Prime Esperienze
nuovo inizio sex 9

13.10.2017 |
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segue da nuovo inizio sex 8,
ero con paolo, principale di luisa, nella mia roulotte, voleva visionarla x comprarla, questo era quello che pensavo, invece mi stava tampinando x sapere cosa avevo fatto con luisa, il giorno quando era uscita con me, pero' dalle sue parole e richieste mi sembrava piu' interessato a quello che avevamo fatto il giorno prima, cioe' ,dopo che lui aveva sborrato in bocca a lei, ci eravamo baciati, bevendoci e scambiandoci la sua sborra, questo era la cosa che lo aveva sconvolto, ma piu' che altro eccitato,
ho chiesto se aveva mai avuto esperienze con uomini, e se si' cosa aveva fatto e cosa aveva provato,
ha detto: questo che sto x dirti, deve restare un segreto fra noi, anche piu' dell'accordo fatto fra luisa,te e me, mi dai la tua parola?
dopo la conferma con stretta di mano, ha iniziato a parlare, camminando su e giu' x la roulotte, mentre io mi ero seduto sul letto, in attesa di sentire le sue parole,
ho avuto, da ragazzo, piu' ragazzino, solo una piccola ed insignificante cosa , che pero' mi ha segnato, infatti spesso ci penso, masturbandomi, senza aver avuto mai il coraggio di approfondire, anche se la voglia di ripetere la cosa e non solo, mi stuzzica parecchio, ma sia x il fatto che sono sposato ed in paese mi conoscono tutti come uno sciupafemmine, , ho sempre bloccato la voglia sul nascere, come detto mi sfogavo solo masturbandomi, pero' ieri' la cosa fatta insieme, ha scatenato una voglia quasi irrefrenabile, di riprovarla, e poi ,le tue parole buttate li, mi hanno fatto decidere di parlartene, e capire se potresti aiutarmi a rifare quello fatto,
visto che cmq, siamo legati da un'altro segreto,
rispondendogli, io sono disponibile ed aperto a tutto, ma se non mi fai capire cosa vorresti riprovare, come posso aiutarti ?
e' giusto, allora, all'eta di circa 14/15 anni, eravamo soliti, appartarci tra amici, in luoghi nascosti, come soffitte o vecchie case abbandonate, x spippettarci, misurandoci la lunghezza del pisello e pure vedere chi schizzava piu' lontano, era una prassi di quasi tutti i giorni, dopo la scuola, finche' un giorno, e' venuto con noi, pure il fratello piu' grande di un nostro amico e compagno, e li e' successo il fattaccio che mi ha rovinato l'esistenza, rimuginando su quello fatto e xche' non avessi proseguito, visto che cmq un po' mi era piaciuto, insomma, x farla breve, il fratello del mio amico, ha tirato fuori un cazzo grande, e mentre si segava ,stando vicino a me, ha notato che lo guardavo fisso proprio li, ed allora ha detto : se vuoi puoi toccarlo e segarmi tu, cosi' se schizzo piu' lontano significa che hai fatto un bel lavoretto, avvicinandomelo , ero in estasi, ho allungato la mano, non bastava a contenerlo, ed allora l'ho afferrato con tutte e due smanettandolo , e senza sapere xche' ho leccato la sua cappella x bagnarlo, e subito lui ha fatto uno schizzo potente, arrivando lontanissimo, poi mi ha accarezzato la testa avvicinandola alla sua cappella enorme, e farsi leccare i residui della sborrata, io ho sborrato senza nemmeno toccarmi, solo con la sua cappella sulle labbra, mentre lui, non sazio, mi ha calato il pantaloncino ed appuntato il pisello sul buchetto,forzandolo ma senza entrare, facendomi sborrare un'altra volta dal gusto che stavo provando, subito dopo, sono scappato via, con ancora i pantaloncini abbassati a mezza gamba, correndo a culo nudo fino a che fermandomi, x rivestirmi, ho sentito che sul buco del culo, ero pieno di sborra, ed allora , ho preso delle foglie x asciugarmi, e padrone di non crederci, solo toccandomi il culo, infilandoci dentro un dito x pulirmi meglio, ho sborrato un'altra volta, avevo sborrato tre volte nel giro di 10 minuti appena,
non sono piu' andato con i miei amici a spippettarmi, ma la voglia ed il gusto provato, e' ancora chiaro ed indelebile nella mia mente, ora vorrei chiederti, pensi che potresti aiutarmi a ripercorrere quelle sensazioni, anche se capisco che quelle erano le prime polluzioni, e so' che difficilmente potro' riprovare quel piacere, pero' anche solo avvicinandoci, ne sarei piu' che contento,
insomma, fammi capire bene, anche se ho inteso cosa mi chiedi, vorresti giocare con il mio cazzo, x riprovare quel gusto, giusto?
