I CINQUANTENNI SONO SPECIALI

Quando avevo circa 18 anni, vedevo i
Cinquantenni e pensavo fossero vecchi,
Anche se affascinanti. Le fichette si
Usavano pelose e i ragazzi che toccavano
"il pelo ", andavano in brodo di giuggiole.
Crescendo, la ceretta era sempre più
Sgambata, le mutandine sempre più
Striminzite e i cinquantenni sempre più
Interessanti, toccavano meno pelo, ma
Lasciavano cadere casualmente un dito in
Mezzo alle grandi labbra semi pelose. Il
Tempo passava, notavo che i ventenni
Avevano i brufoli, che quella del viso non
Era barba, ma timida peluria, che le loro
Lingue in bocca non sapevano come
Muoversi, mentre i cinquantenni mi
Facevano rimescolare il sangue. Fissavo le
Loro bocche mentre parlavano e le lingue
Che, in modo sensuale, inumidivano le
Labbra, immaginando di avere quel piccolo
Pezzo di carne, tra la fica sempre meno
Pelosa, ma morbida e gonfia di piacere. A
Qualsiasi età, i maschi facevano sempre la
Stessa domanda "sei vergine? ". Eh sì,
Insieme alla fica pelosa, era molto di
Moda anche l'imene nuovo di zecca! Ora i
Ventenne potrebbero essere quasi miei
Figli, qualcuno potrebbe anche essere
Interessante, ma perlopiù li vedo ingenui,
Inesperti, imbranati. La fica ora si usa
Liscia come quella di una bambina appena
Nata (e detta così, fa pure un po’ senso in
Effetti!), non chiedono più se sono vergine
E i cinquantenni sono diventati super sexy.
Le tempie brizzolate, magari anche
L’occhiale da miope, un filo di pancetta
Sotto una tartaruga in via di estinzione, e
Una barba di qualche giorno, giusto per
Avere ancora la faccia da cattivo ragazzo.
Ma i loro gusti sono cambiati. Prima
Volevano la vergine, ora (forse le vergini
Scarseggiano) preferiscono le donne
Esperte, con la fica bella allenata e un
Culetto che la ingoia bene e fino in fondo,
Sfoggiando con orgoglio i loro cazzi (a
Detta loro, sempre super dotati), ormai
Esperti in "chilometri dentro e fuori". Gli
Orgasmi, un tempo sussurrati, si sono
Evoluti in urla di piacere (a volte anche
Simulato), e in arcuamenti e spasmi
Incontrollabili del corpo. E quella voglia di
Godere sempre di più e in modo sempre
Più trasgressivo, tanto da usare "in aiuto"
Degli stupendi esemplari di falli di silicone,
Di svariate forme e misure, a volte anche
Esagerate, comprate di nascosto e
Rigorosamente "fuori paese", per non
Diventare oggetto di derisione. Fino ai
Nostri giorni. Ora si compra tutto online e
Chi ne fa uso, li esibisce con sfrontatezza,
Facendo notare soprattutto la lunghezza e
La larghezza di questi giocattoli, che
Entrano senza fatica, in orifizi ormai ben
Allenati. E che anch'io ho! Il mio primo sex
Toys, era piccolissimo, a parer mio, duro, e
Per riuscire a farne buon uso, passarono
Molti mesi. Pian piano, un regalo dopo
L’altro (perché ero troppo timida per
Scegliermelo da sola), le misure
Diventavano più grandi e i falli cambiavano
Di colore e dimensione e addirittura, sono
Vibranti, con telecomando e altre cose che
Devo ancora scoprire e provare.
E oggi Giovanni, rientrando dal lavoro, mi
Consegna una scatola di medie
Dimensioni. "una sorpresa per te!". Apro il
Pacco, inizio a tirare fuori dei lubrificanti,
Un’altra boccetta che serve per la pulizia,
Un plug nero decisamente fuori dalle mie
Misure, uno più piccolo che mi sta quasi
Simpatico, un pene fuxia che dovrebbe
Essere riscaldante (non ho mica la fica
Fredda!), due magliette carine, ma con una
Scritta troppo compromettente, e un
Enorme, e dico enorme, cazzo bianco ...
