nuovo inizio sex 15 ( paura e piacere)

segue da nuovo inizio sex 14,

ero in sua balia, si inculava paurosamente, dando intensita' bestiale alle bordate nel culo, arrivando ,ad ogni infilata, fino a far entrare la cappella nell'anello rettale, l'anticamera del sacco feci, e la manovra, gli e mi dava scariche meravigliose di intensa goduria, portandomi ogni tanto vicino all'orgasmo, lei ci era arrivata piu' e piu' volte, ma ogni volta che capiva l'arrivo del piacere da parte mia, rallentava e mi strizzava i coglioni, riportando il tutto, all'inizio dell'inculata, bloccandomi il gusto,

poi ad un certo punto, si e' bloccata, e lo vista pensierosa, mentre si guardava intorno, pensavo si stesse rimirando negli specchi, poi dopo un'attimo, si e' sfilata dal cazzo, e dicendomi di stare li fermo , ha iniziato a rovistare nei cassetti, senza dirmi cosa cercava, poi con un urletto di gioia, si e' girata, facendomi vedere cio' che aveva cercato e trovato, delle cordicelle,

chiedendo a cosa gli servivano, non sapendo nemmeno che fossero in stanza, mi ha detto se volevo essere completamente sua, facendomi legare, x fare un gioco erotico, gustoso,

ho acconsentito, non vedevo il pericolo, e subito mi ha legato i polsi posizionandoli alle estremita' del letto, fissando le cordicelle alla rete dello stesso, poi fatto pure alle caviglie , insomma ero legato al capo del letto ed alla fine,

poi non contenta di avermi legato come un salame nudo, ha preso un fazzoletto dalla sua borsa, x imbavagliarmi, cosi' sarei stato completamente alla sua merce',

terminata la legatura ed imbavagliamento, e' andata verso il mio cazzo, che si era ammosciato un po', e subito ha iniziato a leccarlo pomparlo succhiarlo ed ingoiarlo fino all'esofago, riportandolo quasi subito alla massima potenza, e poi si e' sollevata in piedi sopra di me, gambe a lato, e muovendosi lascivamente ,tipo danza del ventre, abbassarsi fino a strusciare la sorca sulla cappella, e poi risalire ,oppure giocare con il cazzo strusciandoselo fra figa e culo, ed io cercavo di penetrarla , alzando il bacino , ma senza riuscirci, che tortura, nel vero senso della parola,

quando pensavo che era pronta x scoparsi da sola sul mio cazzo, invece si e' avvicinata al mio viso, sedendovici sopra, e con il culo e figa appoggiati al fazzoletto sulla mia bocca, ha iniziato un lento ditalino fissandomi negli occhi, mentre io cercavo di scostare il bavaglio con la lingua, x leccare qualcosa di lei, non la stoffa che faceva da divisorio ,

ha raggiunto quasi subito l'orgasmo e poi ha infilato due dita dentro la sorca, sborrosa ed ha tirato fuori le secrezioni accumulate, leccandosi le dita x poi ripetere il tutto varie volte, poi non soddisfatta della pena inflittami, si e' messa in ginocchio sulla mia bocca, girandosi, e spostando il bavaglio solo sul naso, mi ha appoggiato la figa fradicia sullo stesso, facendoselo entrare dentro come fosse un cazzo, scopandosi, mentre forse x compassione, era ritornata sul cazzo , ingoiandoselo fino al massimo, pero' strizzandomi le palle come se non volesse proprio farmi sborrare,

e' riuscita a sborrare pure solo con il mio naso infilato in figa, imbrattandomi il naso e pure il bavaglio che almeno inumidendosi mi faceva assaporare un po' del suo nettare,

appena a raggiunto l'orgasmo nasale, si e' alzata ed incominciato a rivestirsi di tutto punto, e poi e' uscita, dicendomi, non te ne andare, chiudendo la porta,

e dove cazzo potevo andare, ero legato come un salame, x giunta nudo, e li' mi sono venute strani pensieri,
primo, xche' cazzo ero uscito con lei , dopo il ragionamento della mattina, magari ora x vendetta mi mollava li, e non mi avrebbe trovato nessuno chissa' x quanto tempo, nemmeno la donna delle pulizie, che doveva essere avvisata dalla reception, ma solo dopo la nostra richiesta di pulire la stanza, erano questi gli accordi, x non incorrere in disturbi di vario genere,
secondo dove cazzo era andata, non aveva la patente e non sapeva guidare l'auto,
terzo, non penso che conoscesse il posto, era solo la seconda volta che la portavo li,

ed intanto il tempo passava e,seppur provando, non ero riuscito minimamente a slegarmi, non sapevo casa fare e stavo agitandomi un po' , quando ecco riaprire la porta e riapparire lei, poi dicendo : bene vedo che sei rimasto, significa che il giochino ti piace ed aspetti il seguito, sono felice x te e x me,

era pazza o cosa, mio dio, la mia brutalita' cruda della mattina l'aveva fatta ammattire, magari e' andata a procurarsi qualche coltello da macellaio e mi taglia a pezzetti iniziando dal cazzo, pensando che se non era solo suo, non doveva essere di nessun'altra, ho cazzo, che casino , mentre il cazzo, con tutti i pensieri macabri fatti, mi si era ritirato rientrando tutto dentro le palle dalla paura, hehehe,

intanto paola, si era rispogliata ed avvicinandomi a me, con le braccia dietro la schiena, ha detto : mi sono allontanata x andare a procurarmi una cosa che ti fara' ricordare di me e di questa serata x tutta la vita,
poi avvicinandosi alla mia faccia , che la guardava con occhi pieni di paura, ha sollevato un lembo del fazzoletto, coprendomi pure lo sguardo atterrito e terrorizzato, mentre urlavo con la bocca ed occhi coperta dal bavaglio

