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Prime Esperienze

nuovi ricordi di gioventu' 18


di giorgioten
07.05.2017    |    774    |    0 6.0
"Ancora non avevo chiuso la porta che valeria si era gia' denudata, cercando di fare altrettanto con carla, che titubante, ancora non aveva afferrato la fortuna che avevamo avuto, avere x noi un..."
prima di proseguire nei racconti, un doveroso piccolo riassunto x capire il resto,

nell'altra cittadina dove abitavo, oltre che giocare con ragazzine e fidanzatine, il don mi aveva aperto (letteralmente ) ai giochi fra maschi ricevendo e dando, e pure facendomi fare esperienza con una femmina favolosa e vogliosa di tutto, poi purtroppo , la mia famiglia si e' trasferita nel mio paese natale, dove mio padre ,esperto di meccanica, ha aperto una officina di elettrauto facendomi lavorare li ,dato che avevo poca voglia di studiare, e prendendo un capo officina x mandare avanti il lavoro, dato che lui, faceva l'autista di autobus, percio' ero il garzone ma figlio del proprietario, andando avanti ed imparando il mestiere, non avevo piu' avuto rapporti con uomini, ma solo con le ragazzette della storia, finche' il sig. paolo ( ripeto nome finto) non mi ha fatto rivivere quelle sensazioni bisex fra maschi.

seguito di nuovi racconti di gioventu' 17.

arrivati in officina con la roulotte attaccata dietro, erano ormai le 18 passate, cosi' ho aiutato il sig, paolo a parcheggiare il mezo in un posto appartato, coperto ma vicino all'officina,

mentre eravamo intenti alle manovre, sono entrate nel piazzale sia carla che valeria, le quali mi stavano aspettando ,come al solito x andarcene in qualche posto ad amoreggiare insieme,

non ho potuto fare a meno di presentarle a paolo, come mie carissime amiche, e lui riconoscendo valeria, mi ha guardato con un sorrisetto di compiacenza, facendo i complimenti ad entrambe, x la loro bellezza giovanile, poi prendendomi in disparte, ritornando sulla sua auto, mi ha detto che erano proprio belle e se x caso una delle due, era la mia fidanzata, indicando valeria,

allora io un po' spavaldamente, ho detto che la mia fidanzata era carla, ma che valeria, partecipava attivamente ai nostri incontri amorosi, godendo entrambe dei miei piaceri e voleri, facendogli emettere un nugugno di approvazione e dicendomi che ero proprio un bel porcellino maschio e frocio, proprio come piaceva a lui, confermandomi che se volevo, ci saremmo divertiti parecchio e non solo noi due, salutandomi con una stretta al cazzo.

ritornando dalle ragazze, ero in evidente eccitazione, e loro , da brave porcelline, se ne sono accorte subito chiedendomi come mai ero in quello stato,
glissando i discorsi fatti con paolo, ho detto che non ci dovevamo piu' preoccupare del posto x i nostri incontri, perche' potevamo giocare sulla roulotte , sarebbe stata la nostra alcova, ma non doveva saperlo nessuno ,

chiuso il cancello del piazzale, le ho invitate a bordo della roulotte, x fargliela vedere e magari iniziare subito ad usarla,

con un gridolino di approvazione , piu' da valeria , xche' sapeva cosa avevamo fatto sul camper della prostituta,che da carla ignara della comodita' del mezzo.

ancora non avevo chiuso la porta che valeria si era gia' denudata, cercando di fare altrettanto con carla, che titubante, ancora non aveva afferrato la fortuna che avevamo avuto, avere x noi un posto adeguato ai nostri incontri, lontano da occhi indiscreti ed in tranquillita',

appena capito tutto , convinta dalle nostre parole, ha ceduto e spogliata in un attimo, mentre io e valeria, gia' iniziavamo le effusioni, in tranquillita' e godendoci le nostre nudita',

avevo inculato e fattomi inculare da paolo, pero' il sesso femminile mi provocava erezioni abbondanti e vistose facendone godere alle ragazze affamate( ormai lo prendevano tutti i giorni) e vogliose di essere inculate, scopate, ingoiare il cazzo e bere sborra all'infinito,

quando abbiamo capito che si stava facendo tardi, ci siamo rivestiti mentre ci toccavamo con voglia di ricominciare, pero' dovevano rientrare a casa x non creare problemi , loro sono andate via ed io attardandomi x sistemare, ho ripensato a tutto quello fatto e subito in quello splendido pomeriggio,

le toccatine di paolo, poi i nostri corpi che aderivano, la leccata favolosa al mio culo con la successiva e bramata inculata, x poi incularmi paolo, le sborrate fatte e subite con lui, la dichiarazione di rivederci, e x ultimo ma non meno piacevole, le effusioni scoperecce e lesbiche con le ragazze che neanche gli passava x la mente che mi piaceva incularmele ma pure farmi inculare da paolo, rinverdendo il gusto provato qualche anno prima con il don, ero e lo sono ancora un bisex convinto, mi piace la figa, bocca e culo femminile, ma nel frattempo non didegno un cazzo ,culo e bocca maschile, L'IMPORTANTE E' GODERE, LA BICICLETTA E' LA MIA , E CI FACCIO SALIRE CHI MI PARE.

continua.
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