Lui & Lei
ritorno da spagna (incontro 4)

10.03.2017 |
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"Tirati ed abbracciandoci, ho chiesto cosa aveva detto al marito x uscire e poi in quel modo(nuda),
ha detto che momenti nemmeno si accorgeva che sta uscendo, immagina se mi vedeva che ero nuda..."
dopo l'incontro in casa di maria, sono stato subissato di chiamate e messaggi x incontrarci di nuovo, mi diceva che non aveva mai goduto cosi', ne con i ragazzetti avuti prima del matrimonio , ed assolutamente nemmeno quando si era sposata e relativi rapporti coniugali col dottore,
insomma, mi considero una verginella nel sesso , anche se ho 30 anni, non avevo fatto nulla di tutto cio' che ho sperimentato con te, non vedo l'ora di rivederti ,
pensa che il dottorino, ancora non si e' accorto che ho tolto tutti i peli sulla patata, pensa quanto mi guarda e quanto non mi usa,
sentendo questi discorsi, mi stavo eccitando da matti, ero in viaggio, altrimenti l'avrei incontrata e magari violentata pure in strada,
dopo una settimanella , e mentre eravamo al telefono, ho riferito che quella sera sarei ritornato nella nostra zona intorno alle 21, pero' ero con il bus e non potevo andare in garage senza passare nelle vicinanze di casa mia,
con la possibilita' che magari mia moglie mi vedeva, percio' l'unica possibilita' ,se mi voleva vedere, era che mi doveva raggiungere lei, in un posto appartato, cosi' saremmo stati sul bus x "PARLARE"
unica cosa, se accettava, era che, non si doveva mettere nessun profumo, perche' mia moglie notava e sentiva profumi da donna lontani un miglio, altrimenti poi mi sarei dovuto docciare in garage, ma era complicato la sera.
e lei , confermandomi che avrebbe trovato una scusa x raggiungermi, ha detto, benissimo, verro solo con il mio "profumo di donna"
ho aspettato la sera con trepidazione, e' arrivato il messaggio di conferma x tutto, ed all'ora prestabilita, ci siamo incontrati,
ha parcheggiato la sua auto di fianco al bus, eravamo in una zona appartata e buia,solo la luna, ed e' salita,
aveva uno spolverino chiaro leggero, allacciato in vita con la cinta e scarpe rosse con tacco e stringhe,
FAVOLOSA, ED ECCITANTE nella sua naturalezza di abbigliamento,
appena salita, x prima cosa ci siamo baciati con foga, avevamo entrambi voglia di vederci, poi ho detto di spostarci verso il retro bus, non passava nessuno, pero' era meglio e piu' in tranquillita',
gli occhi si erano abituati al buio, c'era solo il chiarore della luna, ed ho chiaramente notato il suo splendido culo, avvolto nello spolverino, che mi ondeggiava davanti,
sfacciatamente, ho allungato una mano x toccarlo, e lei, dandomi uno schiaffetto ,scansandola,ha detto:
non dovevamo solo "PARLARE?"
ho detto, hai ragione, ma in questi giorni, non ho fatto altro che pensare a te e pure a tutto quello fatto e detto,
pero' se vuoi PARLARE , ok mettiamoci comodi e PARLIAMO,
ha slacciato lo spolverino, sbottonato e : CAZZO ,sotto era completamente nuda, e guardandomi con occhi vispi ha detto :
vediamo se riesci solo a PARLARE,
mi sono buttato su di lei, baciandola in bocca, puntandole sulla figa , attraverso i pantaloni, il cazzo duro che voleva uscire x infilarsi un ogni suo buco disponibile,
mi ha bloccato, sempre baciandomi, ha slacciato la cinghia ed introdotto la mano dentro , brandendo il mio pisello che cercava di uscire dalla costrizione,
staccandosi dalla bocca, ha detto : una donna capisce che un uomo la vuole veramente, solo da queste esternazioni di voglia , a me non si drizza, ma sappi che la voglia che ho di te, e' in egual misura.
ancora non avevo spiccicato una parola, ero estasiato dagli eventi,
ho chiesto se mi lasciava spogliare, x avere la possibilita' di abbracciarla cosi nuda e bramante di voglia.