si hai capito benissimo, lo chiedo a te, non l'ho mai ne chiesto ne detto a nessuno, delle mie voglie segrete, dicevo, lo chiedo a te, xche' cmq siamo gia' legati da un segreto, poi pure perche' ho visto ed ammirato il tuo cazzo, facendomi subito rivenire in mente quegli episodi, ho sborrato x quello, non solo x la bravura di luisa, credimi,
allora, mentre avevo iniziato a spogliarmi, ho detto : mi hai stuzzicato l'appetito, ora mi spoglio, fallo pure tu, e poi puoi giocare con il mio pisello come meglio credi, e' a tua disposizione, mostrandoglielo in tutta la sua fierezza,
era ancora vestito , ma gia' si era messo in ginocchio davanti a me, guardando e rimirando lo scettro dei suoi desideri, poi ha iniziato a toccarlo, facendo scorrere la pelle su e giu', mentre allungava la linguetta, in direzione della cappella gonfia, dicendo : e' magnifico, me lo ricordo chiaramente, era proprio cosi' dritto e voglioso di sborrare, lappandolo delicatamente in punta,
la sua voglia di rivivere certe situazioni era moltissima, pero' pure la mia non era da meno ed allora, facendolo alzare ed allontanare dal cazzo ,controvoglia, mentre lo aiutavo a spogliarsi, gli ho infilato in bocca la mia lingua, prendendolo di sorpresa, ma cmq, ha accettato il bacio gay, poi terminata la svestizione, mi sono adagiato sul letto, offrendomi tutto a lui, che oltre toccare il cazzo, non faceva, ed allora, visto che x il momento voleva quello, glielo' offerto dicendo, x il momento gioca con lui come e piu' ti aggrada, poi ti insegnero' altri giochini, un po' piu' spinti e goderecci,
leccava la cappella come fosse un gelato, tenendo il cazzo stretto fra le dita, ed allora, accompagnandogli la testa verso il pisello dritto, gli ho detto di succhiarlo infilandoselo in bocca, x poi muoversi su e giu',
era inesperto e si vedeva chiaramente, pero' era arrapante guardarlo mentre provava altre cose, leccando l'asta, le palle, la cappella ed il filetto, poi mentre lo stava immettendo fra le labbra aperte, ho spinto giu' la testa, andandogli incontro con le anche, facendolo entrare un bel po', e poi tenerlo li dicendo di succhiarlo muovendo la lingua dentro la sua bocca,
la reazione e' stata soddisfacente, ha sborrato immediatamente , mentre entrava ancora piu' dentro, senza l'ausilio della mia mano sulla testa, solo appoggiata x carezzarlo, continuando a pomparlo delicatamente, ma costantemente,
non volevo restare cosi' passivo mentre lui mi dava , piu' prendeva, piacere, ed allora aiutandolo a muoversi, senza togliergli il pisello dalla bocca, l'ho fatto girare su se stesso, arrivando ad imboccargli il cazzo, pieno della sua sborra, e poi dopo succhiato tutto e ripulito abbastanza, ho ingoiato il suo di cazzo, facendogli sentire come si poteva prendere un cazzo in bocca, facendomelo arrivare quasi alle tonsille,
ha capito ed imparato subito come fare e mentre provava ad ingoiarlo ,sempre pompandolo, io ho bagnato e poi infilato un dito nel suo culo, sentendolo stretto ma umido, e simultaneamente mi e' arrivata all'esofago un'ulteriore sua sborrata, copiosa ed abbondante, pero' pure io non sono stato da meno, riempiendogli la bocca di sana sborra calda,
si e' subito sollevato, emettendo conati di vomito, ed ha gesti mi chiedeva dove sputarla, allora io gli ho fatto notare che la sua l'avevo ingoiata, e cosi' doveva fare pure lui con la mia,