Sembra vero ... ha svariate nervature, un
Glande ben definito, due palle gigantesche
Che tengono il pene eretto, facendolo
Dondolare leggermente, e sotto di esse,
Una grossa ventosa. Guardo mio marito,
Come a chiedergli se è impazzito, ma
Mettendo le mani avanti, come a dire "io
Non c’entro nulla!”, mi dice lite li mandano
Alberto e Rosa, in ricordo del nostro
Incontro.". Beh, un regalo strano ... leggo il
Biglietto che lo accompagna: Il In attesa
Del prossimo incontro ... P.S. Sono gradite
Foto e video. A. R.". Ora capisco il senso
Del regalo e la cosa mi stuzzica molto ... in
Effetti, nel nostro unico incontro, gli avevo
"solo" succhiato e ben ripulito, il suo
"patrimonio naturale", ma come per un
Comune e muto accordo, ognuno si era
Scopato la propria donna. E si, la curiosità
È tanta ... Giovanni mi guarda già
Speranzoso, sa che in questi casi non
Parlo molto, non voglio domande, quindi si
Avvicina lentamente, allunga una mano a
Prendere la mia e mi accompagna in
Camera. In genere prima fa la doccia, ma
Oggi sembra avere altri programmi (ma so
Che sempre e comunque, è pulito e pronto
All’uso!), mi spoglia lentamente, mi guarda
E fa un lungo sospiro, per dire a sé stesso
"devi aspettare il tuo turno" ... toglie dal
Pacco regalo, la maglietta regalatami da
Rosa e me la fa indossare, ma mi lascia
Ancora in piedi. Ora toglie quella grossa
Clava simil vera, la schiaccia sul pavimento
Per far aderire la ventosa, la lubrifica con il
Nuovo gel e si ripulisce la mano tra le mie
Gambe, idratando l'interno delle mie cosce.
Lo guardo perplessa ... non posso ... ho
Capito cosa vuole, ma per me è troppo
Grande ... ma dice solo "lascia fare a me",
Prende entrambe le mie mani, si siede sul
Bordo del letto e mi accomoda sulle sue
Ginocchia, lasciando il dildo solo soletto
Alle mie spalle. Inginocchiata a cavalcioni
Su di lui, inizio a baciargli il collo, il lobo
Dell’orecchio, schiaccio il mio seno coperto
Dalla maglietta, sul suo torace ... le sue
Mani scendono a stringere le mie chiappe
Sode, allargandole delicatamente ... sento
Che il pene ormai è più duro di quello finto
E un calore pervade tutto il mio corpo,
Facendomi vibrare la zona pelvica. Si
Impadronisce della mia bocca,
Spingendovi la lingua dentro e rotolandola
Alla mia, succhiandola ... la nostra saliva si
Mischia, aumentandone la produzione, che
Entrambi ingoiamo ... mi eccito molto
Quando mi bacia così, lo sa ... non penso
Più a nient'altro e approfitta
Dell’occasione ... mi solleva con entrambe
Le mani, stringendomi per i fianchi e
Adagiandomi sulla punta del pene, per poi
Lasciare la presa ... mi tengo alle sue spalle
E scivolo Lungo tutto iI suo "fratellino",
Sento la mia vagina che si apre, bagnata e
Calda, avvolgendo quel bastone
Leggermente curvo all'insù. Sento che non
C’è più spazio, la vescica sembra riempirsi,
Spinta da quel membro, che inizia a
Muoversi lentamente ma
Profondamente, battendo con delicatezza
Fino alla fine di quel tunnel delizioso.
Agevolo i suoi movimenti con le mani
Sempre strette sulle sue spalle, mentre lui
Porta una mano verso il mio culetto e con
L’indice inizia a fare movimenti circolari
Intorno al piccolo e stretto orifizio, fino a
Fare un piccolo varco e inserire il dito, per
Poi muoverlo avanti e indietro,
Accompagnando le spinte del mio bacino,
Sul suo cazzo ormai gonfissimo. La fame
Vien mangiando, e più mangio di quelle
Spinte lunghe e lente, più ne voglio ...
Voglio sentirlo ancora più in fondo e mi
Lascio andare a peso morto, facendo
Sbattere il suo sesso duro fino alla fine
Della mia vagina ... la vescica è sempre più
Stimolata e il desiderio aumenta ... i muscoli
Del culetto si aprono, accogliendovi dentro
Tutto il dito di mio marito ... lo sento
Idratato ... solo ora mi accorgo che dalla
Mia vulva stanno sgorgando
Copiosamente, tutti i miei umori. Voglio
Sempre di più, il mio desiderio diventa
Insaziabile e mi muovo più velocemente ...
Giovanni sembra apprezzare molto, ma
Diversamente dal solito, non si trattiene ...
