ARKADASH 3

e cosi fu che mi ritrovai in cuccetta con lui......era in mutande, un paio di boxer larghi bianchi da dove potei notare un bel pisellone che ciondolava avanti ed indietro mentre saliva per stendersi in cuccetta, si mise in fondo per farmi spazio, e mentre salivo notai che guardava i miei slip , cingendomi i fianchi mi aiutò a sistemarmi su un fianco accanto a lui.

fui sorpreso che in quella cuccetta ci si potesse stare abbastanza comodi in due dovevamo starci su un fianco....mi girai un'attimo per fargli un cenno interrogativo con le mani ...Dormiamo? Lui con la testa acconsenti ed io poggiando la testa su una specie di cuscino peloso di pecora mi rilassai.

Ma era chiaro che non potevo rilassarmi, qualcosa doveva pur accadere, mica mi aveva portato fin li per dormire? Avvertivo il suo fiato sul collo e stando così stretti il suo corpo premeva sul mio, con il culo fingendo di trovare una posizione comoda dovevo per forza strusciarmi sul suo bacino, e sentivo che il suo arnese benchè moscio era comunque bello grosso.

Il caldo era totale, ed i nostri corpi avvimghiati sudavano e scivolavano, era poco peloso, giusto un ciuffo fra i pettorali ed una riga di pelo che gli scendeva fino al pube, io invece ero liscio dietro e quindi muovendomi scivolavo sul suo torace.....Stavo impazzendo sentivo il mio cazzo che cominciava a pulsare, e con il culo mi strusciavo su di lui...cominciai a sentire un cenno di indurimento che aumentava sempre più, fino a sentirmelo puntato sul culo duro e dritto.....

facevo finta di nulla, e lui pure...poi con la mano andai a cercare quel cazzone che mi puntava dietro, lui fermo immobile non dava cenni di nulla, cominciai a tiralo fuori dall'apertura che aveva davanti ai boxer, e lentamente iniziai a masturbarlo. Faceva finta di dormire...accennava anche per finta ad un respiro dormiente, io continuavo imperterrito....quell'asta fra le mie mani la scorrevo tutta cercando di indovinare quanto lunga fosse....grossa lo era la sentivo nella mia mano bella e nodosa, era circonciso, e la sua cappella bella grande che mi riempiva la mano.

Decisi di girarmi, lentamente dandogli modo di continuare a fingere quel sonno, cercai di scendere verso il basso per prenderglielo in bocca e succhiarglielo, non era facile ma piegando le ginocchia riuscii e raggiungere lo scopo, mentre lo tenevo con la mano iniziai a giocare con la lingua sulla cappella fingendo di far piano e non svegliarlo......poi cominciai a aprire le labbra e inumidire la cappella facendomela scivolare in bocca e cosi fino a prenderlo tutto fino in gola.

continuava a dormire ???? non accennava alcun movimento....decisi di continuare godendomi quell'atmosfera intrigante ed il suo cazzone tutto in gola per molto tempo.....poi il suo cazzo iniziò a muoversi ed il suo respiro aumentava ...all'improvviso sentii le sue mani sopra la mia testa che mi spingevano e mi tenevano fermo mentre lui muovendosi col bacino mi scopava in gola fino in fondo da soffocarmi......avevo la faccia premuta sul suo cazzo e lui che non mollava la presa .....stavo per soffocare ...con la mano gli ho dato due pacche sulle gambe ....finalmente ha mollato un po la presa giusto il tempo per respirare e poi ancora mi ha preso la testa ed ha messo il cazzo nella mia bocca affamata.....sembrava non venisse mai , non sapevo da quanto ero li a godermelo tutto in gola ......finalmente dopo l'ultimo colpo di reni, sentii la bocca riempirsi di caldo nettare abbondante ...non mi mollava e cosi inghiottii tutto voracemente gustandomi ogni attimo il suo cazzone in bocca fino a che non si afflosciò.

lLo ripulii leccandolo tutto senza lasciar traccia del suo seme su di lui....
Mi accarezzò la testa e si girò verso la parete della cuccetta...in un attino cominciò a russare come un trombone ed io stando a pancia in sù iniziai a segarmi fino ad esplodere di piacere.....
Quella notte non dormii neanche 5 minuti perchè........