facendo segni di diniego ,con le dita e la testa, si guardava intorno x trovare dove sputare il tutto, invece io, mi ci sono messo davanti, ed incollando le mie labbra alle sue, cercavo di profanarle, x farmi riversare il contenuto della bocca, mentre intanto gli stuzzicavo i capezzoli, le orecchie e pure il culetto ,che stando cosi' in ginocchio davanti a me, si era aperto a dismisura, continuando pero' a convincerlo a bere e farmi bere la sborra,
ha aperto la bocca, piena del mio liquido, e mentre tentavo di risucchiargliela da dentro, ho sentito chiaramente che qualche ingoio l'aveva fatto, e poi successivamente, pure lui si e' incollato alla mia bocca, riversandomene un pochino ed ingerire il resto, schizzandomi ancora sulla pancia, cazzo e palle, un'altra sborrata , cavoli, era una fontana x quanta ne aveva, pero' questa volta, gli ho detto, ora ripulisci tu, leccami tutta la tua sborra, e non dire che non ti piace, ho visto e sentito quanto godi nel giocarci, ACCOMODATI!!!!,
una pulizia certosina, da principiante ma soddisfacente, poi mentre eravamo sdraiati x riposarci dalle fatiche , mi ha ringraziato dicendo che quello provato da ragazzino era stato favoloso, pero' pure questo da adulto, e' stato meravigliosamente eccellente, GRAZIE X TUTTO,
ed io, sono piu' che convinto che oggi , abbiamo stretto un'amicizia particolare fra uomini, ci piacciono le femmine, pero' pure un bell'uomo ha i suoi perche' non ti pare?
concordo in tutto, e' stata una cosa bellissima e sicuramente da riprovare,
ed io, E NON SOLO QUESTO, bloccandomi in sospensiva.
ero con paolo, principale di luisa, nella mia roulotte, voleva visionarla x comprarla, questo era quello che pensavo, invece mi stava tampinando x sapere cosa avevo fatto con luisa, il giorno quando era uscita con me, pero' dalle sue parole e richieste mi sembrava piu' interessato a quello che avevamo fatto il giorno prima, cioe' ,dopo che lui aveva sborrato in bocca a lei, ci eravamo baciati, bevendoci e scambiandoci la sua sborra, questo era la cosa che lo aveva sconvolto, ma piu' che altro eccitato,
ho chiesto se aveva mai avuto esperienze con uomini, e se si' cosa aveva fatto e cosa aveva provato,
ha detto: questo che sto x dirti, deve restare un segreto fra noi, anche piu' dell'accordo fatto fra luisa,te e me, mi dai la tua parola?
dopo la conferma con stretta di mano, ha iniziato a parlare, camminando su e giu' x la roulotte, mentre io mi ero seduto sul letto, in attesa di sentire le sue parole,
ho avuto, da ragazzo, piu' ragazzino, solo una piccola ed insignificante cosa , che pero' mi ha segnato, infatti spesso ci penso, masturbandomi, senza aver avuto mai il coraggio di approfondire, anche se la voglia di ripetere la cosa e non solo, mi stuzzica parecchio, ma sia x il fatto che sono sposato ed in paese mi conoscono tutti come uno sciupafemmine, , ho sempre bloccato la voglia sul nascere, come detto mi sfogavo solo masturbandomi, pero' ieri' la cosa fatta insieme, ha scatenato una voglia quasi irrefrenabile, di riprovarla, e poi ,le tue parole buttate li, mi hanno fatto decidere di parlartene, e capire se potresti aiutarmi a rifare quello fatto,
visto che cmq, siamo legati da un'altro segreto,
rispondendogli, io sono disponibile ed aperto a tutto, ma se non mi fai capire cosa vorresti riprovare, come posso aiutarti ?