Lascia che il suo cazzo, gonfio a dismisura,
Espella liberamente e con forza, un1enorme
E insolita quantità di sperma caldo e liscio,
Inondando il poco spazio rimasto nella mia
Fica, già piena e gonfia per il piacere ... ma
Io non sono ancora pronta ... ho bisogno di
Più tempo, di più ... Ma che fa!? Non vorrà
Lasciarmi a metà!! Perché lo sfila? mi
Solleva tra le braccia, si mette sul
Pavimento in ginocchio, facendomi
Appoggiare i piedi a terra, ma tenendo le
Mie cosce sempre larghe ... mi fa
Avvicinare all'enorme fallo attaccato al
Pavimento e con voce roca per il desiderio,
Mi dice "siediti su di lui. " . No no, non se
Ne parla ... è troppo grande ... non posso ... è
Impossibile ... è ... è ... mi spinge
Delicatamente in giù per farmi appoggiare
Su quel grosso dildo ... "prova ... sei
Abbastanza aperta adesso ... dai. Se non
Vuoi, se non ti piace, non continui e stop ...
Intanto faccio un piccolo video ... ma tu
Lasciati andare ... respira ... " ... mi spinge un
Po’ per le spalle, verso il basso ... cavalco
Quell’enorme giocattolo, e appoggio piano
Piano la vulva ... lo sperma è vischioso e
Con le gambe così divaricate, il glande
Entra che è un piacere. È freddo ... aspetto
Che il mio corpo lo accolga ... è una bella e
Inaspettata esperienza ... ma non credo
Andrò oltre ... è talmente grosso, che mi
Stimola la vulva, la vagina e il clitoride,
Tutto insieme ...
Beh magari. Se lo sfrego un pochino ...
Solo un po’ ... Mi appoggio con i gomiti sul
Letto, e ondeggio il bacino su quel
Giocattolone ... movimenti circolari. E poi
Faccio entrare anche un po’ di quel cazzo ...
Un pochino ... mmm ... mi piace ... non c'è più
Spazio, ma è bellissimo ... non capisco più
Niente, i movimenti diventano più veloci e
Profondi, la voglia di fare pipì è
Insopportabile, ma non riesco più a
Fermarmi. I muscoli sono completamente
Rilassati e ogni pertugio è aperto al
Massimo delle sue misure ... un piacevole
Dolore mi assale, ma non riesco a
Fermarmi. Sento solo Giovanni che dice
"brava, guarda come entra bene ... " ma
Cosa? lo ... ho tanta voglia di. Aah ... Ahi!!
Un dolore più acuto mi assale, mentre mio
Marito mi infila il suo membro in un culetto
Che non sembra neanche il mio .... Inizia a
Pompare piano, e poi più veloce,
Sospingendo il mio corpo, per farlo aderire
Ancora di più al simil cazzo di Alberto. Non
Ce la faccio più ... è piacere e dolore,
Piacere e ... piacere ... tanto ... ancora ... mi
Spinge con sempre più forza, più veloce ... i
Miei gemiti diventano urla di piacere pure,
Intenso ... la vagina pulsa quasi impazzita,
Sento il profumo della mia fica che mi sale
Fino al naso, un odore intenso e
Afrodisiaco, sensuale le ...' e.'. o h Siiiiiiii
Aaaah ... aaaaah ... mmmm ... mm ... " Copiose
Gocce di piacere scendono lungo le mie
Gambe, mentre mio marito continua a
Pompare dentro il mio culetto, fino ad
Esplodere di nuovo, con un lungo sospiro
Di piacere. Sono sfinita ... i miei buchini,
Pieni e appagati, riprendono piano piano la
Loro forma naturale, spingendo fuori dal
Mio culetto, prima il cazzo ormai vuoto di
Mio marito e poi, esausta, cerco di tirarmi
Su, lasciando attaccato al pavimento, quel
Pene sempre pronto all'uso.
Anche Giovanni si rimette in piedi. Il
Sbaglio, o il cazzo di Alberto non lo volevi
provare? Timidamente gli dico lima non è
entrato tutto ... Ride. dici? .. guarda il
Video .... Tutto, proprio tutto!! Quel grosso
Manganello era tutto dentro la mia fica. Un
po’ mi vergogno ... lo guardo quasi a
Chiedergli scusa, ma lui sorride, mi
Abbraccia ... IIÈ piaciuto anche a me, ma
Ricorda che sei solo e sempre mia!
Grazie Alberto e Rosa, il regalo l'ho gradito!!
I tempi saranno pure cambiati, ma io adoro
I cinquantenni, sono speciali. ..