nuovi ricordi di gioventu' 12

nei giorni a seguire, era diventato un rito sessuale, l'incontro serale con carla , sul camper della prostituta, lasciato in officina, x controlli e riparazioni, ormai fatte ,

quello che mi piaceva di piu' era che carla, ogni giorno, mi faceva sentire sempre piu' suo, trattandomi da amante e fidanzato, cio' mi si concedeva in tutto e x tutto, da brava amante vogliosa, e mi faceva sentire amato con piccole attenzioni ed a volte magari, stavamo insieme sul letto, solo leccandoci , baciandoci e stringendoci, magari solo con un orgasmo liberatorio di fine giornata, eravamo felici e contenti di stare li sul camper, a parlare di noi, delle nostre voglie e progetti, nudi ,

sul camper ci comportavamo fingendo che fosse la nostra casa dove abitavamo e vivevamo insieme, anche se come mi capitava a tiro, il suo culo o sorchetta, cercavo di prenderla giocandoci come fanno mogli e marito in casa, e lei, sempre vogliosa di donarsi, mi faceva sentire il suo re.

abbiamo passato quasi tutto il mese di agosto li dentro, senza, almeno io, pensare al ritorno di valeria, che sarebbe stato a breve,

cmq e' ritornata pure la prostituta che ha trovato il camper in piena efficenza e pure pulito a fondo, come se non fosse mai stato usato da noi e nemmeno da lei, che pero' ha notato l'ordine e puliziae con sguardo sospettoso ed indagatore, mi ha detto, mentre eravamo soli provando tutto, era convinta mi fossi fatto qualche pugnetta sul camper, immaginando di fare sesso con lei, e poi avendo schizzato tutto, ho dovuto ripulire x bene,

non mi sembrava arrabbiata ma complice, percio' ho detto che mi aveva scoperto ma di non dire nulla al capo officina, mi avrebbe deriso x sempre,

mi ha accarezzato la testa, guardandomi e poi ha detto, io non dico nulla, ma mi devi promettere che quando avrai 18 anni, vieni da me x farti una bella scopata gratis, invece della mancia che oggi non ti do'.

abbiamo riso di gusto e concordato x l'iniziazione, insomma, ho fatto la figura del pipparolo inesperto, ma oltre a non aver scoperto nulla, ho rimediato pure una scopata gratis, anche se da una prostituta , che non era niente male.

intanto era ritornata pure valeria, che ancora stavano scaricando le valige, e' venuta di corsa da me, abbracciandomi e sussurrandomi all'orecchio, che aveva una voglia matta di me, e cercava di liberarsi appena poteva, cosicche', dopo la chiusura , ci saremmo ritrovati x stare insieme,

ho acconsentito, visto che erano le 17, mancava poco alla chiusura, xcio' ci saremmo visti nel nostro solito posto.
e mentre ci abbracciavamo e parlicchiavamo, ho intravisto carla che stando nascosta, mi guardava gelosamente.

alle 18, sono andato con il motorino, appena valeria mi ha visto, e' venuta di corsa e baciandomi in bocca, ha detto che voleva andare subito in un posto tranquillo, voglio il tuo cazzone in bocca e nel culo, ho voglia di te.

ci siamo diretti, mentre lei mi stringeva il pisello smanettandomelo , verso il mare, infrattandoci dove non ci vedeva nessuno,

appena arrivati, senza dire ne A ne B , si e' accucciata e tirato fuori il pisello duro, facendo un grande sospiro, lo ha infilato fino in gola, iniziando un pompino favoloso ed appagatore x lei,tirandolo fuori ogni tanto x leccarlo, odorarlo e poi inghiottirlo di nuovo fino a che', forse x la voglia che trasmetteva, forse x il cambio di bocca da carla, le ho riempito la gola di nettare saporito, che lei, come suo solito, ha ingoiato senza nemmeno farlo passare sulla lingua, direttamente dal cazzo all'esofago,

poi, io sempre li in piedi appoggiato al motorino, lo ha estratto con uno schiocco, e beandosi della bevuta, ha detto : AHHH QUANTO MI E' MANCATA LA TUA SBORRA, mi ero quasi dimenticata il sapore, ma ora voglio recuperare il mese perso, ne voglio ancora ed ancora,

stando li in piedi ,guardando che se lo rimetteva in bocca x continuare,ho pensato che veramente, se io non c'ero x lei era uguale, voleva solo il cazzo, forse se era di un'altro x lei era uguale, voleva il cazzo x mungere e bere la sborra, sembrava che non voleva niente altro, nemmeno un ti voglio bene, quanto mi sei mancato, cosa hai fatto di bello, niente di cio' , solo il cazzo piantato in bocca e gola.