3 secondi ed ero allacciato a lei, corpo liscio, morbido e fremente, sentivo la pelle d'oca,
arrivando con le dita sulla figa, trovandola gia' bagnata e vogliosa, ho inserito dentro 2 dita facendola ululare di piacere, mentre lei, martoriava il cazzo, smanettandolo ed avvicinandolo alla fessura che si stava aprendo sbrodolando,
essendo un po' scomodini, li cosi' in piedi, ed avendo voglia di infilarlo dentro di lei, voglia che sentivo corrisposta , dai suoi atteggiamenti,
l'ho fatta mettere con le ginocchia sugli ultimi sedili del corridoio,uno x lato, appoggiare le mani o gomiti sull'ultimo sedile, e mi sono accucciato, x leccare la sua sorca, senza peli, facendo un andirivieni dal grilletto, dalle labbra aperte fino al suo culo , inebriandomi dei suoi sapori ed odori,
doveva avere una voglia arretrata da parecchio, xche' dopo nemmeno un minuto , ha urlato sborrandomi in bocca un litro di secrezioni, succose,
mi sono abbeverato, mentre lei, sempre godendo, cercava di maneggiarmi il cazzo,
mi sono sollevato, e li dietro, (visione celestiale del suo culo rischiarato dalla luna) ho infilato il cazzo dentro l'antro della sua figa,
era come se l'avessi infilzata con una spada, si e' inarcata urlando, x poi ridiscendere subito risucchiandomi nelle piu' profonde viscere della fregna,
posizione fantastica x l'introduzione profonda, senza quasi nemmeno spingere piu' di tanto, era spalancata al massimo x prenderlo al massimo,
dopo entrato, ho iniziato uno stantuffamento delicato ma profondo, sentivo i muscoli interni della figa ,che massaggiavano il mio cazzo, risucchiandolo piu' che potevano,
5 minuti nemmeno ed un'altro orgasmo e' arrivato , inzuppando le mie palle che sbattevano sul suo clitoride,
mentre lei urlava che stava morendo di piacere, che voleva continuare tutta la notte ma anche che me lo avrebbe tagliato x tenerselo sempre dentro, giorno e notte,
mi stava piacendo un sacco,non solo a me, pero' ero preoccupato dal suo agitarsi e spingere x farlo entrare sempre piu' dentro, dal movimento , faceva muovere pure il bus,
voleva godere e godere con il cazzo piantato dentro, che femmina da letto, proprio una pantera sessuale,
continuando con il pompaggio dentro la sua figa, ho inserito i pollici nel suo culetto, che ormai, si era rilassato ed accettava l'entrata delle dita, godendo del massaggio anale,
lei da parte sua, si agitava come un'ossessa controbattendo il mio pompaggio , dicendo parole sublimi, come: prendimi, ti voglio dentro, sono la tua porca, mi hai fatto capire cosa significa sesso, voglio il tuo cazzo sempre.
io avrei voluto prendere il suo favoloso culo, anche perche' ero quasi arrivato all'orgasmo e non volevo sborrare nella figa,
ho detto che avrei voluto entrare nel culo x sborrare e farla godere pure da li, ma lei ha detto:
non sai nemmeno quanto lo vorrei nel culo, l'altro giorno ho goduto da matti, ma ti prego, continua nella figa e poi quando non ne puoi piu', ti voglio bere, ho voglia di sentire il tuo seme in bocca e gola, ti prego.
come poter rifiutare una cosa ad una femmina, e che femmina, che bramava di bere la tua sborra pure supplicandoti.
lungi da me non accontentarla, xcio' dopo una sua ennesima sborrata liberatoria, l'ho fatta distendere sull'ultimo sedile, il penta posto, e mettendoci a mo di 69, mentre le riversavo in gola il frutto dell'eccitazione x lei, ho leccato e succhiato il succo delle sue innummerevoli sborrate.
che bevuta di figa, pure lei pero', ha ingoiato tutto, leccando pure sullo spacchetto del prepuzio, succhiando x tirare fuori i residui .
tirati ed abbracciandoci, ho chiesto cosa aveva detto al marito x uscire e poi in quel modo(nuda),
ha detto che momenti nemmeno si accorgeva che sta uscendo, immagina se mi vedeva che ero nuda sotto lo spolverino, cmq gli ho detto che andavo in palestra, x una lezione serale, mi sono portata una tuta che dopo mi mettero' prima di rientrare, tanto sicuramente, lo trovero' nel letto che dorme oppure addormentato davanti alla tv,
potrei pure rientrare nuda, non noterebbe la cosa,
padronissimo di non credermi, ma non facciamo sesso da prima del viaggio in spagna, ormai saranno quasi 2 mesi,
forse e' x quello che ho ceduto alle tue avances, anche se se sapevo che era tutto cosi' bello e soddisfacente con te, forse le avances te le avrei fatte io,
siamo scoppiati a ridere di gusto, poi ha malincuore ci siamo salutati, non prima di aver goduto ancora della visione del suo corpo mentre si metteva la tuta e scarpe da ginnastica x tornare a casa,
ero proprio convinto di aver trovato una super femmina da letto,
oggi si potrebbe chiamare una "SCOPAMICA."
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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