e' giusto, allora, all'eta di circa 14/15 anni, eravamo soliti, appartarci tra amici, in luoghi nascosti, come soffitte o vecchie case abbandonate, x spippettarci, misurandoci la lunghezza del pisello e pure vedere chi schizzava piu' lontano, era una prassi di quasi tutti i giorni, dopo la scuola, finche' un giorno, e' venuto con noi, pure il fratello piu' grande di un nostro amico e compagno, e li e' successo il fattaccio che mi ha rovinato l'esistenza, rimuginando su quello fatto e xche' non avessi proseguito, visto che cmq un po' mi era piaciuto, insomma, x farla breve, il fratello del mio amico, ha tirato fuori un cazzo grande, e mentre si segava ,stando vicino a me, ha notato che lo guardavo fisso proprio li, ed allora ha detto : se vuoi puoi toccarlo e segarmi tu, cosi' se schizzo piu' lontano significa che hai fatto un bel lavoretto, avvicinandomelo , ero in estasi, ho allungato la mano, non bastava a contenerlo, ed allora l'ho afferrato con tutte e due smanettandolo , e senza sapere xche' ho leccato la sua cappella x bagnarlo, e subito lui ha fatto uno schizzo potente, arrivando lontanissimo, poi mi ha accarezzato la testa avvicinandola alla sua cappella enorme, e farsi leccare i residui della sborrata, io ho sborrato senza nemmeno toccarmi, solo con la sua cappella sulle labbra, mentre lui, non sazio, mi ha calato il pantaloncino ed appuntato il pisello sul buchetto,forzandolo ma senza entrare, facendomi sborrare un'altra volta dal gusto che stavo provando, subito dopo, sono scappato via, con ancora i pantaloncini abbassati a mezza gamba, correndo a culo nudo fino a che fermandomi, x rivestirmi, ho sentito che sul buco del culo, ero pieno di sborra, ed allora , ho preso delle foglie x asciugarmi, e padrone di non crederci, solo toccandomi il culo, infilandoci dentro un dito x pulirmi meglio, ho sborrato un'altra volta, avevo sborrato tre volte nel giro di 10 minuti appena,
non sono piu' andato con i miei amici a spippettarmi, ma la voglia ed il gusto provato, e' ancora chiaro ed indelebile nella mia mente, ora vorrei chiederti, pensi che potresti aiutarmi a ripercorrere quelle sensazioni, anche se capisco che quelle erano le prime polluzioni, e so' che difficilmente potro' riprovare quel piacere, pero' anche solo avvicinandoci, ne sarei piu' che contento,
insomma, fammi capire bene, anche se ho inteso cosa mi chiedi, vorresti giocare con il mio cazzo, x riprovare quel gusto, giusto?
si hai capito benissimo, lo chiedo a te, non l'ho mai ne chiesto ne detto a nessuno, delle mie voglie segrete, dicevo, lo chiedo a te, xche' cmq siamo gia' legati da un segreto, poi pure perche' ho visto ed ammirato il tuo cazzo, facendomi subito rivenire in mente quegli episodi, ho sborrato x quello, non solo x la bravura di luisa, credimi,
allora, mentre avevo iniziato a spogliarmi, ho detto : mi hai stuzzicato l'appetito, ora mi spoglio, fallo pure tu, e poi puoi giocare con il mio pisello come meglio credi, e' a tua disposizione, mostrandoglielo in tutta la sua fierezza,
era ancora vestito , ma gia' si era messo in ginocchio davanti a me, guardando e rimirando lo scettro dei suoi desideri, poi ha iniziato a toccarlo, facendo scorrere la pelle su e giu', mentre allungava la linguetta, in direzione della cappella gonfia, dicendo : e' magnifico, me lo ricordo chiaramente, era proprio cosi' dritto e voglioso di sborrare, lappandolo delicatamente in punta,
la sua voglia di rivivere certe situazioni era moltissima, pero' pure la mia non era da meno ed allora, facendolo alzare ed allontanare dal cazzo ,controvoglia, mentre lo aiutavo a spogliarsi, gli ho infilato in bocca la mia lingua, prendendolo di sorpresa, ma cmq, ha accettato il bacio gay, poi terminata la svestizione, mi sono adagiato sul letto, offrendomi tutto a lui, che oltre toccare il cazzo, non faceva, ed allora, visto che x il momento voleva quello, glielo' offerto dicendo, x il momento gioca con lui come e piu' ti aggrada, poi ti insegnero' altri giochini, un po' piu' spinti e goderecci,