li mi e' venuta in mente, da lavorarci su, che magari, se giocavo bene le mie carte, potevo avere valeria , che voleva solo il mio cazzo e sperma , a volte pure nel culo, pero' forse era solo quello che voleva, mentre carla, mi amava e se magari accettava la situazione, potevamo vederci e godere almeno fino a che valeria, sua amica, non avesse preso altre direzioni ed interessi,

egoisticamente, magari mi poteva pure convenire, non so' se loro potevano essere d'accordo, pero' al momento, non mi veniva in mente altra soluzione, se non farle litigare e pure lasciarle,

intanto che facevo queste pensate, valeria stava sempre con il cazzo in bocca , gustandoselo e rigustandoselo, cercando di farmi venire ancora, ma causa i pensieri, oppure non so' , il pisello era dritto ma non sborrava,

allora lei, guardandomi con rimprovero, ha detto, come mai ? non hai voglia di riempirmi la bocca con il tuo seme?

ed io , si che ho voglia, pero' vorrei pure il tuo culetto, e' piu' di un mese che me lo sogno, percio' mi sto trattenendo x lui.

non mi ha fatto piu' parlare, in un batter di ciglia, si e' sollevata , mi ha baciato lascivamente e poi sollevando il vestitino, si e' appoggiata al motorino dicendomi, anche lui ha voglia del tuo pisello, ma la sborra pero' la voglio sempre bere, oppure ti sei dimenticato?

la visione di quel culetto offerto, mi ha fatto dimenticare tutti i pensieri che stavo facendo, percio' inginocchiandomi dietro di lei a pecorina sul motorino, ho leccato e succhiato le secrezioni della fighetta sborrosa, x poi passare al culetto voglioso di cazzo, aprendolo ed infilandoci dentro la lingua bramante dei suoi sapori,

poi, come uno in astinenza, ho impuntato la cappella che facendosi strada , entrava nel budello rettale , facendola gemere di piacere, ed inviando segnali di piacere al mio cervello, che mi faceva spingere e spingere x entrare sempre piu' dentro, ( un pochettino troppo facilmente pero',forse x la voglia?) ,

poi prendendola x i fianchi, davo bordate ad entrare facendola sobbalzare ogni volta che arrivavo in fondo, e lei, urlava di piacere , supplicandomi di incularla piu' forte, voleva che la squartassi, mentre dava rinculate da paura x fami entrare piu' dentro,

cazzo, era migliorata di molto, quando era partita, mica si inculava cosi' duramente, era si vogliosa di prenderlo, ma senza esagerare con le spinte di rinculo.

ero pronto a svuotare le palle dentro di lei( culo o bocca) , glielo' detto, e lei pregandomi di resistere ancora un po', voleva prima sborrare con il culo e poi bere la mia sborrata,

ho resistito senza grossi problemi, fino al suo orgasmo di culo, spettacolare x potenza, e poi si e' girata ,inginocchiandosi, x ricevere la sborra, in bocca e gola, ingerendo tutto, CAZZO CHE SBORRATA!!!!!!.

finito di leccare tutto, ci siamo baciati ardentemente, godendo ancora dei palpeggiamenti alla sua sorchettina ed al mio uccello.

ritornando verso casa, mi teneva stretto stretto, appoggiando la testa alla schiena ma sempre tenendo le mani su cazzo e palle, non voleva lasciarli,

prima di allontanarsi verso casa sua, si e' fermata un attimo , come x dirmi qualcosa , poi pero' baciandomi sulle labbra, mi ha salutato correndo verso casa,

ero felice del suo ritorno, sempre una favolosa bocca ingoiatrice e pure il suo splindido culetto, non era niente male, era cmq una bella figa, con le sue voglie e preferenze di dove trarre piacere.