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I racconti minori di CUMCONTROL - PRESCRIZIONI DA MANUALE PER LIBERTINI D'ALTO LIGNAGGIO


di CUMCONTROL
20.01.2016    |    6.490    |    4 6.5
"Al maschio alfa venga dato abbondante cibo e sia data ogni cura perche ne venga preservato il riposo..."
Si prelevi il maschio alfa dal proprio ambiente privandolo della sua donna.
Che sia di aspetto bello, virile e moderatamente villoso.
Ci si assicuri della tonicita' dei glutei e sia accertata la forza delle reni.
Dopo il ratto, il maschio alfa va conservato in ambiente asciutto in cella dotata di spartane cose e di attrezzi ginnici quanto basta per tenere alto il vigore del corpo nei lunghi giorni dell'astinenza.

Gli sia negata occasione di disperdere il seme, chiudendogli il membro in opportuna cintura di castità e lo si tenga in una così fatta condizione per un tempo non inferiore ai 22 giorni e non superiore ai 45.
Il libertino paziente recluterà sei dei suoi più prediletti schiavi perché sia dato loro il compito di lavarne le nudità nell'ora del vespro. All'uomo sia tolta la cintura per un'accurata pulizia del membro e del vicino distretto anale. Il maschio alfa sarà impaziente e bisognerà che i subalterni addetti al servizio mantengano la doverosa rettitudine nell'abluzione dell'uomo; e ad ogni schiavo che cederà minimamente alle lusinghe del fallo verrà assegnata sessione di 56 scudisciate sulle natiche dal sorvegliante di turno che farà uso di giunco fresco e flessuoso.

Il giorno delle scudisciate verrà previsto in funzione del calendario gregoriano e nei giorni del venerdì, sì che questo e' per i cristiani il giorno del supplizio.
Al maschio alfa venga dato abbondante cibo e sia data ogni cura perche ne venga preservato il riposo. La sveglia del maschio e' prima dell'alba, e per lenire i dolori delle erezioni mattutine vengano i suoi testicoli posti in ammollo in acqua gelata. Il gelo mitigherà le sofferenze del recluso e nel contempo ne attiverà la motilità spermatica, assai utile alla mungitura.

Nei giorni consacrati all riposo, nei giorni della domenica, l'uomo verrà agghindato ora da trace, ora da galata, ora da ispanico o ancora da gladiatore dopo accurato trattamento dei subalterni a base di cera per gli atleti, così come nei giochi circensi, e sederà ai baccanali nei pressi del libertino, prestandosi alle lusinghe degli occhi di quest'ultimo, ed alle mani del medesimo nei lunghi simposi.

Che l'uomo non venga a sborra sia il motto nei lunghi baccanali.
È così su egli venga praticato ogni piacevole supplizio. Leccatura metodica del testicolo, leccatura del capezzolo e baci ardenti a turno. Al maschio sia sostituita la cintura di castità con altra cintura dotata di piccoli aculei interni all'uretra, di modo che ad ogni tentativo di erezione egli abbia di che patire.
È questa pratica necessaria perché l'uomo abbia controllo sugli istinti e si aggrada alle aspettative del Principe che paziente attenderà al quaranticinquesimo giorno la secrezione dionisiaca del recluso.

Per questo in ogni discorso contratto nei simposi col maschio alfa si dovrà far accenno al l'utilità della sua missione che lo ricordiamo sarà quello di dare nutrimento all'ape Regina, il libertino che può ogni cosa e a cui dovrà... ogni cosa.
Sì che nel tempo questa sua consapevolezza trasfusa per negazione, entrerà a far parte della sua coscienza ...e al dolore del supplizio del prolungato castigo, subentrerà la consapevolezza del martire che al suo Principe dovrà ogni secrezione testicolare.

Chiuso il simposio, all'uomo venga dato ristoro, così come sempre nei giorni del castigo.
E' preferibile un tempo di 45 giorni di stagionatura ma non sempre ciò è realizzabile in quanto il maschio alfa dimostrerà spesso chiari segni di squilibrio psicofisico già al 31 esimo giorno di astinenza. Ma quando al libertino tocchera in sorte l'uomo che avrà raggiunto il 45 esimo giorno di stagionatura, questo si delizierà della vista dello sgorgare lento e continuo di in precum, di densità e lucentezza vertiginosa... e allora lì, non ci sarà più tempo, ne seme, da perdere.

Venga il maschio condotto presso la cucina odella dimora del Principe pederasta. Vi giunga accompagnato e sorretto dai sei dei più fidati schiavi del Patriarca voglioso.. Si noterà che l'uomo avrà scarsa cognizione per il peso insostenibile delle sue ghiandole testicolari... Egli deambulerà in modalità instabile, per l'ovvio venir meno delle facoltà di senno e per la sopraffazione degli istinti.

Venga disteso con accortezza sul tavolaccio e gli vengano divaricate per bene le sue gambe, di modo che polpacci, caviglie e piedi possano pendere liberamente ai fianchi del desco, per poi essere legato dovutamente ai piedi dell'asse.
Rassicuriamo il Libertino impaziente circa le contrazioni del ventre del suo maschio. Quanto accade è normale. Il maschio fremerà per la sua carica di sborra che bussa alla porta ultima della sua uretra, sorgente di vita che al contempo sarà nutrimento al principe.

Sia ora il maschio alfa dato in pasta al Principe a suon di lingua battuta con sapienza, dagli angoli dei testicoli rigonfi al perineo, massa carnosa pulsante che sovraintende al piacere del maschio, che trattiene l'erezione del fallo e assorbe le sollecitazioni dello sfintere eccitato.
Possa il Libertino ora deliziarsi dell'ormone fuoriuscente dal circolo anale, misto di sudore impaziente e testosterone.

Si nutri poi il nostro Principe del collagenine traslucido sgorgante dell' uretra del suo legato sottoposto, e non si badi agli spasimi dell'uomo se non in ragione del piacere orale che il Libertino possa trarre dalla contrazione dei muscoli del suo addome.

Si pratichi fallathio con cura meticolosa e tantrica, per un tempo di almeno 6 ore. Sarà garantito potassio, magnesio e zinco da precum.
Prima dell'alba - dove possibile - si proceda alla sbocchiantura violenta.
Il nostro Libertino sarà esausto, ma avrà a premio acido citrico, creatina, aboutonia, fruttosio, magnesio, fosforo, potassio, pirimidina, sodio, sorbitolo, spermidina, vitamina B12, e zinco. Tutto in quantità prodigiose.

All'alba - sazio e sfinito - il nostro Principe potrà ritirarsi nel suo buon riposo, carico di nutrienti, che dallo stesso verranno metabolizzati dal corpo nelle ore placide del sonno.
In quanto al maschio alfa, venga egli stesso buttato svenuto in discarica... oppure smaltito presso masse poveracce del mercato low cost delle kekke, iscritte a pieno titolo in apposti clandestini circuiti tipo "laticaca.com" oppure "mathonnasuperstaar.cheppalle. vatteneinpensione.ahiou"
E' tutto.



CUMCONTROL
Come è fatto il cibo. Mago sopraffine per palati d'alto lignaggio
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