subito dopo ho sentito un suono , piu' ticchettio, come di palline che sbattevano , mi ricordava come il rumore delle bombolette di vernice che dovevano essere agitate prima di spruzzare il loro contenuto, pero' no capivo cosa poteva essere, finche' non ho sentito su di me, come se mi stesse riempiendo di una sostanza collosa, tutt'intorno al cazzo e palle, e poi sulle zinne, CHE CAZZO ERA?,

l'ho sentita salire sul letto, ed avvicinarsi a me, pensando che a breve avrei sofferto le pene dell'inferno dal dolore di qualche mutilazione,

invece un calore seguita da un leggero tocco delle mani, inizialmente sulle zinne, e poi seguita da un'evidente lingua che leccava la parte, succhiando e leccando, ha rimescolato le mie palle, facendomi risentire il pisello che si agitava e dava segni di vita, ma sempre ricoperto di quella sostanza che mi era stata spuzzata prima, e poi ho sentito distintamente 2 labbra avvolgere la cappella facendo un movimento a succhiare tutto cio' che si trovava li, ed ogni tanto imboccare l'uccello x infilarselo fino alle tonsille,

se prima ero vicino all'inferno x la paura di cosa mi potesse succedere, ora ero oltre il paradiso x quello che mi stava facendo e provocando con la bocca, e x il piacere provato dopo la paura passata, gli ho scaricato in bocca e gola, una quantita' abnorme di sborra, frutto delle godute non fatte durante la giornata, e subito dopo, ha sollevato il lembo che copriva la mia bocca, baciandomi e riversandomi in gola il frutto che mi aveva spremuto, dicendo poi : sappi che io ti amo, e ti amero' sempre, pero' accetto tutto cio' che vorrai fare con me e di me, da oggi, se non vuoi che sia la tua fidanzata, ma io mi ci sento, sono e saro' la tua amica di sesso( oggi si chiama scopamica), puoi chiedermi tutto ed io lo esaudiro' senza ne se ne ma, sono completamente tua, quando vuoi, mi basta un cenno ed io accorrero',

frazie x la tua disponibilita' , ma ora ti prego toglimi il bavaglio e scioglimi, vorrei stringerti x farti capire che pure io ti voglio bene, e' solo che x ora non me la sento di intraprendere una relazione seria, piu' in la' puo'0 darsi, non so' ma x ora mi voglio solo divertire , specialmente con un'amica sessuale e bona come te, ma ora scioglimi,

e lei, l'unica cosa che ti posso togliere e' il bavaglio, x il resto non ho' ancora finito, ho detto che ti ricorderai di me e di questa serata, xcio' ora continuo e poi ti sciogliero' i legami ,

ha ripreso la bomboletta( era panna montata) e mi ha spruzzato tutto, dalla bocca fino ai pedi, e poi ha iniziato ha leccarla x toglierla tutta, facendomi morire dal gusto , riempiendomi di brividi e portando di nuovo la mia eccitazione al massimo, e mentre aveva terminato il succhiaggio della panna dal cazzo, ci si e' infilata sopra mentre continuava a leccare e succhiare le gambe ,ginocchia e caviglie, ma pompandosi il cazzo, vogliosamente, poi dopo terminato il lavoretta ai piedi' si e' sfilata e risalendo verso il cazzo, arrivandoci ed imboccandolo con voracita' , ha adagiato la sorca strapiena di succhi, sulla mia bocca, facendoseli leccare vogliosamente fino ad arrivare ad un nuovo orgasmo, ,

pensavo che avesse finito, e mi slegasse, invece ha sciolto solo i nodi delle caviglie, e facendomi girare a pancia sotto, mi ha posizionato a pecorina, iniziando a leccarmi il culo, passando poi sulle palle e cazzo, pero' principalmente mi toccava e leccava il culo, introducendoci dentro a volte la lingua ed a volte le dita, e poi bagnando tutto , ha iniziato ad entrare piano introducendo le dita, prima 2 poi 3 poi 4 ,poi tutte e 5, finvhe ha iniziato ad incularmi con il polso a mo' di cazzo, facendomi mugugnare di gusto, mentre con l'altra mano mi maneggiava il cazzo , stiracchiandolo come se volesse allungarlo,

il polso, seppur lubrificato a sufficienza non e' entrato, ma il gusto di essere inculato da lei, seppur solo con la mano senza entrarmi dentro del tutto, mi ha fatto raggiungere nuovamente l'orgasmo, con lei che girandomi il cazzo all'indietro, ha bevuto tutto , mentre io ululavo dal piacere provato,

ero sempre piu' convinto che era una femmina, porca e zoccola, ma sapeva come far godere un'uomo, da usare x godere finche' ne avevo voglia e piacere, visto che si era offerta lei , poi chissa.

quando poi mi ha sciolto del tutto, l'avrei voluta schiaffeggiare di brutto e poi pure rompergli il culo( era gia' parecchio rotto ed usato) pero' ripensando solo al piacere provato gli ho confermato che una esrata cosi' non l'avevo mai vissuta e sicuramente me la sarei ricordata x parecchio, ringraziandola e stringendola forte, poi x forza di cose, ci siamo rivestiti x andarcene, avevamo fatto le ore 24, un po' tardino x quei tempi, ed allora l'ho riaccompagnata a casa, rivivendo ,ridendoci sopra, la serata prima, quando ero scappato da casa sua tutto nudo,