leccava la cappella come fosse un gelato, tenendo il cazzo stretto fra le dita, ed allora, accompagnandogli la testa verso il pisello dritto, gli ho detto di succhiarlo infilandoselo in bocca, x poi muoversi su e giu',
era inesperto e si vedeva chiaramente, pero' era arrapante guardarlo mentre provava altre cose, leccando l'asta, le palle, la cappella ed il filetto, poi mentre lo stava immettendo fra le labbra aperte, ho spinto giu' la testa, andandogli incontro con le anche, facendolo entrare un bel po', e poi tenerlo li dicendo di succhiarlo muovendo la lingua dentro la sua bocca,
la reazione e' stata soddisfacente, ha sborrato immediatamente , mentre entrava ancora piu' dentro, senza l'ausilio della mia mano sulla testa, solo appoggiata x carezzarlo, continuando a pomparlo delicatamente, ma costantemente,
non volevo restare cosi' passivo mentre lui mi dava , piu' prendeva, piacere, ed allora aiutandolo a muoversi, senza togliergli il pisello dalla bocca, l'ho fatto girare su se stesso, arrivando ad imboccargli il cazzo, pieno della sua sborra, e poi dopo succhiato tutto e ripulito abbastanza, ho ingoiato il suo di cazzo, facendogli sentire come si poteva prendere un cazzo in bocca, facendomelo arrivare quasi alle tonsille,
ha capito ed imparato subito come fare e mentre provava ad ingoiarlo ,sempre pompandolo, io ho bagnato e poi infilato un dito nel suo culo, sentendolo stretto ma umido, e simultaneamente mi e' arrivata all'esofago un'ulteriore sua sborrata, copiosa ed abbondante, pero' pure io non sono stato da meno, riempiendogli la bocca di sana sborra calda,
si e' subito sollevato, emettendo conati di vomito, ed ha gesti mi chiedeva dove sputarla, allora io gli ho fatto notare che la sua l'avevo ingoiata, e cosi' doveva fare pure lui con la mia,
facendo segni di diniego ,con le dita e la testa, si guardava intorno x trovare dove sputare il tutto, invece io, mi ci sono messo davanti, ed incollando le mie labbra alle sue, cercavo di profanarle, x farmi riversare il contenuto della bocca, mentre intanto gli stuzzicavo i capezzoli, le orecchie e pure il culetto ,che stando cosi' in ginocchio davanti a me, si era aperto a dismisura, continuando pero' a convincerlo a bere e farmi bere la sborra,
ha aperto la bocca, piena del mio liquido, e mentre tentavo di risucchiargliela da dentro, ho sentito chiaramente che qualche ingoio l'aveva fatto, e poi successivamente, pure lui si e' incollato alla mia bocca, riversandomene un pochino ed ingerire il resto, schizzandomi ancora sulla pancia, cazzo e palle, un'altra sborrata , cavoli, era una fontana x quanta ne aveva, pero' questa volta, gli ho detto, ora ripulisci tu, leccami tutta la tua sborra, e non dire che non ti piace, ho visto e sentito quanto godi nel giocarci, ACCOMODATI!!!!,
una pulizia certosina, da principiante ma soddisfacente, poi mentre eravamo sdraiati x riposarci dalle fatiche , mi ha ringraziato dicendo che quello provato da ragazzino era stato favoloso, pero' pure questo da adulto, e' stato meravigliosamente eccellente, GRAZIE X TUTTO,
ed io, sono piu' che convinto che oggi , abbiamo stretto un'amicizia particolare fra uomini, ci piacciono le femmine, pero' pure un bell'uomo ha i suoi perche' non ti pare?
concordo in tutto, e' stata una cosa bellissima e sicuramente da riprovare,
ed io, E NON SOLO QUESTO, bloccandomi in sospensiva.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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