanno male e sto tremando... mi spingono entrambi verso il tavolo, appoggio la mia pancia su quel legno freddo, provando ancora brividi. Sento mani che mi allargano le gambe e altre che mi accarezzano... delicatamente portano i miei umori dalla vulva al mio buchino sigillato, lo massaggiano... poi un gel freddo viene spalmato su tutto il mio sesso, le mani grandi di mio marito allargano il mio sedere rotondo, facendo schiudere le natiche, mostrando quel buchino impaurito.... Sento il dito delicato di Marcella che gioca nel mio sfintere esterno... lo massaggia, lo unge, lo spinge dentro e lo toglie varie volte, mentre il respiro di mio marito è più forte del mio, lo sento quasi ansimare... sento altro gel freddo che viene spremuto dentro di me. Per un attimo mi sento smarrita, sola, ma dura poco, perché adesso l'amica di mio marito è tra le mie gambe divaricate, mi tiene i fianchi... sento qualcosa di duro e freddo che entra fra le mie natiche, aperte da quelle mani delicate ed esperte, un dolore al buchino, ma non è così forte come pensavo...posso sopportarlo...sento i miei muscoli che si rilassano, e subito lei approfitta della situazione e spinge dentro di me quel cazzo finto, duro e liscio... mi sento aprire, riempire, lo spinge ancora più in fondo ma trova ostacoli, i miei muscoli fanno resistenza... sta così, ferma... aspetta le mie mosse ed io le sue...i miei muscoli non si sentono più in pericolo e si rilassano.... Fregata!! Marcella spinge adesso con decisione i suoi fianchi verso di me, infilando dentro tutto il dildo... ora mi ha davvero sverginato il culo!! Si muove lentamente, avanti e indietro, senza farlo mai uscire... la mia figa inizia a fremere, sente quel cazzo finto che non le dispiace affatto, anzi... le mie gambe, con volontà propria, si allargano ancora... le mie mani, che prima stringevano i bordi del tavolo, ora bramano la mia figa e ne metto una tra le mie gambe... infilo due e poi tre dita dentro la vagina rovente e vado a tempo con le spinte di Marcella... sento la mano bagnata... voglio sempre di più.... Ma all'improvviso il vuoto... nooo... non adesso!!! Le mie suppliche mute, vengono ascoltate e mi sento riempire di nuovo... ma... le mani sono grandi... il cazzo non è più così liscio, né freddo, ma altrettanto duro... entra con un colpetto deciso, non lasciando ai miei muscoli il tempo per irrigidirsi... una piccola esitazione e un'altra piccola spinta... procede a piccoli passi, una lentezza che mi innervosisce... ci sto provando gusto, non voglio più aspettare e sono io che spingo indietro il bacino,
Facendo penetrare tutto il cazzo di mio marito dentro di me. Il lieve dolore viene sostituito dal piacere che provo ad ogni spinta, mi strofino il clitoride, ora vorrei proprio che anche il tavolo dove sono appoggiata avesse il cazzo... muovo il bacino avanti e indietro... anche Giovanni spinge con vigore... mi irrigidisco per un attimo e poi esplodo in un orgasmo senza precedenti!! Mio marito sente il cazzo risucchiato dentro di me, non resiste più... sento che si sta gonfiando, aprendo ancora di più i miei muscoli... lo sento gemere e vuotare dentro di me tutta la sua voglia... lo sperma caldo avvolge tutto il pene, idrata i miei muscoli e calde gocce escono fuori dal mio buchino... pompa ancora, come se volesse continuare, ma sono stremata. Le mie gambe cedono e mi inginocchio sul pavimento... il parquet non è freddo, o forse sono io che sento caldo... mi rilasso un attimo, ma subito Marcella,
che si è goduta lo spettacolo, si inginocchia a 90 vicino a me, e inizia a leccare i miei umori, prima tutto interno e poi con la lingua dritta dentro la mia figa... Giovanni ha ancora il cazzo duro... si mette a cavalcioni sulla sua amica, che non si oppone, anzi, allarga le chiappe con una mano... con lei non ha paura, sembra la conosca fin troppo bene (dovrà darmi molte spiegazioni al riguardo!), le spinge il cazzo tutto dentro il culo... le esce un piccolo lamento... ma inizia a spingere il bacino avanti e indietro, a tempo con i colpi di lingua che dà alla mia figa... quella dolce tortura continua per molto tempo, finché sento Marcella urlare di piacere e squirtando i suoi umori su di me...aaaahhh.... Siiii.... Anch’io mi arcuo verso di lei... bellissimo!!! Mi marito è estasiato, non avrebbe mai immaginato una scena simile, non la prima volta che mi svergina il culo!! Lo sento gemere, tira
Fuori il cazzo dal culo di Marcella e sborra tutto il suo sperma su entrambe.... Siamo esausti... mio marito ha finalmente realizzato il suo sogno e io, finalmente non ho più paura di rimanere incastrata ... Chissà cosa penserebbe il mio ex, se solo sapesse... Grazie Marcella!!
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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